14/01/2024

Nastro d’Oro, per dispersione Ector Francis al record della corsa di 1.11.4 con un brivido per un errore appena passato il palo

di Mario Alderici

Nel Nastro d’Oro nettissimo successo (il terzo classico dopo Saranno Famosi e Giovanardi) del favorito (1,45 la quota fissa) Ector Francis che, in avanti ottenendo strada dopo il lancio in 12.6 da Edwin Tor (in cedimento in retta), ha staccato nella seconda parte di gara in 56.1 con ultimo quarto in 26.8 al record della corsa di 1.11.4 con un brivido sul palo spaventandosi dell’ombra del traguardo e gettandosi di galoppo appena passato il palo; prossimo impegno dell’allievo di Squeglia e Di Nardo dovrebbe essere l’Andreani di Aversa del 3 febbraio. Una categoria sotto gli altri tra i quali ottimo al posto d’onore al salto di categoria Emiro Clemar con seconda parte di gara allo scoperto su Ellade Trebì tutta strada al largo e sull’appostata Eletta Star.

Allo stacco sbaglia Erga Omnes Par e nel lancio in 12.6 va davanti Edwin Tor al quale non si oppone Ector Francis che ottiene strada nel primo quarto in 27.6 lasciando scoperta Ellade Trebì scavalcata da Eleomeda Trebì che va sul leader ma sbaglia, terza in corda Eletta Star con al largo Edelwise Men, poi Easy Top e in coda Emiro Clemar che dopo 600 in 42.6 muove in terza ruota e la sua scia è presa da Edelwise. Dopo metà gara in 58.3 allunga Ector arrivando al km in 1.12.1 prendendo vantaggio dal gruppo. Dopo l’ultima curva in 15.2 continua di gran lena Ector Francis e volando l’ultimo quarto in 26.8 (56.1 la seconda parte di gara) si afferma netto al record della corsa di 1.11.4 con il solo brivido di spaventarsi dell’ombra del traguardo sbagliando appena passato il palo. Per il posto d’onore  emerge netto Emiro Clemar su Ellade Trebì e Eletta Star.

Ector Francis, plasmato da Walter Zanetti allenato da Michele Di Maro, Nunzio Squeglia e Sabato Bevilacqua e guidato da Gaetano Di Nardo per i colori di Vincenzo Santaniello, è allevato da Alberto Bragaglia e ha genealogia amaericana con un 4 + 5 x 5 su Speedy Crown essendo figlio di Nad Al Sheba e Pandaz Di Mazval (da Mr Vic); la sesta madre Mary Lou Hanover ha dato il vincitore dell’American National 2yo Mix Hanover; la settima madre è la vincitrice di Hambletonian Shirley Hanover; la nona madre Miss Bertha Dillon ha prodotto il vincitore del Kentucky Futurity Lawrence Hanover e Hanover’s Bertha (ottava madre), a segno anche lei nel Kentucky Futurity oltre che nell’Hambletonian e nella Matron Stakes Final 3yo. Nad Al Sheba iniziò la carriera con sei successi consecutivi e chiuse l’attività in pista nel breve arco temporale di nove mesi, da gennaio a settembre del 2010, durante il quale il cavallo vinse Elwood Medium, a media di 1.13.2, vertice europeo per i 3 anni in mezzo miglio, Giovanardi e Nazionale, a San Siro coronando il suo percorso solitario con il record del mondo (1.12.1) per un 3 anni sulla media distanza in pista da chilometro; l’allievo di Mauro Baroncini, infortunatosi in maniera grave nel Marangoni, non solo fu costretto a disertare il Derby, del quale sarebbe stato il favorito, ma a porre fine al suo percorso agonistico; sono comunque poi bastate poche stagioni di monta per consacrare Nad al Sheba come uno dei cardini del parco stalloni funzionante nel nostro Paes;:è figlio di Windows’s Legacy (vincitore della Triplice Corona, Yonkers Trot, Hambletonian e Kentucky Futurity e padre dei vincitori classici Lucky Chucky, Bluegrass, Valley Victory e Thatnotmymane vincitrice a tempo di record del Marrie Annebelle 2010; ma in grande evidenza anche in Italia con Peredhil Baba madre della vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly Zona Da e con Solairesse madre del vincitore dell’Inverno Prince Wind, in Svezia e in Finlandia) e Divina Dei (figlia di Diamond Way, mezza sorella del vincitore del Mattii Forbante Dei e madre, oltre a Nad Al Sheba, di Ora Pronobis, quarto nello Jegher), incrocia quindi 3 x 4 x 5 su Speedy Crown; Noble Gal, che a 3 anni, nel 1971, divenne la più veloce figlia di Noble Victory di allora vincendo il Kentucky Futurity Filly in 1.58.2, ai tempi vertice mondiale per una 3 anni, è stata la prima fattrice a dare 8 figli che hanno corso sotto i 2 minuti (tra cui l’ex primatista mondiale dei 2 anni Noxie Hanover, 1.55, il vincitore del San Paolo Newfi Hanover e Neil Hanover che fu buon razzatore in Italia), nonchè Super Way, che solo per pochissimo (2.00.1 il suo vertice) non si aggiunse alla eletta schiera dei fratelli, ma che poi da stallone ha prodotto quello che è considerato il più forte, assieme allo “storico” Permit, trottatore nato in Germania, Diamond Way, l’allievo di Heinz Wewering che sconfisse in strettissima foto Ercole Ac nell’Orsi Mangelli 1980, e Novella Hanover da cui il vincitore del Costa Azzurra Columnist e di Noble Hanover, quarta madre di Going Kronos che ha record di 1.09.9 e della vincitrice del World Trotting Derby Filly Lantern Kronos primatista assoluta dei 3 anni indigeni con record di 1.10 conseguito negli Usa nel 2008 nonché madre dello stallone The Bank, il padre di Caramel Club; Jean Gal, sorella piena di Noble Gal, è la quarta mamma di Twister Bi, vincitore dell’International Trot, ora stallone, e di Bepi Bi. Nad Al Sheba sta ricevendo il testimone dal leader degli stalloni Varenne avendo produzione (ogni anno un soggetto di prima categoria) illustrata da Tuscania Pal, Taylor Roc, Uragano Trebì, Uvaggio, Victor Ferm, Vertigo Spin, Vandalo Gio, Viola Trio, Venivici Roc, Ziman, Zefiro Bell, Zoe Amg, Aramis Ek, Anubis, Alhambra Mail, Belmarino, Baltimora Trio, Brillant Ferm, Capital Mail, Chuky Roc, Caronte Trebì, Cher Ek, Callisto, Criss Cross, Chance Ek, il derbywinner Dimitri Ferm, Diamante Grif, Demon Dell’Est, Decimomeridio Gpd, Divina Trio, Dalia Di No, Dakovo Mail, Ector Francis, Estasi Di No, Elettra D’Esi, eccetera.