31/10/2021

Mangelli Filly, ci sta tutta la prima fila, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario che sceglie Clarissa

di Mario Alderici

Mangelli Filly con due file complete dietro l’autostart con tutte quelle in prima che hanno chance di vincere (ovviamente chi più chi meno) mentre non sarà facile primeggiare per tutte quelle in seconda. Nelle Oaks non ha brillato Clarissa (6) che comunque senza l’errore avrebbe preso un buon piazzamento, aveva destato eccellente impressione nella batteria e su quella linea sarebbe un’evidente favorita. Chi invece impressionò quel giorno, al termine di una costante ascesa, è la passista Calypso Di Poggio (2) che sa fare tutto tranne partire svelta, mentre sbagliò per la terza volta consecutiva la veloce Cash Bank Bigi (5) che a percorso netto sarebbe la cavalla da battere, fu ottima terza dalla seconda fila la veloce e regolarissima Coco Chanel Effe (3) che è sempre al palo e da quando toglie i ferri davanti ha messo le ali, rimase chiusa la recorder mondiale femminile dei 3 anni sul doppio km Calenita (7) che soffre un po’ il freddo ma è già plurivincitrice classica. Davanti potrebbe andare la veloce e regolarissima Cathrinelle (4) che ha lavorato bene e parte molto forte anche Collier (1) che ha deluso calando nella batteria e nella finale delle Oaks ma gli è stato riscontrato del catarro nei polmoni, è stata curata, ha lavorato bene e sulla linea precedente sarebbe la piazzata di posizione con licenza di vincere. Non facile il compito di quelle in seconda fila ma andrà vista con grande curiosità la prima in Italia e sul miglio di Inaya Matidy (10) che avrebbe preferito agire in avanti ma è piaciuta alla penultima nel netto successo e non vanno trascurate Candy Bar (8) che non vince da oltre un anno ma sta correndo meglio di quanto dica la carta e Carolyn Francis (13) che è migliorata di meccanica e resta su un bel successo in percorso esterno. La sistemazione sacrifica Chloe Bar (14) anche se sarà venuta avanti dal rientro, la regolare Cherie Vit (9), Credit Cash As (11) che ha risolto un problema a un posteriore e potrebbe filtrare dalla scia della velocissima Cathrinelle ma avrebbe preferito agire in avanti e Cher Ek (12) che comunque dovrebbe essere venuta avanti dopo l’infortunio con una piccola frattura e che ha lavorato bene.

PRONO: 6 – 2 – 5   

  1. Collier M. Minopoli Jr.
  2. Calypso di Poggio E. Bondo
  3. Coco Chanel Effe A. Guzzinati
  4. Cathrinelle F. Rocca
  5. Cash Bank Bigi Fed. Esposito
  6. Clarissa A. Gocciadoro
  7. Calenita V.P. Dell’Annunziata
  8. Candy Bar E. Bellei
  9. Cherie Vit V. Gallo
  10. Inaya Matidy T. Le Beller
  11. Credit Cash As Santo Mollo
  12. Cher Ek M. Baroncini
  13. Carolyn Francis A. Di Nardo
  14. Chloe Bar E. Loccisano

