11/05/2025

Cacciari, Gloria Italia fa subito centro al salto di categoria in percorso esterno, la pagella di Amario

di Mario Alderici

Cacciari che ha visto il successo (il quarto in 7 uscite) al salto di categoria di Gloria Italia che ha agito al largo al seguito di Geiles Leben Home (scoperta nell’ultimo km e infine terza a ridosso) per scattare sull’ultima curva e prevalere in 1.13.6 con ultimo quarto in 28.7 su Glory Winner che aveva sfondato dopo un primo quarto in 27.2. Alle altre piazze a contatto l’appostata Gmail Road Grif e Genny Lj finita in spinta dopo impegno esterno. Terzo successo per Andrea Farolfi (appiedato però per aver provocato il richiamo di una partenza) che affianca nell’albo d’oro Enrco Bellei a una lunghezza da Pietro Gubellini; terzo successo nelle ultime 4 edizioni da trainer per Mauro Baroncini.   

Sbaglia al via Gigia Da e nel lancio in 13 Goldie Home respinge Glory Winner e Gabri Cap con Glory che insiste e dopo un quarto in 27.2 sfonda al prezzo di primi 600 sullo slancio in 41.9 mentre sbaglia Gabri Cap che aveva ripiegato dietro Goldie imitata da Gioconda Jet che era al largo; terza Geiles Leben Home che resta alta al largo (e avanza sul consistente rallentamento che porta a metà gara in 59) in anticipo su Gloria Italia (all’esterno della quale in terza ruota ha sbagliato sulla prima curva Geraldine Bar) che ha all’interno Gmail Road Grif, poi le pariglie Giulia Op – Giulia Play e Galassia Gielle – Genny Lj. Km in 1.14.4 poi sull’ultima curva scatta in terza ruota Gloria all’attacco della coppia di testa Glory – Geiles Leben e la sua scia è presa da Giulia Play in anticipo su Genny, le due però anticipate da Gmail. Negli ultimi 600 in 44.1 con ultimo quarto  in 28.7 Gloria Italia ha ragione in 1.13.6 di Glory Winner con tra le due Geiles Leben Home avvicinata da Gmail Road Grif che si salva di misura dal finish di Genny Lj.    

