06/02/2023

Premio Degli Dei (Road to Gp Firenze) con i vincitori classici Diluca Mo e Diamond Francis, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Intitolato all’Azienda Agricola degli Dei di Cavalli il convegno di martedì a Firenze con clou (sesta corsa) sul doppio km per 4 anni con al via alcuni vincitori classici in preparazione per il Gp Firenze di domenica 19. Scegliamo favorito il regolarissimo corecorder della generazione Diluca Mo (3) che dopo il successo in una corsa di gruppo in Francia a Bologna non poteva fare di più allo scoperto nell’ultimo km della testa in 1.10.3, ma sulla linea migliore sarebbe avversario molto tosto il vincitore del Mangelli Diamond Francis (7) che non corre da quasi due mesi. E non sarà un match perchè a percorso netto possono fare il colpaccio anche il potente Desiderio D’Esi (6) che sa agire al largo anche se non corre da quasi due mesi e lo specialista del doppio km Demon (8) con preferenza chiara per il primo. Dali Prav (5) parte molto forte e se va davanti se la gioca. Da non trascurare Duck Jet (4) che è maiden sul doppio km ma è al top della forma. Diabolik Nap (1) parte molto forte ma non vince da oltre un anno ed è praticamente al rientro dopo aver sbagliato sulla prima curva in quello ufficiale. Da valutare il rientro dopo alcune uscite deludenti  della duttile plurivincitrice classica Diletta Axe (2).

PRONO: 3 – 7 – 6

 1 DIABOLIK NAP – E. Baldi (H. Ehlert)
 2 DILETTA AXE – M. Stefani (M. Baroncini)
 3 DILUCA MO – E. Bellei )A. Shmidra)
 4 DUCK JET – C. Piscuoglio (M. Raimo)
 5 DALI PRAV – René Legati (C. Belladonna)
 6 DESIDERIO D’ESI – A. Farolfi (M. Baroncini)
 7 DIAMOND FRANCIS – A. Greppi (W. Zanetti)
 8 DEMON – A. Di Nardo (G. Casillo)

DIABOLIK NAP (Edoardo Baldi) – Molto veloce in partenza, non sempre affidabile, ardente e caratteriale, ha vinto 2 volte nel 2021, in 1.17.8 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con arrivo in 14.9, nella batteria Anact in 1.15.7 da leader con lancio in 13.7 e 600 finali in 43.9 con arrivo in 14.4; ad aprile un quarto per mancanza di avversari al rientro accusando in retta il km finale esterno, poi nel Giovanardi un errore sulla penultima curva dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 29.8, un posto d’onore nello Stabile al proprio record di 1.14.2 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi dopo aver trovato tardi l’aria, un “np” nel Nazionale cedendo in retta dopo aver seguito nel gruppo in corda, nel Città di Napoli un errore al via, un terzo nel Società Terme calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.9, infine 2 prove viziate da errori, nel Marangoni sulla curva finale quando era nel gruppo in corda, al rientro sulla piegata inizialequando seguiva in corda i primi. Perfettibile di meccanica,parte molto forte ma è praticamente al rientro dopo aver sbagliato sulla prima curva in quello ufficiale.
Molto difficile. Quota: 44,00

2 DILETTA AXE (Marco Stefani) – Piuttosto veloce in partenza, duttile, ha vinto 5 volte su 10, nel 2021 al debutto in 1.15.2 a Milano da leader con lancio in 14.3 e seconda parte di gara in 58.2, al rientro in 1.16.9 in avanti con lancio in 14.3 e 600 finali in 43.2, nel Criterium Torinese in 1.14.7 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.3 per allungare con 600 finali in 44.3, a dicembre nel Mipaaf Femmine in 1.17.1 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 31.5 e 600 finali in 44.1, poi al rientro a giugno un terzo nel Nazionale Filly al proprio record di 1.12.6 sferrata ai posteriori perdendo contatto dalla leader nei 600 finali in 41.4, nella batteria del Campionato Femminile 3 anni un successo in 1.15.3 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 31 per allungare con mezzomiglio finale in 57.7, infine 4 deludenti “np”, in finale cedendo al mezzo giro finale dopo aver seguito nel gruppo in corda, nel Marangoni Filly cedendo sulla curva finale dopo essere scesa nel gruppo in corda dopo mezzo giro, in una batteria delle Oaks cedendo al mezzo giro finale dopo aver seguito nel gruppo, nel Mangelli Filly con un errore di fiato sulla curva finale quando era in calo dopo aver seguito la leader. Plurivincitrice classica al rientro dopo alcune uscite deludenti.
Outsider. Quota: 69,00