1 COLLIER (Mario Minopoli) – Molto veloce in partenza, ha vinto 7 volte, la quintultima a febbraio in 1.17.6 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, poi un terzo in quota nel km finale esterno, un quinto in quota nel km finale esterno, un quarto nello Stabile Femmine in quota dopo essere scesa in scia ai primi dopo un km esterno, nell’Italia Femmine uno sfortunato errore in retta agganciandosi con un’avversaria all’ingresso in retta dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.3, 3 successi, il primo in 1.14.8 sul doppio km sferrata agli anteriori andando davanti sulla prima curva sull’errore di un avversario, il secondo al proprio record di 1.13.4 senza ferri ottenendo strada dopo un quarto in 29.2 per allungare con 600 finali in 42.6, il terzo in 1.15.6 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo mezzo giro in 36 per allungare con km finale in 1.14 con quarto conclusivo in 29 e arrivo in 14.4, un “np” nel Campionato Femminile 3 anni accusando in retta l’impegno esterno con miglio finale allo scoperto, un successo nel Marche Femmine in 1.15.3 sul doppio km sferrata finendo in crescendo dalla scia della leader nel km conclusivo in 1.11.9 e 600 finali in 42 con arrivo in 13.9, un posto d’onore nella batteria Oaks calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.9, infine in finale un “np” cedendo in retta dopo aver mandato via sulla prima curva. Un po’ deludente alle ultime ma parte molto forte, gli è stato riscontrato del catarro nei polmoni, è stata curata, ha lavorato bene e sulla linea precedente sarebbe la piazzata di posizione con licenza di vincere.
Grossa sorpresa. Quota: 10,00

2 CALYPSO DI POGGIO (Erik Bondo) – Parte il giusto, ha vinto 4 volte, l’anno scorso in 1.16.4 progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 59.4, sempre l’anno scorso in 1.14.3 a Follonica finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara esterna; dopo due quarti (il primo in quota in percorso esterno, il secondo finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno) alla quartultima nel Campionato Femminile 3 anni un errore all’ingresso in retta quando avvicinava le prime dal gruppo, poi 2 successi, il primo in 1.13.6 in percorso esterno con seconda parte di gara in 57.3, il secondo nella batteria Oaks in 1.14 finendo in crescendo dopo impegno esterno nei 600 conclusivi in 43.1 senza forzare, infine in finale un posto d’onore in linea con la vincitrice al proprio record di 1.12.3 in percorso allo scoperto finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.3. In grande crescita dopo aver superato gli acciacchi fisici, sta correndo sempre bene, sa fare un po’ tutto tranne partire svelta, volante a Roma, può farcela.
Controfavorita. Quota: 4,50

3 COCO CHANEL EFFE (Andrea Guzzinati) –  Veloce in partenza, regolarissima, rende al meglio di rimessa, in possesso di ottimo cambio di marcia, ha vinto 7 volte su 11, la terzultima alla quintultima in 1.14.3 a Montecatini ottenendo strada nel lancio in 15 per allungare con 600 finali in 43.5, alla terzultima nel preferito assetto sferrata agli anteriori in 1.13.5 a Padova passando sulla curva finale dopo impegno esterno per allungare con 600 conclusivi in 43.6, la volta dopo nella batteria Oaks in 1.13.5 sferrata davanti finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno con 600 conclusivi in 42.9, infine in finale un terzo al proprio record di 1.12.5 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno. Sempre al palo, da quando toglie i ferri davanti ha messo le ali, è una cavalla di taglia grande che deve ancora completarsi fisicamente ma ha ottimo cambio di marcia, rapida, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 6,00

4 CATHRINELLE (Filippo Rocca)– Velocissima in partenza, regolarissima, ha vinto 4 volte, l’anno scorso in 1.16.7 a Padova ottenendo strada nel lancio in 15.2 per allungare con 600 finali in 44.2, sempre l’anno scorso in 1.16.4 da leader con il quarto iniziale in 29.9 e quello finale in 29.1 (58.8 la seconda parte di gara); a gennaio al rientro in un gruppo 3 in Francia è andata all’interno dei paletti dopo aver seguito il leader, al rientro un successo in 1.15.5 sferrata a Milano da leader con lancio in 14.3 e quarto finale in 28.5, nell’Elwood Medium Femmine ha desistito dopo essere rimasta in terza ruota, un quarto al proprio record di 1.13 a Milano sferrata perdendo contatto nella seconda parte di gara in 57.1 dalla leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.4, un terzo nel Società Terme Femmine finendo in crescendo dal gruppo, un successo in 1.15.6 a Cesena sferrata ottenendo strada nel lancio in 14.9 per allungare con 600 finali in 42.4 e arrivo in 13.5, un posto d’onore nel Marche Femmine battuta al termine di un km finale in 1.11.9 con 600 conclusivi in 42 dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale in 32.1, un quarto in una batteria Oaks calando in retta dopo aver agito in avanti dal 7, infine un quinto in quota dopo aver ottenuto strada e aver mandato via dopo 600 in 42.3. Estremamente regolare e velocissima, piaciuta in lavoro, può andare davanti e giocarsela bene.
Sorpresa. Quota: 9,00

