29/10/2021

Eliminatoria Anact Maschi Treviso con l’imbattuto Denzel Treb, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Eliminatoria maschile Anact di Treviso nobilitata dalla presenza dell’imbattuto Denzel Treb (7) che ha dimostrato di saper fare un po’ tutto. Di quelli in seconda fila il più che intriga è l’acerbo ma potente Danger Bi (9). Di quelli ancora maiden il più che stuzzica la fantasia se non sbaglia è il recorder della generazione Desiderio D’Esi (2). Il primo leader può essere Daiki (3) che parte molto forte. Curiosità nel rivedere dopo la prima con Bellei, nella quale sbagliò dopo aver sfondato dopo 600 in 45.3, Dioniso (4). Da vedere il rientro dopo il vittorioso esordio di Diamond Francis (10). E’ in crescita Dinamo D’Aghi (6). Drake (1) cercherà di sfruttare la corda per restare in quota per un piazzamento. Dillo Chuckie Sm (6) e Drink Si (8) al momento non sembrano di questa categoria.

PRONO: 7 – 9 – 2

  1. Drake M. Stefani
  2. Desiderio d’Esi Gp. Minnucci
  3. Dalki Mass. Castaldo
  4. Dioniso E.Bellei
  5. Dillo Chukie Sm G. Lombardo Jr.
  6. Dinamo d’Aghi G. Cassani
  7. Denzel Treb C. Ferranti
  8. Drink Si F. Pisacane
  9. Danger Bi M. Biasuzzi
  10. Diamond Francis M. Pistone

1 DRAKE (Marco Stefani) – Piuttosto veloce in partenza, maiden, dopo 2 quarti (il secondo seguendo in quota i primi in corda) all’ultima un quinto al proprio record di 1.17.5 a Milano in quota in percorso esterno dopo breve errore sulla prima curva. Ancora acerbo.
Molto difficile. Quota: 200,00

2 DESIDERIO D’ESI (Giampaolo Minnucci) – Piuttosto veloce in partenza, dopo 3 prestazioni viziate da errori (alla penultima dopo un km dopo essere passato dalla scia del leader a cui aveva ripiegato in scia nel quarto iniziale in 28.9) un posto d’onore al proprio record di 1.16.3 sul doppio km a Milano seguendo i leader in quota nel mezzomiglio finale in 59. Recorder maschile della generazione sul doppio km, se fa percorso netto e sfila davanti può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 4,50

3 DAIKI (Massimiliano Castaldo) – Molto veloce in partenza, ha vinto una volta al debutto a tavolino in 1.17.3 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto e beneficiando della squalifica di un’avversaria; resta su un terzo al proprio record di 1.15.6 in una corsa a parziali invertiti calando in retta dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 27.2. Parte molto forte, in avanti o da secondo in corda se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 18,00

4 DIONISO (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.18.1 alla terzultima terzo in quota in percorso esterno, la volta dopo un successo in 1.19.6 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 32.1, infine un errore sulla penultima curva dopo essere passato dopo 600 in 45.3. Nonostante l’errore è apparso in palla alla prima con Bellei, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 30,00

5 DILLO CHUCKIE SM (Giuseppe Lombardo) – Parte il giusto, maiden, alla penultima un errore al via, la volta dopo un quinto al proprio record di 1.17.4 a Bologna finendo in leggero crescendo dopo percorso manovrato. Al momento non sembra di questa categoria.
Outsider. Quota: 250,00

6 DINAMO D’AGHI (Giorgio Cassani) – Piuttosto veloce in partenza, maiden, alla penultima un errore sulla curva iniziale quando seguiva i primi in corda, la volta dopo un terzo al proprio record di 1.16.9 finendo in leggero crescendo dal gruppo. In crescita, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00

7 DENZEL TREB (Cesare Feranti) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte su 4, al debutto in 1.20 a Cesena in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.3 e arrivo in 14.9, poi in 1.17.5 a Cesena passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con km finale in 1.15.5 e 600 conclusivi in 44.7 con arrivo in 14.4, in 1.16.4 a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nella quale era sceso dopo un giro allo scoperto nel km finale in 1.15.7 e 600 conclusivi in 45.1, infine nel Criterium Torinese al proprio record di 1.14.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 28.2 (seconda parte di gara in 57.3). Imbattuto, è il maschio vincente e più ricco della generazione, migliora ad ogni uscita, soggetto freddo e tranquillo, bello di fisico e di meccanica, sa fare tutto e a Torino ha dimostrato di saper partire anche sollecito, dovrebbe farcela ancora.
Favorito. Quota: 1,30

8 DRINK SI (Ferdinando Pisacane) – Veloce in partenza, maiden, alla penultima un quarto cedendo al mezzo giro finale dopo aver mandato via nel lancio in 15.5, la volta dopo un quinto al proprio record di 1.18.4 a Bologna finendo in leggero crescendo dalla coda. La seconda fila nella categoria lo sacrifica.
Estremo outsider. Quota: 300,00

9 DANGER BI (Mauro Biasuzzi) – Parte il giusto, ha esordito con un errore sulla penultima curva tornando platonicamente (perché squalificato) secondo, la volta dopo un successo in 1.16.5 in percorso allo scoperto ovviando a incertezze sulle curve, infine un quarto nel Criterium Maremmano al proprio record di 1.13.6 accusando in retta dopo un km allo scoperto il percorso esterno. Acerbo ma potente, può farcela.
Controfavorito. Quota: 3,50

10 DIAMOND FRANCIS (Manuel Pistone) – Veloce in partenza, al rientro, dopo la qualifica in 1.17.5 a Padova ha esordito vincendo in 1.20.4 a Montecatini ottenendo strada dopo il lancio dal 6 in 16.3 e ha allungato nell’arrivo in 15 anche se non si è trovato sul fondo duro e ha peggiorato l’andatura. Molto bello e serio, rientra, se è al meglio se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 50,00