Le D a segno nella settimana 30/09 – 07/10, fioccano i record, exploit dei figli di Nad Al Sheba e tra gli allevatori del Grifone

Prime corse di gruppo (delle quali ci occupiamo negli articoli dedicati) con nuovo record assoluto dei 2 anni indigeni di 1.12.7 da parte di Djokovic Grif e femminile di 1.12.8 da parte di Doroty Degli Dei. Già due prove di gruppo da allevatori del Grifone dei Brischetto che, oltre a Djokovic, hanno visto vincere già per la quarta volta Diamante Grif (che è diventata la più ricca della generazione), figlia di Nad Al Sheba a segno addirittura con 4 puledri in una settimana con somme vinte che hanno superato i 100 mila euro, più del doppio di chi lo segue nella classifica riproduttori, ossia Mago D’Amore. Doppi da allevatori per la Serenissima e Toniatti, da allenatore e guidatore (rispettivamente) per Francesco Alessandrini e per il giovane e promettente Carmine Piscuoglio.

Giovedì a Bologna alla sesta uscita primo successo in 1.18 di Dettofatto Laumar ottenendo strada dopo il lancio in 15.2 per allungare con ultimi 600 in 45.2 con arrivo in 14.4. 
Dettofatto Laumar, guidato da Carmine Piscuoglio per il training di Francesco Alessandrini e i colori della Laumar che l’ha anche allevato, ha genealogia americana in linea maschile e prevalentemente francese in quella femminile con un 5 + 5 x 5 su Speedy Crown essendo figlio di Wishing Stone e Sweetmovie Laumar che è figlia di Ganymede ed è al terzo prodotto (tutti in corsa) tra cui il pluripiazzato classico Clash Laumar;  la quinta madre Whims And Wishes è mezza sorella del vincitore del Regione Sicilia Collector’s Work e ha prodotto il vincitore del Kentucky Futurity Flak Bait e il vincitore dell’American National Open (2 volte) Peach Pit; la nona madre è la vincitrice di Hambletonian, Kentucky Futurity e Matron Stakes Final 3yo Rosalind che è mezza sorella della vincitrice del Modena Pandora e del derbywinner Floridoro che ha vinto anche Gran Criterium, Criterium Arcoveggio, Italia, Giovanardi e Europa; risalendo alla preistoria ippica (tredicesima madre) ci si imbatte anche in Nervolo Belle madre del basilare capostipite (e vincitore del Kentucky Futurity e del Matron Stakes Final 3yo) Peter Volo. Wishing Stone è uno dei principali prodotti provenienti dal formidabile sire Conway Hall 1.53.4. Fratello pieno di Make It Happen 1.52.3 (altro stallone affermato). Una carriera notevolissima, tra States ed in Europa, In particolare si è imposto in: Bluegrass Series, International Stallion, Kentucky Futurity, Matron Stakes, Konung Gustaf, Sud-Ouest, Copenhagen Cup, Maxie Lee Mem.; tra i vari piazzamenti è stato secondo nella Breeders Crown, nel Continentale, nella Jubileumspokalen; terzo nell’Hambletonian. Negli Stati Uniti dove ha dato in particolare: Lane of Stone 1.53.1 (vincitore Ohio SS e Scarlet & Gray Invitation), U Need Stones 1.53.2 (New Jersey Sire Stakes a due anni), etc. Ha poi lasciato il segno in Europa: in particolare, in Danimarca ha avuto un debutto sensazionale con 4 suoi figli ai primi 5 posti nel Derby danese 2019: nell’ordine vincitore Dumbo, secondo Donatello Garbo, quarta Diamant Östervang, quinto Daiamindwind. Va aggiunto inoltre Diamondwind (Dansk Kriterium). Per la produzione italiana, di significativo spessore, ricordiamo: Zerozerosette Gar 1.10.3 (recente protagonista in Francia), Zaffiro Jet 1.10.9, Zinco Jet 1.11.6, Belzebu’ Jet 1.12.0 (vincitore classico), Antracite Jet 1.12.5, Zefiro dei Cedri 1.12.6, Belva Jet 1.12.6, Avorio Jet 1.12.8 etc.

