09/10/2021

Oaks, l’armata gialla capitanata da Caramel Club e Clarissa contro Calenita, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Domenica come sempre a fianco al Derby ci saranno le Oaks che negli ultimi 5 anni hanno visto 4 volte affermarsi da trainer Gocciadoro che ha grandissima chance di vincere ancora presentandone 5 (di proprietari diversi, quindi ognuna proverà a salire sul podio più alto); Alessandro guiderà personalmente la caratteriale Caramel Club (6) che è la recorder femminile della generazione sia sul miglio sia sul doppio km e a Torino ha accusato un problema respiratorio, ma ha primissima chance anche Clarissa (1), improvvisata da Roberto Vecchione, impressionante in batteria, che con il passare dei metri diventa sempre più bella di meccanica e si aggancia alle guide e non teme i percorsi esterni. Contro lo strapotere giallo ci proverà la piccola ma appassionatissima scuderia di Mario Zanghi con la regolare recorder mondiale femminile dei 3 anni sul doppio km in pista piccola Calenita (3) che ha lavorato bene a Monsummano apparendo migliorata di fisico con un ultimo km svelto in mano. Ma nell’arco della freccia gialla non ci saranno solo Caramel e Clarissa perché se al meglio dopo la sosta possono vincere anche altre due cavalle veloci, Cash Bank Bigi (7) che non corre da quasi due mesi ma è piaciuta nella prova pubblica di Milano in 1.55 con ultimi 600 in 42.1 avvicinata da Chloe Bar (5) che rientra dopo essere stata curata per problemi polmonari. La veloce Collier (2) è stata un po’ deludente in batteria da leader mentre di rimessa aveva vinto bene a Montegiorgio; se va davanti e ne manda una se la gioca bene. La seconda fila è composta da cavalle che a questi livelli non sono mai state delle vincenti; tra loro la più che intriga è la regolarissima Coco Chanel Effe (8) che è una cavalla di taglia grande che deve ancora completarsi fisicamente ma è sempre al palo e da quando toglie i ferri davanti ha messo le ali arrivando con ancora del buono nella vittoriosa batteria, ma meritano grande rispetto anche le due di Bondo, Calypso Di Poggio (9) che sa fare un po’ tutto tranne partire svelta e ha vinto la batteria senza essere comandata e Cilesia Pit (12) che è migliorata in affidabilità ed è reduce da un due su due dal rientro con il nuovo training togliendo i ferri anteriori. Il capolista dell’albo d’oro Enrico Bellei sarà in sulky alla regolare passista Crystal Pan (4) che ha buona progressione. Credit Cash As (10) ha risolto un problema a un posteriore e ora è bella di meccanica ma ama agire in avanti, Crystal Rl (11) è migliorata in affidabilità ma la sistemazione nella categoria la sacrifica.

PRONO: 6 – 1 – 3

  1. Clarissa R. Vecchione
  2. Collier M. Minopoli Jr.
  3. Calenita V.P. Dell’Annunziata
  4. Crystal Pan E. Bellei
  5. Chloe Bar E. Loccisano
  6. Caramel Club A. Gocciadoro
  7. Cash Bank Bigi O. Khilstrom
  8. Coco Chanel Effe A. Farolfi
  9. Calypso di Poggio E. Bondo
  10. Credit Cash As A. Guzzinati
  11. Crystal Rl C. Ferranti
  12. Cilesia Pit Santo Mollo

1 CLARISSA (Roberto Vecchione) – Parte il giusto, sa agire al largo, ha vinto 7 volte, la terzultima a marzo in 1.15.2 a Bologna passando al mezzo giro finale sull’errore del leader al mezzo giro finale dopo impegno esterno per allungare con 600 conclusivi in 44.4 con arrivo in 14.8, alla quintultima in 1.12.4 sferrata agli anteriori in percorso esterno con km finale allo scoperto, poi 3 posti d’onore, il primo progredendo dalla scia dei primi nel miglio finale allo scoperto con mezzomiglio conclusivo in 57.1, il secondo nel Campionato Femminile 3 anni dopo errore al via finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo esterno che ho cronometrato in 56.1, il terzo al proprio record di 1.11.8 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine un successo in 1.12.1 in batteria nel preferito assetto senza ferri davanti in percorso esterno con km finale allo scoperto. Sarà presumibilmente presa in velocità in partenza ma sta correndo benissimo, con il passare dei metri diventa sempre più bella di meccanica e si aggancia alle guide, non teme i percorsi esterni, impressionante in batteria, improvvisata da Vecchione, può farcela.
Controfavorita. Quota: 4,00

