Città di Padova, di forza Eolo Jet in percorso quasi interamente allo scoperto, tris di Gocciadoro con Eleonor Di Poggio e Noah Boko

Nel Città di Padova dodicesimo successo (il quarto classico dopo Marangoni, Mediterraneo e Firenze) in 20 uscite per Eolo Jet che, incredibilmente trascurato al gioco tanto da chiudere a 3,50, si è imposto di forza con ultimi 1300 metri allo scoperto per fiaccare le resistenze del leader Noah Boko. Tris di Gocciadoro con al secondo Eleonor Di Poggio finita in spinta dopo aver ripiegato nel lancio in 13.7 a Noah Boko che è arrivato lungo salvando però di misura il terzo dai finish degli appostati Elettra d’Esi e Enock finiti in parità, mentre ha capeggiato i battuti finendo in spinta dopo corsa impossibile (rimasto in terza ruota) Edy Girifalco Gio e ha sbagliato sull’ultima curva quando avanzava sui primi Express D’Arc.

Al via sbaglia Etereo Jet e nel lancio in 13.7 Noah Boko respinge Eleonor Di Poggio che ripiega nella sua scia su Eolo Jet che muove allo scoperto e dopo mezzo giro in 28.4 punta sul leader, poi Elettra D’Esi con al largo Eminem Font, Enock con all’esterno Espresso D’Arc che ha in scia Ernest Jet, in terza ruota Edy Girifalco Gio che dopo 600 in 43.3 retrocede in coda. Andatura costante e dopo il giro in 57.8 e il km in 1.12.3 Eolo attacca Noah sulla retta opposta in 14 e l’accelerazione mette in difficoltà Eminem Font scavalcato da Express D’Arc che però sull’ultima curva sbaglia mentre con un paletto in 14.4 Eolo Jet sopravanza il leader e in retta chiude netto in 1.11.6 su Eleonor Di Poggio, mentre per il terzo Noah Boko si salva dai finish di Elettra D’Esi e Enock finiti in parità con a ridosso Edy Girifalco Gio.

Eolo Jet, guidato da Federico Esposito per il training di Alessandro Gocciadoro e i colori dei fratelli pugliesi Massimo e Maria Chiara Pedone, è allevato dai Toniatti e ha genealogia americana con un 5 x 4 su Super Bowl essendo figlio di Wishing Stone e Upupa Jet, una figlia di Credit Winner al secondo prodotto dopo la pluripiazzata classica Diana Jet; la terza madre è la vincitrice del Berardelli Filly Prig Di Jesolo che ha dato un’altra vincitrice dello stesso Berardelli Filly (Eagle Di Jesolo), la vincitrice delle Oaks Zeta Di Jesolo e il plurivincitore classico (Italia, Giovanardi, Presidente della Repubblica, Ponte Vecchio, Vittoria, Golfo) Boss Di Jesolo; la quarta madre è la fantastica campionessa americana vincitrice dell’American National 3yo e della Breeders Crown 3yo Armbro Devona (portata in Italia da Sandra e Gastone Grassetto) che è sorella piena (da Speedy Crown e So Blessed) di Bedell (da cui il vincitore del Valley Victory e del Peter Haughton Memorial Donerail) e della vincitrice della Matron Stakes Final 2yo Armbro Fern; la settima madre Pure Silk ha dato il plurivincitore classico Tie Silk a segno nell’International Trot; l’ottava madre Satin Hanover ha prodotto Sandalwood vincitrice della Matron Stakes Final 3yo e dell’Australia.Wishing Stone è uno dei principali prodotti provenienti dal formidabile sire Conway Hall, fratello pieno di Make It Happen (altro stallone affermato); una carriera notevolissima, tra States ed in Europa, in particolare si è imposto in: Bluegrass Series, International Stallion, Kentucky Futurity, Matron Stakes, Konung Gustaf, Sud-Ouest, Copenhagen Cup, Maxie Lee Mem.; tra i vari piazzamenti è stato secondo nella Breeders Crown, nel Continentale, nella Jubileumspokalen, terzo nell’Hambletonian, negli Stati Uniti dove ha dato Lane of Stone, U Need Stones, etc; ha poi lasciato il segno in Europa, in particolare, in Danimarca ha avuto un debutto sensazionale con 4 suoi figli ai primi 5 posti nel Derby danese 2019: nell’ordine vincitore Dumbo, secondo Donatello Garbo, quarta Diamant Östervang, quinto Daiamindwind; va aggiunto inoltre Diamondwind; per la produzione italiana, di significativo spessore, ricordiamo Zerozerosette Gar, Zaffiro Jet, Zinco Jet, Belzebu’ Jet, Antracite Jet, Zefiro dei Cedri, Belva Jet, Avorio Jet, City Lux, Energy King Gar, Eolo Jet, eccetera.