Città di Montecatini, Dolce Viky si conferma imbattuto sulla pista, distanziato Vernissage Grif che aveva vinto la batteria, la pagella di Amario
Nel Città di Montecatini si è confermato imbattuto sulla pista (6 su 6, anche se nel Nello Bellei il successo arrivò a tavolino) Dolce Viky che in batteria è partito fortissimo (come sempre perfetto Roberto Vecchione) respingendo Night Brodde (in fallo sulla prima curva) con lancio in 13.7 e ha allungato con km conclusivo in 1.10.2 e ultimi 600 in 41.3 e in finale si è ripetuto ottenendo strada da Vincerò Gar (ottimo secondo dopo lo strappo dal 6) dopo mezzo giro in 29.5 per allungare con 600 finali in 41.4 e arrivo in 13.6 a media totale di 1.12.2; terza, rivista in forma, Akela Pal Ferm finita in spinta.
Non ha preso parte alla finale Vernissage Grif che aveva vinto la propria batteria ma è stato distanziato perché sulla seconda curva, quando stava ottenendo strada da Achille Blv, è sceso toccando (secondo la giuria) l’avversario che ha brevemente sbagliato; a tavolino ha vinto così la batteria Caronte Trebì, secondo in corda dal via, discreto quarto in posizione in finale. Gocciadoro (appiedato e multato) è andato via dall’ippodromo non prendendo parte alle altre corse (peraltro Cointreau, secondo in batteria, non ha partecipato alla finale per un piccolo infortunio) in disaccordo con la decisione della giuria, anche vedendo e rivedendo i filmati dal drone e dalla telecamera posta al mezzo giro finale difficile dire quanto sia Vernissage a scendere e quanto sia Achille a sbandare un po’, decisione difficile da prendere, di sicuro se Vernissage fosse stato tenuto buono dalla giuria non si sarebbe scandalizzato nessuno.
Prima batteria
Nel lancio in 13.7 Dolce Viky respinge Night Brodde, che sulla prima curva sbaglia, e guida seguito da Cointreau e dalle pariglie Akela Pal Ferm – Cannes Dei Greppi, Vincerò Gar – Birba Caf e Vesna – Bordeaux S che dopo mezzo giro in 28.9 muove in terza ruota e dopo 600 in 45 va al largo di Cointreau. Giro in 59.3 e km in 1.14, poi allunga sulla retta opposta in 13.6 Dolce che prosegue a gambe levate sull’ultima curva in 13.8 per concludere netto nell’arrivo in 13.9 (1.10.2 l’ultimo km e 41.3 i 600 finali) a media di 1.11.5 su Cointreau che respinge Akela Pal Ferm al suo interno.
Seconda batteria
Sbaglia prima del via Christofer Jet e nel lancio in 14.6 va davanti Achille Blv su Caronte Trebì che ha al largo Vernissage Grif che dopo mezzo giro in 28.8 va sul leader e ottiene strada al prezzo di primi 600 in 43.2 con Achille che dopo un contatto con la ruota di Vernissage sbaglia brevemente rimettendosi al largo di Caronte; poi Eclat De Gloire con all’esterno Dylan Dog Font che dopo un giro in 57.2 sbaglia all’imbocco della penultima curva e in coda Godiva Doc ai lati della quale ha sbagliato sulla prima curva Chance Ek. Dopo un km in 1.12.2 allunga il leader con la retta opposta in 14.1. Sulla curva in 14.7 Caronte avvicina Vernissage seguito da Eclat mentre Godiva Doc infila Achille ma sbaglia. Nell’arrivo in 14 Vernissage Grif si sottrae in 1.11.2 a Caronte Trebì, poi Eclat De Gloire e Achille Blv (platonicamente preceduto dallo squalificato Dylan Dog Font), ma dopo revisione del filmato viene distanziato Vernissage.
Finale
Nel lancio in 14.9 dal largo in avanti Vincerò Gar su Caronte Trebì che ha al largo Dolce Viky che si presenta e ottiene strada dopo mezzo giro in 29.5 per graduare arrivando ai 600 in 44.9, alla retroguardia le pariglie Akela Pal Ferm – Eclat De Gloire e Bordeaux S – Achille Blv. Primo giro in 59.8, poi dopo il km in 1.15.2 allunga il leader con la retta opposta in 13.7 mettendo in difficoltà Eclat De Gloire che libera la destra a Akela che muove prevenuta da Caronte, ma continua ad andare via di lena Dolce Viky che dopo l’ultima curva in 14.1 conclude netto nell’arrivo in 13.6 (ultimi 600 in 41.4) a media finale di 1.12.2 su Vincerò Gar che respinge il finish di Akela Pal Ferm che batte Caronte Trebì.
