26/05/2025

UNA CLASSICA FRANCESE

di Filippo Lago

L’Elitloppet sta diventando sempre più una classica capace di consacrare protagonisti del trotto d’oltralpe. Ieri, è toccato a Go On Boy (Password) che in 1.08.4 ha fatto proprio il Gruppo I svedese imponendosi con speed a centro pista nei confronti di Don Fanucci Zet (Hard Livin) e di Hohneck (Royal Dream). Quarto posto per la sorpresa A Fair Day (Maharajah) mentre non ha brillato come nei giorni migliori l’atteso Borups Victory (Googoo Gaagaa). Alla finale si è giunti dopo la disputa delle due batterie che hanno avuto in Mellby Jinx (Ready Cash) e Don Fanucci Zet (Hard Livin) i rispettivi vincitori mentre tra i battuti, l’italiano Always Ek sacrificato oltremisura da uno scomodo numero di avvio nella rispettiva batteria, non è potuto accedere alla finale. Quanto alle altre prove offerte dal pomeriggio svedese, l’allevamento italiano si è reso protagonista nella Breeders Course Final riservata alle femmine di 3 anni con il successo andato a Gourmet D’Arc (Six Pack) capace di difendersi fin sul palo dalla connazionale Glamour Queen (Face Time Bourbon) mentre il podio è stato completato da Pure Athena (Bar Hopping) la quale ha respinto l’italiana Greta Jet (Maharajah). L’Haras de Bouttemont prova di Gruppo II per le femmine di 4 anni ha visto concretizzarsi il match tra Funny Gio (Face Time Bourbon) e l’americana Allegiant (Tactical Landing) con quest’ultima in grado di prevalere. Terzo posto per Bourbonista (Face Time Bourbon). La Breeders Course Final per i 3 anni, tanto attesa per la discesa in pista di Ginostrabliggi (Muscle Hill), ha visto l’allievo di Philippe Allaire costratto ad inchinarsi al finale di Wise Guy (Face Time Bourbon) mentre l’altro italiano Gaber Gio (Face Time Bourbon) ha fatto proprio il quinto posto. Free Time Jepson (Face Time Bourbon) ha fatto proprio il Menhammar Stuteri, Gruppo 2 per i cavalli di quattro anni. L’allievo di Alessandro Gocciadoro sempre più a proprio agio in terra svedese, ha relegato al secondo posto l’americano Keep Asking (Chapter Seven), terzo Life On The Bluf (Walner). Quinto posto per il favorito Frank Gio (Face Time Bourbon).