08/07/2022

Grassi con Akela Pal Ferm vs Global Trustworthy con terzo incomodo Achille Blv, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Sabato a Cesena il Grassi nel quale nonostante la seconda fila proviamo favorita Akela Pal Ferm (10) che si adatta ad ogni schema, ma ci sarà da valutare il rientro di Global Trustworthy (4) che sulla linea dell’anno scorso sarebbe il cavallo da battere. In vetta all’albo d’oro Enrico Bellei che ha già vinto 5 volte e ha ottima chance di fare centro anche quest’anno con il veloce e regolare specialista della pista piccola Achille Blv (6) che è sempre al palo. Il regolare Amon You Sm (2) non vince da oltre un anno ma ha sistemazione da urlo, si trova bene nelle mani di D’Artagnan e merita grandissimo rispetto. Parte molto forte e torna in prima fila Apple Wise As (3) che con il nuovo training di Erik Bondo è piaciuta in lavoro con bella meccanica a Trecate e se ritrovasse la forma migliore e andasse davanti se la giocherebbe bene. Possibile piazzato di posizione il veloce e regolare specialista della pista piccola Ursus Caf (1). Se filtra dalla seconda fila entra in partita il regolare Bonjovi Mmg (8). Il veloce Chief Orlando (5) non vince da due anni, il bellissimo Giveitgasandgo (9) è in ripresa e ha lavorato bene ma è alla prima uscita in pista piccola e avrebbe preferito agire in avanti, Trillo Park (7) fa sempre il suo ma non vince da oltre un anno e non l’ha mai fatto a questi livelli.

PRONO: 10 – 4 – 6   

  1. Ursus Caf M.Pistone
  2. Amon You Sm V.P. Dell’Annunziata
  3. Apple Wise As A. Greppi
  4. Global Trustworthy M. Stefani
  5. Chief Orlando C. Piscuoglio
  6. Achille Blv E. Bellei
  7. Trillo Park A. Velotti
  8. Bonjovi Mmg M. Cheli
  9. Giveitgasandgo R. Vecchione
  10. Akela Pal Ferm A. Di Nardo

1 URSUS CAF (Manuel Pistone) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 31 volte, l’anno scorso la quartultima in B – C al proprio record di 1.11.7 sferrato agli anteriori da leader con quarto iniziale in 28.8 e seconda parte di gara in 56.8, sempre in B – C e sempre senza ferri davanti in 1.12.2 in avanti con lancio in 13.2 e 600 finali in 42.1, nel Repubblica eguagliando il proprio record di 1.11.7 sferrato agli anteriori nel preferito percorso in avanti con lancio in 13.8 e 600 finali in 42.3 senza chiudere la briglia, infine (dopo un quarto finendo in crescendo dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo esterno) alla quartultima nello Jegher in 1.13.9 sferrato ritrovandosi davanti sull’errore della leader nel lancio in 14.3 per allungare con secondo giro in 58 (28.4 il mezzo giro finale), la volta dopo nell’Abruzzo un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, infine 2 quinti, il primo deludente per mancanza di avversari calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.9, il secondo nell’Orlandi non progredendo dalla scia dei primi nel km finale esterno. Specialista della pista piccola, rapido, può essere il piazzato di posizione con licenza di vincere.
Grossa sorpresa. Quota: Scud. (15,00)

