17/09/2021

Batteria D (seconda corsa) con il veloce Cash Maker, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Batteria D (seconda corsa) del Derby con il veloce Cash Maker (5) che è imbattuto in Italia, non corre da quasi due mesi ma è piaciuto nel lavoro pubblico a Milano in 1.57.5 e che se sfila davanti dovrebbe arrivare fino in fondo. Ci sarà però da seguire con interesse il salto di categoria del potente compagno di allenamento Company Sm (3) che sa agire al largo ed è piaciuto nel lavoro a Milano con il nuovo training di Gocciadoro e dell’altrettanto svelto Colbert Wf (4) che da quando toglie i ferri davanti ha messo le ali ed è piaciuto molto all’ultima. Cercheranno una piazza di posizione i regolarissimi Caos (2) e Cobalto Di No (1) che sono sempre al palo, con lieve preferenza per il primo che però è al salto di categoria sul secondo che comunque parte molto forte. Cresus Di Poggio (6) non è sempre affidabile e rischia di restare nella coda del gruppetto.

PRONO: 5 – 3 – 4  

  1. Cobalto di No V.P. Dell’Annunziata
  2. Caos E. Bellei
  3. Company Sm Gp. Minnucci
  4. Colbert Wf R. Vecchione
  5. Cash Maker A. Gocciadoro
  6. Cresus di Poggio A. Di Nardo

1 COBALTO DI NO (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Molto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 5 volte, la penultima a marzo in 1.18.6 sulla pista tradizionale di Montegiorgio progredendo dalla scia del leader nei 600 finali in 44; dopo 3 terzi (il penultimo in quota in percorso manovrato, la volta dopo nell’Elwood Medium Maschi finendo in crescendo dalla scia dei primi nel giro finale in 56.6 con arrivo in 13.6) ha colto il proprio record di 1.12.8 a giugno terzo sferrato agli anteriori in quota dopo aver ottenuto strada e aver mandato via, poi un successo in 1.13.7 a Cesena da leader con lancio in 14.7 e km finale in 1.12.9, un posto d’onore nel Società Terme Maschi battuto al termine di 600 finali in 43.4 dopo aver ottenuto strada dopo mezzo giro in 29.8, un quarto nel Marche Maschi superato al mezzo giro finale dopo aver agito in avanti con lancio in 15, infine un “np” seguendo in coda. Molto rapido e duttile, può essere il piazzato di posizione.
Difficile. Quota: 44,00

2 CAOS (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha colto il proprio record di 1.13.8 a luglio quarto a Follonica sferrato agli anteriori in quota in percorso esterno; ha vinto 5 volte, l’ultima alla penultima in 1.15.5 sul doppio km nel preferito assetto senza ferri davanti in percorso allo scoperto, la volta dopo un terzo in quota nel miglio finale esterno. Sempre al palo, è al salto di categoria ma ci sta ancora.
Sorpresa. Quota: 40,00

3 COMPANY SM (Giampaolo Minnucci) – Parte il giusto, ha vinto 9 volte su 15, la penultima alla quartultima al proprio record di 1.13.1 passando sulla curva finale dopo un km scoperto per allungare con seconda parte di gara in 57.1, la volta dopo in 1.14.3 sul doppio km passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per allungare con mezzomiglio conclusivo in 58.7; resta su un “np” non riuscendo a progredire dalla coda nel km finale esterno. Sa agire al largo, potente, al salto di categoria ma nel lavoro a Milano con il nuovo training di Gocciadoro è piaciuto e può farcela.
Controfavorito. Quota: 3,00

4 COLBERT WF (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, ha vinto 5 volte su 7, le ultime 3 consecutive nel preferito assetto sferrato agli anteriori, alla penultima in 1.14.2 a Cesena sfondando con quarto paletto in 14.1 (59.4 il primo giro) per allungare con mezzo giro finale in 28.7 e arrivo in 14.2, la volta dopo al proprio record di 1.13.4 a Cesena sfondando con quarta frazione in 13.6 (58.8 il primo giro) per allungare con 600 finali in 43.3 e arrivo in 14.2. Al salto di categoria, da quando toglie i ferri davanti ha messo le ali, piaciuto molto all’ultima, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 4,00

5 CASH MAKER (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record italiano di 1.13.6 a febbraio vincendo da leader con lancio in 13.5 e seconda parte di gara in 58.7; ha vinto 4 corse (su 4 in italia) a inizio carriera, l’ultima a marzo in 1.14 passando dopo un km esterno per allungare con seconda parte di gara in 57.9 (28.5 l’ultimo quarto), poi la trasferta estera con alla penultima un quarto al proprio record di 1.12 in quota in percorso esterno, la volta dopo un “np” in un gruppo 2 accusando in retta l’impegno allo scoperto. Imbattuto in Italia, non corre da quasi due mesi ma è piaciuto nel lavoro pubblico a Milano in 1.57.5, se va davanti dovrebbe arrivare fino in fondo.
Favorito. Quota: 1,30

6 CRESUS DI POGGIO (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 5 volte, la terzultima a maggio al rientro in 1.15.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader nei 600 conclusivi in 45.2, a maggio in 1.14.5 a Follonica restando davanti sull’errore di un avversario nel lancio in 14.2 per allungare con 600 finali in 43.7, poi un “np” in Francia accusando in retta la distanza dopo aver mandato via dopo un giro, un quinto al proprio record di 1.14.3 a Follonica dopo errore inseguendo con rotolo che ho cronometrato in 1.54.3, un successo in 1.14.6 sul doppio km passando dalla scia del leader sulla penultima curva dopo aver seguito il leader per allungare con 600 finali in 43.6, infine un errore sulla prima curva quando seguiva in coda. Non sempre affidabile e ha dei partitori all’interno.
Outsider. Quota: 300,00