05/01/2024

Vittoria “giallo” con Vernissage Grif, Cointreau e Allegra Gifont, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Vittoria dell’Epifania a Bologna nobilitata dalla presenza del Campione Vernissage Grif (11) che è il più vincente indigeno in attività con addirittura 41 successi e che rientra in preparazione delle corse francesi; pur non al top e penalizzato è più forte di questi avversari e lo scegliamo favorito. Gocciadoro ne presenta altri due, entrambi con chance di primissima, il regolare Cointreau (8) in gran forma e Allegra Gifont (10) che ha il miglior record della corsa arrivando quinta ma da penalizzata in 1.14 e sa fare tutto. Di quelli che proveranno a opporsi al team giallo il più che intriga è Cardoso Dr (9) che ha carta di 19 primi in 34 uscite ed è adatto allo schema. Di quelli in prima fila i più che stuzzicano la fantasia sono Brillant Ferm (2) che è a suo agio nelle maratone e Dilva Jet (3) piaciuta a Roma in percorso allo scoperto. Boccadamo (5) è potente ma non è sempre affidabile e rischia di restare al largo, Cabasse (4) è piacuto a Roma ma la media al km è stata generosa e qui trova categoria impegnativa, Crisper (1) gira velocissimo e resta su 3 successi ma non corre da quasi due mesi. Altaseta Del Pino (7) al top della forma e la regolarissima Ziguli Dei Greppi (6) avranno bisogno di fortuna tattica in una corsa nella quale però nessuno è tagliato fuori a priori.

PRONO: 11 – 8 – 10

1 CRISPER (Giampaolo Minnucci) – Velocissimo con i nastri, ha vinto 16 volte, 6 nell’annata, le ultime 3 consecutive, alla penultima in 1.13.4 sul doppio km sferrato agli anteriori in percorso esterno con progressione nel mezzomiglio finale in 57, la volta dopo al proprio record di 1.12 nel preferito assetto senza ferri davanti finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 57.3. Non corre da quasi due mesi dopo 3 notevoli successi, gira molto svelto, se ha mantebnuto la forma potrebbe piazzarsi.
Molto difficile. Quota: 33,00

2 BRILLANT FERM (Marco Stefani) – Veloce con i nastri, ha colto il proprio record di 1.10.8 nel 2022 sul doppio km settimo in Francia; ha vinto nel 2022 il Barbetta in 1.14 sulla lunga distanza finendo in crescendo nel miglio conclusivo in 1.57.9 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo 300 in 21.4; ha vinto 11 volte, la terzultima nel 2022 in 1.11.2 a Milano ottenendo strada dopo un quarto in 28.3 per allungare con seconda parte di gara in 56.8, sempre nel 2022 in 1.14.9 sulla lunga distanza a Milano finendo in crescendo dopo percorso manovrato nel km conclusivo in 1.13; a febbraio un terzo finendo in crescendo dalla coda nel secondo km esterno, poi la trasferta estera con un successo in parità a giugno ad Agen in 1.13.8 sulla lunga distanza e chiusa con un “np”. A suo agio nelle maratone e con sistemazione da urlo, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 12,00

3 DILVA JET (Ferdinando Pisacane) – Nell’unica uscita con i nastri alla tedesca ha girato bene, ha vinto 11 volte, 6 nell’annata, a febbraio in 1.13.5 a Padova progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto in 1.12.9 con mezzo giro conclusivo in 28.5 e arrivo in 14.1, la volta dopo in 1.12.4 a Padova da leader con lancio in 13.7, poi un “np” nel Città di Padova in percorso esterno, 4 successi, il primo in 1.12.7 sul doppio km a Padova ottenendo strada dopo mezzo giro in 29 per allungare con giro finale in 57.1, il secondo in 1.12.7 a Bologna finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo in 1.12.1, il terzo nel Regione Campania Femmine al proprio record di 1.12.2 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, il quarto nel Presidente della Repubblica in 1.14.2 sul doppio km da leader tirando via a parziali invertiti dopo il mezzo giro iniziale in 28.7, un “np” nel Triossi in percorso esterno, un terzo battuta al termine di un mezzomiglio finale in 57.7 dopo aver agito in avanti scambiando con un’avversaria nel quarto iniziale in 30.2, nel Campionato Femminile 4 anni un errore al via tornando platonicamente (da squalificata) decorosamente al largo, 2 “np”, nel Città di Follonica Femmine accusando sulla curva finale l’impegno esterno in gran parte allo scoperto, nel Continentale Filly accusando in retta l’impegno esterno, nell’Unione Europea Filly un errore in retta quando era nel gruppo al largo, infine un terzo in quota in percorso allo scoperto. Si è completata fisicamente e sa fare tutto, piaciuta a Roma, da leader o da seconda in corda ci starebbe bene.
Grossa sorpresa. Quota: 15,00