2 AMON YOU SM (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, rende al meglio di rimessa, dotato di grande punta di velocità, ha colto il proprio record di 1.11.3 nel 2019 secondo nel Mangelli finendo in crescendo nei 600 finali in 42.5 dalla scia del leader che aveva mandato via dopo 600 in 42.2 dopo essere andato davanti nel lancio in 12.9 e lo ha eguagliato a dicembre quinto in Francia sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha vinto 10 volte, la terzultima nel 2020 al rientro in 1.13 a Bologna con 600 conclusivi in 43.8 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, l’anno scorso nel Nello Bellei Maschi in 1.13.2 sul doppio km passando sulla curva finale dopo un giro esterno per allungare con 600 conclusivi in 43.6, sempre l’anno scorso nel Turilli in 1.13 sul doppio km finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.12.2 con ultimi 600 in 42.7 dopo impegno esterno;  a marzo nello Jegher un errore sulla curva finale quando era sul leader dopo impegno allo scoperto, poi un quarto nel Costa Azzurra finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno, infine 2 “np”, nel Freccia d’Europa in percorso esterno, nel Repubblica accusando sulla curva finale l’impegno allo scoperto. Non vince da oltre un anno ma in quell’occasione si affermò nel Turilli proprio con “D’Artagnan” in sulky e con questa sistemazione ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 5,00

3 APPLE WISE AS (Antonio Greppi) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 12 volte, la quarta nel 2019 in 1.14 a Bologna da leader con mezzo giro iniziale in 30.5 e secondo giro in 58 con arrivo in 14.3, nel 2020 al proprio record di 1.12 a Follonica finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 57.1, in 1.12.6 ottenendo strada dopo i 600 iniziali in 43.8 per allungare con quelli finali in 42.8, nel Città di Trieste Femmine ottenendo strada nel lancio in 14.1 per allungare con 600 finali in 43, nel Città di Torino Femmine in 1.14.8 sul doppio km finendo bene nel quarto conclusivo in 28.4 dopo impegno esterno, in 1.16 sulla lunga distanza passando ai 600 finali dopo aver seguito in coda per allungare con km conclusivo in 1.10.6 e ultimi 600 in 42.1, l’anno scorso in Francia in 1.14.6 sulla lunga distanza sferrata, sempre l’anno scorso in 1.13 sul doppio km ottenendo strada sulla seconda curva, a marzo in 1.16 a Bologna sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13.6 e arrivo in 13.2, poi nello Jegher un errore dopo essere andata davanti, un successo in 1.15.5 a Bologna da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 43 con arrivo in 13.7, infine 4 “np”, il primo deludente nell’Abruzzo non riuscendo a progredire dalla scia dei primi nell’ultimo giro e mezzo esterno, il secondo nel Freccia d’Europa seguendo nel gruppo in corda, il terzo cedendo in retta dopo percorso manovrato, il quarto nel Grassetto cedendo dopo un km allo scoperto. Ha ottimo parziale ma non sta brillando, ha lavorato bene a Trecate apparendo bella di meccanica con il nuovo training di Bondo, torna in prima fila e se va davanti e ritrova un po’ di forma se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 14,00

4 GLOBAL TRUSTWORTHY (Marco Stefani) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, ha colto il al proprio record di 1.10 ad agosto sesto in un gruppo 2 in Francia seguendo in quota nel gruppo in corda; il proprio record italiano è di 1.10.9 a ottobre secondo in una batteria del Lotteria sferrato agli anteriori in quota nella seconda parte di gara in 56 dopo aver ottenuto strada nel lancio in 12.8 e aver mandato via; ha vinto 13 volte tra cui 2 gruppi 2 nel 2019 a Solvalla sul doppio km sferrato (il primo in 1.12, il secondo in 1.12.1), la terzultima l’anno scorso al rientro in E – F in 1.11.5 da leader con quarto iniziale in 30.1 e seconda parte di gara in 54.8, ad agosto in 1.13.2 sul doppio km sfondando dopo un km in 1.15.6 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.26.5, alla quartultima nel Palio dei Comuni in 1.11.1 in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.1, poi la trasferta francese chiusa con un “np” cedendo in retta dopo aver ottenuto strada. Rientra, sulla linea dell’anno scorso sarebbe il cavallo da battere.
Controfavorito. Quota: 3,00