Dolce Viky, plasmato dai fratelli Pistone e da Andrea Sarzetto e guidato da Roberto Vecchione per il training di Alessandro Gocciadoro per i colori della Ma Ro Da, è allevato dalla scuderia Filomena Calesso di Otello Zorzetto e ha genealogia americana (al 100% in linea maschile) con un 5 x 4 + 5 su Speedy Crown essendo figlio di Adrian Chip e Mihara (da Buvetier D’Anou); la quarta madre Hilary Hanover ha dato il vincitore della Titan Cup Honkin Hanover; la quinta madre Highland Lassie ha dato il vincitore del Kentucky Futurity Harlan e il vincitore dell’American Nationale 2yo e Matron Stakes Final 3 yo Halifax Hanover; la sesta madre Fionne ha dato il vincitore del Campionato Europeo Mighty Fine. Adrian Chip ha avuto una brillante carriera avviata negli States (2° Hambletonian e World Trotting Derby) e proseguita in Europa vincendo il GP Orsi Mangelli, l’Ulf Thoresens, il Solvalla GP e l’Axel Jensen Minneslopp.; si è presentato subito come uno dei prosecutori della pregiata linea maschile offerta dal top sire americano Andover Hall; fra i principali soggetti italiani: Vitruvio, Vaprio, Vallecchia Dr, Saba Del Ronco, Valdivia, Urbanio, Due Italia, Dolce Viky, Daytona Di Cecco; in Svezia Diamanten e Free To Party; in Germania Adriano B.R.
DOLCE VIKY – Si conferma imbattuto a Montecatini centrando il sesto successo in altrettante uscite (anche se nel Nello Bellei la vittoria arrivò a tavolino), a segno in batteria da leader (ottimo il lancio preso da Roberto Vecchione) con lancio in 13.7 e km finale in 1.10.2 con ultimi 600 in 41.3, si ripete in finale ottenendo strada dopo mezzo giro in 29.5 per allungare con 600 finali in 41.4 e arrivo in 13.6. Voto: 9
VERNISSAGE GRIF – Al largo, ottiene strada dopo mezzo giro in 28.8 ma ha un contatto con Achille che sbaglia brevemente, allunga con ultimi 600 in 42.8 ma viene distanziato. Voto: 8
VINCERO’ GAR – In batteria quarto in corda, resta in quota; in finale in avanti dal 6 nel lancio in 14.9, manda Dolce, ne perde leggermente contatto ma resta in quota e difende il secondo. Voto: 7,5
AKELA PAL FERM – In batteria terza in corda, finisce in leggero crescendo, in finale quarta in corda, muove ai 500 e finisce in crescendo. Voto: 7
COINTREAU – Secondo in corda, perde leggermente contatto da Dolce ma resta in quota, subisce un leggero infortunio e non partecipa alla finale. Voto: 7
CARONTE TREBI’ – A segno a tavolino in batteria agendo da secondo in corda guadagnano qualcosa a Verrnissage negli ultimi 600 in 42.8; in finale secondo in corda, poi terzo quando passa Dolce, muove al mezzo giro finale e resta in quota. Voto: 6,5
BORDEAUX S – In batteria al largo, muove allo scoperto dopo mezzo giro, cala in retta; in finale in coda, sbaglia all’ingresso in retta quando è in quota. Voto: 6
GODIVA DOC – In coda, sbaglia sull’ultima curva quando è in quota. Voto: 6
CHANCE EK – Al largo, sbaglia sulla prima curva, da squalificata torna platonicamente bene. Voto: 6
DYLAN DOG FONT – Al largo, sbaglia sulla penultima curva, squalificato, torna platonicamente bene terzo. Voto: 6
ECLAT DE GLOIRE – In batteria terzo in corda, resta in quota; in finale scoperto, cede al mezzo giro finale. Voto: 5
ACHILLE BLV – In batteria in avanti con lancio in 14.6, manda Vernissage dopo mezzo giro in 28.8 ma viene a contatto con la ruota dell’avversario e sbaglia brevemente rimettendosi allo scoperto, cede sull’ultima curva; in finale al largo, cede al mezzo giro finale. Voto: 5
VESNA – In coda, non avanza. Voto: 5
BIRBA CAF – Al largo, non avanza. Voto: 5
CANNES DEI GREPPI – Scoperta, lascia sfilare dopo mezzo giro Bordeaux, cede al mezzo giro finale. Voto: 5
CHRISTOFER JET – Sbaglia prima del via. Voto: s.v.
NIGHT BRODDE – Respinto da Dolce nel lancio in 13.7, sbaglia sulla prima curva. Voto: s.v.