4 CABASSE (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce con i nastri, ha colto il proprio record di 1.10.2 l’anno scorso quarto in un gruppo 1 sferrato ad Halmstad; ha vinto 3 volte, una nell’annata ad agosto in 1.12.7 sul doppio km in Francia, poi una prestazione viziata da errore, un “np” in una batteria del Palio dei Comuni comunque in quota in percorso esterno, infine un posto d’onore finendo bene dalla coda. E’ piaciuto a Roma ma la media al km è stata generosa e qui trova compagnia impegnativa.
Difficile. Quota: 30,00

5 BOCCADAMO (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce con i nastri, ha colto il proprio record di 1.11 ad aprile quarto in Francia sul doppio km senza ferri finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha vinto 19 volte, 5 nell’annata, la terzultima a marzo in A – B in 1.11.6 sferrato agli anteriori progredendo dalla coda nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.9, ad aprile nel Barbetta in 1.13.7 sulla lunga distanza senza ferri in percorso manovrato finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.12.7, a giugno in 1.13.3 sulla lunga distanza sferrato finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 56.9; l’ultima uscita italiana alla quartultima con un posto d’onore stampato al termine di un mezzomiglio finale in 57.1 dopo essere passato sulla curva finale dopo un km esterno, poi la trasferta francese chiusa con un errore. Non sempre preciso di meccanica e rischia di restare al largo ma se non sbaglia se la gioca. 
Grossa sorpresa. Quota: 25,00

6 ZIGULI DEI GREPPI (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Molto veloce con i nastri, regolarissima, ha colto il proprio record di 1.11.6 nel 2022 seconda a Follonica in linea con il vincitore finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.1 dopo impegno esterno e lo ha eguagliato ad agosto quarta nel Città di Montecatini seguendo in quota i primi in corda; ha vinto 24 volte, 2 nell’annata, l’ultima alla terzultima in una batteria Federnat in 1.14.1 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.1 dopo impegno esterno; resta su un quinto finendo in crescendo dalla coda. Regolarissima ma la corda in seconda fila la penalizza.
Outsider. Quota: 40,00

7 ALTASETA DEL PINO (Francesco Facci) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.10.9 al rientro a maggio terza sferrata agli anteriori in quota dopo aver ripiegato in scia al leader nel quarto iniziale in 26.7; ha vinto 16 volte, nel 2022 in 1.11.5 nel preferito assetto sferrata agli anteriori ottenendo strada nel lancio con la racchetta in 12.6, in 1.14.1 senza ferri davanti sulla pista tradizionale di Montegiorgio da leader con lancio dal 6 in 15.8 e 600 finali in 43, in B – C in 1.14.9 sferrata agli anteriori da leader con quarto iniziale in 29 e seconda parte di gara in 57.2, in C – D in 1.11.2 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio senza ferri davanti passando dopo metà gara esterna in 56.1, a luglio in C – D in 1.11.9 sferrata agli anteriori sulla pista racchettizzata di Montegiorgio finendo in crescendo dopo impegno esterno, all’ultima nel Palio dei Proprietari in 1.14.8 sul doppio km sferrato agli anteriori a Trieste passando sulla curva finale dopo un miglio esterno per allungare con mezzo giro conclusivo in 28.6. Al top della forma ma la sistemazione la penalizza.
Estrema outsider. Quota: 44,00

