Lotteria, Capital Mail sfonda e non si batte per il team dei campani Antonio Di Nardo e Gennaro Casillo, sbaglia tamponando un avversario Vernissage Grif
Lotteria vinto per la terza volta da un driver campano, Antonio Di Nardo (dopo il fratello Gaetano e dopo Roberto Vecchione) in sulky a un ottimo Capital Mail che, allenato da un altro campano come Gennaro Casillo, dopo una prudente batteria con i ferri arrivando secondo, ha scelto in finale il numero 9 (bella intuizione del manager Stefano Ciappi) e, dopo la rottura sulla prima curva del grande favorito Vernissage Grif (tamponando Vincerò Gar che dopo essere stato respinto e rimasto scoperto ha preso in mano), è andato deciso sul leader Night Brodde passando al prezzo di primi 600 in 42.1, ha contenuto con ritmo costantemente sollecito il pressing di Banderas Bi e in retta si è affermato netto (all’ottavo successo classico ma questo è ovviamente il più importante) in 1.10.6 su Night Brodde arrivato con poco spazio così come Deus Zack terzo per varchi; quarto con seconda parte di gara esterna Denver Gio su Banderas Bi che in retta ha logicamente accusato l’impegno tutta strada scoperto.
Prima batteria
Cosmo Spritz sopravanza Akela Pal Ferm e Always Ek che sulla prima curva sbaglia, mentre con lancio in 12.8 passa Cosmo che completa il primo quarto in 28; terzo in corda Gigolò Lover su Diamond Truppo che dopo 600 in 41.6 muove in anticipo su Night Brodde ma dopo metà gara in 56.8 è anticipato da Gigolò, poi Birba Caf e in coda Diva Del Ronco. Al km in 1.10.8 scatta in terza ruota Diamond Truppo seguito da Night e, vanamente prevenuto da Akela, va su Cosmo e dopo un paletto in 13.7 lo sopravanza per entrare in vantaggio in retta dove in 1.11.3 sfugge a Night Brodde di mezza lunghezza, mentre pur allargando è terzo netto Gigolò Lover.
Seconda batteria
Nel lancio in 13 Vincerò Gar respinge Daughter As che dopo un quarto in 27.5 ottiene strada per essere superato dopo 600 in 41.1 da Vernissage Grif che poi gradua arrivando a metà gara in 55.8; quarta in corda Altaseta Del Pino con al largo Bleff Dipa, poi Eclat De Gloire con ai lati Deus Zack e in coda Kennedy che sposta ma dopo un km in 1.09.9 sbaglia mentre Vernissage si stacca con un paletto in 14.4 mentre scatta in terza ruota Deus seguito da Eclat. In retta conclude netto Vernissage Grif in 1.10.6 mentre al posto d’onore emerge altrettanto nettamente Deus Zack e per il terzo Vincerò Gar si salva da Eclat De Gloire, i due avvicinati dal rimesso Kennedy.
Terza batteria
Al via sbaglia Fiorano e nel lancio in 13.5 Denver Gio in avanti su Capital Mail e Daniele Jet che ha al largo Elie De Beaufour sfilato in terza ruota da Banderas Bi e poi di galoppo dopo un quarto in 28.3, in coda la coppia Carlomagno D’Esi – Dali Prav. Dopo 600 in 42.8 rallenta Denver Gio passando la metà gara in 57.7 mentre muove Daniele Jet, ma dopo il km in 1.11.8 allunga con un paletto in 13.7 e in retta fa passerella in 1.10.7 su Capital Mail che rientra a Banderas Bi.
Finale
Nel lancio in 13.1 Night Brodde respinge Vincerò Gar che prende in mano ed è tamponato da Vernissage Grif che lo seguiva e che sbaglia; secondo in corda Denver Gio davanti a Diamond Truppo che ha al largo Capital Mail, Deus Zack con ai lati Gigolò Lover e in terza ruota Banderas Bi che dopo il quarto iniziale in 27.8 punta in avanti prevenuto però da Capital e i due in coppia sfilano dopo 600 in 42.1 e sullo slancio completano la metà gara in 56.1 mentre muove Denver. Dopo un km in 1.10.3 continua di lena Capital con un paletto in 14.3 mentre muove in terza ruota Denver e sull’ultima curva sposta anche Diamond Truppo con Deus che recupera posizioni in corda. In retta allunga Capital Mail che in 1.10.6 conclude netto con nella scia con poco spazio Night Brodde e Deus Zack che rientrano a Denver Gio con quinto Banderas Bi.