Lo stesso giorno a Foggia prima vittoria alla seconda uscita in 1.16.8 di Discovery As da leader con lancio in 14.6 e ultimi 600 in 44.9.
Discovery As, guidata da Filippo Gallo che ne è anche proprietario per i colori di Saverio Gallo, è allevata dalla Serenissima dei Pietrasanta e ha genealogia americana (al 100% in linea maschile) con un 3 + 4 x 5 su Valley Victory essendo figlia di Muscle Mass e Unioneuropea As che ha dato la piazzata classica Credit Cash As e nasce da Cantab Hall e dalla plurivincitrice classica (Gran Criterium, Emilia, Carena) Doria As; la terza madre è la vincitrice dell’Emilia Victoria Sib che ha dato 11 cavalli in corsa su 12 tra cui (oltre a Doria As) il vincitore di Nazionale e Giovanardi Faliero As, la vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly e dell’Europa Filly Galiera As e il vincitore del Maschio Angioino Toronto As; la sesta madre Brief Romance ha dato il vincitore della Dexter Cup Brisco Hanover e il campione plurivincitore classico internazionale (10 gran premi in Italia) Waymaker; la settima madre Spinster Hanover ha prodotto il vincitore dell’American National 2yo Speedy Spin.

Sempre giovedì a Siracusa alla quinta uscita primo successo in 1.17.4 di Dixie Jet; regolare e facilissima di meccanica, molto somigliante alla sorella Zia Paola Jet, Dixie si è avviata svelta dalla seconda fila per ottenere strada dopo un quarto in 30.3 e condurre ad andatura costante.
Dixie Jet, guidata da Salvatore Cintura per il training di Antonino Pecoraro e i colori di Giuseppe Mangione, è allevata dai Toniatti e ha genealogia americana (al 100% in linea maschile) con un 4 x 3 su Super Bowl essendo figlia di Ken Warkentin e Lince Jet che è al settimo prodotto (tutti in pista tra i quali la sesta del Prix de Taverny Chimera Jet e la pluripiazzata classica Zia Paola Jet e nasce da Supergill e da Sovrana Jet (terza nel Padovanelle) che ha prodotto il plurivincitore classico (Città di Torino, Golfo e Regione Campania) Frullino Jet ed è mezza sorella vincitrice della Coppa dell’Allevamento B Green Lover; la sesta madre è Tonga che ha prodotto il Campione Birbone (oltre alla plurivincitrice classica Blera) a segno in 21 gran premi tra i quali 2 volte il Campionato Europeo, 2 volte il Città di Montecatini e 3 volte il Lotteria.  Ken Warkentin è stato cavallo dell’anno a 2 anni in Usa, incrocia 3 x 4 + 4 su Speedy Crown, è il miglior figlio di Yankee Glide sia dal punto di vista cronometrico con 1.10 al km, sia come somme vinte; la linea femminile è considerata una delle più importanti d’America e presenta un curioso richiamo tramite Victorious Lou che ha prodotto Valley Victoria, la madre di Valley Victory e Louisa, la nonna di Ken Warkentin; Victorious Lou ha anche prodotto Victorian Tail 1.55.1 (votata fattrice dell’anno in Usa), madre di 4 stalloni e 2 cavalli votati “Cavallo dell’anno in USA”; Ken Warkentin ha produzione illustrata da Namale Kronos, Prussia, Spinello Jet, Volturina Jet, Billy Idol Jet, Bon Jovi Jet, eccetera. 

Venerdì a Milano dopo l’errore del debutto primo centro in 1.15.6 di Diana Italia (che non sopporta la sabbia e corre con la maschera) progredendo dalla coda nella seconda parte di gara cronometrata privatamente per lei in 57.
Diana Italia, guidata da Andrea Farolfi per il training di Mauro Baroncini e i colori della Giovane Italia, è allevata da Paolo Santulli e ha genealogia francese in linea maschile e americana in quella femminile con un 5 x 5 + 5 + 5 su Speedy Crown essendo figlia di Bold Eagle e della quinta dell’Anact Femmine Top Grif Italia che nasce da Varenne e dalla plurivincitrice classica (Coppa Allevamento Filly, Gran Criterium Filly, Etruria Filly) Ilias Ors; la quarta madre è l’immensa Queen Of The Sea che ha dato il derbywinner Uronometro (a segno anche nel Società Terme, Marangoni, Campionato Europeo 3 anni, Città di Cesena, Europa); la quinta madre Speed Fish ha dato il vincitore dello Stabile Panther Bi; la sesta madre Evening Star ha dato il plurivincitore classico (International Trot, Kentucky Futurity, Matron Stakes Final 3yo e Canadian Trotting Classic) Doublemint. Bold Eagle ha vinto due Amerique, il padre, Ready Cash, è il più “ricco” trottatore francese della storia: 70 corse effettuate, 40 vittorie (due Amerique), 4.282.000 euro vinti, record di 1.10.3/km; la madre, Reethi Rah Jet, è una figlia di Love You, ottimo stallone e corridore, figlio di Coktail Jet, riproduttore di grandissimo rilievo nel panorama delle redini lunghe transalpine; tra gli 8 “bisnonni” di Bold Eagle spicca Workaholic (3 x 4), stallone americano figlio di Speedy Crown, nato nel 1982 e morto nel 2011, dopo essere stato un punto di riferimento fondamentale nel libro genealogico del trottatore francese, la cui normativa strettissima consente l’accesso alla riproduzione solo a pochi “stranieri”. L’attività riproduttiva di Bold Eagle, contemporanea alla sua carriera agonistica, ha subito offerto risultati di grande rilievo, grazie alle affermazioni degli svedesi Aetos Kronos 1.10.9, Globalizer 1.10.9, Dontlooseallmoney 1.11.0, Eagle Eye Sherry 1.11.2, Brambling 1.12.8 e del norvegese High Flyer 1.13.0.