Gloria Italia, guidata da Andrea Farolfi per il training di Mauro Baroncini e i colori della W Giovane Italia di Paolo Santulli che l’ha anche allevata, ha genealogia americana in linea maschile e francese in quella femminile con un 4 + 5 x 4 su Speedy Crown essendo figlia di Nad Al Sheba e Anna Maria Italia che è al primo prodotto e nasce da Ready Cash e One Dream Grif che ha dato il vincitore del Criterium Maremmano Maschi Djokovic Grif, il vincitore del Criterium Romano Maschi e del Saranno Famosi Maschi Galileo Grif e le pluripiazzate classiche Zoe Grif Italia e Fashion Grif ed è sorella piena di Maura Grif che ha dato il plurivincitore classico Barbaresco Grif; la sesta madre Chasin Holly ha prodotto il vincitore del Marangoni Park Ok e il vincitore del Criterium Arcoveggio Refrontolo Dra; la decima madre Highland Lassie ha prodotto il vincitore del Kentucky Futurity Harlan e il vincitore dell’American National 2yo e della Matron Stakes Final 3yo Halifax Hanover; l’undicesima madre Fionne ha prodotto il vincitore del Campionato Europeo Mighty Fine. Nad Al Sheba iniziò la carriera con sei successi consecutivi e chiuse l’attività in pista nel breve arco temporale di nove mesi, da gennaio a settembre del 2010, durante il quale il cavallo vinse Elwood Medium, a media di 1.13.2, vertice europeo per i 3 anni in mezzo miglio, Giovanardi e Nazionale, a San Siro coronando il suo percorso solitario con il record del mondo (1.12.1) per un 3 anni sulla media distanza in pista da chilometro; l’allievo di Mauro Baroncini, infortunatosi in maniera grave nel Marangoni, non solo fu costretto a disertare il Derby, del quale sarebbe stato il favorito, ma a porre fine al suo percorso agonistico; sono comunque poi bastate poche stagioni di monta per consacrare Nad al Sheba come uno dei cardini del parco stalloni funzionante nel nostro Paese; è figlio di Windows’s Legacy (vincitore della Triplice Corona, Yonkers Trot, Hambletonian e Kentucky Futurity e padre dei vincitori classici Lucky Chucky, Bluegrass, Valley Victory e Thatnotmymane vincitrice a tempo di record del Marrie Annebelle 2010; ma in grande evidenza anche in Italia con Peredhil Baba madre della vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly Zona Da e con Solairesse madre del vincitore dell’Inverno Prince Wind, in Svezia e in Finlandia; la linea di Window’s Legacy ha prodotto Chapter Steven e Walner funzionanto al tasso di monta di 50 mila euro) e Divina Dei (figlia di Diamond Way, mezza sorella del vincitore del Mattii Forbante Dei e madre, oltre a Nad Al Sheba, di Ora Pronobis, quarto nello Jegher), incrocia quindi 3 x 4 x 5 su Speedy Crown; Noble Gal, che a 3 anni, nel 1971, divenne la più veloce figlia di Noble Victory di allora vincendo il Kentucky Futurity Filly in 1.58.2, ai tempi vertice mondiale per una 3 anni, è stata la prima fattrice a dare 8 figli che hanno corso sotto i 2 minuti (tra cui l’ex primatista mondiale dei 2 anni Noxie Hanover, 1.55, il vincitore del San Paolo Newfi Hanover e Neil Hanover che fu buon razzatore in Italia), nonchè Super Way, che solo per pochissimo (2.00.1 il suo vertice) non si aggiunse alla eletta schiera dei fratelli, ma che poi da stallone ha prodotto quello che è considerato il più forte, assieme allo “storico” Permit, trottatore nato in Germania, Diamond Way,l’allievo di Heinz Wewering che sconfisse in strettissima foto Ercole Ac nell’Orsi Mangelli 1980, e Novella Hanover da cui il vincitore del Costa Azzurra Columnist e di Noble Hanover, quarta madre di Going Kronos che ha record di 1.09.9 e della vincitrice del World Trotting Derby Filly Lantern Kronos primatista assoluta dei 3 anni indigeni con record di 1.10 conseguito negli Usa nel 2008 nonché madre dello stallone The Bank, il padre di Caramel Club; Jean Gal, sorella piena di Noble Gal, è la quarta mamma di Twister Bi, vincitore dell’International Trot, ora stallone, e di Bepi Bi. Nad Al Sheba sta ricevendo il testimone dal leader degli stalloni Varenne, i suoi figli hanno vinto una settantina di gran premi, sia nel 2022 sia nel 2023 i suoi prodotti hanno vinto 15 corse di gruppo (tra cui 5 gruppo 1 nel 2022 e 3 nel 2023), nel 2024 è primo nella classifica degli anziani e ha produzione (ogni anno un soggetto di prima categoria) illustrata da Tuscania Pal, Taylor Roc, Uragano Trebì, Uvaggio, Velvet Gio, Victor Ferm, Vertigo Spin, Vandalo Gio, Viola Trio, Venivici Roc, Ziman, Zefiro Bell, Zoe Amg, Aramis Ek, Anubis, Alhambra Mail, Belmarino, Baltimora Trio, Brillant Ferm, Capital Mail, Chuky Roc, Caronte Trebì, Cher Ek, Callisto, Criss Cross, Chance Ek, Cointreau, il derbywinner Dimitri Ferm, Diamante Grif, Demon Dell’Est, Decimomeridio Gpd, Divina Trio, Dalia Di No, Dakovo Mail, Ector Francis, Estasi Di No, Elettra D’Esi, Francy Caf, Fragola Di No, Gandhi Mail, Gloria Italia, eccetera.

GLORIA ITALIA – Fa subito centro al salto di categoria al quarto successo in 7 uscite, al largo in scia a Geiles Leben, scatta sull’ultima curva e prevale con quarto finale in 28.7; appiedato Andrea Farolfi per aver provocato il richiamo di una partenza. Voto: 9

GLORY WINNER – Respinta nel lancio in 13, sfonda dopo un quarto in 27.2, presa nei pressi del palo. Voto: 8,5

GEILES LEBEN HOME – Al largo, resta scoperta dopo mezzo giro, resta bene in quota. Voto: 8

GMAIL ROAD GRIF – Terza in corda, finisce in leggero crescendo. Voto: 7

GENNY LJ – In coda al largo, finisce in crescendo. Voto: 7

GIULIA OP – Quarta in corda, finisce in leggero crescendo. Voto: 6

GOLDIE HOME – In avanti con lancio in 13. manda dopo un quarto in 27.2, cala in retta. Voto: 6

GIULIA PLAY – Al largo, non avanza. Voto: 5,5

GALASSIA GIELLE – In coda, la guarda da dietro. Voto: 5

GIGIA DA – Sbaglia al via. Voto: s.v.

GABRI CAP – Nel ripiegare dietro Goldie nel lancio in 13 sbaglia sulla prima curva. Voto: s.v.

GERALDINE BAR – In terza ruota, sbaglia sulla prima curva. Voto: s.v.

GIOCONDA JET – Al largo, sbaglia dopo mezzo giro. Voto: s.v.