15/04/2023

Città di Torino Femmine giallo con Don’t Say Gar, Delicious Gar e Daughter As, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Città di Torino Femmine con un poker di allieve di Gocciadoro, 3 delle quali con grande chance di vittoria se al meglio dopo la sosta: al rientro le specialista del doppio km Don’t Say Gar (1) che è recorder femminile della generazione alla ricerca della prima classica italiana, ha lavorato bene ed è improvvisata da Roberto Vecchione e la regolarissima Delicious Gar (13) che è la femmina più ricca della generazione e, pur non al 100%, è piaciuta prova pubblica milanese in 2 minuti con ultimo quarto in 28.8 e la veloce recorder femminile sul doppio km in Italia Daughter As (6) che non corre da quasi due mesi ma ha lavorato bene a Noceto. A tentare di opporsi allo squadrone giallo saranno ancora Baroncini e Farolfi con la velocissima e regolare Due Italia (7) che è maiden sul doppio km ma dovrebbe essere venuta avanti dal rientro. Di quelle alla ricerca del primo successo classico le più che intrigano per la possibilità di agire in posizione da sparo sono Duna Di Girifalco (2) che si è sveltita e la regolare Divina Trio (8) che segue tutte le andature. Sorprese Doroty Degli Dei (9) che è su distanza lunga ma è meno nervosa e la passista Daytona Roc (10). Da vedere nel salto di categoria la cresciuta Diana Pizz (11). Dalila Bar (5) rischia di restare al largo, Dorothy Bar (3) sa fare un po’ tutto ed è duttile ma non vince da oltre un anno, non l’ha mai fatto sul doppio km  e rientra, Donnavittoria Par (12) è penalizzata dalla sistemazione, Dali Prav (4) parte molto forte ma rientra in compagnia impegnativa. Non corre Daytona Di Cecco (14).

PRONO: 1 – 13 – 6  

  1. Don’t Say Gar R. Vecchione
  2. Duna di Girifalco A. Guzzinati
  3. Dorothy Bar Santo Mollo
  4. Dali Prav Renè Legati
  5. Dalila Bar E. Loccisano
  6. Daughter As F. Tufano
  7. Due Italia A. Farolfi
  8. Divina Trio M. Stefani
  9. Doroty degli Dei E. Bellei
  10. Daytona Roc F. Rocca
  11. Diana Pizz V.P. Dell’Annunziata
  12. Donnavittoria Par G. Minnucci
  13. Delicious Gar A. Gocciadoro
  14. Daytona di Cecco Non corre

1 DON’T SAY GAR (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, ha vinto 7 volte, la quartultima l’anno scorso in 1.13.1 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda partedi gara in 57.7, a maggio in 1.15.8 sul doppio km andando davanti nell’avvio con i nastri in 15.8; a giugno un “np” accusando in retta il percorso esterno con prima parte di gara allo scoperto, poi 2 corse in Svezia con alla seconda un posto d’onore al proprio record di 1.10.9 battuta in retta dopo aver ottenuto strada nel mezzo giro iniziale in 33.9, nella batteria Oaks un posto d’onore finendo in leggero crescendo dopo percorso manovrato, in finale un errore in retta quando lottava per il posto d’onore dopo aver seguito i primi in corda, un quinto nel Mangelli Filly al proprio record italiano di 1.12.1 sferrata finendo in crescendo dalla scia dei primi, infine la trasferta francese con 2 successi, alla quartultima in gruppo 3 in 1.12.8 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, alla penultima in gruppo 2 in 1.13.9 sulla lunga distanza sferrata finendo in crescendo dal gruppo, la volta dopo un sesto in un gruppo 1 in quota in percorso manovrato. Recorder femminile della generazione alla ricerca della prima classica italiana, specialista del doppio km, rientra ma ha lavorato bene e la proviamo favorita.
Favorita. Quota: 3,00

2 DUNA DI GIRIFALCO (Andrea Guzzinati) – Veloce in partenza, ha vinto 6 volte, la seconda nel 2021 in 1.14.8 passando dopo un km esterno per allungare con seconda parte di gara in 59.5, sempre a novembre in 1.15.1 finendo in crescendo dopo percorso manovrato, a luglio in 1.16 sul doppio km finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 45.4 dopo impegno esterno, ad agosto in 1.15.9 sul doppio km finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 59.5 dopo impegno quasi interamente esterno, all’ultima al proprio record di 1.12.2 a Milano sferrata tirando via a parziali invertiti dopo il lancio in 13.4. Si è sveltita, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00

