23/03/2017

Storia (quasi) tutta italiana dei rapimenti di cavalli da WAYNE EDEN (1975) a UNICKA

di admin

di Alessandro Ferrario –  Non ci sono notizie certe sul rapimento di Unicka e Vampire Dany. Si è detto che i due cavalli della Wave potrebbero essere stati ceduti a un'altra banda per depistare le indagini. Ma non c'è alcun riscontro e probabilmente nemmeno fondamenti. Quel che è certo è che i rapimenti di cavalli sono una storia quasi tutta italiana.
Wayne Eden probabilmente fu il primo. Venne rapito il 15 agosto 1975 durante la riunione del Terme a Montecatini. Fu rilasciato l'8 settembre, lasciato legato a un ulivo nei pressi del cimitero di Montescudaio, sempre vicino a Montecatini. La lunghina aveva dei nodi tipici dei pastori sardi, comunità piuttosto presente nella zona, e questo fece pensare a una pista, ci fu qualche arresto, ma nulla fu veramente chiaro. Nemmeno il pagamento del riscatto. La scuderia Mira II fece sapere che si trattò quasi di una mancia. Ma in molti parlarono di 80 milioni, raccolti anche con una colletta che comprendeva Anselmo Fontanesi, guidatore del fuoriclasse.

Solo un anno dopo e, nel 1976, tocca al Galoppo: quando nelle storiche scuderie Turner a Milano scompare Carnauba, vincitrice delle Oaks 1975. La cavalla del petroliere e re dell’argento Nelson Bunker Hunt. Sembra non si arrivò al pagamento del riscatto, ma alla morte di Cornauba si arrivò davvero vicini: i carabinieri la recuperarono giusto in tempo al macello di Paderno Dugnano, periferia di Milano.
Nel 1983 il rapimento più famoso a livello internazionale: in Irlanda scompare Shergar,vincitore per dispersione del Derby di Epsom 1981. Il fenomeno aveva un proprietario a sua volta fenomenale: Sua Altezza Reale il Principe Karim Aga Khan IV, 49° Iman dei mussulmani Ismailiti Nizariti. L’Aga Khan, anche in quanto autorità morale, non prese nemmeno in considerazione il pagamento del riscatto e il cavallo non fu più ritrovato; per questo rifiuto alcuni caraturisti pensarono persino di intentare un’azione legale. Sembra che dietro al rapimento ci fosse l’Ira, l’organizzazione terroristica per l’indipendenza dell’Irlanda del Nord.

Torniamo in Italia, che di questi fattacci ha il triste primato. Nel 2006 a Noceto (Parma) scompare l’ormai vecchio Lemon Dra. Sembra sia stato fatto uscire da un’entrata posteriore, non si è mai più trovato. È durato invece 40 giorni, dall’1 novembre all’11 dicembre, il calvario dei Biasuzzi per il furto di Equinox Bi. Il cavallo che poco prima aveva vinto la Breeders Crown, fu ritrovato sotto un ponte in località Marina di Altidona, vicino a Pedaso in provincia di Ascoli Piceno. I Biasuzzi negarono d’aver pagato e annunciarono l’intenzione di ritirarsi dal trotto italiano e di spostare Equinox Bi in Usa.
Andò peggio a Daguet Rapid, che nelle mani dei rapitori ci stette poco più di un anno, dal 16 giugno 2008 al 7 luglio 2009. Scomparso il dall’Allevamento Folli, dove era appena arrivato quando era già stallone e alla prima annata aveva coperto 111 cavalle, il Derbywinner 2005 fu ritrovato sulla spiaggia di Licola, vicino a Pozzuoli.

 

La Tabella Infame

Anno G/T Cavallo Conclusione
1975 T Wayne Eden Rilasciato su riscatto dopo 40 giorni
1976 G Carnauba Ritrovata viva al macello. Nessun riscatto
1983 G Shergar Mai più trovato. Nessuna trattaiva per riscatto
2006 T Lemon Dra Mai più trovato, il cavallo era in età avanzata.
2007 T Equinox Bi Rilasciato dopo 40 giorni
2008 T Daguet Rapide Rilasciato dopo più di un anno.
2009 T Iglesias Rilasciato dopo trattativa sul riscattio
2014 T Skyline Dany Rilasciato dopo 24 ore, forse scambiato per altro
2016 T Oneghin del Ronco Rilasciato dopo 24 ore
2017 T Unicka e Vampire Dany  

A Iglesias, il Ganymede che dopo la disavventura tornò anche in pista vicendo quattro corse su sei ma senza più andare oltre ai centrali, toccò nel 2009. Era il 25 marzo quando scomparve dal centro di allenamento di Cuma, dove veniva portato in spiaggia per la riabilitazione. Fu ritrovato, pelle e ossa, il 3 giugno 2009. Tornò appunto in pista il 21 gennaio 2010, vincendo a Follonica con Bellei in 12.8
Infine, prima di Unicka e Vampire Dany, scompare anche Oneghin del Ronco. E qui siamo ad Acerra, nel centro di Tufano. Per Oneghin il tragico e lo squallido assurge al comico. Il 25 febbario 2014 c’è il primo tentativo, ma i rapitori sbagliano cavallo e si portano via Skyline Dany, un altro sauro. I Carabinieri lo capiscono perché vengono sottratti i documenti di Oneghin del Ronco, anziché quelli del rapito.  Ma Skyline Dany è troppo poco e lo rilasciano 24 ore dopo. Ma i sequestratori tornano alla carica il 25 febbraio del 2015 – cioè esattamente un anno dopo- e questa volta portano via il cavallo giusto. Che restituiscono dopo 48 ore, si dice un riscatto non particolarmente oneroso. E così, abbiamo sperimentato anche il rapimento lampo.
La giustizia? Praticamente nessuno ha mai pagato per questi rapimenti che, a rigor di legge, sono furti. Perché per il nostro ordinamento il cavallo è un oggetto, anche se sembra che si stia pensando a una legge ad hoc.