24/04/2023

Barbetta con start forte e punte in Canto Dei Venti e Boccadamo, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Start forte nel Barbetta di martedì. Scegliamo Canto Dei Venti (4) che è volante e ha sistemazione da urlo. In seconda fila il più che intriga è il passista Boccadamo (10) che è imbattuto nelle maratone disputate in Italia e ha lavorato bene con bella meccanica. Classico piazzato di posizione con licenza di vincere Chemar (2) che gira svelto ed è in forma. Hanno lavorato bene e possono fare il colpaccio anche  Coltwine Di Casei (9) che resta su 4 successi e sa agire al largo e la plurivincitrice classica Brezza Du Kras (1) tornata in forma. Sorprese Back On Top (8) che è su distanza lunga ma resta su 3 vittorie e il regolarissimo Conan Op (7) che ha lavorato bene. Di quelli al terzo nastro il più che stuzzica la fantasia è il vincitore del Vittoria e del Ponte Vecchio Becoming (12) che aveva iniziato eccellentemente l’anno e che ha lavorato bene.  Non sono tagliati fuori anche gli altri tre dello start, Barbabietolo Pel (3) che da coperto ha grandissimo parziale, Bon Jovi Jet (5) che gira svelto ed è al top della forma e il regolare passista Blumen Indal (6) più volte a segno in maratone. La penalità sacrifica il vincitore dell’Encat Agrado (13) che comunque si adatta ad ogni schema e ha lavorato bene e Ziguli Dei Greppi (11) che comunque è in forma.

PRONO: 4 –10 – 2

  1. Brezza du Kras A. Gocciadoro 2700 metri
  2. Chemar A. Guzzinati 2700 metri
  3. Barbabietolo Pel V. Luongo 2700 metri
  4. Canto dei Venti Fed. Esposito 2700 metri
  5. Bon Jovi Jet A. Simioli 2700 metri
  6. Blumen Indal P. Gubellini 2700 metri
  7. Conan Op E. Bellei 2700 metri
  8. Back On Top G. De Filippis 2700 metri
  9. Coltwine di Casei A. Farolfi 2700 metri
  10. Boccadamo R. Vecchione 2700 metri
  11. Ziguli dei Greppi E. Loccisano 2720 metri
  12. Becoming Santo Mollo 2720 metri
  13. Agrado F. Di Stefano 2720 metri

1 BREZZA DU KRAS (Alessandro Gocciadoro)– Parte il giusto, Piuttosto veloce con i nastri, ha colto il proprio record di 1.09.8 nel 2021 vincendo a Solvalla sferrata tirando via a parziali invertiti dopo aver ottenuto strada nel mezzo giro iniziale in 33.2, ha colto il proprio record italiano di 1.11.8 a ottobre vincendo in C – D in percorso allo scoperto; ha vinto nel 2020 l’Italia Femmine in 1.15.4 da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 43.3 con arrivo in 14.2, l’anno scorso l’Andreani Femmine in 1.14.1 sul doppio km passando sulla curva finale dopo impegno in gran parte allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.5; ha vinto 19 volte, 4 nell’annata, all’ultima in B – C in 1.12.3 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 27.9 per allungare con seconda parte di gara in 56.7. Tornata in forma, già a segno in una maratona, piaciuta in lavoro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 7,00

2 CHEMAR (Andrea Guzzinati) – Veloce con i nastri, ha colto il proprio record di 1.11.2 alla terzultima terzo a Milano sferrato agli anteriori in quota in percorso manovrato; ha into 8 volte, 2 nell’annata, all’ultima in 1.13 sul doppio km senza ferri davanti finendo in crescendpo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 57.9. Gira svelto ed è al top della forma,  è il classico piazzato di posizione con licenza di vincere.
Terzo incomodo. Quota: 5,50

3 BARBABIETOLO PEL (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, Parte il giusto, Piuttosto veloce con i nastri, ha vinto 14 volte, 4 nell’annata, l’ultima a dicembre in 1.13.4 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio finale in 58.2; ha colto il proprio record di 1.11.6 alla quartultima secondo in quota con il vincitore dopo essere stato superato dopo un quarto in 25.8; resta su un quarto in quota nel km finale esterno. Ha ottimo parziale ma la compagnia è impegnativa.
Molto difficile. Quota: 16,00

4 CANTO DEI VENTI (Federico Esposito) – Piuttosto veloce con i nastri, ha vinto 7 volte, 2 nell’annata, l’ultima alla terzultima in C – D in 1.13 sferrato progredendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 56.1, la volta dopo un posto d’onore in linea con il vincitore al proprio record di 1.10.8 a Milano senza ferri stampato dopo essere passato sulla curva finale dopo impegno allo scoperto in una corsa a parzali invertiti, infine al rientro un terzo in Francia finendo in crescendo dal gruppo. Già a segno in una maratona sulla pista, è volante, lo scegliamo favorito.
Favorito. Quota: 3,50

5 BON JOVI JET (Antonio Simioli) – Veloce con i nastri, ha colto il proprio record di 1.11.4 nel 2021 a Follonica vincendo sferrato da leader con quarto iniziale in 28.2 e seconda parte di gara in 57; ha vinto 15 volte, 5 su 9 nell’annata, e ultime due consecutive, all’ultima in C – D in 1.13.2 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dopo impegno esterno nella seconda parte di gara in 57.2. Ha scalato le categorie a suon di successi, gira svelto ed è già andato a segno in una maratona sulla pista ma la compagnia è tosta.
Molto difficile. Quota: 20,00