1 CAPITAL MAIL(9) 1.10.6 1.53.0 1600
2 NIGHT BRODDE -S-(5) 1.10.8 1.53.3 1600
3 DEUS ZACK(4) 1.10.9 1.53.5 1600
4 DENVER GIO(2) 1.11.1 1.53.7 1600
5 BANDERAS BI(7) 1.11.2 1.53.9 1600
6 DIAMOND TRUPPO(1) 1.11.4 1.54.2 1600
7 VINCERO’ GAR(6) 1.12.0 1.55.2 1600
8 GIGOLO LOVER -F-(8) 1.12.3 1.55.6 1600
RP VERNISSAGE GRIF(3) 1600
Capital Mail, plasmato dal Team Minopoli e guidato da Antonio Di Nardo per il training di Gennaro Casillo e i colori di Saverio Cortese, è allevato da Alfredo e Antonio Morozzi e ha genealogia americana con un 3 x 4 su Diamond Way essendo figlio di Nad Al Sheba e Unicona Golden, una figlia di Varenne al primo prodotto; la quarta madre è l’ottima Mesena, terza nel Città di Torino e vincitrice di tanti centrali nelle mani del “Morino” Anselmo Fontanesi per la scuderia Mira II; la settima madre Zea ha prodotto il plurivincitore classico (Orsi Mangeli, Presidente della Repubblica, Triossi, Turilli e Toscana) Carmelo; l’ottava madre Adonea ha prodotto il vincitore del Duomo Tenebroso. Nad Al Sheba iniziò la carriera con sei successi consecutivi e chiuse l’attività in pista nel breve arco temporale di nove mesi, da gennaio a settembre del 2010, durante il quale il cavallo vinse Elwood Medium, a media di 1.13.2, vertice europeo per i 3 anni in mezzo miglio, Giovanardi e Nazionale, a San Siro coronando il suo percorso solitario con il record del mondo (1.12.1) per un 3 anni sulla media distanza in pista da chilometro; l’allievo di Mauro Baroncini, infortunatosi in maniera grave nel Marangoni, non solo fu costretto a disertare il Derby, del quale sarebbe stato il favorito, ma a porre fine al suo percorso agonistico; sono comunque poi bastate poche stagioni di monta per consacrare Nad al Sheba come uno dei cardini del parco stalloni funzionante nel nostro Paes;:è figlio di Windows’s Legacy (vincitore della Triplice Corona, Yonkers Trot, Hambletonian e Kentucky Futurity e padre dei vincitori classici Lucky Chucky, Bluegrass, Valley Victory e Thatnotmymane vincitrice a tempo di record del Marrie Annebelle 2010; ma in grande evidenza anche in Italia con Peredhil Baba madre della vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly Zona Da e con Solairesse madre del vincitore dell’Inverno Prince Wind, in Svezia e in Finlandia) e Divina Dei (figlia di Diamond Way, mezza sorella del vincitore del Mattii Forbante Dei e madre, oltre a Nad Al Sheba, di Ora Pronobis, quarto nello Jegher), incrocia quindi 3 x 4 x 5 su Speedy Crown; Noble Gal, che a 3 anni, nel 1971, divenne la più veloce figlia di Noble Victory di allora vincendo il Kentucky Futurity Filly in 1.58.2, ai tempi vertice mondiale per una 3 anni, è stata la prima fattrice a dare 8 figli che hanno corso sotto i 2 minuti (tra cui l’ex primatista mondiale dei 2 anni Noxie Hanover, 1.55, il vincitore del San Paolo Newfi Hanover e Neil Hanover che fu buon razzatore in Italia), nonchè Super Way, che solo per pochissimo (2.00.1 il suo vertice) non si aggiunse alla eletta schiera dei fratelli, ma che poi da stallone ha prodotto quello che è considerato il più forte, assieme allo “storico” Permit, trottatore nato in Germania, Diamond Way,l’allievo di Heinz Wewering che sconfisse in strettissima foto Ercole Ac nell’Orsi Mangelli 1980, e Novella Hanover da cui il vincitore del Costa Azzurra Columnist e di Noble Hanover, quarta madre di Going Kronos che ha record di 1.09.9 e della vincitrice del World Trotting Derby Filly Lantern Kronos primatista assoluta dei 3 anni indigeni con record di 1.10 conseguito negli Usa nel 2008 nonché madre dello stallone The Bank, il padre di Caramel Club; Jean Gal, sorella piena di Noble Gal, è la quarta mamma di Twister Bi, vincitore dell’International Trot, ora stallone, e di Bepi Bi. Nad Al Sheba sta ricevendo il testimone dal leader degli stalloni Varenne avendo produzione (ogni anno un soggetto di prima categoria) illustrata da Tuscania Pal, Taylor Roc, Uragano Trebì, Uvaggio, Victor Ferm, Vertigo Spin, Vandalo Gio, Viola Trio, Venivici Roc, Ziman, Zefiro Bell, Zoe Amg, Aramis Ek, Anubis, Alhambra Mail, Belmarino, Baltimora Trio, Brillant Ferm, Capital Mail, Chuky Roc, Caronte Trebì, Cher Ek, Callisto, Criss Cross, Chance Ek, il derbywinner Dimitri Ferm, Diamante Grif, Demon Dell’Est, Decimomeridio Gpd, Divina Trio, Dalia Di No, Dakovo Mail, Ector Francis, Estasi Di No, Elettra D’Esi, eccetera.