Triossi “giallo” con Feldenkrais Pal, First Of Mind e Falco Killer Gar, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario
Triossi caratterizzato dalla presenza di 5 allievi del team Gocciadoro tra i quali il più che intriga è Feldenkrais Pal (3) che evitando l’errore sta stracorrendo, ma Alessandro guiderà il due volte derbywinner First Of Mind (6) che è il più ricco del campo e il più vincente con già 11 primi ma non corre da quasi due mesi e ha chance di primissima anche il recorder della generazione sul doppio km sulle piste italiane Falco Killer Gar (2) che ha carta di 10 primi in 16 uscite. Di quelli che cercheranno di opporsi al team giallo i più che stuzzicano la fantasia, anche se a questi livelli non sono mai stati vincenti, sono Fil Ek (7) che è migliorato in affidabilità ma non corre da quasi due mesi e Funky Roc (4) che resta su un bel successo in Francia, ma ci sarà da valutare anche il rientro del regolare Fortunadrago Font (1) che sulla linea migliore potrebbe essere il piazzato di posizione con licenza di vincere. Più ridotte, almeno per il discorso vittoria, le chance degli altre due di Gocciadoro, Fellow Wise As (5) che ha il miglior record del campo ed è da tempo alla ricerca della prima classica italiana e Freyr Di Venere (8) che resta su un netto successo ma è maiden sul doppio km. La sistemazione penalizza il regolare Finalmente Par (9).
PRONO: 3 – 6 – 2
01 FORTUNADRAGO FONT 2100 C.PISCUOGLIO
02 FALCO KILLER GAR A.DI NARDO
03 FELDENKRAIS PAL R.VECCHIONE
04 FUNKY ROC F.ROCCA
05 FELLOW WISE AS G.RICCIO
06 FIRST OF MIND A.GOCCIADORO
07 FIL EK P.GUBELLINI
08 FREYR DI VENERE FR.FACCI
09 FINALMENTE PAR V.GALLO
1 FORTUNADRAGO FONT (Carmine Piscuoglio) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, regolare, ha vinto 7 volte, l’anno scorso 3 consecutive nel preferito assetto sferrato agli anteriori, la prima in 1.12.7 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.3 dalla scia del leader nella quale aveva ripiegato nel lancio in 13.4, la seconda in 1.14.2 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel secondo km in 1.13.2, la terza nello Stabile in 1.14.5 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader; ha colto il proprio record di 1.12.4 alla penultima quarto nel Mangelli sferrato agli anteriori seguendo in quota i primi in corda, la volta dopo al rientro un successo nel Firenze in 1.13.5 senza ferri davanti passando sulla curva finale sull’errore del leader dopo impegno esterno. Rientra, se avesse mantenuto la forma potrebbe essere il piazzato di posizione con licenza di vincere.
Difficile. Quota: 26,00
2 FALCO KILLER GAR (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 10 volte su 16, l’anno scorso la quarta in 1.14 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 38.3 per allungare con mezzomiglio finale in 57.4, in 1.11.9 sfondando dopo un km per allungare con seconda parte di gara in 57.2, nell’Etruria Maschi in 1.12.7 sul doppio km sferrato agli anteriori passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno, nel Giovanardi in 1.12.5 sul doppio km in percorso esterno; ad agosto un posto d’onore stampato al termine di ultimi tre quarti di miglio in 1.26.7 dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 30.1, poi nel Marangoni un errore prima del via, un terzo nel Derby in quota in percorso allo scoperto con primo mezzomiglio in terza ruota, 2 successi nel Mangelli, in batteria in 1.12.3 sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57.2, in finale al proprio record di 1.11.6 nel preferito assetto senza ferri davanti ottenendo strada dopo un quarto in 29.2 per allungare con seconda parte di gara in 56.5, al rientro un posto d’onore battuto al termine di una seconda parte di gara in 55.7 dopo aver ottenuto strada dopo mezzo giro, infine un successo nel Regione Campania Maschi eguagliando il proprio record di 1.11.6 sul doppio km sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto per allungare con 600 finali in 42.1. Recorder della generazione sul doppio km sulle piste italiane, ha carta di 10 primi in 16 uscite, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 3,30
3 FELDENKRAIS PAL (Roberto Vecchione) – Parte il giusto, migliorato in affidabilità, ha colto il proprio record di 1.11.8 a luglio secondo a Jagesro sferrato; ha vinto 3 volte, la seconda l’anno scorso nel Nazionale in 1.12.6 sul doppio km sferrato ai posteriori finendo in crescendo dopo percorso esterno nel mezzomiglio conclusivo in 57.1 e dopo 5 prove viziate da errori (in retta ad Aby quando stava passando con secondo km esterno, nel Derby sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, in una batteria del Mangelli in retta quando lottava per il secondo finendo bene dalla coda nella seconda parte di gara in 57.2, in Francia, in una batteria del derby 4 anni quando era nel gruppo al largo) si è ripetuto alla penultima in 1.12.5 sul doppio km progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto con mezzomiglio conclusivo in 55.7, la volta dopo un posto d’onore nel regione Campania Maschi eguagliando il proprio record di 1.11.8 sul doppio km in quota in percorso esterno in gran parte in terza ruota con un km allo scoperto. Evitando l’errore sta stracorrendo, lo scegliamo favorito.