5 CASH BANK BIGI (Federico Esposito) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.12.2 a febbraio a Milano vincendo ottenendo strada dopo il lancio in 14.1 per allungare con seconda parte di gara in 57.2; ha vinto 9 volte su 18, la quartultima ad aprile in 1.12.5 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, poi in 1.13 in Svezia, in 1.12.3 a Milano senza ferri davanti ottenendo strada dopo un quarto in 28.9 per allungare con seconda parte di gara in 57.1, infine in 1.13.8 sul doppio km ottenendo strada dopo 600 in 45.5 per allungare con mezzomiglio finale in 57.1, poi 3 prove viziate da errori, nel Campionato Femminile 3 anni dopo mezzomiglio quando era nel gruppo al largo, nel Marche Femmine e nelle Oaks al via. Resta su tre prove viziate da errori, se la prendesse giusta sarebbe la cavalla da battere.
Terza favorita. Quota: 4,50

6 CLARISSA (Alessandro Gocciadoro) – Parte il giusto, sa agire al largo, ha vinto 7 volte, la terzultima a marzo in 1.15.2 a Bologna passando al mezzo giro finale sull’errore del leader al mezzo giro finale dopo impegno esterno per allungare con 600 conclusivi in 44.4 con arrivo in 14.8, alla quintultima in 1.12.4 sferrata agli anteriori in percorso esterno con km finale allo scoperto, poi 3 posti d’onore, il primo progredendo dalla scia dei primi nel miglio finale allo scoperto con mezzomiglio conclusivo in 57.1, il secondo nel Campionato Femminile 3 anni dopo errore al via finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo esterno che ho cronometrato in 56.1, il terzo al proprio record di 1.11.8 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dopo impegno esterno, un successo in 1.12.1 nella batteria Oaks nel preferito assetto senza ferri davanti in percorso esterno con km finale allo scoperto, infine in finale un errore in retta quando lottava per il terzo in quota nel km finale esterno. Con il passare dei metri diventa sempre più bella di meccanica e si aggancia alle guide, non teme i percorsi esterni, nella finale delle Oaks non ha brillato a differenza della batteria, sulla linea precedente sarebbe chiaramente la cavalla da battere.
Favorita. Quota: 3,30

7 CALENITA (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte su 11, la quintultima a maggio in 1.16.6 sul doppio km a Padova progredendo dalla scia della leader nell’ultimo giro e mezzo allo scoperto con km finale in 1.14 e 600 conclusivi in 44.3, poi al proprio record di 1.12.4 andando davanti sull’errore di un’avversaria nel quarto iniziale in 28.2 per allungare con quello finale in 28.8, nell’Elwood Medium Femmine in 1.13.1 sul doppio km passando ai 600 finali dopo impegno esterno, un terzo finendo in crescendo dopo impegno esterno con mezzomiglio conclusivo che ho cronometrato in 56.4, due successi, il primo nel Campionato Femminile 3 anni ottenendo strada dopo un quarto in 30.7 per allungare con 600 finali in 42.3, il secondo in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 36.4 per allungare con 600 finali in 43.1, infine un quarto nelle Oaks seguendo in quota le prime in corda. Recorder mondiale femminile dei 3 anni sul doppio km in pista piccola, a Roma è rimasta chiusa, soffre un po’ il freddo ma ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 9,00