8 COINTREAU (Maurizio Cheli) – Veloce con i nastri, ha colto il proprio record di 1.11.8 a giugno al rientro terzo sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara esterna in 56.6; ha vinto 10 volte, nel 2022 la sestultima in 1.18.4 sul doppio km a Bologna andando davanti nell’avvio con i nastri in 15.9 per allungare con km finale in 1.16.3 e 600 conclusivi in 45.6 con arrivo in 14.6, in 1.14 a Follonica finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 57.6 (28 l’ultimo quarto), in 1.13.8 sferrato agli anteriori a Montecatini da leader con lancio in 14.6 e 600 finali in 41.6 con arrivo in 13.4, l’anno scorso in 1.12.1 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 13 e seconda parte di gara in 57.6, ad agosto in 1.12.9 a Cesena finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo in 1.12.1 con ultimi 600 in 43 e arrivo in 14, a ottobre in C – D in 1.14 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader al quale aveva ripiegato dopo il lancio in 13.2; alla terzultima un quarto nel Palio Dei Comuni finendo in crescendo dopo essere stato respinto nel lancio in 12.6 e percorso esterno, poi 2 posti d’onore, il primo finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 42.1 con arrivo in 14, il secondo nel Città di Siracusa in linea con il vincitore finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 56.5 con arrivo in 13.6. Ha grande cambio di marcia, tornato in forma, può centrare il primo successo classico.
Controfavorito. Quota: 6,00

9 CARDOSO DR (Pietro Gubellini) – Piuttosto veloce con i nastri, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.1 nel 2022 vincendo a Follonica sferrato ottenendo strada dopo un quarto in 27.6 per allungare con quello finale in 27.9; ha vinto 19 volte su 34, 8 su 16 nell’annata, l’ultima alla penultima in 1.13.5 sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto per allungare con mezzomiglio finale in 57.4, la volta dopo un posto d’onore nel Palio dei Proprietari finendo in crescendo dal gruppo. Ha carta di 19 primi in 34 uscite, adatto allo schema, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 6,00

10 ALLEGRA GIFONT (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, si adatta ad ogni schema, ha colto il proprio record di 1.09.4 nel 2022 seconda in Svezia sferrata; ha colto il proprio record italiano di 1.11.1 nel 2022 al rientro seconda in una batteria del Palio Dei Comuni finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 41.8; ha vinto 20 volte, nel 2019 la quarta al rientro in 1.17.5 sul doppio km a Montecatini passando ai 500 finali dopo un giro allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 45.1 con arrivo in 14.4, nella batteria del Campionato Femminile in 1.13.8 a Follonica sferrata agli anteriori finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.2, in 1.12.9 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 57, in 1.14.3 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13 e 600 finali in 42.8, in 1.12.5 a Milano senza ferri davanti finendo in crescendo dopo impegno esterno, in 1.14 sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 41.4 e arrivo in 13.4, in 1.14.3 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con 600 finali in 43.2, nel 2020 in 1.15 sul doppio km sempre nel preferito assetto senza ferri davanti ottenendo strada dopo il lancio in 14.5 per allungare con mezzomiglio finale in 58 facili, al rientro nell’Andreani in 1.13 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia della leader nei 600 finali in 42.6, nel Regione Campania Femmine in 1.13 sul doppio km sferrata finendo in crescendo dalla scia della leader nel quarto finale in 28.3 con arrivo in 13.8, nel Città di Follonica Femmine in 1.13.7 sul doppio km in percorso esterno con progressione nel mezzomiglio finale in 55.9 con 600 conclusivi in 41.6, nel San Paolo Femmine in 1.12.9 sferrata agli anteriori in percorso esterno con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 42 facili, nel Campionato Femminile 4 anni in 1.13.8 sul doppio km senza ferri davanti in percorso esterno con progressione nel mezzomiglio finale cronometrato privatamente in 54.8, nel 2022 in 1.13.2 sul doppio km ad Aby sferrata agli anteriori in percorso esterno, sempre nel 2022 nel Locatelli in 1.11.8 sferrata agli anteriori in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.7, l’anno scorso in Francia in un gruppo 3 in 1.12.5 sul doppio km sferrata finendo in crescendo dopo impegno esterno, ad agosto in 1.12.1 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.8; alla penultima un posto d’onore finendo in crescendo dopo impegno esterno, la volta dopo un terzo nel Città di Siracusa battuta in retta dopo aver agito in avanti scambiando con un avversario dopo il lancio in 12.9. Sa fare un po’ tutto, ha il miglior record della corsa arrivando quinta da penalizzata, può farcela.
Terza favorita. Quota: 6,00