3 DOROTHY BAR (Santo Mollo) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, duttile, ha vinto 2 volte nel 2021, in 1.17 a Padova da leader con lancio in 15.9 per allungare con ultimi 600 in 44, nella batteria Anact in 1.14.7 ottenendo strada dopo un quarto in 29.5 per allungare con quello finale in 29.6 facili; a maggio nell’Elwood Medium un errore al mezzo giro finale quando seguiva i primi, poi un posto d’onore nel Cacciari finendo in crescendo dal gruppo, un quinto seguendo in quota i primi in corda, nel Nazionale Filly un errore al via, un terzo nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.11.6 in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.4, un errore in retta quando attaccava la leader finendo in crescendo dalla sua scia nel mezzomiglio conclusivo in 57.7, nel Marche un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia dei primi nel giro conclusivo in 57.8, un quinto nel Marangoni Filly finendo in leggero crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, un posto d’onore nella batteria Oaks seguendo in quota le prime in corda, in finale un errore sulla prima curva quando seguiva nel gruppo in corda,  un “np” nel Mangelli Filly in percorso esterno, infine al rientro nel Firenze un deludente “np” cedendo ai 700 finali dopo aver seguito in coda. Sa fare un po’ tutto e duttile ma non vince da oltre un anno, non l’ha mai fatto sul doppio km  e rientra.
Molto difficile. Quota: 44,00

4 DALI PRAV (Renè Legati) – Molto veloce in partenza, al rientro, ha vinto 4 volte, a marzo in 1.14.5 a Milano ottenendo strada dopo il lancio in 13.6 per allungare con seconda parte di gara in 59, ad aprile in 1.14 a Padova da leader con lancio in 15 e secondo giro in 57.1, a giugno in 1.14.8 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.8 per allungare con mezzomiglio finale in 56.7, a novembre (dopo un terzo al proprio record di 1.11.9 a Milano seguendo il leader in quota nell aseconda parte di gara in 56.4) in 1.14.4 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.2 con arrivo in 14.4 dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.7, poi un quarto in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara in 58, un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia del leader nella quale era sceso dopo un km allo scoperto, un terzo perdendo contatto nel mezzomiglio finale in 55.7 dal leader a cui aveva dato strada nel lancio in 14.6, infine un posto d’onore finendo in leggero crescendo nella seconda parte di gara in 55.5 dalla scia del leader che aveva mandato via dopo il lancio in 14. Parte molto forte ma rientra e la categoria è impegnativa.
Estrema outsider. Quota: 69,00

5 DALILA BAR (Edoardo Loccisano) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.5 a settembre seconda a Milano sferrata battuta in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 28.3; ha vinto 3 volte, nel 2021 in 1.19.1 sul doppio km da leader con quarto iniziale tranquillissimo in 33.8 per allungare con ultimo km in 1.15.8, sempre nel 2021 in 1.17.8 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 31 e mezzomiglio finale in un minuto, a ottobre in 1.13.2 senza ferri a Bologna finendo in crescendo dal gruppo nel secondo giro esterno in una corsa a parziali invertiti; resta su un errore al via nel tentativo di fare partenza. Rischia di restare al largo.
Molto difficile. Quota: 40,00