6 BLUMEN INDAL (Pietro Gubellini) – Piuttosto lento in partenza, regolare, ha vinto 14 volte, 3 nellìannata, l’ultima alla quartultima in C – D al proprio record di 1.11.3 sferrato agli anteriori in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in 55.2; resta su un posto d’onore in percorso esterno con progressione nel km finale allo scoperto. Passista più volte a segno in maratone, la sistemazione però  lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 150,00

7 CONAN OP (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 10 volte, l’anno scorso la quintultima in 1.12.3 ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare con seconda parte di gara in 57.3, in 1.12.1 da leader con quarto iniziale in 28.3 e 600 finali in 41.8, al proprio record di 1.11.5 andando davanti sull’errore del leader nel quarto iniziale in 26.3 per allungare con seconda parte di gara in 57.5, in 1.13.4 da leader con quarto iniziale in 27.1 e seconda parte di gara in 56.6; a maggioun terzo nel Regione Campania finendo in crescendo dopo percorso esterno e un agganciamento sulla curva conclusiva, 2 posti d’onore, nel Presidente della Repubblica in quota in percorso allo scoperto, nel Città di Cesena in quota dopo essere sceso in scia al leader sulla curva finale dopo percorso esterno, un terzo nel Città di Follonica Maschi finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno, un posto d’onore nel Nello Bellei finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno, un quinto nel San Paolo finendo in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria, un “np” nel Capitanata non riuscendo a progredire dalla scia dei primi nel mezzo giro finale esterno, un terzo finendo bene dalla coda nella seconda parte di gara in 56.2, un successo in 1.13.3 finendo bene dalla scia dei primi nel km conclusivo esterno con ultimi 600 in 42.1, infine un quinto in quota dopo essere sceso in scia ai primi sulla curva finale dopo un km esterno. Regolarissimo, già a segno in una maratona sulla pista, può piazzarsi ancora.
Difficile. Quota: 14,00

8 BACK ON TOP (Giuseppe De Filippis) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.5 a novembre vincendo da leader scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 13.3 per allungare con seconda parte di gara in 57.2; ha vinto 17 volte, 9 nell’annata, le ultime 3 consecutive, all’ultima in 1.11.6 ottenendo strada dopo un quarto in 27.5 per allungare con 600 finali in 42.8. Resta su 3 successi, è su distanza lunga ma ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 8,00

9 COLTWINE DI CASEI (Andrea Farolfi) – Parte il giusto, ha vinto 10 volte, 5 nell’annata, le ultime 4 consecutive nel preferito assetto sferrato agli anteriori, alla penultima al proprio record di 1.12.3 in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.2, la volta dopo in 1.12.4 a Milano in percorso allo scoperto. Resta su 4 successi e non teme i percorsi esterni, piaciuto in lavoro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 5,50

10 BOCCADAMO (Roberto Vecchione) – Parte il giusto, ha vinto 17 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla penultima in A – B in 1.11.6 sferrato agli anteriori progredendo dalla coda nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.9, la volta dopo un quarto in Francia al proprio record di 1.11 sul doppio km senza ferri finendo in crescendo dopo impegno esterno. In Italia è imbattuto sulle lunghe distanze, ha lavorato bene con bella meccanica, può farcela ancora.
Controfavorito. Quota: 4,50

11 ZIGULI DEI GREPPI (Edoardo Loccisano) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.11.6 l’anno scorso seconda a Follonica in linea con il vincitore finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.1 dopo impegno esterno; ha vinto 22 volte, 4 nell’annata, la penultima a ottobre in 1.12.1 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, la volta dopo in 1.12.8 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.9 dopo impegno esterno, poi un terzo finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, un terzo nelle Royal Mares in percorso esterno, un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.4, nel Vittoria un errore nella girata, un terzo in quota in percorso esterno, un sesto in Francia, un terzo nel Locatelli finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi, un posto d’onore nell’Encat in linea con il vincitore finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio finale esterno in 57.6, un quinto nello Jegher finendo in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria, infine un quarto in percorso esterno in quota nel km finale in 1.11. In forma ma la penalità non le ha fatto sconti.
Estrema outsider. Quota: 300,00

12 BECOMING (Santo Mollo) – Veloce in partenza, ha vinto 15 volte, 5 nell’annata, la terzultima a novembre in 1.14.2 a Milano sferrato agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 57.5; alla quintultima un quarto finendo in crescendo dal gruppo, poi 2 successi nel preferito assetto sferrato, il primo nel Vittoria in 1.15.5 sulla lunga distanza finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43 con arrivo in 14 senza stappare, il secondo nel Ponte Vecchio in 1.12.5 sul doppio km passando sulla curva finale e allungando con mezzomiglio conclusivo in 56.3 dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.4, un quarto nel Locatelli al proprio record di 1.12 senza ferri finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno, un “np” nell’Encat accusando ai 700 finali l’impegno esterno con mezzomiglio allo scoperto, nel Padovanelle un errore sulla prima curva dopo essere stato respinto nel lancio in 13.7, infine un “np” in Francia cedendo in retta dopo aver agito in avanti. Ha ottimo parziale, ha lavorato bene, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 15,00

13 AGRADO (Francesco Di Stefano) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, si adatta ad ogni schema, ha vinto 14 volte, 3 nell’annata, la penultima a novembre in 1.14.7 sulla lunga distanza progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto con mezzomiglio conclusivo in 57.8; alla quintultima un posto d’onore nella Coppa di Milano finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara esterna, poi 2 quinti in Francia, il secondo finendo in leggero crescendo dal gruppo, un successo nell’Encat al proprio record di 1.11.9 sul doppio km progredendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio finale in 57.6, infine un “np” nel Costa Azzurra seguendo nel gruppo in corda. Si adatta ad ogni schema ed è in forma, già a segno in una maratona e ha lavorato bene, la penalità però lo sacrifica.
Outsider. Quota: 250,00