15/01/2024

Nastro d’Oro, Ector Francis al record, la pagella di Amario e la spiegazione sul perchè è stato giusto non squalificarlo

di Mario Alderici

Nel Nastro d’Oro nettissimo successo (il terzo classico dopo Saranno Famosi e Giovanardi) del favorito (1,45 la quota fissa) Ector Francis che, in avanti ottenendo strada dopo il lancio in 12.6 da Edwin Tor (in cedimento in retta), ha staccato nella seconda parte di gara in 55.9 con ultimo quarto in 27.4 al record della corsa di 1.11.4 con un brivido sul palo spaventandosi dell’ombra del traguardo (il sole che rifletteva nello specchio del palo creando una linea bianca al suolo che Ector aveva saltato anche nelle false partenze e dopo il via) e gettandosi di galoppo appena passato il palo; prossimo impegno dell’allievo di Squeglia e Di Nardo dovrebbe essere l’Andreani di Aversa del 3 febbraio. Una categoria sotto gli altri tra i quali ottimo al posto d’onore al salto di categoria Emiro Clemar con seconda parte di gara allo scoperto su Ellade Trebì tutta strada al largo e sull’appostata Eletta Star.

Perchè è stato giusto non squalificare Ector Francis:

Io e il Presidente Lauri abbiamo visto più di mezzo secolo di corse, abbiamo rivisto entrambi la frontale da cui si evince che Ector prima di passare l’immaginaria linea del filo d’arrivo incrocia sempre senza mai chiudersi d’ambio o aprire il galoppo.

Ora voglio dire 5 cose:

1) un singolo fotogramma non vuol dire nulla, l’andatura d’ambio si vede in movimento o al rallenty o in una sequenza di fotogrammi.

2) Ector Francis sia nelle false partenze sia all’avvio vede quella linea bianca un metro dopo il palo (la luce del sole riflessa nello specchio del palo) e la salta (tra l’altro bravissimo Gaetano Di Nardo a tenerlo in mano e al contempo a tenerlo sveglio e concentrato con piccoli colpi di frusta, questo è stato un Capolavoro di Gaetano Di Nardo!), ovvio che apprestandosi al salto metta i piedi a terra pari o in disordine (ma l’andatura irregolare in Italia non è più sanzionata da tanti anni) ma quello se scattiamo un fotogramma lo fanno una trentina di cavalli a riunione, e allora squalifichiamo 30 cavalli a riunione?

3) Ector, spaventato da quella linea che per lui è un ostacolo da saltare, poverino mette i piedi in un nanosecondo in una posizione che può far pensare che sia d’ambio, ma lo fa per apprestarsi a saltare quella linea che vede ma non ha mai l’andatura dell’ambio, nel fotogramma successivo continua a incrociare senza chiudersi d’ambio.

4) nè io nè il Presidente Lauri abbiamo interesse che vinca un cavallo di Squeglia o uno di Lo Verde, chi senza il biglietto in mano e senza interessi deve farmi vedere in una sequenza di fotogrammi (non in un fotogramma che fotografa un istante e non significa nulla sull’andatura di ambio, di trotto o di galoppo) il metro in cui Ector si chiude d’ambio; visto e rivisto anche dalla frontale non c’è, ve lo giuro, non c’è!

5) Per la trasparenza le immagini della frontale in un caso così devono essere messe a disposizione di tutto il pubblico come al Var nel calcio. Anche per trasparenza verso il team di Emiro Clemar e di chi l’ha giocato vincente sono immagini che vanno mostrate a tutti, non solo al poco pubblico in ippodromo!

