Nazionale Filly, Giovaz vs Gloria Italia con terza forza Glory Winner, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario
Nazionale Filly con principale punto di interesse il rientro della veloce plurivincitrice classica Giovaz (3) che è la più ricca del campo e sulla linea migliore a percorso netto sarebbe un’evidente favorita. Di quelle in seconda fila le più che intrigano sono la vincitrice del Cacciari Gloria Italia (9) che ha carta di 4 primi in 7 uscite ed è corecorder femminile della generazione in Italia (e recorder sul doppio km) e la regolare plurivincitrice classica Glory Winner (11). Di quelle alla ricerca del primo successo classico la più che stuzzica la fantasia è la veloce Gioconda Jet (5). E’ vincitrice del Criterium Romano Femmine e merita grande rispetto Geiles Leben Home (10) che ha ha lavorato bene a Staffoli. Di quelle al salto di categoria la più che intriga è la corecorder femminile della generazione in Italia Giava Wise L (4). Partono molto forte e a seconda di come va la fase iniziale possono entrare in partita Gabri Cap (7) che è la femmina più vincente della generazione (in condominio con Gigia Da) con già 7 primi e Goldie Home (6) che per la prima volta dovrebbe togliere i ferri anteriori e ha lavorato bene a Staffoli. Il “nome strano” può essere quello di Giorgia D’Esi (12)in ordine. Genny Lj (8) non potrà sfruttare la dote principale dello scatto iniziale. Da vedere il rientro della veloce Gabadames (1). Sono a un difficile salto di categoria Gaia Pan (2) che è maiden sul miglio e Gestodamore Rosa (13) che non potrà sfruttare la dote principale dello scatto iniziale.
PRONO: 3 – 9 – 11
01 GABADAMES 1600 A.GUZZINATI
02 GAIA PAN GP.MINNUCCI
03 GIOVAZ A.DI NARDO
04 GIAVA WISE L P.GUBELLINI
05 GIOCONDA JET A.GOCCIADORO
06 GOLDIE HOME D.DI STEFANO
07 GABRI CAP R.PEZZATINI
08 GENNY LJ V.P. DELL’ANNUNZIAT
09 GLORIA ITALIA A.FAROLFI
10 GEILES LEBEN HOME R.VECCHIONE
11 GLORY WINNER FR.FACCI
12 GIORGIA D’ESI M.STEFANI
13 GESTODAMORE ROSA SANTO MOLLO
1 GABADAMES (Andrea Guzzinati) – Veloce in partenza, al rientro, ha vinto 2 volte, al debutto in 1.17.2 a Bologna ottenendo strada dopo mezzo giro in 31 per allungare con 600 finali in 45.2 con arrivo in 15, la volta dopo nella batteria Anact al proprio record di 1.15 da leader con lancio in 14.9, poi in finale un quarto in quota nel km finale esterno, nel Masaf Femmine un errore sulla curva iniziale quando era al largo delle prime, 2 posti d’onore, il primo eguagliando il proprio record di 1.15 finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 28.6 dopo aver sbagliato sulla prima curva quando era andata davanti nel primo quarto in 28.9, il secondo battuta in retta dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 15, infine un “np” nell’Etruria Femmine non riuscendo a progredire dal gruppo nel secondo km esterno. Rientra.
Molto difficile. Quota: 48,00
2 GAIA PAN (Giampaolo Minnucci) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte sul preferito doppio km, la seconda alla terzultima in 1.15.7 ottenendo strada nel primo quarto in 28.7 per allungare con mezzomiglio finale in 58.8, poi 2 posti d’onore, il secondo al proprio record di 1.12.9 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna. Al salto di categoria e maiden sul miglio.
