24/11/2023

Mediterraneo, Eolo Jet vs Ector Francis ma attenzione a Edison Vez, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Sabato l’ultimo gp dell’anno per la generazione E, il Mediterraneo a Palermo. Proviamo favorito il regolarissimo vincitore del Marangoni Eolo Jet (7). Di quelli in seconda fila il più che intriga è il regolare plurivincitore classico Ector Francis (11) che ha lavorato bene a Napoli e in seguito in pista dritta anche se girare al largo non è il suo forte. Di quelli al salto di categoria il più che stuzzica la fantasia è Edison Vez (5) che parte molto forte, da quando toglie i ferri ha messo le ali e se va davanti può essere il cavallo nascosto di quota. Tra le femmine che sfidano i maschi le più che intrigano sono Eleomeda Jet (1) migliorata in affidabilità, Edelwise Men (6) che parte molto forte e Elixia (10) che sa agire al largo. Sono sempre al palo e nonostante il salto di categoria meritano grande rispetto i regolarissimi Edwin Tor (9) e Ellade Trebì (3). Come mezzi ci starebbe anche Ettore Trebì (8) ma è falloso anche se ha lavorato bene. Da vedere nel salto di categoria la veloce e regolarissima Evita Tunes (4) che è sempre al palo e ha lavorato bene. La sistemazione penalizza Er Bomber Ors (12). Il veloce Erasmus (2) torna in prima fila ma ha vinto una sola volta un anno fa e in pista piccola. Il non sempre affidabile Eskimo Lud (13) avrebbe contato poco con l’1, figuriamoci con il 13.

PRONO: 7 – 11 – 5  

  1. Eleomeda Jet N. Cintura
  2. Erasmus G. D’Alessandro Jr
  3. Ellade Trebì A. Simioli
  4. Evita Tunes S. Cintura Jr.
  5. Edison Vez Santo Mollo
  6. Edelwise Man A. Greppi
  7. Eolo Jet Fed. Esposito
  8. Ettore Trebì G. Lo Verde
  9. Edwin Tor A. Buzzitta
  10. Elixia C. Maione
  11. Ector Francis G. Di Nardo
  12. Er Bomber Ors M. Minopoli Jr
  13. Eskimo Lud A. Vassallo

1 ELEOMEDA JET (Natale Cintura) – Piuttosto veloce in partenza, migliorata in affidabilità, ha vinto 7 volte, 4 nell’annata, la penultima alla terzultima in 1.15.6 sul doppio km a Siracusa sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo impegno esterno per allungare con mezzomiglio finale in 58.2, all’ultima al proprio record di 1.12.6 senza ferri finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno con ultimi 600 in 43.3. Migliorata in affidabilità e in forma, in posizione da sparo se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 44,00

2 ERASMUS (Giorgio D’Alessandro junior)– Veloce in partenza, ha vinto una volta l’anno scorso in 1.16.4 ad Aversa finendo in crescendo dalla scia del leader; ha colto il proprio record di 1.13.5 a giugno quarto per mancanza di avversari seguendo in quota i primi in corda; resta su un posto d’onore in percorso allo scoperto in quota nei 600 finali in 42.2. Ha vinto una sola volta un anno fa e in pista piccola, torna in prima fila ed è svelto ma il compito resta durissimo.
Outsider. Quota: 250,00

3 ELLADE TREBI’ (Antonio simioli) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, ha colto il proprio record di 1.13.8 alla terzultima al rientro terza battuta al termine di una seconda parte di gara in 57.6 dopo aver agito in avanti sull’errore di un avversario nel quarto iniziale in 27.5; ha vinto 3 volte, all’ultima in 1.13.9 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.2. Sempre nel marcatore in carriera ma al salto di categoria, può piazzarsi ancora.
Difficile. Quota: 150,00

4 EVITA TUNES (Salvatore Cintura) – Veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 5 volte, l’ultima alla penultima in 1.14.1 a Siracusa finendo in crescendo dopo impegno esterno nel quarto conclusivo in 29.5, la volta dopo un terzo al proprio record di 1.13.4 calando in retta dopo aver sfondato dopo il lancio in 12.7. Sempre al palo e ha lavorato bene ma è a un non facile salto di categoria.
Molto difficile. Quota: 200,00

5 EDISON VEZ (Santo Mollo) – Molto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la penultima alla terzultima al proprio record di 1.11.9 nel preferito assetto sferrato da leader con lancio in 12.9 e seconda parte di gara in 56.4, la volta dopo un errore alvia ripetendosi sulla curva finale, infine un successo in 1.14.6 senza ferri  in avanti scambiando con un avversario nel quarto iniziale in 30.4 per allungare con mezzomiglio finale in 57.6. Al salto di categoria, da quando toglie i ferri ha messo le ali, parte molto forte e se va davanti diventa il cavallo da battere.
Terzo incomodo. Quota: 4,00

6 EDELWISE MEN (Antonio Greppi) – Molto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, l’ultima alla terzultima in 1.13.9 a Bologna da leader con mezzo giro iniziale in 29.2 e 600 finali in 44.2; resta su un posto d’onore al proprio record di 1.12.7 battuta al termine di 600 finali in 43.3 dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 28. Parte molto forte, se va davanti se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 50,00