8 CANDY BAR (Enrico Bellei)– Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, le dà noia la sabbia sul muso, ha vinto 3 volte l’anno scorso, al debutto in 1.15.5 da leader con lancio in 13.7, sempre nel Criterium Torinese in 1.14.8 ottenendo strada nel lancio in 13.5 per allungare con 600 finali in 43.2, nella batteria Anact Femmine in 1.14.3 ottenendo strada dopo il lancio in 13.5 per allungare con seconda parte di gara in 59.4; a febbraio un “np” al rientro nell’Etruria Femmine accusando al mezzo giro finale l’impegno esterno con un km allo scoperto, la volta dopo un altro “np” al rientro con un errore dopo un km quando era in coda, poi un quarto nell’Elwood Medium Femmine in quota nel mezzo giro finale esterno, nel Nazionale un “np” cedendo al mezzo giro finale dopo aver seguito nel gruppo in corda, al rientro un errore sulla curva finale quando stava accusando l’impegno allo scoperto, un quinto in una batteria Oaks in quota in percorso esterno, infine un quarto al proprio record di 1.13.8 sferrata finendo in crescendo nella seconda parte di gara esterna dopo essere rimasta in terza ruota e essersi ritratta in coda. Non vince da oltre un anno ma sta correndo meglio di quanto dica la carta, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 50,00

9 CHERIE VIT (Vincenzo Gallo)– Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, l’ultima a dicembre in 1.16.6 a Bologna da leader con lancio in 15.7 e km finale in 1.15 con 600 conclusivi in 44.3; a febbraio un terzo finendo in crescendo dopo percorso manovrato, poi un quarto nell’Etruria Femmine in quota nel mezzomiglio finale esterno, 2 terzi, nello Stabile Femmine finendo in leggero crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, nell’Italia Femmine in quota in percorso manovrato, un “np” nell’Elwood Medium Femmine accusando ai 600 finali l’impegno esterno, un terzo finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi, nel Campionato Femminile 3 anni un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un quinto nel Marche Femmine in quota nel giro finale esterno, un terzo in una batteria Oaks al proprio record di 1.14 in quota in percorso esterno, infine un “np” accusando in retta l’impegno allo scoperto. Duttile ma la seconda fila nella categoria la sacrifica.
Molto difficile. Quota: 200,00

10 INAYA MATIDY (T. Le Beller) – Veloce in partenza, alla prima uscita sul miglio, ha vinto 3 volte, la seconda a giugno al proprio record di 1.13.2 sul doppio km ottenendo strada sulla prima curva, alla penultima in 1.14.8 sul doppio km nel preferito percorso in avanti, la volta dopo un errore dopo mezzo giro dopo aver mandato via. Alla prima uscita in Italia e sul miglio, preferirebbe agire in avanti ma va forte, ha vinto bene alla penultima e ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 20,00

11 CREDIT CASH AS (Santo Mollo) – Molto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, al debutto l’anno scorso in 1.15.9 a Follonica da leader con quarto iniziale in 29.7, sempre l’anno scorso e sempre a Follonica da leader in 1.15.1 con lancio in 13.8 e 600 finali in 43.7; dopo 2 posti d’onore (il primo calando in retta dopo essere passata al mezzo giro finale dopo impegno esterno con un giro allo scoperto, il secondo nello Stabile Femmine calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.4) 3 “np”, il primo nell’Italia Femmine cedendo al mezzo giro finale dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14.3 e aver mandato via, il secondo cedendo in retta dopo aver mandato via nel lancio in 13.8, il terzo nel Società Terme Femmine comunque in quota in percorso esterno, un successo in 1.13.4 sferrata agli anteriori nel preferito percorso in avanti scambiando con un’avversaria nel lancio in 14.5 per allungare con seconda parte di gara in 57.2 e ultimo quarto in 28.3, nella batteria Oaks un posto d’onore stampata al termine di 600 conclusivi in 43.3 dopo aver agito in avanti con lancio in 12.6, infine in finale un quinto al proprio record di 1.12.8 sferrata seguendo in quota nel gruppo in corda. Ha risolto un problema a un posteriore e ora è bella di meccanica, preferirebbe agire in avanti anche se può filtrare dalla scia della svelta Cathrinelle.
Outsider. Quota: 250,00

