28/12/2023

Città di Taranto, Denver Gio al record, la pagella di Amario

di Mario Alderici

La principale sorpresa dell’ultimo gran premio dell’anno, il Città di Taranto, è stata la quota fissa di Denver Gio aperto a 1,70 e ovviamente giocatissimo. Per il resto, com’era ampiamente prevedibile, pochi problemi per l’allievo di Alessandro Gocciadoro ad imporsi in avanti con lancio in 12.9 sull’accondiscendente Dany Capar (in fallo sull’ultima curva quando si affacciava sul vincitore), respingendo nel terzo paletto in 13.8 l’ardente Doni Maker (rimasta scoperta e in calo alla distanza), per allungare con ultimo quarto in 26.6 al record della pista (ovviamente anche della corsa) e della generazione in Italia (e assoluto maschile) di 1.10.3, mentre oltre a Dany ha sbagliato sul finire dell’ultima curva dopo percorso esterno anche Dea Sprint Bar a favore dell’appostato Dilettevole Nap in ripresa. In fallo in retta anche Daniele Jet che insidiava Dilettevole, il terzo è andato a Deledda respingendo Dakovo Mail che aveva subìto al mezzo giro finale il cedimento di Doni che lo precedeva.

Denver Gio, guidato e allenato da Alessandro Gocciadoro per i colori di Francesco Licciardi, è allevato da Antonio Somma e Pietro Ugo Nicolas De Mitri e ha genealogia americana (al 100% in linea maschile) con un 4 + 5 x 4 su Valley Victory essendo figlio di Southwind Frank e della vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly Swan Wise As che nasce da Varenne e dall’immensa Garden Variety (purtroppo venuuta a mancare due anni fa) che ha dato 10 prodotti (tutti in corsa) tra i quali (oltre a Swan Wise As) le plurivincitrici classiche Mind Wise As (Gran Criterium Filly, Criterium Cirigliano, Italia Filly, Campionato Femminile 3 anni e Marangoni), che ha prodotto il vincitore del Mullers Memorial Velvet Gio, In Wise As (Criterium Partenopeo Femmine, Marangoni Filly, Beatrice, Mediterraneo, Andreani) e la vincitrice delle Oaks Uet Wise As; la terza madre Miss Victory Spur ha prodotto Tag A Victory, seconda nell’Elegantimage; la quarta madre Decent Exposure ha prodotto la vincitrice del Goldsmith Maid True Blue Victory e il vincitore del Trotting Classic Man About Town. Southwind Frank è figlio del fuoriclasse e top sire internazionale Muscle Hill 1.50.1, vincitore di 20 delle 21 corse disputate tra cui l’Hambletonian 2009, padre di tre vincitori dell’Hambletonian e capolista All Age nel Nord America; Southwind Frank ha avuto una folgorante carriera a due anni in Peter Haughton Memoria, Reynolds Stakes, Champlain Stakes, William Wellwood Memorial, International Stallion Stakes e Breeders Crown, realizzando il primato del mondo per un due anni, vincendo, in seguito a tre anni il Colonial Trot; in razza dal 2017 ha dato Eternal Lee, Delayed Hanover, Baptism, Bond, Flawless Country, Whiskey Blu, Capstone, Killer Instinct, Impala Am, Global Creation, Senorita Tokio, Waka Waka, Immigrant Am, Chipper Kronos, Lollo Trot,.Flawless Country, Type A, Southern Mazzarati, Denver Gio, eccetera; produce poco e non è escuso un suo ritorno in corsa.

DENVER GIO – Aperto a 1,70 e ovviamente giocatissimo, più tranquillo, ottiene strada nel lancio in 12.9, allunga con ultimo quarto in 26.6 al record della pista (ovviamente anche della corsa) e della generazione in Italia (e assoluto maschile) di 1.10.3. Voto: 9,5

DANY CAPAR – Non si oppone a Denver nel lancio in 12.9, si affaccia sul leader sull’ultima curva ma sbaglia. Voto: 8

DEA SPRINT BAR – Al largo, scatta in terza ruota sulla retta opposta e sul finire dell’ultima curva si profila seconda ma sbaglia. Voto: 7,5

DILETTEVOLE NAP – Terzo in corda, resta in quota. Voto: 6,5

DANIELE JET – In coda, scatta a centro pista sulla retta opposta, in retta insidia Dilettevole per il posto d’onore ma sbaglia. Voto: 6,5

DELEDDA – Al largo, resta in quota. Voto: 6

DAKOVO MAIL – In seconda pariglia in scia a Doni, ne subisce il calo al mezzo giro, finisce in leggero crescendo. Voto: 6

DANUBIO HOLZ – Quarto in corda, resta in quota ma sull’ultima curva sbaglia. Voto: 5,5

DONI MAKER – Ardente, scoperta, attacca Denver nel terzo paletto in 13.8, cede sull’ultima curva. Voto: 5,5