Sabato a Treviso debutto vincente in 1.17.1 di Di Re Dr da leader con quarto iniziale in 31.6 e seconda parte di gara in 1.00.3 con ultimo quarto in 29.9 e arrivo in 14.5.
Di Re Dr, guidato da Pietro Gubellini per il training di Fausto Barelli e i colori della scuderia del Rinoceronte di Cannavalle che l’ha anche allevato, ha genealogia americana con un 5 x 5 su Yankee Duchesse e su Hickory Pride e un 5 + 5 x 5 su Super Bowl essendo figlio di Nad Al Sheba e Pietrasanta Dr (da Sj’s Photo). Nad Al Sheba (che prima dell’infortunio che ne ha interrotto la carriera ha vinto Nazionale al record del mondo dei 3 anni di 1.12.1 sul doppio km, Elwood Medium e Giovanardi) è figlio di Windows’s Legacy (vincitore della Triplice Corona, Yonkers Trot, Hambletonian e Kentucky Futurity e padre dei vincitori classici Lucky Chucky, Bluegrass, Valley Victory e Thatnotmymane vincitrice a tempo di record del Marrie Annebelle 2010; ma in grande evidenza anche in Italia con Peredhil Baba madre della vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly Zona Da e con Solairesse madre del vincitore dell’Inverno Prince Wind, in Svezia e in Finlandia) e Divina Dei (figlia di Diamond Way, mezza sorella del vincitore del Mattii Forbante Dei e madre, oltre a Nad Al Sheba, di Ora Pronobis, quarto nello Jegher), incrocia quindi 3 x 4 x 5 su Speedy Crown; la quarta madre Noble Gal è stata la prima fattrice a dare sette figli che hanno corso sotto i 2 minuti (tra cui l’ex primatista mondiale dei 2 anni Noxie Hanover, 1.55, e il vincitore del San Paolo Newfi Hanover), nonchè Super Way, padre del top sire Diamond Way, e Novella Hanover da cui il vincitore del Costa Azzurra Columnist e di Noble Hanover, quarta madre di Going Kronos che ha record di 1.09.9 e della vincitrice del World Trotting Derby Filly Lantern Kronos primatista assoluta dei 3 anni indigeni con record di 1.10 conseguito negli Usa nel 2008. Nad Al Sheba è destinato a ricevere il testimone dal leader degli stalloni Varenne (attualmente è secondo nella classifica riproduttori) avendo produzione (ogni anno un soggetto di prima categoria) illustrata da Tuscania Pal, Taylor Roc, Uragano Trebì, Uvaggio, Victor Ferm, Vertigo Spin, Vandalo Gio, Viola Trio, Venivici Roc, Ziman, Zefiro Bell, Zoe Amg, Aramis Ek, Anubis, Belmarino, Baltimora Trio, Capital Mail, Chuky Roc, Cher Ek, Callisto, Criss Cross, Dimitri Ferm, eccetera.

Lo stesso giorno a Modena raddoppio da papà per Nad Al Sheba con il primo centro alla terza uscita in 1.17.8 di Dea Di Casei muovendo presto allo scoperto per passare sull’errore della leader sull’ultima curva dopo un km aria in faccia e allungare con seconda parte di gara in 1.01.3.
Dea Di Casei, guidata e allenata da Lorenzo Baldi per i colori della Corona Boreale, è allevata da Isabella Giglio e ha genealogia americana con un 4 + 5 x 4 su Speedy Crown essendo figlia di Nad Al Sheba (di cui abbiamo già parlato) e di Patty Code che ha dato la quinta del Città di Follonica Femmine Alchimia Di Casei ed è figlia di Uronometro edella pluripiazzata classica Ele Code che ha dato la plurivincitrice classica (Andreani, Turilli, Due Mari) Sonia; l’ottava madre Earl’s Princess Martha ha dato il plurivincitore classico (Kentucky Futurity, American National 3yo e Modena) Egan Hanover.

