30/01/2023

I partenti (10) dell’Andreani, al 5 Don King Muttley, al 2 Donnavittoria Par, al 10 Doge As

di Mario Alderici

Dichiarati stamani i partenti (10) del Gp Andreani, classica per i 4 anni, in programma all’ippodromo di Aversa sabato 4 febbraio. Gran Premio intitolato ad Adriano Andreani, uno dei pionieri (insieme a Stabile e Migliaccio) della pista del Cirigliano inaugurata ufficialmente nel 1968 (anche se, in realtà, esisteva dal 1955) e che ha visto Varenne vincere il suo primo Gran Premio (lo Stabile). In vetta all’albo d’oro con 3 vittorie Enrico Bellei, Carlo Bottoni e Marcello Mazzarini su Pietro Gubellini, Pasquale Esposito, Mario Rivara, Antonio Luongo, Giampaolo Minnucci e Gaetano Terracino con 2. Il gran premio Andreani si corre dal 1976 (la prima edizione sul miglio e vinsero Sidi Salem e Gerard Kruger in 1.22, poi si corse sul doppio km fino al 1990 quando si affermarono Lubro Gim e Andrea Baveresi in 1.18.9); nel 2014 hanno vinto Ribot Gal e Romeo Gallucci per il training di Massimo Finetti tirando via tutta strada da leader in 1.13, nel 2015 Sonia e Renè Legati ottenendo strada in 1.13.4, nel 2016 da netti favoriti Telecomando Ok e Enrico Bellei in avanti in 1.13.4, nel 2017 Una Bella Gar e Antonio Greppi da secondi in corda in 1.14.4, nel 2018 Vale Capar e Enrico Bellei in 1.13.2 in avanti scambiando con un’avversaria, nel 2019 da favoriti Zacon Gio e Antonio Esposito al record della pista di 1.12.3 da leader, nel 2020 Allegra Gifont e Antonio Di Nardo in 1.13 progredendo dalla scia del leader nel secondo giro allo scoperto, nel 2021 si è tornati sul doppio km con due prove divise per sesso con tra i maschi da favoriti Bonjovi Mmg e Giampaolo Minnucci per il training di Dario Battistini da leader in 1.13.5 e tra le femmine Brezza du Kras e Federico Esposito per il training di Alessandro Gocciadoro in 1.14.1 in percorso quasi interamente allo scoperto, l’anno scorso Caronte Trebì e Gaspare Lo Verde (training e guida) in 1.14.1 in percorso esterno. Statisticamente c’è da notare che l’Andreani solitamente non è vinto da una grossa sorpresa e che nelle ultime 10 edizioni 6 volte la vittoria è andata a chi è sfilato in testa e 2 volte a chi ha agito da secondo in corda, Brezza Du Kras e Caronte Trebì gli unici a vincere in corsie esterne.

10 al via sabato con al 5 il regolare Don King Muttley (con Antonino Pecoraro junior) che torna sul doppio km di cui è specialista dopo essere finito in linea nel Nastro d’Oro di Siracusa con la veloce vincitrice Donnavittoria Par (al 2 con Gaspare Lo Verde) che è alla prima uscita in pista piccola; al 10 lo specialista della pista piccola Doge As (Vincenzo Luongo) che non corre da quasi due mesi quando vinse sfondando il Mediterraneo. In prima fila in corda al salto di categoria Danubio Holz (Francesco Tufano) che è maiden sul doppio km ma parte molto forte, al 3 Diva Del Ronco (Mario Minopoli) che non vince da oltre un anno ma è in gran ripresa dopo l’intervento alla gola, al 4 Dandy Mail (Crescenzo Maione) che si è sveltito e al largo la velocissima Donnavventura Ors (Mattia Orlando) che è la più vincente della generazione (con Dimitri Ferm) con già 10 successi. In seconda fila (oltre al già citato Doge As) altri 3 vincitori classici, al 7 e all’ 8 gli specialisti della pista piccola Denver Gio (Pietro Gubellini) e Daniele Jet (Gaetano Di Nardo) e al 9 Dilettevole Nap (Antonio Simioli) che all’ultima ha sbagliato a corsa vinta ma avrebbe preferito pista grande.

Ma in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.