2 COLLIER (Mario Minopoli) – Veloce in partenza, ha vinto 7 volte, la quintultima a febbraio in 1.17.6 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, poi un terzo in quota nel km finale esterno, un quinto in quota nel km finale esterno, un quarto nello Stabile Femmine in quota dopo essere scesa in scia ai primi dopo un km esterno, nell’Italia Femmine uno sfortunato errore in retta agganciandosi con un’avversaria all’ingresso in retta dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.3, 3 successi, il primo in 1.14.8 sul doppio km sferrata agli anteriori andando davanti sulla prima curva sull’errore di un avversario, il secondo al proprio record di 1.13.4 senza ferri ottenendo strada dopo un quarto in 29.2 per allungare con 600 finali in 42.6, il terzo in 1.15.6 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo mezzo giro in 36 per allungare con km finale in 1.14 con quarto conclusivo in 29 e arrivo in 14.4, un “np” nel Campionato Femminile 3 anni accusando in retta l’impegno esterno con miglio finale allo scoperto, un successo nel Marche Femmine in 1.15.3 sul doppio km sferrata finendo in crescendo dalla scia della leader nel km conclusivo in 1.11.9 e 600 finali in 42 con arrivo in 13.9, infine un posto d’onore in batteria calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.9. Un po’ deludente in batteria ma da leader, è svelta e sulla linea di Montegiorgio da seconda in corda se la giocherebbe bene.
Grossa sorpresa. Quota: 15,00

3 CALENITA (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte su 10, la quintultima a maggio in 1.16.6 sul doppio km a Padova progredendo dalla scia della leader nell’ultimo giro e mezzo allo scoperto con km finale in 1.14 e 600 conclusivi in 44.3, poi al proprio record di 1.12.4 andando davanti sull’errore di un’avversaria nel quarto iniziale in 28.2 per allungare con quello finale in 28.8, nell’Elwood Medium Femmine in 1.13.1 sul doppio km passando ai 600 finali dopo impegno esterno, un terzo finendo in crescendo dopo impegno esterno con mezzomiglio conclusivo che ho cronometrato in 56.4, infine due successi, il primo nel Campionato Femminile 3 anni ottenendo strada dopo un quarto in 30.7 per allungare con 600 finali in 42.3, il secondo in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 36.4 per allungare con 600 finali in 43.1. Recorder mondiale femminile dei 3 anni sul doppio km in pista piccola, ha lavorato bene a Monsummano apparendo migliorata di fisico con un ultimo km svelto in mano, può fare il colpaccio.
Terza favorita. Quota: 5,00

4 CRYSTAL PAN (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, dotata di buona progressione, ha vinto 4 volte, l’anno scorso in 1.20.9 a Montegiorgio in percorso allo scoperto con secondo giro in 1.02.1 (30.2 il mezzo giro finale), in 1.18.3 a Cesena finendo bene nei 600 conclusivi in 45.7 con arrivo in 14.8 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 15, in 1.14.8 finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43.8 con arrivo in 14.6; a novembre nell’Anact Filly un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, poi un terzo nel Mipaaf Femmine in percorso esterno in quota nel km finale allo scoperto, al rientro un successo in 1.14.6 finendo in crescendo dopo percorso esterno con 600 finali in 41.9, un quarto nel Saranno Famosi Femmine calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 30, un terzo nell’Etruria Femmine in quota dopo essere scesa in scia alla leader sulla curva finale dopo impegno esterno con oltre un km in terza ruota, nel Giovanardi un errore al via, nell’Italia Femmine un quarto per mancanza di avversarie accusando in retta il miglio finale allo scoperto, un “np” nel Cervone seguendo in coda, 2 quarti, nel Società Terme Femmine finendo in crescendo dalle retrovie nel miglio conclusivo esterno, nel Marche Femmine in quota in percorso esterno, infine in batteria un posto d’onore al proprio record di 1.14.2 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi in 43.1 dopo aver trovato tardi l’aria. Duttile ma un filo inferiore alle migliori.
Molto difficile. Quota: 25,00