6 DAUGHTER AS (Francesco Tufano) – Veloce in partenza, ha vinto 8 volte, nel 2021 in 1.18.2 a Montecatini progredendo nei 600 finali in 45.5 con arrivo in 14.4 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 15.5, in 1.18.9 sul doppio km a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nel km finale in 1.15.4 con 600 conclusivi in 45, in 1.16.3 a Bologna passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 44.9, l’anno scorso al rientro in 1.13.6 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.4; a maggio nel Cacciari un errore al via, poi un quarto in Francia in quota in percorso manovrato, un quinto nel Nazionale Filly finendo in crescendo dopo percorso manovrato, un “np” nel Città di Napoli Filly in percorso esterno, un successo in 1.13.6 sul doppio km finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 58.5 dopo percorso esterno, un posto d’onore nel Campionato Femminile 3 anni finendo in crescendo dopo impegno esterno, un successo nel Marche in 1.14.7 sul doppio km da leader con mezzo giro inizaile in 29.4 e giro finale in 57.8, nella batteria delle Oaks calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 26.8, in finale un posto d’onore finendo in leggero crescendo dalla scia della leader, un successo nel Mangelli Filly al proprio record di 1.11.5 sferrata finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57 dopo impegno esterno, nel Mediterraneo un errore prima del via inseguendo platonicamente bene, un successo in 1.12.6 a Bologna senza ferri davanti da leader con lancio in 14.6 e km finale in 1.10.3 con arrivo in 13.9, infine un posto d’onore nel Firenze finendo in leggero crescendo nel mezzomiglio finale in 56.9 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo aver sfondato dopo 600 in 42.6. Facile e dal trotto spontaneo, migliorata fisicamente e caratterialmente, è la recorder femminile sul doppio km in Italia, non corre da quasi due mesi ma ha lavorato bene a Noceto e può farcela.
Terza favorita. Quota: 6,00

7 DUE ITALIA (Andrea Farolfi) – Velocissima in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, l’anno scorso in 1.13.1 a Milano da leader con lancio in 13 e seconda parte di gara in 57.4 e quarto conclusivo in 28.4, poi un errore dopo essere andata davanti; a maggio un quarto nell’Elwood Medium finendo in crescendo dal gruppo, poi 2 successi, nel Cacciari in 1.12.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28, nel Nazionale Filly al proprio record di 1.12 in avanti con lancio in 13.3 e 600 finali in 41.4, uno sfortunato “np” nel Campionato Femminile 3 anni restando chiusa dopo aver ripiegato in scia alla leader nel lancio in 14.5, 2 successi nel preferito percorso da leader e nel preferito assetto sferrata agli anteriori, nel Marangoni Filly in 1.12.7 con lancio in 13.3, nella batteria Oaks in 1.12.4 da leader con quarto iniziale in 27 e 600 finali in 42, in finale un deludente “np” cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.8, mel Mangelli Filly un altro “np” cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.1, infine al rientro un posto d’onore in quota nei 600 finali in 43.3 con arrivo in 14.3 dopo aver mandato via dopo il lancio in 15.1. Maiden sul doppio km, dovrebbe essere venuta avanti dal rientro, parte fortissimo e se riuscisse ad agire davanti o da seconda in corda potrebbe fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 7,00

8 DIVINA TRIO (Marco Stefani) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte, nel 2021 in 1.15.4 a Bologna finendo in crescendo dopo aver ottenuto strada nel lancio dal 6 in 15.4 e aver mandato via, l’anno scorso in 1.14.5 sul doppio km finendo in crescendo nel mezzomiglio finale in 59.2 con arrivo in 14.7 dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 28.8; a maggio nel Cacciari un errore sulla curva finale quando scattava sui primi, poi un posto d’onore finendo in crescendo dopo impegno esterno, uno sfortunato “np” nel Nazionale Filly restando chiusa dopo aver seguito le prime in corda, un successo ad Avenches in 1.16.6 sul doppio km, un quinto nel Regione Liguria seguendo in quota i primi in corda, un errore al via nel Marangoni Filly, nella batteria Oaks un successo al proprio record di 1.12.2 finendo in crescendo dalla scia della leader che aveva mandato dopo un quarto in 26.8, in finale un “np” accusando sulla curva finale l’impegno esterno, infine la trasferta estera chiusa con due successi ad Avenches sulla lunga distanza, il primo al rientro in 1.15.5, il secondo in 1.18.7. Segue tutte le andature, in posizione da sparo se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 11,00

9 DOROTY DEGLI DEI (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, migliorata caratterialmente, ha colto il proprio record di 1.12.1 ad ottobre seconda battuta nel finale dopo essere andata davanti dal largo con lancio in 13; ha vinto 5 volte, nel 2021 all’esordio in 1.14.7 a Milano da leader con quarto iniziale in 29.3 e seconda parte di gara in 59.3, sempre nel 2021 in 1.12.8 nel Criterium Maremmano in avanti con lancio in 13.1 e 600 finali in 41.3, ad agosto in 1.12.8 a Follonica ottenendo strada dopo un quarto in 26.6, a settembre nella batteria Oaks in 1.12.3 senza ferri davanti finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.7 dopo impegno esterno, alla penultima in 1.13.1 senza ferri davanti sfindando nel lancio in 12.7 per allungare con seconda parte di gara in 58, la volta dopo un errore sulla prima curva quando seguiva il leader. Meno nervosa, è su distanza lunga ma ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 25,00