Ector Francis, plasmato da Walter Zanetti allenato da Nunzio Squeglia e Sabato Bevilacqua e guidato da Gaetano Di Nardo per i colori di Vincenzo Santaniello, è allevato da Alberto Bragaglia e ha genealogia amaericana con un 4 + 5 x 5 su Speedy Crown essendo figlio di Nad Al Sheba e Pandaz Di Mazval (da Mr Vic); la sesta madre Mary Lou Hanover ha dato il vincitore dell’American National 2yo Mix Hanover; la settima madre è la vincitrice di Hambletonian Shirley Hanover; la nona madre Miss Bertha Dillon ha prodotto il vincitore del Kentucky Futurity Lawrence Hanover e Hanover’s Bertha (ottava madre), a segno anche lei nel Kentucky Futurity oltre che nell’Hambletonian e nella Matron Stakes Final 3yo. Nad Al Sheba iniziò la carriera con sei successi consecutivi e chiuse l’attività in pista nel breve arco temporale di nove mesi, da gennaio a settembre del 2010, durante il quale il cavallo vinse Elwood Medium, a media di 1.13.2, vertice europeo per i 3 anni in mezzo miglio, Giovanardi e Nazionale, a San Siro coronando il suo percorso solitario con il record del mondo (1.12.1) per un 3 anni sulla media distanza in pista da chilometro; l’allievo di Mauro Baroncini, infortunatosi in maniera grave nel Marangoni, non solo fu costretto a disertare il Derby, del quale sarebbe stato il favorito, ma a porre fine al suo percorso agonistico; sono comunque poi bastate poche stagioni di monta per consacrare Nad al Sheba come uno dei cardini del parco stalloni funzionante nel nostro Paes;:è figlio di Windows’s Legacy (vincitore della Triplice Corona, Yonkers Trot, Hambletonian e Kentucky Futurity e padre dei vincitori classici Lucky Chucky, Bluegrass, Valley Victory e Thatnotmymane vincitrice a tempo di record del Marrie Annebelle 2010; ma in grande evidenza anche in Italia con Peredhil Baba madre della vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly Zona Da e con Solairesse madre del vincitore dell’Inverno Prince Wind, in Svezia e in Finlandia) e Divina Dei (figlia di Diamond Way, mezza sorella del vincitore del Mattii Forbante Dei e madre, oltre a Nad Al Sheba, di Ora Pronobis, quarto nello Jegher), incrocia quindi 3 x 4 x 5 su Speedy Crown; Noble Gal, che a 3 anni, nel 1971, divenne la più veloce figlia di Noble Victory di allora vincendo il Kentucky Futurity Filly in 1.58.2, ai tempi vertice mondiale per una 3 anni, è stata la prima fattrice a dare 8 figli che hanno corso sotto i 2 minuti (tra cui l’ex primatista mondiale dei 2 anni Noxie Hanover, 1.55, il vincitore del San Paolo Newfi Hanover e Neil Hanover che fu buon razzatore in Italia), nonchè Super Way, che solo per pochissimo (2.00.1 il suo vertice) non si aggiunse alla eletta schiera dei fratelli, ma che poi da stallone ha prodotto quello che è considerato il più forte, assieme allo “storico” Permit, trottatore nato in Germania, Diamond Way, l’allievo di Heinz Wewering che sconfisse in strettissima foto Ercole Ac nell’Orsi Mangelli 1980, e Novella Hanover da cui il vincitore del Costa Azzurra Columnist e di Noble Hanover, quarta madre di Going Kronos che ha record di 1.09.9 e della vincitrice del World Trotting Derby Filly Lantern Kronos primatista assoluta dei 3 anni indigeni con record di 1.10 conseguito negli Usa nel 2008 nonché madre dello stallone The Bank, il padre di Caramel Club; Jean Gal, sorella piena di Noble Gal, è la quarta mamma di Twister Bi, vincitore dell’International Trot, ora stallone, e di Bepi Bi. Nad Al Sheba sta ricevendo il testimone dal leader degli stalloni Varenne avendo produzione (ogni anno un soggetto di prima categoria) illustrata da Tuscania Pal, Taylor Roc, Uragano Trebì, Uvaggio, Victor Ferm, Vertigo Spin, Vandalo Gio, Viola Trio, Venivici Roc, Ziman, Zefiro Bell, Zoe Amg, Aramis Ek, Anubis, Alhambra Mail, Belmarino, Baltimora Trio, Brillant Ferm, Capital Mail, Chuky Roc, Caronte Trebì, Cher Ek, Callisto, Criss Cross, Chance Ek, il derbywinner Dimitri Ferm, Diamante Grif, Demon Dell’Est, Decimomeridio Gpd, Divina Trio, Dalia Di No, Dakovo Mail, Ector Francis, Estasi Di No, Elettra D’Esi, eccetera.

ECTOR FRANCIS – Al terzo successo classico dopo Saranno Famosi e Giovanardi, al largo in mano per evitare di saltare la linea bianca dopo il palo e far sfilare Edwin e rilevarlo dopo il lancio in 12.6, allunga con seconda parte di gara in 55.9 e ultimo quarto in 27.4 al record della corsa di 1.11.4 sbagliando subito dopo il palo spaventato dall’ombra del traguardo (il sole che rifletteva nello specchio del palo creando una linea bianca al suolo che Ector aveva saltato anche nelle false partenze e dopo il via), prossimo impegno dovrebbe essere l’Andreani del 3 febbraio ad Aversa. Voto: 9

EMIRO CLEMAR – In coda, muove allo scoperto a metà corsa, emerge netto secondo. Voto: 7,5

ELLADE TREBI’ – Al largo con tratti allo scoperto, resta bene in quota. Voto: 6,5

ELETTA STAR – Terza in corda, resta in quota. Voto: 6

EDELWISE MEN – Al largo, muove in terza ruota dopo un km, resta in quota. Voto: 6

EDWIN TOR – In avanti con lancio in 12.6, manda Ector, cede in retta. Voto: 5

EASY TOP – Nelle retrovie in corda, perde contatto dopo un km, era al rientro, da rivedere alla prossima. Voto: 4

ERGA OMNES PAR – Sbaglia al via, è al terzo errore nelle ultime 4 uscite. Voto: 4

ELEOMEDA JET – Al largo, va decisa sul leader ma dopo mezzo giro sbaglia. Voto: s.v.