Tris da papà per Nad Al Sheba domenica a Bologna con il secondo centro consecutivo (alla quarta uscita) al nuovo record di 1.16.4 di Dalia Di No; di bel modello, elegante, semplice di meccanica, indietro caratterialmente, pigra, dotata di cambio di marcia, Dalia è andata davanti nel lancio in 15.4, ha respinto un avversario nel secondo paletto in 14.8 e ha allungato con ultimi 600 in 44.5 e arrivo in 14.3.
Dalia Di No, guidata da Carmine Piscuoglio per i colori e il training di Francesco Alessandrini, è allevata da Francesco Noto e ha genealogia americana con un 4 + 5 x 5 + 5 su Speedy Crown essendo figlia di Nad Al Sheba (di cui abbiamo già parlato) e One Way che è al primo prodotto e nasce da Pine Chip e dalla vincitrice di Berardelli Filly e San Paolo Filly Divina Slm; la quarta madre Camelia Rose ha dato la vincitrice delle Aste Rose Kronos; la quinta madre è la basilare Crystal Lobell da cui il vincitore del Valley Victory e del Prijs Der Gigantes Promising Catch.

Sabato a Napoli primo successo alla quinta uscita in 1.18 sul doppio km della bella Divina Degliulivi; minuta nel fisico ma molto brava, Divina è andata davanti per mandare dopo un quarto in 32, muovere allo scoperto ai 650 finali e passare in retta con ultimi 600 in 47.
Divina Degliulivi, guidata e allenata da Umberto Di Vincenzo che ne è anche proprietario, è allevata da Francesco Cioccoloni e ha genealogia americana con un 5 + 5 x 5 + 5 su Speedy Crown essendo figlia di Moses Rob e So Nice Bi che nasce da Toss Out e dalla vincitrice del Società Terme Filly e del Campionato Femminile 3 anni Fairlady Bi che è mezza sorella della vincitrice delle Aste Filly e del Gran Criterium Filly Otras Bi poi ottima anche in razza. Moses Rob ha avuto una carriera ai vertici da quando aveva 3 anni a quando ne ha avuti 10 adattandosi ad ogni distanza (a 10 anni fu quinto nell’Amerique di Bold Eagle al record sulla lunga distanza di 1.11.6), nasce da Ganymede (stallone franco americano top in tutta Europa con presenti nel pedigree Speedy Crown, Quioco e Kerjacques) e Etoile Rob che è sorella del vincitore del Padovanelle Cosmos Rob e ha dato la pluripiazzata classica Visa As.  

Lunedì a Bologna debutto vincente in 1.20.3 sul doppio km di Daddy Pi ottenendo strada dopo il lancio in 15.7 per allungare con ultimi 600 in 45.2.
Daddy Pi, guidato da Maurizio Cheli per il training di Andrea Sarzetto e i colori della scuderia Filomena Calesso di Otello Zorzetto che l’ha anche allevato, ha genealogia francese in linea maschile e americana in quella femminile con un 4 x 5 + 5 su Speedy Crown essendo figlio di Oropuro Bar e Soraya Grif (da Andover Hall); la terza madre Delmary Hanover ha dato la vincitrice del Kentucky Futurity Filly e della Breeders Crown 3yo Personal Banner che ha prodotto il plurivincitore classico (Veneto, Nazionale, Marangoni, Unire, Breeders Crown Open e Maple Leaf Trotting Classic), Equinox Bi; la quarta madre è Delicious che ha prodotto (oltre al vincitore della Canadian Trotting Classic Devil Hanover) la campionessa Delmonica Hanover che ha vinto l’Amerique e 2 volte l’International Trot (oltre che Kentucky Futurity Filly, Titan Cup e Maple Leaf Trotting Classic) ed è madre del vincitore dell’Hambletonian Park Avenue Joe. Oropuro Bar nasce da un grandissimo stallone come Love You e dalla vincitrice della Coppa dell’Allevamento Ubatuba Oaks a sua volta figlia della plurivincitrice classica transalpina Une De Rio; Oropuro ha avuto una carriera costellata di grandissime affermazioni dai tre ai sette anni (Leopold Verroken, Italia, Le Gonidec, De La Mayenne, Mirafiori, Galà Internazionale Del Trotto), l’ingresso in razza, avvenuto nel 2016 è stato subito pari alle notevoli attese e ha produzione illustrata da Blackflash Bar, Biagio Trebì, Corazon Bar, Capitan Harlock, eccetera. 