7 EOLO JET (Federico Esposito) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 9 volte su 16, la quartultima a maggio nel preferito assetto sferrato agli anteriori in 1.13.9 sul doppio km da leader con lancio in 14 e mezzomiglio finale in 56.5, la volta dopo in 1.13.1 senza ferri davanti ottenendo strada dopo 600 in 43.1, poi un quarto nel Città di Napoli in quota in percorso esterno, un posto d’onore nel Società Terme in quota in percorso allo scoperto, 2 successi, il primo in 1.16 sul doppio km ritrovandosi davanti sull’errore di un avversario nell’avvio con i nastri in 15.7 per allungare con km finali in 1.13 e 600 conclusivi in 43 con arrivo in 14.1, il secondo nel Marangoni in 1.13.8 sul doppio km sferrato in percorso esterno finendo in crescendo negli ultimi tre quarti di miglio in 1.26.3, un “np” nel Derby arrivando senza spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda, un quarto in una batteria del Marangoni al proprio record di 1.12.6 sferrato finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.8 dopo impegno esterno. Regolarissimo, torna in prima fila, lo scegliamo favorito.
Favorito. Quota: 1,80

8 ETTORE TREBI’ (Gaspare Lo Verde) – Molto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 5 volte, l’anno scorso in 1.17.5 a Siracusa progredendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara allo scoperto in 1.01.5, in 1.18.6 a Siracusa da leader con lancio in 13.8, a novembre in 1.15.5 da leader, in 1.17.9 sul doppio km andando davanti con i nastri, a dicembre in 1.14.9 tirando via a parziali invertiti dopo il lancio in 13.9; a febbraio un posto d’onore in linea con la vincitrice finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.1 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 13.5, poi un terzo nel Saranno Famosi Maschi finendo in crescendo dopo essere andato davanti nel lancio in 14.5 e aver mandato via, un quarto nell’Etruria Maschi al proprio record di 1.13.9 sul doppio km in quota nel miglio finale esterno, nell’Elwood Medium un errore sulla curva iniziale quando seguiva i primi in corda inseguendo platonicamente bene, 4 “np”, i primi 2 nel Giovanardi e nel Nazionale in entrambi comunque in quota nel gruppo in corda, il terzo cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.9, il quarto nel Società Terme con un errore al via ripetuto al mezzo giro finale, un quarto nel Marche in quota dopo aver mandato via dopo mezzo giro in 28.7, nel Marangoni un errore sulla penultima curva, in una batteria del Derby un altro errore al via, un terzo calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14, infine un errore al via nel tentativo di fare partenza. Non sempre affidabile, ha lavorato bene, se facesse percorso netto ci starebbe.
Difficile. Quota: 150,00

9 EDWIN TOR (Andrea Buzzitta) – Molto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 5 volte, l’ultima alla penultima al proprio record di 1.13.3 sferrato  finendo in crescendo nella seconda parte di gara esterna in 57.9 dopo aver ripiegato in scia ai primi nel lancio in 14, la volta dopo un terzo perdendo contatto dalla leader nei 600 finali in 43.3. Sempre al palo ma al salto di categoria, se va in posizione se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 100,00

10 ELIXIA (Crescenzo Maione) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, l’anno scorso in 1.17 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 1.00.2, in 1.18.9 ottenendo strada dopo 600 in 48 per allungare con seconda parte di gara in 1.02.3, in 1.15.3 finendo in crescendo dopo percorso manovrato, a gennaio in 1.16.5 finendo in crescendo dopo impegno esterno nella seconda parte di gara in 59.9, a febbraio a tavolino in 1.14.4 progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara allo scoperto in 58.5; dopo 3 posti d’onore (il secondo in linea con la vincitrice finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 57.8 dopo aver trovato tardi l’aria, la volta dopo nel Mangoni Filly al proprio record di 1.12.6 finendo in leggero crescendo dalla scia della leader) alla penultima un “np” in una batteria Oaks comunque in quota in percorso esterno, infine un posto d’onore nella consolazione finendo in crescendo dalla scia delle prime. Sa agire al largo, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 69,00

11 ECTOR FRANCIS (Gaetano Di Nardo) – Veloce in partenza, duttile e regolare, migliorato di meccanica sulle curve, ha vinto 7 volte, 5 nell’annata, la quartultima a gennaio in 1.17.8 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader, la volta dopo un posto d’onore al proprio record di 1.12.8 battuto in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.6, poi 2 successi, il primo nel Saranno Famosi Maschi in 1.14 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 42.8, il secondo in 1.14.1 da leader con lancio in 13.5 e 600 finali in 43 con arrivo in 13.5, un posto d’onore in linea con il vincitore ottenendo strada e mandando via nel quarto iniziale in 29.9 per finire in crescendo nei 600 conclusivi in 42.7, un successo nel Giovanardi in 1.14.4 sul doppio km scambiando con un avversario nel quarto iniziale in 30.5 per allungare con quello finale in 28.8 (1.12.8 il secondo km), un quarto nel Nazionale in quota in percorso esterno, 2 “np”, nel Società Terme finendo comunque in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, nel Marangoni cedendo in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 30.9, un posto d’onore nel Derby seguendo il leader in quota nei 600 finali in 41, infine in una batteria del Mangelli un distanziamento dopo aver vinto ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.1 per allungare con seconda parte di gara in 58.2. Girare di fuori non è propriamente il suo forte ma ha lavorato bene sia a Napoli sia in pista dritta, è plurivincitore classico e può farcela.
Controfavorito. Quota: 2,00

12 ER BOMBER ORS (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.2 a giugno secondo sferrato finendo in crescendo dopo percorso manovrato; ha vinto 6 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla penultima in 1.14.3 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 57.9, la volta dopo un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58. La seconda fila nella categoria lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 200,00

13 ESKIMO LUD (Antonino Vassallo) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.14.8 a maggio terzo sferrato ai posteriori seguendo in quota in corda i primi; ha vinto 2 volte, la seconda alla quartultima in 1.14.9 senza ferri anteriori finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.7 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.5, poi 3 prestazioni viziate da errori, all’ultima in retta quando era secondo accusando in retta l’impegno allo scoperto. Non sempre affidabile e la sistemazione nella categoria lo condanna.
Estremo outsider. Quota: 300,00