3 DILUCA MO (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 9 volte, la quartultima ad agosto in 1.13.6 a Cesena da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 42.1 con arrivo in 13.8, sempre ad agosto al proprio record di 1.10.9 a Follonica progredendo nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.1 dalla scia dei primi nella quale aveva ripiegato nel quarto iniziale in 27, alla quartultima in 1.11.9 sferrato agli anteriori progredendo dalla scia della leader nella secona parte di gara in 55.9, alla penultima in un gruppo 3 in Francia in 1.12.5 sul doppio km finendo in crescendo dopo percorso manovrato, la volta dopo un posto d’onore in quota in percorso quasi interamente allo scoperto. Corecorder della generazione, a Bologna non poteva fare di più allo scoperto nell’ultimo km della testa in 1.10.3, merita il ruolo di favorito.
Favorito. Quota: 2,25

4 DUCK JET (Carmine Piscuoglio) – Veloce in partenza, migliorata in affidabilità, ha vinto 5 volte, nel 2021 in 1.14.6 in percorso esterno con progressione nella seconda parte di gara in una corsa a parziali invertiti, sempre nel 2021 in 1.14.9 sfondando dopo 600 in 44.5 per allungare con quelli finali in 43.3, l’anno scorso in 1.14.4 finendo in  crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, a ottobre al proprio record di 1.13.2 a Bologna passando al mezzo giro finale dalla scia della leader che aveva mandato via dopo il lancio in 14.2 per allungare con mezzo giro conclusivo in 29.1, alla terzultima in 1.13.9 a Bologna ottenendo strada nel lancio in 14.6 per allungare con km finale in 1.12.4 e 600 conclusivi in 42.9 con arrivo in 14.1; resta su un terzo progredendo dalla coda nel mezzomiglio finale allo scoperto in 58.6. Migliorata in affidabilità e sveltitasi ma maiden sul doppio km, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 30,00

5 DALI PRAV (Renè Legati) – Molto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, a marzo in 1.14.5 a Milano ottenendo strada dopo il lancio in 13.6 per allungare con seconda parte di gara in 59, ad aprile in 1.14 a Padova da leader con lancio in 15 e secondo giro in 57.1, a giugno in 1.14.8 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.8 per allungare con mezzomiglio finale in 56.7, alla terzultima (dopo un terzo al proprio record di 1.11.9 a Milano seguendo il leader in quota nell aseconda parte di gara in 56.4) in 1.14.4 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.2 con arrivo in 14.4 dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.7, la volta dopo un quarto in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara in 58, infine un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia del leader nella quale era sceso dopo un km allo scoperto. Parte molto forte, se va davanti se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 25,00

6 DESIDERIO D’ESI (Andrea Farolfi) – Parte il giusto (quando si avvia di trotto, cosa che non sempre gli riesce), ha vinto 9 volte, 7 nell’annata, la quartultima a giugno in 1.11.8 a Milano in percorso esterno con primo km in terza ruota e seconda parte di gara allo scoperto in 56.5, la volta dopo in 1.13.3 a Milano ottenendo strada ottenendo strada dopo 600 in 44.5 per allungare con quelli finali in 41.9, poi 2 prestazioni viziate da errori al via (il primo nel Regione Liguria), un successo in 1.13.2 sul doppio km a Milano andando davanti sull’errore della leader sulla seconda curva per allungare con mezzomiglio finale in 57.1, un posto d’onore nella batteria del Derby in quota in percorso esterno con miglio finale allo scoperto, in finale un errore al via, un successo al proprio record di 1.11.5 a Milano in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 56.4, in una batteria del Mangelli un errore al via, un successo in 1.14.6 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno dopo errore al via, infine un posto d’onore in un gruppo 3 in Francia progredendo dalla coda nel km finale allo scoperto. Potente, non corre da quasi due mesi, sulla linea migliore a percorso netto può fare il colpaccio.
Terzo incomodo. Quota: 2,50

7 DIAMOND FRANCIS (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 7 volte, 6 nell’annata, la terzultima ad agosto nel preferito assetto senza ferri davanti in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo un km in 1.18.5 per allungare con ultimo quarto in 28.7; alla quartultima un quinto nella consolazione del Derby cedendo in retta dopo essere passato al mezzomiglio finale dopo impegno allo scoperto, poi 2 successi nel Mangelli sferrato agli anteriori, in batteria al proprio record di 1.11.3 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.7, in finale in 1.12.1 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara scoperto in 57.3, infine un settimo in un gruppo 1 in Francia accusando in retta l’impegno esterno. Potente, non corre da quasi due mesi, sulla linea del vittorioso Mangelli sarebbe il cavallo da battere.
Controfavorito. Quota: 2,50

8 DEMON (Antonio Di Nardo) – Parte il giusto, non sempre affidabile, ha vinto 9 volte, 8 su 16 nell’annata, la penultima a ottobre al proprio record di 1.12.4 passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto, alla penultima in 1.13.3 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 29.3 per allungare conmezzomiglio finale in 58.1, la volta dopo un errore sulla curva finale quando puntava sulla leader dopo impegno esterno.  Potente specialista del doppio km, a percorso netto potrebbe anche fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 20,00