5 CHLOE BAR (Edoardo Loccisano) – Veloce in partenza (ma evita la partenza per mantenere la frazione secca nel finale), al rientro, dotata di cambio di marcia, ha risolto i problemi di paura, coperta ha una frazione devastante, ha vinto 6 volte, 4 consecutive tra gennaio e febbraio, la prima in 1.14.1 a Milano passando dalla coda al mezzo giro finale per allungare con 600 conclusivi in 42.5, la seconda al proprio record di 1.13.6 a Milano finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, la terza in 1.17.2 a Milano sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per allungare con mezzomiglio finale in 56.6, la quarta nel Saranno Famosi Femmine in 1.14.6 sul doppio km in percorso esterno con progressione nel quarto finale in 28.2, poi un quarto seguendo il leader in quota nei tre quarti di miglio finali in 1.28.5, un “np” nel Giovanardi non riuscendo a progredire dalla coda nel km finale esterno, un posto d’onore in un gruppo 3 in Francia, un settimo in un gruppo 3 in Francia finendo in leggero crescendo dalla coda, infine un “np” nel Nazionale in percorso esterno. Ha risolto i problemi di paura, coperta ha una frazione devastante e ha grande cambio di marcia, rientra dopo essere stata curata per problemi polmonari ed è piaciuta nella prova pubblica a Milano in 1.55 con ultimi 600 in 42.1, sulla linea migliore potrebbe fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 12,00

6 CARAMEL CLUB (Alessandro Gocciadoro)– Piuttosto veloce in partenza, caratteriale e nevrile, migliorata di meccanica, dotata di gran cambio di marcia, ha vinto 6 volte su 10, al debutto in 1.16.7 finendo bene nei 600 conclusivi in 43.8, poi in 1.14.4 a Milano finendo in crescendo dal gruppo con seconda parte di gara cronometrata privatamente in 57.5, nel Criterium Maremmano Femmine al record di 1.13.3 ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare con 600 finali in 42.7 con arrivo in 14.1, nella batteria Anact Femmine in 1.15.9 ottenendo strada dopo un quarto in 28.2 per allungare con 600 finali in 43.4 facili, in finale in 1.14.2 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.1 dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13 e aver mandato dopo 600 in 44.1, poi un posto d’onore nel Mipaaf Femmine finendo in crescendo dalla scia della leader dove era scesa dopo 600 in 43.1, al rientro nel Giovanardi un errore al via, al rientro un quarto nel Nazionale finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno, un successo in un gruppo 3 in Francia al proprio record di 1.11.1 ottenendo strada, infine un deludente “np” per problemi respiratori nel Marangoni cedendo sulla curva finale dopo un km esterno. Recorder femminile della generazione sia sul miglio sia sul doppio km, è la femmina più ricca della generazione, a Torino aveva un problema respiratorio, sulla linea migliore sarebbe una favorita netta.
Favorita. Quota: 3,00

7 CASH BANK BIGI (Orjan Khilstrom) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.12.2 a febbraio a Milano vincendo ottenendo strada dopo il lancio in 14.1 per allungare con seconda parte di gara in 57.2; ha vinto 9 volte su 17, la quartultima ad aprile in 1.12.5 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, poi in 1.13 in Svezia, in 1.12.3 a Milano senza ferri davanti ottenendo strada dopo un quarto in 28.9 per allungare con seconda parte di gara in 57.1, infine in 1.13.8 sul doppio km ottenendo strada dopo 600 in 45.5 per allungare con mezzomiglio finale in 57.1, poi due prove viziate da errori, nel Campionato Femminile 3 anni dopo mezzomiglio quando era nel gruppo al largo, nel Marche Femmine al via. Non corre da quasi due mesi ma è piaciuta nella prova pubblica di Milano in 1.55 con ultimi 600 in 42.1, sulla linea migliore a percorso netto avrebbe chance di primissima.
Sorpresa. Quota: 8,00