Lo stesso giorno a Taranto altro debutto vincente in 1.16.4 da parte di Darsko Guida; molto grande, si sta completando, Darsko ha seguito i primi in corda per finire bene negli ultimi 600 in 45.9.
Darsko Guida, guidato da Vincenzo Gallo per il training di Amedeo Galasso e i colori della scuderia Esposito, è allevato dalla Gialf e ha genealogia francese in linea maschile e americana in quella femminile con un 3 x 5 su Sharif Di Jesolo essendo figlio di Mago D’Amore e Nike Guida che è al primo prodotto e nasce da Varenne e dalla vincitrice del Trinacria e del Nello Bellei Plushy che ha dato la vincitrice del Cacciari Fastness ed è mezza sorella del derbywinner Golden Top (a segno anche nell’Allevatori e nel Continentale); la quarta madre è Scottess Hanover che ha prodotto la vincitrice dello Yonkers Trot Spunky Hanover, la quinta madre è Fay da cui il vincitore dell’Amerique Scotch Fez e il plurivincitore classico (Freccia d’Europa, Campionato Europeo, Nazioni, Duomo, Repubblica e Fiera) Fury Hanover, la sesta madre Fionne ha dato il vincitore del Campionato Europeo Mighty Fine. Mago D’Amore (primaserie dalla seducente morfologia, dall’azione perfetta e dal parziale violento e continuatore della basilare linea maschile di Sharif Di Jesolo) è figlio di Lemon Dra, a cui fra l’altro lo accomuna l’evidente somiglianza, e di Do It Wise che rappresenta una delle linee femminili più nobili del trotto (quella della fuoriclasse Elma, degli stalloni top Ayres e Texas, del vincitore d’Amerique Abano As, del vincitore dell’Orsi Mangelli Golden Om, del Mangelli Filly Uweny, di Armbro Glaomur madre del caporazza Coktail Jet da cui Love You padre della derbywinner Unicka e di Axl Rose e di Look De Star che ha dato Sceicco) e nasce da quell’eccellente padre di fattrici che è Donerail (padre delle mamme di 4 vincitori di Hambletonian: Donato Hanover, Broad Bahn, Royalty For Life e Marion Marauder). Mago ha produzione illustrata da Urlo Dei Venti, Universo D’Amore, Vae Victis Club, Vincent Ferm, Zefiro D’Ete, Benedetto Op, Canto Dei Venti, Cralgido Sm, eccetera.

Sempre lunedì a Follonica primo centro alla quarta uscita in 1.14.6 di Daino Toscano Key passando dopo un km esterno per allungare con seconda parte di gara in 59.4.
Daino Toscano Key, guidato da Enrico Bellei per il training di Afrim Shmidra e i colori di Giuseppe Inghilleri, è allevato da Gianluca Massimei e ha genealogia americana con un 5 x 4 + 5 su Sharif Di Jesolo essendo figlio di Napoleon Bar e Verylovely Treb che nasce da Mago D’Amore ed è al primo prodotto; la sesta madre Honor Bright ha dato la campionessa plurivincitrice classica internazionale (in Italia il Turilli e il Vittoria) Elaine Rodney, dalla quale sono nati il basilare Top Hanover e Abido, che per lunghi anni è risultato il capolista dei padri funzionanti in Germania. Per Napoleon Bar (figlio del sommo Varenne), una carriera da leader con una serie molteplice di vittorie (Citta Di Napoli, Citta di Torino, Boissy-Saint-Leger, Gaetano Turilli, Costa Azzurra, Washington, New York, Freccia d’Europa) e di piazzamenti (in particolare i secondi posti nei Gp. Turilli, Lotteria di Agnano, Gala Internazionale Del Trotto, Costa Azzurra, Città di Montecatini, heat Campionato Europeo). In razza ha vinto il Premio Allevatori e il Derby con Zlatan 1.11.4, esprimendosi anche con Aramis Bar, Very Joy, Alcatraz Stecca, Zoe Ferm, Boys Stecca, Beckham 1.12.1, Al Capone Stecca, eccetera.

