08/10/2021

Criterium Torinese Femmine con l’imbattuta Diletta Axe, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Sabato il Criterium Torinese Femmine con favori per l’imbattuta Diletta Axe (6) che parte molto forte e in avanti metterebbe una seria ipoteca sul risultato finale. Al suo interno troverà però la veloce Du Quoin As (1) molto piaciuta al debutto e che se respingesse al via la diretta rivale avrebbe grossa chance di arrivare fino in fondo e la caratteriale ma potente Diva Ferm (2). Di quelle in seconda fila la più che intriga è Dalila Bar (9) in grande crescita . Sorpresa Dhuhafirst (5) che ha sbagliato alla seconda uscita dopo il buon esordio, ma meritano grande rispetto anche Due Italia (8) e Dorothy Bar (10). E’ veloce e trovando la corda tra i primi entrerebbe in partita Danza Dei Venti (4) piaciuta la volta scorsa. Dany Matic (7) non va piano ma non è sempre affidabile, la sistemazione penalizza Divina Bi (11), Divina Breed (3) è perfettibile di meccanica.

PRONO: 6 – 1 – 2

  1. Du Quoin As A. Di Nardo
  2. Diva Ferm A. Farolfi
  3. Divina Breed C. Cangelosi
  4. Danza dei Venti C. Piscuoglio
  5. Dhuhafirst F.S. Mollo
  6. Diletta Axe A. Guzzinati
  7. Dany Matic C. Ferranti
  8. Due Italia M. Baroncini
  9. Dalila Bar P. Gubellini
  10. Dorothy Bar V.P. Dell’Annunziata
  11. Divina Bi M. Biasuzzi

1 DU QUOIN AS (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, dopo la qualifica in 1.17.1 ha esordito con un posto d’onore in 1.14.8 a Milano finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59 dopo aver scambiato con un avversario nel quarto iniziale in 30.2 ed essere stata superata a metà corsa. Ottima al debutto, può farcela.
Controfavorita. Quota: 5,00

2 DIVA FERM (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto una volta alla penultima al proprio record di 1.16.3 ottenendo strada dopo il quarto iniziale in 30 per allungare con quello finale ancora in 30, la volta dopo un errore al mezzo giro finale quando era sul leader. Puledra di taglia un po’ caratteriale, ma va forte, può farcela.
Terza favorita. Quota: 7,00

3 DIVINA BREED (Cosimo Cangelosi) – Parte il giusto, non sempre affidabile, dopo l’errore all’esordio ha vinto in 1.18.6 finendo in crescendo dalla scia dei primi, la volta dopo un errore poco dopo il via. Perfettibile di meccanica.
Estrema outsider. Quota: 300,00

4 DANZA DEI VENTI (Carmine Piscuoglio) – Veloce in partenza, ha vinto una volta alla terzultima a Cesena in 1.19.2 da leader con lancio in 15.6 e ultimi 600 in 45.5 con arrivo in 15; resta su un posto d’onore al proprio record di 1.16.7 a Bologna finendo in crescendo dalla scia della leader nella quale era ripiegata nel lancio in 14.8 e di cui aveva subìto il calo. Veloce, piaciuta la volta scorsa, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 22,00

5 DHUHAFIRST (Fabio Settimio Mollo) – Piuttosto veloce in partenza, ha esordito con un posto d’onore in 1.15.9 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.4 (29.9 l’ultimo quarto) dopo aver sfondato nel lancio in 13.7 e aver mandato via, la volta dopo un errore all’imbocco della prima curva quando si portava sul leader. Ha mostrato gran potenziale, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 12,00

6 DILETTA AXE (Andrea Guzzinati) – Molto veloce in partenza, duttile, ha vinto 2 volte su 2 da leader, al debutto al proprio record di 1.15.2 a Milano con lancio in 14.3 e seconda parte di gara in 58.2, la volta dopo al rientro in 1.16.9 con lancio in 14.3 e 600 finali in 43.2. Imbattuta, parte molto forte, può andare davanti e farcela ancora.
Favorita. Quota: 1,40

7 DANY MATIC (Cesare Ferranti) – Parte il giusto, non sempre affidabile, dopo l’esordio falloso due successi, il primo in 1.19 a Cesena progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con mezzo giro conclusivo in 31 e arrivo in 15.2, il secondo al proprio record di 1.15.9 progredendo dalla scia dei primi nel quarto finale in 30.3, infine un errore al via. Un po’ caratteriale e il numero esterno non la aiuta.
Molto difficile. Quota: 150,00

8 DUE ITALIA (Mauro Baroncini) – Parte il giusto, ha iniziato la carriera con due posti d’onore, il primo finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 1.00.5, il secondo al proprio record di 1.18.1 sul doppio km a Milano finendo in crescendo dal gruppo. In crescita, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00

9 DALILA BAR (Pietro Gubellini) – Molto veloce in partenza, ha vinto 2 volte su 4, la prima alla terzultima in 1.19.1 sul doppio km da leader con quarto iniziale tranquillissimo in 33.8 per allungare con ultimo km in 1.15.8, la volta dopo un terzo al proprio record di 1.15.3 calando in retta dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 30.7, infine un successo in 1.17.8 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 31 e mezzomiglio finale in un minuto. In grande crescita, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00

10 DOROTHY BAR (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.15.6 al debutto terza a Milano da un capo all’altro in quota in corda; ha vinto una volta alla terzultima in 1.17 a Padova da leader con lancio in 15.9 per allungare con ultimi 600 in 44, poi due quarti, all’ultima per mancanza di avversari comunque in quota nell’ultimo giro e mezzo esterno. In crescita, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 20,00

11 DIVINA BI (Maurizio Biasuzzi) – Veloce in partenza, ha vinto una volta al debutto in 1.19.3 progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 44.2 con arrivo in 14.5, poi un errore al via, un terzo al proprio record di 1.15.6 a Padova calando in retta dopo aver mandato via dopo il lancio in 15.2, un posto d’onore in quota dopo aver ripiegato in scia alla leader nel quarto iniziale in 30.3, infine un terzo in quota nell’ultimo giro e mezzo esterno. Elegante nel modo di andare radente alla Fan Idole, brava, emotiva, la sistemazione la penalizza.
Outsider. Quota: 250,00