10 DAYTONA ROC (Filippo Rocca) – Parte il giusto, ha vinto 3 volte, nel 2021 in 1.16.6 finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi esterni in 45.3 con arrivo in 14.5, sempre nel 2021 in 1.16 sul doppio km a Milano finendo in crescendo nel mezomiglio finale in 58.6 dopo percorso esterno, a maggio in 1.12.5 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.9; ha colto il proprio record di 1.12.1 a ottobre quinta nelle Oaks finendo in crescendo dal gruppo; resta  su un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 55.9. Bella strutturata, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 30,00

11 DIANA PIZZ (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.3 vincendo alla quartultima sferrata da leader con quarto iniziale in 28.7 e seconda parte di gara in 57.8; ha vinto 5 volte, 4 nell’annata, all’ultima in 1.12.8 a Bologna in avanti con lancio in 15.2 e km finale in 1.12. Al salto di categoria sulle ali della crescita, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 33,00

12 DONNAVITTORIA PAR (Giampaolo Minnucci) – Veloce in partenza, migliorata in affidabilità, ha vinto 6 volte, 2 nell’annata, a maggio in 1.15.4 a Siracusa da leader con lancio in 13.8 e 600 finali in 43.8; a ottobre un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia delle prime nella seconda parte di gara in 57.2, poi un terzo al proprio record di 1.12.2 a Siracusa finendo in leggero crescendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara in 56.6, un posto d’onore finendo in crescendo dopo impegno esterno, nel Mediterraneo un errore sulla curva finale quando era in quota nel gruppo dopo impegno esterno, un altro errore all’ingresso in retta quando lottava per il posto d’onore dopo essere andata davanti nel lancio in 12.8 ed essere stata superata dopo 600 in 42, un successo nel Nastro d’Oro eguagliando il proprio record di 1.12.2 finendo in crescendo dalla scia della leader, un posto d’onore nell’Andreani in linea con il vincitore finendo in crescendo dopo aver mandato via dopo il lancio in 14, nel Firenze un errore sulla penultima curva quando seguiva nel gruppo in corda, infine un “np” non riuscendo a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno. La sistemazione la penalizza.
Outsider. Quota: 50,00

13 DELICIOUS GAR (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, regolarissima, ha vinto 8 volte su 14, la sestultima nel 2021 in 1.16.2 sul doppio km a Milano in percorso allo scoperto con mezzomiglio finale in 58.3, l’anno scorso in 1.12.7 ottenendo strada dopo 600 in 43.5 per allungare con quelli finali in 42.1, nell’Etruria Femmine in 1.14.2 sul doppio km passando ai 600 finali dopo impegno allo scoperto per allungare con arrivo in 14.6, nell’Italia Femmine in 1.16.2 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 29.6 per allungare con 600 finali in 42.7, poi a giugno un posto d’onore nel Nazionale Filly finendo in crescendo dopo percorso esterno e dopo aver trovato tardi l’aria, un successo nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.11.6 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 42.4 dopo breve errore al via, un deludente quinto nel Campionato Femminile 3 anni accusando in retta l’impegno allo scoperto, un “np” nel Marangoni Filly accusando sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto l’impegno esterno, un posto d’onore nella batteria Oaks in percorso esterno in quota nel km finale allo scoperto, in finale un successo eguagliando il proprio record di 1.11.6 sferrata in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in 56.7, infine un pposto d’onore nel Mangelli Filly in quota dopo percorso in gran parte esterno. Sa fare un po’ tutto, dotata di gran cambio di marcia, specialista del doppio km, è la femmina più ricca della generazione, rientra non al 100% sulla scorta di una prova pubblica milanese in 2 minuti con ultimo quarto in 28.8 con bella meccanica, può farcela.
Controfavorita. Quota: 3,50

14 DAYTONA DI CECCO – Non corre.