5 CHIEF ORLANDO (Carmine Piscuoglio) – Veloce in partenza, non ama girare al largo, nel 2018 ha vinto la Silverdivisione Final in 1.12.5 sul doppio km; ha colto il proprio record di 1.09.8 nel 2020 secondo nella Sweden Cup; ha vinto 18 volte, nel 2020 la terzultima a Stoccolma eguagliando il proprio record di 1.09.8 sfondando con mezzo giro iniziale in 33.4 per allungare con quello finale in 34.5, nel Palio dei Comuni, in batteria in 1.11.2 ottenendo strada nel quarto iniziale in 27.2, in finale al proprio record italiano di 1.10.9 da leader con quarto iniziale in 26.4; alla penultima un posto d’onore stampato al termine di 600 finali in 41.6 dopo aver agito in avanti con lancio in 13, la volta dopo un “np” nel Turilli ritraendosi nelle retrovie dopo essere rimasto in terza ruota. Non vince da due anni.
Molto difficile. Quota: 200,00

6 ACHILLE BLV (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.2 a settembre vincendo a  Follonica nel preferito assetto sferrato agli anteriori da leader con lancio in 13.5; ha vinto 17 volte, 7 nell’annata, la quintultima a ottobre in A – B in 1.11.5 da leader con quarto iniziale in 28.3 e 600 finali in 42.2, a novembre in A – B in 1.11.3 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo 600 in 42.8 per allungare con quelli finali in 42.4, alla quintultima in 1.12.2 a Bologna sferrato agli anteriori muovedo dalla coda sulla seconda curva per passare al mezzo giro finale, alle ultime 2 senza ferri davanti, la prima in 1.12.1 ottenendo strada nel lancio in 13.1 per allungare con seconda parte di gara in 55.7, la seconda nel Repubblica eguagliando il proprio record di 1.11.2 da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.3 facili. Sempre al palo, specialista della pista piccola, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 3,25

7 TRILLO PARK (Antonio Velotti) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11 nel 2019 secondo a Follonica in quota dopo aver seguito le mosse del vincitore; ha vinto 26 volte, l’ultima l’anno scorso in C in 1.11.4 sferrato tirando via a parziali invertiti dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.2; a novembre un quinto finendo in crescendo dal gruppo, poi un posto d’onore nel Città di Siracusa calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.4, un quarto nel Vittoria seguendo in quota i primi in corda, un “np” nel Ponte Vecchio seguendo nel gruppo in corda, un quinto finendo in crescendo dopo percorso manovrato, un “np” nel Padovanelle calando in retta dopo aver seguito nel gruppo in corda, un quinto in quota in percorso esterno, un terzo nell’Abruzzo perdendo leggermente contatto dalla leader nei 600 finali in 42.7, un “np” nell’Orlandi seguendo in coda, un quinto nel Repubblica seguendo in quota nel gruppo in corda, infine 2 “np”, il primo nel Centenario comunque in quota in percorso esterno, il secondo seguendo nel gruppo in corda. Non vince da oltre un anno, il suo lo fa sempre ma a questi livelli non è mai stato un vincente.
Estremo outsider. Quota: 300,00

