12/08/2015

Montecatini 2° batteria: Standout, viene dal freddo ma è un favorito caldo

di admin

di Mario “Amario” Alderici – L’edizione non eccezionale del Città di Montecatini è nobilitata dalla presenza di Standout (5); l’allievo di Melander è alla prima uscita in pista piccola ma essendo cavallo facile di azione dovrebbe riuscire ad adattarsi, non vi sono avversari che dovrebbero avere interesse a contrastarlo in avvio e in avanti ha una chance evidentissima di arrivare fino in fondo. A sovvertire il pronostico proveranno Probo Op (1) che, rivitalizzato dalle cure marine e dal caldo, è tornato al meglio siglando il record della pista e la veloce Orsia (6) che resta su due successi classici anche se stavolta il numero esterno la penalizza. Sorprese la regolare Rania Lest (9) e Olona Ok (3) sorprendente nell’impegno allo scoperto a Milano. Da vedere il rientro di Nonant Le Pin (7) che sulla linea migliore ci starebbe. Per la svelta La Vida Loca (4) vale un po’ il discorso fatto nell’altra batteria per Lorenz Del Ronco: iniziare a vincere in prima categoria a 10 anni non è facile. Papandreu (8) avrebbe preferito agire in avanti, Maestrale Spin (2) dovrebbe andare in posizione ma è un filo inferiore.

Le quote di Mario “Amario” Alderici
Gran Premio Città di Montecatini (Gr.1)
Seconda batteria15.8.2015 Montecatini