Lo stesso giorno a Pontecagnano dopo il posto d’onore dell’esordio primo successo in 1.17.7 di Dinamite Jet in percorso esterno finendo bene negli ultimi 600 in 45.2 per la testa, meno per lei che veniva da dietro.
Dinamite Jet, guidata da Filippo Gallo per il training del padre Saverio e i colori di famiglia, è allevata dai Toniatti e ha genealogia americana con un 4 + 4 x 4 su Speedy Somolli essendo figlia di Naglo e Uccia Jet che nasce da Pine Chip e Fenice Jet che ha dato il vincitore dello Stabile Rincope Jet ed è sorella piena del vincitore del Città di Napoli Veloce Jet e mezza sorella del derbywinner Concord Jet, a segno anche nel Marche e nel Regione Friuli Venezia Giulia; la sesta madre Record First ha prodotto i plurivincitori classici Latest Record (Campionato Europeo, Nazioni, Città di Trieste, Roma, Ponte Vecchio e Grassetto) e College Record (Repubblica, San Paolo, Grassetto e Città di Ravenna). Naglo (che in corsa sapeva agire in ogni schema ed è figlio dello stallone top Coktail Jet, vincitore di Hambletonian e Elitlopp e che ha prodotto altri razzatori di assoluto vertice come il capolista europeo Love You, padre della derbywinner Unicka, e Look De Star padre del plurivincitore classico italiano Sceicco; la madre Nuclear Lill è figlia di Nuclear Kosmos, vincitore Hambletonian, continuatore della basilare linea di Speedy Somolli, la nonna Aralia apporta l’importante sangue di Hoot Mon) ha produzione illustrata da Nesta Effe, Odino Jet, Tinamo Jet, Ciccioriccio Jet, eccetera.

Martedì a Milano dopo l’errore al debutto il primo successo in 1.16.3 di Doge As da leader con lancio in 14 e seconda parte di gara in 59.5.
Doge As, guidato da Andrea Guzzinati per il training di Erik Bondo e i colori della Comiantale di Giacomo Siddi, è allevato dalla Serenissima dei Pietrasanta e ha genealogia americana con un 4 x 4 su Speedy Somolli essendo figlio di Pascià Lest e della terza del Criterium Arcoveggio No Limits Gar che nasce da Pine Chip e dalla vincitrice del Cacciari Allstar Fc; la terza madre Idylwood Surge ha dato anche la vincitrice del Due Torri e del Nazionale Filly Onastar Fc. Pascià Lest nasce dal sommo Varenne (il più grande e ricco trottatore di tutti i tempi che, dall’alto dei suoi 51 gran premi vinti, si è confermato un assoluto fuoriclasse anche in razza producendo vincitori in tutto il mondo con 5 derbywinner in Italia) e da Superiors Sun, fattrice danese da 1.13.5, figlia di Diamond Way che ha dato (oltre a Pascià Lest) Rania Lest 1.10.9, (vincitrice Continentale Filly, Europa Filly, Royal Mares nonché plupiazzata); la nonna Superior Sweep 1.58.3 è stata vincitrice di Kentucky Futurity, Lady Suffolk, Old Oaken Bucket e successivamente madre di Crown Sweep 1.56.2 (vittorioso nell’Harry M. Zweig Memorial e nell’Horseman Futurity, secondo nel World Trotting Derby); scorrendo ulteriormente la linea femminile (che appartiene alla fondamentale madre base Medio) si arriva a Miss Bertha Dillon ha prodotto il vincitore del Kentucky Futurity Lawrence Hanover e Hanover’s Bertha, a segno anche lei nel Kentucky Futurity oltre che nell’Hambletonian e nella Matron Stakes Final 3yo. Pascià Lest è entrato in razza nel 2013, dopo un’attività agonistica sempre ad altissimo livello (vittorie, in particolare, di Allevatori, Giovanardi, Elwood Medium, Marangoni, Derby, Atlantique, Sud Ouest, Costa Azzurra, Palio dei Comuni, Elite dei 4 anni) e ha produzione illustrata da Very Windy, Vanatta, Ari Lest, eccetera. 

Il riepilogo al 06/10:

Record della generazione: 1.12.7 Djokovic Grif

Record della generazione sul doppio km: 1.16.5 Dante Fas

Più vincenti: 4 successi Diamante Grif

Più ricco: oltre 23mila euro Diamante Grif

Stalloni – prodotti in corsa: 22 Nad Al Sheba

Stalloni – vincite: Nad Al Sheba (oltre 100mila euro)