Città di Torino Maschi, chi accendiamo, chi sì, chi no e chi nì (in altre parole, chi è bene in corsa e chi meno)

Domenica a Torino il Città di Torino Maschi. Suddividiamo i cavalli in base alle loro chance in 4 categorie separando i 13 al via e mettendoli nelle 4 selezioni (domani stileremo il pronostico con analisi e quote).

Chi accendiamo:

10 DIMITRI FERM (Andrea Farolfi) – Regolarissimo, ha vinto 10 volte su 17, si adatta ad ogni schema, è il più ricco della generazione e il derbywinner, sempre al palo, è l’attuale leader della generazione, è annunciato al 70 – 80% della condizione. LO ACCENDIAMO

2 DIAMOND TRUPPO (Roberto Vecchione) – Molto veloce in partenza, regolare, ha ottima punta di velocità, improvvisato da Roberto Vecchione, può andare davanti. LO ACCENDIAMO

9 DANGER BI (Alessandro Gocciadoro) – Potente, più disponibile in corsa, non è al 100% ma è reduce da ottima prova pubblica a Milano in 1.56 con ultimo km in 1.10.5 scoperto con i ferri pesanti di allenamento. LO ACCENDIAMO

3 DYLAN DOG FONT (Marco Stefani) – Resta su un notevole successo con km finale in 1.11 allo scoperto dopo breve errore nella girata, ha il miglior record del campo. LO ACCENDIAMO

Chi sì

12 DESIDERIO D’ESI (Santo Mollo) – Più tranquillo e gestibile, è il corecorder della generazione sul doppio km in Italia e il più vincente (in condominio con Demon) con già 11 successi, dopo un problema in bocca è stato curato e ha lavorato bene. Per noi è SI’

7 DENZEL TREB (Enrico Bellei) – Ha vinto 8 volte su 14, soggetto freddo e tranquillo, non è al 100% ma è piaciuto in lavoro a Follonica finendo in spinta. Per noi è SI’

11 DIAMOND FRANCIS (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Potente. Per noi è SI’

Chi nì

5 DENZEL WASHINGTON (Andrea Guzzinati) – A questi livelli non è mai stato un vincente ma è specialista del doppio km di cui è il corecorder della generazione sulle piste italiane. Per noi è NI’

6 DAKOVO MAIL (Massimiliano Castaldo) – A questi livelli non è mai stato un vincente ma è veloce in partenza e ottimo nel vittorioso rientro. Per noi è NI’

13 DENVER GIO (Giampaolo Minnucci) – E’ caratteriale e avrebbe preferito pista piccola ad onta della mole ma è plurivincitore classico. Per noi è NI’

Chi no

1 DEMON DELL’EST (Alessandro Muretti) – Non vince da oltre un anno e non l’ha mai fatto sul doppio km. Per noi è NO

8 DAITAN SONIC (Manuel Pistone) – A un difficile salto di categoria. Per noi è NO

4 DAYAK (Gino Salacone) – A un improbabile salto di categoria. Per noi è NO

Per la consueta analisi uno ad uno con il pronostico e le quote appuntamento a domani.