11 VERNISSAGE GRIF (Alessandro Gocciadoro) – Veloce con i nastri, caratteriale, ha colto il proprio record di 1.09.2 nel 2020 secondo a Mikkeli finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha vinto nel 2017 nell’Etruria in 1.13.1 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58; ha vinto 41 volte, nel 2020 la diciassettesima al proprio record italiano di 1.09.4 in A – B sferrato agli anteriori sfondando dopo un km scoperto in 1.09, 2 nel Città di Montecatini, in batteria in 1.10.2 ottenendo strada dopo il lancio in 14.2 per allungare con 600 finali in 41.9, in finale in percorso allo scoperto con 600 finali in 42 e arrivo in 13.8, 2 nel Campionato Europeo, nella prima prova in 1.11.1 passando dopo un giro in 56.9 per allungare senza essere stappato, nella seconda in 1.11.6 con rotolo cronometrato in 1.53.6 con progressione nei 600 finali in 41.7, nella Coppa di Milano in 1.10.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.5 per allungare con seconda parte di gara in 55.8, in una batteria del Lotteria in 1.11.7 ottenendo strada dopo un quarto in 28.9 per allungare con quello finale in 27.9, nel 2021 al rientro nell’Encat in 1.12.7 sul doppio km sferrato agli anteriori progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto con mezzomiglio conclusivo in 57.4, in un gruppo 2 a Ostersund in 1.11.3 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dopo impegno esterno, un gruppo 2 ad Arjang in 1.09.7 senza ferri finendo in crescendo dopo impegno quasi interamente esterno, in una batteria del Città di Montecatini in 1.10.2 finendo in crescendo nell’arrivo in 14.2 dalla scia della leader nella quale era sceso al mezzo giro finale dopo un giro allo scoperto con rotolo cronometrato privatamente in 1.51.8, in finale in 1.10.4 in percorso allo scoperto, nelle 2 prove del Campionato Europeo, nella prima in 1.11.9 ottenendo strada dopo mezzo giro in 29.1 per allungare con 600 finali in 41.4 e arrivo in 13.6, nella seconda in 1.11.1 sferrato ottenendo strada dopo mezzo giro in 28.2 per allungare con 600 finali in 41.6 e arrivo in 13.6, in una batteria del Lotteria in 1.10.7 ottenendo strada dopo 600 in 42.3 per allungare con seconda parte di gara in 56, nel Duomo in 1.11.6 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader nella quale era sceso sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, nel 2022 nel Costa Azzurra in 1.10.9 sferrato ottenendo strada dopo il lancio in 12.6 per allungare con 600 finali in 42.1, in un gruppo 2 in Svezia in 1.12.6 sul doppio km finendo in crescendo dalla coda nel mezzomiglio conclusivo esterno, in una batteria del Città di Montecatini in 1.12.2 ottenendo strada dopo il lancio in 14.4 per allungare con 600 finali in 42.2, nel Lotteria in 1.10.1 sferrato finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 54.6 dopo impegno esterno, dopo la trasferta francese chiusa con un quarto in gruppo 1 eguagliando il proprio record di 1.09.2 sferrato battuto nel finale dopo aver ottenuto strada, a maggio due successi nel Lotteria sferrato agli anteriori, in batteria in 1.10.1 sfondando dopo mezzo giro, in finale in 1.09.6 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 54.6, poi un “np” in Svezia, nel Turilli un errore dopo un km quando era nel gruppo al largo, due successi nel Città di Montecatini, in batteria in 1.12.3 ottenenmdo strada dopo mezzo giro in 29.8 per allungare con 600 finali in 41.8 e arrivo in 13.5, in finale in 1.11.3 ottenendo strada dopo i 600 iniziali in 43.3 per allungare con quelli finali in 42.7 con arrivo in 14.2, un “np” nella prima prova del Campionato Europeo accusando sulla curva finale il percorso in terza ruota scoperto, un terzo nella seconda in quota in percorso allo scoperto, infine un posto d’onore nel Freccia d’Europa progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto. Potente, è caratteriale ma non teme i percorsi esterni, è il più vincente cavallo in attività con già 41 primi, lo schema non è il suo e rientra ma è superiore e anche se è una corsa di preparazione lo scegliamo favorito.
Favorito. Quota: 2,50