PRONO:  5 – 1 – 6

1) PROBO OP (Edoardo Moni) – Parte il giusto, d'inverno rende meno, ha colto il proprio record di 1.10.6 nel 2013 quarto in Svezia; ha vinto 15 volte, 2 nell'annata, all'ultima uscita (dopo un posto d'onore progredendo dalle retrovie nella seconda parte di gara allo scoperto) al miglior ragguaglio stagionale e record della pista di Montecatini di 1.11.6 sferrato agli anteriori in una corsa a parziali invertiti spostando allo scoperto dalla scia dei primi dopo 600 metri per passare sulla curva finale. Fresco di record della pista, tornato al meglio con le cure marine e il caldo, può farcela. Controfavorito. Quota: 3,50
2) MAESTRALE SPIN (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.1 nel 2013 in una batteria del Lotteria quinto trascinato in quota nel gruppo in corda, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13 a novembre quinto seguendo i primi in corda in quota nella seconda parte di gara in 57.1; ha vinto 19 volte, 3 nell'annata, l'ultima a maggio in 1.13.3 a Milano in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.8; resta su un terzo finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna. Dovrebbe andare in posizione ma la categoria è impegnativa. Estremo outsider. Quota: 30,00
3) OLONA OK (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, preferisce pista grande, ha colto il proprio record di 1.11 nel 2012 terza in Francia; ha vinto 14 volte, 3 nell'annata, la penultima a novembre in 1.12.4 da leader scambiando con un'avversaria dopo il lancio in 13.2 per allungare con mezzomiglio finale in 56.4, a febbraio in 1.12.5 con seconda parte di gara in 57.4 scattando in retta dalla scia del leader che aveva seguito dal via; resta su un buon terzo al miglior ragguaglio stagionale di 1.11.7 a Milano in una corsa a parziali invertiti calando logicamente in retta dopo essere passata sulla curva finale dopo impegno allo scoperto. Ha stracorso alla Maura, ci sta.Grossa sorpresa. Quota: 15,00
4) LA VIDA LOCA (Davide Di Stefano) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.9 l'anno scorso vincendo sferrata ottenendo strada dopo 600 in 42.2 per allungare con seconda parte di gara in 56.9; ha vinto 44 volte, 2 nel'annata, all'ultima uscita italiana a dicembre al miglior ragguaglio stagionale di 1.12.3 senza ferri anteriori da leader con lancio in 12.8 e 600 finali in 42.3; resta su un "np" in Francia. Potrebbe andare in posizione ma vale un po’ il discorso fatto per Lorenz Del Ronco, che inizi a primeggiare in questa categoria a 10 anni non è facile. Molto difficile. Quota: 20,00
5) STANDOUT (Roberto Andreghetti) – Lo sei anni svedese da Ganymesdd è molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.10.3 a settembre, vincendo; resta su 2 successi a seguire nelle ultime due, il primo in 1.11 (il 22 luglio a Eskilstuna), il secondo in 1.11.3 ( il primo agosto a Rattvik). Tornato in forma, se si adatta alla pista, l'allievo di Stefan Melander. già vincitore di 296.500 euro (tanti nei Paesi Scandinavi, ma anche qui…) può sfondare e rendersi intangibile. Favorito secco. Quota: 1,60
6) ORSIA (Antonio Di Nardo) – Velocissima in partenza, rende al meglio di rimessa, ha colto il proprio record di 1.10.6 l'anno scorso a Stoccolma, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.11.2 a ottobre nel Turilli sfortunata quarta dopo aver seguito il leader dal via subendone il calo in retta e lo ha eguagliato a novembre seconda in una batteria del Palio dei Comuni avvicinando il battistrada dopo averne seguito dal via il ritmo veloce; ha vinto 19 volte, la quartultima l'anno scorso nel Grassi a Cesena in 1.12.4 con km finale allo scoperto e arrivo in 13.9, a dicembre nel Galà in 1.13 sul doppio km finendo forte dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 56.3; dopo due terzi (il secondo nel Regione Sicilia in quota nel mezzomiglio finale allo scoperto dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 27.7) 2 successi alle ultime 2, il primo al rientro nel Grassi in 1.12.3 con 600 finali in 42.9 scattando in retta dalla scia del leader che aveva mandato via nel lancio in 14.2, il secondo nel Due Mari in 1.11.4 con 600 conclusivi in 41.7 finendo in crescendo dalla scia del leader che aveva mandato via dopo un quarto in 27.7 dopo essere andata davanti nel lancio in 12.9. E’ volante, il numero esterno la penalizza ma a schema favorevole potrebbe anche fare il colpaccio. Terza favorita. Quota: 6,00
7) NONANT LE PIN (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, regolare, ha vinto 21 volte, 5 nell'annata, l'ultima a marzo in 1.12.4 ottenendo strada dopo un quarto in 29.7 per allungare con 600 finali in 42.6; ha colto il proprio record di 1.11 nel 2012 vincendo passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.11.6 sul doppio km a febbraio al montato in Francia seconda sferrata battuta in retta dopo aver agito in avanti; alla penultima un posto d'onore nella consolazione del Lotteria battuta in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 27.3, la volta dopo un "np" in Francia al montato. Da verificare la condizione, sulla linea migliore ci starebbe. Difficile. Quota: 18,00
8) PAPANDREU (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, rende al meglio in avanti, ha colto il proprio record di 1.12 l'anno scorso quinto in una batteria del Lotteria in quota in percorso esterno; ha vinto 15 volte, 3 nell'annata, al rientro a ottobre al miglior ragguaglio stagionale di 1.12.3 senza ferri davanti ottenendo strada dopo un quarto in 29.9 per allungare con 600 finali in 42.3, a novembre nella batteria della Coppa di Milano in 1.13.6 ritrovandosi davanti sull'errore del leader nel quarto iniziale in 29.7 per difendersi con 600 finali in 42.2, a marzo in 1.14.1 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 13.8 e 600 finali in 41.8; resta su 2 quarti, l'ultimo finendo in crescendo dal gruppo. Duttile ma preferisce agire in avanti e la seconda fila lo sacrifica. Outsider. Quota: 22,00
9) RANIA LEST (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.6 a giugno a Follonica seconda in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.8; ha vinto 16 volte, 8 su 15 nell'annata, all'ultima uscita in 1.12.6 a Montecatini in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.4. Ottima l’ultima vittoria, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 12,00