Outsider. Quota: 88,00
3 GIOVAZ (Antonio Di Nardo)– Veloce in partenza, al rientro, dopo due posti d’onore (il secondo finendo in leggero crescendo nella seconda parte di gara in 58.7 dalla scia della leader alla quale aveva ripiegato in scia nel lancio in 13.7) ha vinto 3 volte, nella batteria Anact Femmine al proprio record di 1.12.9 passando al mezzo giro finale dalla scia della leader a cui aveva rioiegato in scia nel primo quarto in 27.8 per allungare con seconda parte di gara in 57.5, in finale in 1.14.8 ottenendo strada dopo un quarto in 28.7 per allungare con ultimi 600 in 42.6, nel Masaf Femmine in 1.16 sul doppio km ottenendo strada nel primo quarto in 30.4 per allungare con secondo km in 1.13.8, infine 2 errori sulla prima curva, al rientro nell’Etruria Femmine dopo essere andata davanti nel lancio in 13.8, nell’Italia Femmine dopo aver ripiegato in scia alla leader nel lancio in 14.6. Plurivincitrice classica al rientro, è la più ricca del campo, sulla linea migliore a percorso netto sarebbe l’evidente favorita.
Favorita. Quota: 2,00
4 GIAVA WISE L (Pietro Gubellini) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la seconda alla quartultima in 1.14.8 finendso in crescendo dalla scia dei primi, all’ultima al proprio record di 1.12.3 sferrata finendo in crescendo dalla scia della leader. Al salto di categoria, corecorder femminile della generazione in Italia, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 12,00
5 GIOCONDA JET (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la seconda a settembre in 1.16.4 sul doppio km passando dalla scia del leader al mezzo giro finale per allungare con mezzo miglio conclusivo in 57.3; a ottobre un posto d’onore nella batteria Anact battuta in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.5, poi in finale un errore dopo 600 metri quando era nel gruppo al largo, un terzo cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.5, un quinto nel Masaf Femmine seguendo in quota nel gruppo in corda, al rientro un successo in 1.14.1 sferrata agli anteriori finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.7 dalla scia della leader nella quale aveva ripiegato dopo il lancio in 14.3, un posto d’onore al proprio record di 1.12.4 nel preferito assetto senza ferri davanti battuta al termine di 600 finali in 41.9 dopo aver agito da leader con lancio in 13.5, infine nel Cacciari un errore dopo mezzo giro quando era nel gruppo al largo. Veloce, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00
6 GOLDIE HOME (Davide Di Stefano) – Molto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la seconda ad agosto in 1.17.3 a Montecatini finendo in crescendo dal gruppo nel km finale esterno con 600 conclusivi in 45.4 con arrivo in 15.1, la volta dopo in 1.14.9 a Follonica finendo in crescendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara in 58.5, poi un terzo nel Critertium Vinovo perdendo contatto nei 600 finali in 42.4 dalla leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 13.3, nella batteria Anact un successo al proprio record di 1.14.1 da leader con lancio in 13.7 e seconda parte di gara in 58.1, in finale un terzo perdendo contatto nei 600 finali in 42.6 dalla leader alla quale aveva dato strada dopo il lancio in 12.8, un posto d’onore nel Masaf Femmine perdendo contatto nel secondo km in 1.13.8 dalla leader a cui aveva dato strada nel primo quarto in 30.4, un “np” in Francia, al rientro un posto d’onore nell’Italia Femmine battuta in retta dopo essere andata davanti sull’errore della leader nel lancio in 14.6, infine un “np” nel Cacciari calando in retta dopo aver mandato via dopo il lancio in 13. Parte molto forte e per la prima volta dovrebbe togliere i ferri anteriori, ha lavorato bene a Staffoli, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 27,00
7 GABRI CAP (Riccardo Pezzatini) – Molto veloce in partenza, ha vinto 7 volte, la penultima alla quartultima al rientro in 1.14.5 sul doppio km da leader con lancio in 13.9 e mezzomiglio finale in 58.7, poi nell’Etruria Femmine un errore dopo il lancio in 13.8 quando stava sopravanzando la leader, un successo al proprio record di 1.13.4 a Bologna da leader con lancio in 14.1 e 600 finali in 43.2 con arrivo in 14.1, infine nel Cacciari un errore sulla prima curva nel ripiegare dietro la leader nel lancio in 14. E’ la femmina più vincente della generazione (in condominio con Gigia Da) con già 7 primi, parte molto forte, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 25,00
8 GENNY LJ (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Velocissima in partenza, ha vinto 4 volte, la penultima a ottobre al proprio record di 1.13.6 passando dopo un km dalla scia del laeder a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.5 per allungare con seconda parte di gara in 58.7, a febbraio in 1.15.1 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.3 dalla scia della leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 15, poi uno sfortunato quarto nel Saranno Famosi Femmine arrivando senza spazio dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.6, nell’Italia Femmine un errore sulla prima curva dopo essere andata davanti con lancio in 14.6, un terzo finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, infine un quinto nel Cacciari finendo in crescendo dopo impegno esterno. Non potrà sfruttare la dote principale dello scatto iniziale.