Favorito. Quota: 2,50
4 FUNKY ROC (Filippo Rocca) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, 3 nell’annata, la penultima a luglio in 1.13.2 ottenendo strada dopo il lancio in 13.6 per allungare con seconda parte di gara in 58; dopo 2 quarti (il primo finendo in leggero crescendo dalla coda, il secondo nella batteria Derby 4 anni finendo in crescendo dal gruppo) alla oenultima in finale un posto d’onore al proprio record di 1.12.5 sul doppio km sferrato ai posteriori in percorso esterno in quota nel mezzomiglio finale in 57.3, la volta dopo un successo in Francia in 1.12.8 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo impegno esterno. Resta su un bel successo in Francia, a questi livelli non è mai stato un vincente ma ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 24,00
5 FELLOW WISE AS (Gennaro Riccio) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, la penultima italiana l’anno scorso al proprio record di 1.12.8 a Milano passando sulla curva finale sull’errore del leader dopo un km allo scoperto per allungare con seconda parte di gara in 58.6, la terzultima l’anno scorso in gruppo 1 in 1.12.3 sul doppio km a Solvalla, a giugno in 1.11.2 a Solvalla; dopo 2 posti d’onore (il primo al proprio record di 1.11.1 ad Aby, il secondo nella batteria del Derby in percorso esterno in quota nel secondo km allo scoperto) alla quartultima nel Derby un errore sulla penultima curva quando seguiva in coda, poi al rientro nella batteria Derby 4 anni un successo in 1.14.8 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 30.2 per allungare con secondo km in 1.12.4, in finale un errore al via, infine un “np” nel regione Campania Maschi calando sulla curva finale dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.6. Ha il miglior record del campo ma in Italia non ha mai vinto classiche.
Molto difficile. Quota: 45,00
6 FIRST OF MIND (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 11 volte, 7 nell’annata, 4 consecutive tra agosto e novembre, la prima in 1.11.9 sul doppio km ad Aby sferrato ottenendo strada dopo mezzo giro in 34.6, la seconda nella batteria del Derby in 1.13.1 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 30 per allungare con mezzomiglio finale in 56.6, la terza in finale in 1.12.1 sul doppio km da leader con primo quarto in 29.8 e mezzomiglio finale in 58.3, la quarta in una batteria del Mangelli in 1.13.3 finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 41, poi in finale un posto d’onore al proprio record di 1.11.7 finendo bene dopo percorso esterno nella seconda parte di gara in 56.5, la trasferta francese con alla quartultima un terzo in un gruppo 1 eguagliando il proprio record di 1.11.7 sul doppio km battuto nel finale dopo aver ottenuto strada a metà corsa e chiusa in un gruppo 1 con un errore nella girata, poi nel Firenze un altro errore sulla curva finale quando era davanti dopo aver sfondato dopo un km esterno in 1.13.3, infine 2 successi nel Derby 4 anni sferrato agli anteriori sul doppio km, in batteria in 1.12.2 ottenendo strada dopo un quarto in 29.5 per allungare con secondo km in 1.11.3, in finale in 1.12.4 sfondando dopo un km in 1.13.3 per allungare con mezzomiglio conclusivo in 57.3. Due volte derbywinner, è il più ricco del campo, il più vincente con già 11 primi ma non corre da quasi due mesi, se fosse al meglio e fosse giusto di meccanica sulle curve sarebbe il cavallo da battere.
