CAMPIONATO EUROPEO DEI 3 ANNI, TRA MISERIE E NOBILTÀ
Il titolo di Campione Europeo dei 3 anni è decisamente irreale, nei fatti questa corsa non è mai compiutamente decollata, pur vantando un discreto albo d’oro, causa la difficoltà ad inserirla nel calendario europeo.
Per questo dal 2016 si è deciso di farne una ricca prova di contorno al Gran Prix dell’Uet, e come spalla al Derby d’Europa ha più senso, pur mantenendo il pomposo titolo.
La sua storia però è interessante e spiega bene il declino del trotto italiano.
La prima edizione si disputò a Vincennes nel 1984 e l’Italia, che a livello internazionale non batteva un chiodo dal successo di Delfo nell’International Trot del 1977, covava qualche speranza grazie al forte Darioz, che fini terzo dopo rottura battuto dai locali Pontcarral e Potin d’Amour.
L’ anno successivo ancora Giuseppe Guzzinati ci provo’ a Monaco, con Esotico Prad, e ancora per i colori della Blue Light di Tino Cazzaniga. Impresa comunque complicata contro l’idolo locale Diamond Way. Tra i partenti vi era anche Ebsero Mo (foto), dalla genealogia a dir poco plebea, allenato dal semi sconosciuto svedese Leif Bergren e guidato dal totalmente sconosciuto Preben Kjaersgaard.
Ebbene, dopo anni di nulla totale, un indigeno tornò a trionfare all’estero, e proprio per mano del “calimero” Ebsero Mo, che di lì a poco sarebbe passato agli ordini di Giancarlo Baldi.
Per sua natura itinerante il Campionato approdò in Italia nel 1987 e ad imporsi fu lo svedese Lillis Frisang.
Dieci anni più tardi, 1997,fu ancora l’Italia ad essere designata come organizzatrice, e si scielse ancora il trotter, ma a dicembre. Tantissimi gli ospiti stranieri, provenienti da mezza Europa, ma di modesto livello, tanto che il derbywinner Uronometro si impose per distacco con Enrico Bellei in sulky.
Vista la massiccia partecipazione straniera dell’anno precedente nel 1998 fu ancora l’Italia ad essere scelta dall’Uet come paese organizzatore. Tor di Valle in novembre non fu però scelta azzeccata e a Roma non andò praticamente nessuno. In Italia era rimasto però, dopo il secondo posto nel Mangelli, il danese C Toj Frokjaer, che vinse, no betting, di una retta vera. A stretto giro di posta venne poi impataccato al povero Fulvio Montipo’, e dopo non aver vinto più nulla in pista, anche in razza ci fecero il brodo grasso.
Si torno’ a San Siro nel 2004, e Milano si confermò, come sempre, sede gradita agli stranieri, tanti anche a fine settembre. Si impose lo svedese Turbo Sund.
La genialata vera nel 2007, quando l’Uet dette ancora fiducia all’Italia, che di rimando si inventò Albenga il 3 di agosto come sbalorditiva sede del Campionato. In riviera approdarono giusto un paio di francesi del sud di settima fascia cosi che torno’ a sventolare il tricolore grazie a Ismos Fp, ancora con Bellei in sediolo.
Nel 2011 l’Uet ci riprovo’, ma Treviso in piena estate, metà luglio, si rivelò una scelta disastrosa, inoltre oramai in Italia, tra rapimenti di equini e furti di sulky e finimenti, non voleva più venire a correre nessuno. Insomma, in una tristissima edizione quasi totalmente autoctona si impose Obama Gar, per il tris personale di Enrico Bellei.
Da quel giorno mai più l’Uet ha fatto organizzare qualcosa in Italia, passando alla certezza dettata dall’alternanza tra Francia e Nord-Europa.
Venendo alla corsa di sabato, sulla sua linea migliore Cobra Killer Gar si dividerebbe il pronostico con la forte francese Ivensong, ma sulle condizioni fisiche dell’indigeno pende un grosso punto interrogativo.
Red Lady Express, finalista delle Oaks svedesi, è una valida alternativa al pari del regolare Acquarius Face, eliminato di un niente nella sua eliminatoria del Kriterium. L’ altro francese, Invictus Madiba, ha pescato un otto molto penalizzante, ma con Raffin in sulky va comunque considerato.
Outsider evidenti tutti gli altri.
ABY, sabato 9 ottobre
Campionato Europeo dei 3 anni (Gruppo I)
€. 100.000 – Mt. 2140 Autostart
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1 Marengo 🇳🇴 A.W.Lundstrom
2 Cobra Killer Gar 🇮🇹 A.Gocciadoro
3 Ciak Bi 🇸🇪 J.Kontio
4 Ivensong 🇫🇷 D.Thomain
5 Acquarius Face 🇸🇪 A.Kolgjini
6 Red Lady Express 🇸🇪 C.J.Jepson
7 Thai Harlem 🇳🇴 O.Kihlstrom
8 Invictus Madiba 🇫🇷 E.Raffin
9 Kentucky River 🇸🇪 C.Lugauer
10 Cintra 🇸🇪 R.Bergh
11 Miss Irma 🇸🇪 B.Goop
12 Idomenio Sisu 🇸🇪 U.Ohlsson