8 BONJOVI MMG (Maurizio Cheli) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 12 volte, nel 2019 la quinta in 1.14.5 da leader con lancio in 14.6 e 600 finali in 42.5 con arrivo in 13.7, in 1.13.6 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.3 per allungare con seconda parte di gara in 57.7, al rientro nell’Elwood Medium Maschi in 1.15.5 sul doppio km da leader con lancio in 14.9 e giro finale in 56.7, l’anno scorso nell’Italia Maschi in 1.13 andando davanti sull’errore di un avversario nel lancio in 14 per allungare con 600 finali in 42.6 con arrivo in 14.1, nell’Andreani Maschi in 1.13.5 sul doppio km da leader con lancio in 14 e 600 finali in 41.6, nel Firenze Maschi in 1.12.4 sul doppio km in avanti con lancio in 14 e mezzomiglio finale in 56.9 con arrivo in 14.1 facili con i tappi, al proprio record di 1.11.6 sfondando con quarto iniziale in 26.7 per allungare con 600 finali in 41.5; ad agosto un posto d’onore nel Criterium 4 anni finendo in crescendo dalla scia dei primi nell’ultimo giro e mezzo esterno con km conclusivo in 1.11.3, poi un successo nel Nello Bellei Maschi in 1.14 da leader con lancio in 14 e 600 finali in 41.5, un buon posto d’onore nel Continentale in percorso quasi interamente esterno dopo essere stato respinto nel lancio in 13.9, un quinto nel Biasuzzi in quota in percorso esterno, un “np” nell’Unione Europea calando in retta dopo non essersi opposto al via al leader, al rientro un quarto calando in retta dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 27.1, un terzo nel Renzo Orlandi finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara in 57.2, un “np” nel Grassetto accusando sulla curva finale il percorso esterno, infine un quinto nel Centenario finendo in leggero crescendo dall acoda nell’ultimo giro e mezzo esterno. Sa fare un po’ tutto (anche se preferisce agire in avanti), in ripresa, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 37,00

9 GIVEITGASANDGO  (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.09.5 nel 2018 vincendo un gruppo 2 in Svezia sferrato agli anteriori; ha vinto 4 volte in Europa (più volte in America), una nell’annata alla penultima al rientro in 1.14.3 passando sulla curva finale dopo un intralcio in partenza e impegno esterno, la volta dopo un posto d’onore al proprio record italiano di 1.12.1 battuto nel finale dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 27.3. Bellissimo cavallo con un ottimo passato, ha lavorato bene, in ripresa dopo un incidente ma alla prima uscita in pista piccola con sistemazione (amando agire in avanti) che lo sacrifica.
Outsider. Quota: 250,00

10 AKELA PAL FERM (Antonio Di Nardo) – Molto veloce in partenza, ha vinto 22 volte, l’anno scorso la quindicesima sferrata agli anteriori in avanti in 1.14.9 sul doppio km con quarto iniziale con i nastri in 30.7 e quarto finale in 27.1 (mezzomiglio conclusivo in 55.4), in B – C in 1.12.1 a Follonica senza ferri davanti ottenendo strada nel lancio in 14.1 per allungare con km finale in 1.10.6, in A – B in 1.12.3 sferrata agli anteriori finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 41.4 dopo impegno esterno, ad agosto nel Mattii al proprio record di 1.10.3 da leader con quarto iniziale con la racchetta in 26.8, un terzo nel Città di Treviso finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno, un errore al via, 2 successi nel Valentinia in 1.11.3 con seconda parte di gara in 56.2 passando al mezzo giro finale dopo essere stata respinta nel lancio in 12.3 e essere tornata allo scoperto dopo 600 metri, in una batteria del Palio dei Comuni in 1.10.8 ottenendo strada dopo il primo quarto con la racchetta in 27.4 per allungare con 600 finali in 41.8 e arrivo in 13.9, in finale un posto d’onore in linea con il vincitore progredendo dalla scia del leader nel km finale allo scoperto, un altro posto d’onore nelle Royal Mares battuta in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.7 ed essere stata costretta a un primo km in 1.11.1, un successo nel Ponte Vecchio in 1.13.2 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 28.1 per allungare con mezzomiglio finale in 56 e arrivo in 13.2, nel Locatelli un errore sulla penultima curva quando era nel gruppo al largo, un posto d’onore nel Padovanelle in linea con il vincitore finendo bene dalla scia dei primi nel mezzo giro conclusivo in 28.2, un successo nell’Abruzzo in 1.13.1 da leader con lancio in 14 e 600 finali in 42.7, infine nel Grassetto un errore in retta quando seguiva il leader dopo percorso manovrato e aver ripiiegato nella sua scia nel lancio in 13.9. Si adatta ad ogni schema, la scegliamo favorita.
Favorita. Quota: 3,00