16/10/2022

TELEVISIONE CERCASI

di Filippo Lago

A poco meno di ventiquattro ore di distanza dalla vittoria di Cokstile nell’International Trot, non si placa tra la maggioranza degli addetti ai lavori il malumore per il fatto che Equ Tv quello che sarebbe stato il canale televisivo maggiormente indicato per la messa in onda della classica americana, in realtà non abbia trasmesso la corsa. Indipendentemente dalle motivazioni che hanno fatto si che il canale televisivo dedicato all’ippica non mandasse in onda la corsa, riceviamo e pubblichiamo lo sfogo del giornalista Michele Montemurro: “Non è polemica, ma è per migliorare il nostro amato sport. Una televisione che si chiama Equ Tv, che racconta il mondo del cavallo a 360 gradi, piena di repliche e pubblicità riempitive per mancanza di palinsesto e personale, come fa a non raccontare e trasmettere in diretta una delle corse più importanti del mondo pari per dotazione all’Amerique, tra l’altro in presenza di due scuderie e guidatori italiani e di un cavallo italiano? Questo scritto l’avrei voluto indirizzare a RaiSport, che comunque ha omesso di farlo e ha sbagliato pure, però non posso pretendere da altre radio la messa del Papa se la prima a non farla è Radio Vaticana! Quando ero giornalista in erba guadagnavo una miseria, ma lo facevo perchè ero innamorato di questo mestiere. Quando finivo di lavorare e c’era un omicidio, un incidente stradale mortale, un attentato, un fatto politicamente rilevante e cronaca di questo tipo ritornavo in redazione e, anche se erano le 23.30 mi mettevo a scrivere. In questa occasione nessuno doveva tornare in redazione per un’ultim’ora perchè la corsa era programmata da tempo, cosi come era prevista la partecipazione degli italiani. Per queste ragioni colgo l’occasione per complimentarmi con Equos, con il mio amico direttore Marco Trentini e la sua squadra con in testa Michele Ferrari per aver sopperito a questa omissione trasmettendo in diretta web l’International Trot di sabato sera. Ultima riflessione. Una settimana fa ho scritto che non ha senso un Derby senza Roberto Vecchione e V.P Dell’Annunziata, sono gli stessi che ieri ci hanno fatto emozionare e portati sul tetto del mondo. Ma se queste cose non le raccontiamo almeno con la tv ippica, come possiamo pretendere che lo sappiano anche gli altri ad iniziare dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali? Perchè c’è un’eccellenza in Italia che si chiama trotto, il nostro allevamento, le nostre scuderie e i nostri allenatori e guidatori stanno vincendo le corse più importanti del mondo, ma in Italia dobbiamo aspettare uno o due mesi per trovare una corsa o un numero decente con i nostri cavalli perchè il montepremi è indecente. Proprio perchè questo scritto non è polemico, come ho scritto in premessa, suggerisco a Equ Tv di realizzare un sito internet, (perchè non lo vedo sul web e se c’è è sicuramente mal indicizzato) e di pubblicare notizie di questo tipo, perchè andrebbero sicuramente in rassegna stampa ai tavoli del Ministero. Per il resto a tutti capita di sbagliare, a me per primo, l’importante è riconoscere gli errori. Buona domenica a tutti e tanti complimenti a Cokstile e a tutto il team di Renato Santese. W l’Italia che trotta. Michele Montemurro”.