12 CHER EK (Mauro Baroncini)– Molto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, l’anno scorso in 1.18 da leader con lancio in 14 e 600 finali in 44.8, in 1.16.6 a Cesena andando davanti sull’errore di un avversario nel lancio in 15.1 per allungare con 600 finali in 45.1 e arrivo in 14.7, in 1.16.4 a Milano nel preferito percorso da leader con lancio in 14.5 e 600 finali in 42.5; a dicembre un posto d’onore finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44 dalla scia della leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 13.2, poi un terzo in quota dopo aver mandato via sulla prima curva, un posto d’onore al proprio record di 1.13.2 a Milano battuta in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.8, un successo in 1.14.1 a Milano sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 13 per allungare con 600 finali in 43.5, nell’Etruria Femmine un errore sulla curva finale quando cercava spazio dopo percorso esterno, un “np” nello Stabile Femmine accusando sulla curva finale l’impegno allo scoperto, un successo nell’Italia Femmine in 1.15.3 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo esterno con 600 finali che ho cronometrato in 43, uno sfortunato “np” in una batteria delle Oaks arrivando senza spazio dopo aver seguito la leader, infine in Francia un errore nella fase iniziale. Reduce da un serio infortunio con una piccola frattura, dovrebbe essere in ripresa e ha lavorato bene ma la sistemazione la penalizza.
Estrema outsider. Quota: 300,00

13 CAROLYN FRANCIS (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, la terzultima a giugno in 1.14.8 a Montecatini progredendo dalla coda nell’ultimo giro e mezzo allo scoperto con 600 finali in 44.2, la volta dopo in 1.13.7 sul doppio km in percorso esterno con miglio finale allo scoperto e mezzomiglio conclusivo in 58.3, poi 2 terzi, nel Campionato Femminile 3 anni perdendo contatto nei 600 finali in 42.3 dalla leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 30.7 dopo averla ottenuta, nel Marche Femmine in quota in percorso esterno con miglio finale allo scoperto, un quarto nella batteria Oaks seguendo in quota nel gruppo, infine un successo al proprio record di 1.13.2 finendo in crescendo dopo impegno esterno. Sa agire al largo, duttile, migliorata di meccanica, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 100,00

14 CHLOE BAR (Edoardo Loccisano) – Piuttosto veloce in partenza, dotata di cambio di marcia, ha risolto i problemi di paura, coperta ha ottima frazione, ha vinto 6 volte, 4 consecutive tra gennaio e febbraio, la prima in 1.14.1 a Milano passando dalla coda al mezzo giro finale per allungare con 600 conclusivi in 42.5, la seconda al proprio record di 1.13.6 a Milano finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, la terza in 1.17.2 a Milano sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per allungare con mezzomiglio finale in 56.6, la quarta nel Saranno Famosi Femmine in 1.14.6 sul doppio km in percorso esterno con progressione nel quarto finale in 28.2, poi un quarto seguendo il leader in quota nei tre quarti di miglio finali in 1.28.5, un “np” nel Giovanardi non riuscendo a progredire dalla coda nel km finale esterno, un posto d’onore in un gruppo 3 in Francia, un settimo in un gruppo 3 in Francia finendo in leggero crescendo dalla coda, infine 2 “np”, nel Nazionale in percorso esterno, al rientro nelle Oaks ritraendosi in coda dopo essere rimasta in terza ruota. Ha risolto i problemi di paura, coperta ha ottima frazione e ha grande cambio di marcia, dovrebbe essere venuta avanti dal rientro ma la sistemazione la penalizza.
Molto difficile. Quota: 150,00