8 COCO CHANEL EFFE (Andrea Farolfi) –  Veloce in partenza, regolarissima, rende al meglio di rimessa, in possesso di ottimo cambio di marcia, ha vinto 7 volte su 10, la terzultima alla quartultima in 1.14.3 a Montecatini ottenendo strada nel lancio in 15 per allungare con 600 finali in 43.5, alle ultime due sferrata agli anteriori al proprio record di 1.13.5, la prima a Padova passando sulla curva finale dopo impegno esterno per allungare con 600 conclusivi in 43.6, la seconda in batteria finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno con 600 conclusivi in 42.9. Sempre al palo, al salto di categoria, da quando toglie i ferri davanti ha messo le ali e in batteria ha concluso con ancora del buono in mano, è una cavalla di taglia grande che deve ancora completarsi fisicamente ma ha ottimo cambio di marcia e ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00

9 CALYPSO DI POGGIO (Erik Bondo) – Parte il giusto, ha vinto 4 volte, l’anno scorso in 1.16.4 progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 59.4, a novembre in 1.14.3 a Follonica finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara esterna; dopo due quarti (il primo in quota in percorso esterno, il secondo finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno) alla terzultima nel Campionato Femminile 3 anni un errore all’ingresso in retta quando avvicinava le prime dal gruppo, poi 2 successi, il primo al proprio record di 1.13.6 in percorso esterno con seconda parte di gara in 57.3, il secondo in batteria in 1.14 finendo in crescendo dopo impegno esterno nei 600 conclusivi in 43.1 senza forzare. In grande crescita dopo aver superato gli acciacchi fisici, sta correndo sempre bene, sa fare un po’ tutto tranne partire svelta, ha vinto la batteria senza essere comandata, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 20,00

10 CREDIT CASH AS (Andrea Guzzinati) – Molto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, al debutto l’anno scorso in 1.15.9 a Follonica da leader con quarto iniziale in 29.7, sempre l’anno scorso e sempre a Follonica da leader in 1.15.1 con lancio in 13.8 e 600 finali in 43.7; dopo 2 posti d’onore (il primo calando in retta dopo essere passata al mezzo giro finale dopo impegno esterno con un giro allo scoperto, il secondo nello Stabile Femmine calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.4) 3 “np”, il primo nell’Italia Femmine cedendo al mezzo giro finale dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14.3 e aver mandato via, il secondo cedendo in retta dopo aver mandato via nel lancio in 13.8, il terzo nel Società Terme Femmine comunque in quota in percorso esterno, un successo al proprio record di 1.13.4 sferrata agli anteriori nel preferito percorso in avanti scambiando con un’avversaria nel lancio in 14.5 per allungare con seconda parte di gara in 57.2 e ultimo quarto in 28.3, infine in batteria un posto d’onore stampata al termine di 600 conclusivi in 43.3 dopo aver agito in avanti con lancio in 12.6. Ha risolto un problema a un posteriore e ora è bella di meccanica ma ama agire in avanti.
Outsider. Quota: 50,00

11 CRYSTAL RL (Cesare Ferranti) – Parte il giusto, migliorata in affidabilità, ha vinto 4 volte, l’ultima alla terzultima in 1.13.1 ottenendo strada dopo 600 in 43.8 per allungare con seconda parte di gara in 58.7 e ultimo quarto in 29, la volta dopo un quarto finendo in leggero crescendo dal gruppo, infine un posto d’onore in batteria al proprio record di 1.12.8 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna. Migliorata in affidabilità ma la sistemazione la sacrifica.
Estrema outsider. Quota: Scud. (69,00)

12 CILESIA PIT (Santo Mollo) – Piuttosto veloce in partenza, migliorata in affidabilità, ha vinto 7 volte, la quartultima a gennaio in 1.15.5 sul doppio km passando ai 700 finali dopo mezzomiglio allo scoperto per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.29; a maggio (dopo 2 prestazioni viziate da errori) un posto d’onore seconda seguendo in quota i primi in corda, poi un errore all’uscita dai nastri, un successo in 1.15.3 ottenendo strada dopo i 600 iniziali in 46 per allungare con quelli finali in 44, un errore prima del via nell’Elwood Medium Femmine, infine 2 successi sferrata agli anteriori, il primo al rientro al proprio record di 1.12.3 a Follonica finendo in crescendo dal gruppo, il secondo in batteria in 1.14.6 progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 43.3. Due su due dal rientro con il nuovo training togliendo i ferri anteriori, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 22,00