Controfavorito. Quota: 2,60
7 FIL EK (Pietro Gubellini) – Piuttosto veloce in partenza, migliorato in affidabilità, ha vinto 5 volte, la seconda nel 2023 in 1.13.9 finendo in crescendo dalla scia dei primi con km conclusivo cronometrato privatamente in 1.13.5, sempre nel 2023 nella batteria Anact in 1.15 in una corsa a parziali invertiti passando ai 600 finali dalla scia del leader che aveva mandato via nel lancio in 13.1, l’anno scorso in 1.13 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 57.8, poi a giugno nel Nazionale un errore sulla curva finale quando era al largo dei primi, un quarto nel Città di Napoli in quota nel miglio finale esterno, un terzo in quota nel secondo km esterno, in una batteria del Derby un errore sulla curva iniziale quando seguiva nel gruppo in corda, un successo nella consolazione in 1.12.8 sul doppio km sferrato ottenendo strada dopo un quarto in 30.1 per allungare con mezzomiglio finale in 56.1, un terzo in una batteria del Mangelli finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi in 41, in finale uno sfortunato errore sulla prima curva tamponando un avversario quando era nel gruppo al largo, un settimo in Francia, un errore sulla penultima curva quando stava muovendo dal gruppo, un quinto in un gruppo 3 in Francia finendo in crescendo dalla coda, nella batteria Derby 4 anni un terzo finendo in leggero crescendo dal gruppo nel secondo km esterno, infine in finale un altro terzo al proprio record di 1.12.5 sul doppio km sferrato agli anteriori in quota nel mezzomiglio finale in 57.3 dopo percorso manovrato. Non corre da quasi due mesi, se ha mantenuto la forma può anche centrare il primo successo classico.
Sorpresa. Quota: 16,00
8 FREYR DI VENERE (Francesco Facci) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 10 volte, 8 nell’annata, la quintultima a novembre in 1.14.1 sferrato da leader con lancio con la racchetta in 12.9 e mezzo giro finale in 29, la volta dopo nel Mediterraneo in 1.11.8 in avanti con lancio in 13.3, poi nel Nastro d’Oro un errore al via, un successo in 1.16 ottenendo strada nel lancio in 14.4 per allungare con 600 finali in 43.1, un quarto nell’Andreani accusando in retta il secondo km allo scoperto, nel Firenze un errore sulla prima curva dopo essere andato davanti nel lancio in 13.4, un successo al proprio record di 1.11.4 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 13.3, nella batteria Derby 4 anni un posto d’onore perdendo contatto dal leader nel secondo km in 1.11.3, in finale un errore sulla seconda curva quando seguiva il leader, un quarto nel Regione Campania Maschi finendo in crescendo dal gruppo, infine un successo in 1.12.2 sferrato agli anteriori ottenendo strada ottenendo strada nel primo quarto in 27.9 per allungare con seconda parte di gara in 57.3. Maiden sul doppio km.
Outsider. Quota: 60,00
9 FINALMENTE PAR (Vincenzo Gallo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 10 volte, la sestultima l’anno scorso in 1.14.6 sul doppio km progredendo dalla scia dei primi nel secondo km allo scoperto, sempre l’anno scorso in 1.14.8 sulla lunga distanza sferrato passando dopo un miglio esterno, a settembre in 1.15.8 sul doppio km sfilando davanti sull’errore di un avversario dopo un quarto in 31.1 per allungare con mezzomiglio finale in 56.1, a ottobre al proprio record di 1.11.9 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 55.8, poi un terzo nel Mediterraneo perdendo contatto dal leader in scia al quale era sceso sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, un posto d’onore battuto nel finale dopo essere passato sulla curva conclusiva dopo un km allo scoperto, a gennaio in 1.13.8 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 55.5, alla quartultima nell’Andreani in 1.14.2 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel giro conclusivo in 57; dopo 2 posti d’onore (il secondo stampato al termine di un mezzomiglio finale in 54.8 dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 15.5) alla penultima nel Regione Campania Maschi un errore sulla seconda curva quando seguiva in coda, infine un posto d’onore in quota nei 600 finali in 41.9 dopo essere sceso in scia al leader dopo mezzo giro. La sistemazione nalla categoria lo penalizza.
Estremo outsider. Quota: 65,00