17/09/2021

Batteria C (quarta corsa) Derby con il regolare Charmant De Zack, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Batteria C (quarta corsa) del Derby nella quale ha grande chance di tornare alla vittoria il regolare Charmant De Zack (2) sfortunato nel Marangoni arrivando carico senza spazio, ma se Condor Pasa Gar (1) fa percorso netto sarà avversario tosto perché si è sveltito e quando non ha sbagliato ha sempre vinto. Molta curiosità poi per vedere nel salto di categoria Cash Top (6) che non teme i percorsi esterni. Parte molto forte e in avanti diventerebbe un fattore Carlomagno D’Esi (3) che però è al rientro. Se non sbaglia tenterà di inserirsi Croizeross (5) che sa agire al largo. Chrono Ek (4) è un filo inferiore ai migliori.

PRONO: 2 – 1 – 6

  1. Condor Pasa Gar R. Vecchione
  2. Charmant de Zack M. Smorgon
  3. Carlomagno d’Esi A. Farolfi
  4. Chrono Ek Gp. Minnucci
  5. Croizeross J. Verbeeck
  6. Cash Top A. Gocciadoro

1 CONDOR PASA GAR (Roberto Vecchione)– Veloce in partenza, rende al meglio da fresco, non sempre affidabile, deve pareggiarsi fisicamente perchè ha un dislivello tra la parte anteriore e quella posteriore del corpo ma il motore è da formula uno, si sta pareggiando, quando non ha sbagliato ha vinto, ha vinto 6 volte, l’anno scorso in 1.14.3 progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.2 con arrivo in 14.2, in 1.14.5 ottenendo strada dopo 600 in 44.9 per allungare con quelli finali in 43.5, in 1.15 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 15, a ottobre nella batteria dell’Anact Maschi in 1.14.6 ottenendo strada dopo un quarto in 29.7 per allungare con seconda parte di gara in 57.7 con arrivo in 14, poi 2 prove viziate da errori sulla curva finale, in finale quando era ancora in vantaggio ma appariva in calo dopo aver ottenuto strada dopo 600 in 43.4, nel Mipaaf Maschi quando era al largo dei primi dopo un km esterno, al rientro un successo in 1.14.4 sul doppio km passando ai 600 finali dopo impegno allo scoperto, nel Cervone un errore al mezzo giro finale quando stava accusando l’impegno esterno, infine al rientro un successo al proprio record di 1.13.7 a Cesena da leader con lancio in 14.3 e km finale in 1.13.1 con 600 conclusivi in  43.1 e arrivo in 13.1. Quando non ha sbagliato ha vinto e si è sveltito, se non sbaglia può farcela.
Controfavorito. Quota: 2,25

2 CHARMANT DE ZACK (Marco Smorgon) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 4 volte, la penultima a ottobre nella batteria dell’Anact Maschi in 1.16 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 29.3 (seconda parte di gara in 59.2), poi in finale un terzo in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito i primi, 3 “np”, il primo nel Mipaaf Maschi accusando ai 600 finali l’impegno allo scoperto, il secondo al rientro non progredendo dopo aver seguito in corda i primi, il terzo nel Giovanardi comunque in quota nel gruppo dopo essere sceso in corda sulla seconda curva, un posto d’onore in un gruppo 3 in Francia finendo in leggero crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, un “np” nel Cervone comunque in quota in percorso esterno, un posto d’onore in Francia finendo in crescendo dal gruppo, un terzo nel Nazionale al proprio record italiano di 1.12.5 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, un sesto in un gruppo 3 in Francia al proprio record di 1.11.4 finendo in leggero crescendo dalla coda, infine uno sfortunato quinto nel Marangoni arrivando senza spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda. Completatosi fisicamente (più muscolato) e bello anche di meccanica, sfortunato a Torino, dovrebbe farcela.
Favorito. Quota: 1,80

3 CARLOMAGNO D’ESI (Andrea Farolfi) – Molto veloce in partenza, al rientro, ha vinto 7 volte, la quintultima a marzo al record della generazione in Italia di 1.12 da leader con lancio in 13.5 e 600 finali in 42.2, poi in 1.14 ottenendo strada nel lancio in 14.5 per allungare con 600 finali in 42.7, in 1.13.6 a Bologna in avanti con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.2, nell’Italia Maschi in 1.14.1 sul doppio km da leader con lancio in 14.4 e km finale in 1.12.5 con 600 conclusivi in 42.8 senza stappare e con i ferri pesanti, infine in 1.12.5 a Bologna ottenendo strada dopo il lancio in 14.4 per allungare con 600 finali in 41.9 con arrivo in 13.8, poi un deludente “np” nell’Elwood Medium Maschi cedendo al mezzo giro finale dopo essere sceso nel gruppo in corda dopo impegno esterno, infine nel Nazionale un errore al mezzo giro finale quando era nel gruppo al largo. Parte molto forte e se va davanti se la gioca bene; però è al rientro.
Sorpresa. Quota: 18,00

4 CHRONO EK (Giampaolo Minnucci) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 5 volte, la penultima a febbraio in 1.17.8 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri in 32.7 per allungare con 600 finali in 43.2, a marzo al proprio record di 1.13.4 a Bologna da leader con lancio in 14.8 e km finale in 1.11.6 facili; resta su un posto d’onore perdendo leggermente contatto dal laeder nei 600 finali in 43.1. Un po’ inferiore ai migliori.
Outsider. Quota: 300,00

5 CROIZEROSS (Jos Verbeeck)– Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 5 volte, l’anno scorso in 1.21.1 sul doppio km con 600 conclusivi in 46.3 passando al mezzo giro finale sull’errore del leader dopo impegno allo scoperto, a ottobre in 1.13.8 in una corsa a parziali invertiti passando al mezzo giro finale dopo aver seguito nel gruppo, a novembre in 1.14.9 sul doppio km a Milano progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto in 1.13, a marzo al rientro al proprio record di 1.12.4 passando al mezzo giro finale dopo aver seguito il leader, all’ultima in 1.13 in percorso esterno con seconda parte di gara in 58.9. Potente ma falloso, sa agire al largo, se non sbaglia può piazzarsi.
Difficile. Quota: 100,00

6 CASH TOP (Alessandro Gocciadoro) – Parte il giusto, ha vinto 6 volte su 11, la terzultima alla quartultima al proprio record italiano di 1.13 in percorso esterno con km finale scoperto, la volta dopo in 1.14.1 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, poi un posto d’onore al proprio record di 1.12.5 sul doppio km in Svezia battuto nel finale dopo aver ottenuto strada dopo mezzo giro in 35.5, infine un successo in 1.13.9 sul doppio km in Svezia. Al salto di categoria, sa agire al largo, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 3,00