Molto difficile. Quota: 47,00
9 GLORIA ITALIA (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte su 7, a marzo 1.15.7 sul doppio km in percorso manovrato con progressione nel mezzomiglio finale allo scoperto in 57.6, alla quartultima in 1.18.3 sul doppio km andando davanti nel primo quarto in 33.2 per allungare con mezzomiglio finale in 57.5, alle ultime 2, la prima al proprio record di 1.12.3 sferrata agli anteriori in percorso allo scoperto con 600 finali in 41.9 dopo essere stata respinta nel lancio in 13.5, la seconda nel Cacciari in 1.13.6 sferrata agli anteriori finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 28.7 dopo impegno esterno. Corecorder femminile della generazione in Italia (e recorder sul doppio km), non teme i percorsi esterni, può farcela.
Controfavorita. Quota: 4,25
10 GEILES LEBEN HOME (Roberto Vecchione) – Parte il giusto, ha vinto 3 volte, al debutto in 1.17.2 passando sull’errore di un rivale dopo 600 in 46.3 per allungare con 600 finali in 45.6 e arrivo in 15, la volta dopo nel Criterium Romano Femmine in 1.16 sul doppio km finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 58.5 dopo percorso esterno, a novembre in 1.14.8 sul doppio km progredendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo allo scoperto in 57.6, poi un terzo nel Masaf Femmine in quota in percorso esterno, un quinto in Francia, al rientro nell’Italia Femmine un errore al via, un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi in 42, infine un terzo nel Cacciari al proprio record di 1.13.7 in percorso esterno in quota nel km finale allo scoperto. Vincitrice del Criterium Romano Femmine, ha lavorato bene a Staffoli,ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 11,00
11 GLORY WINNER (Francesco Facci) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, a settembre in 1.17.7 finendo in crescendo dalla scia dei primi, a dicembre in 1.14.6 a Follonica da leader con primo quarto in 27.3 e ultimo in 28.7, alla quartultima in 1.17.1 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel miglio finale esterno con mezzomiglio conclusivo in 59.8, la volta dopo nell’Etruria Femmine in 1.15.4 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 29.5 per allungare con secondo km in 1.14.1 e 600 finali in 44.2, infine nell’Italia Femmine in 1.16.8 sul doppio km progredendo dalla scia delle prime nel secondo km allo scoperto con 600 finali in 43.6, poi un posto d’onore nel Cacciari al proprio record di 1.13.6 sferrata batturta al termine di un quarto finale in 28.7 dopo aver sfondato dopo il lancio in 13.Regolare plurivincitrice classica, può farcela.
Terza favorita. Quota: 9,00
12 GIORGIA D’ESI (Marco Stefani) – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la seconda a dicembre in 1.14.2 passando ai 600 finali dalla scia del leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 13.9 per allungare con quarto conclusivo in 29.1, la volta dopo in 1.16.3 a Bologna da leader con lancio in 14.7 e 600 finali in 44.9 con arrivo in 14.7, poi 3 posti d’onore, il secondo battuta in retta dopo aver agito in avanti con primo quarto in 30.5, la volta dopo nell’Etruria Femmine seguendo la leader in quota nel secondo km in 1.14.1 con 600 finali in 44.2, infine al proprio record di 1.13.4 a Bologna sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 43.2 con arrivo in 14.1, un errore al via, infine un successo in 1.14.4 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13.1 e seconda parte di gara in 59.1. Ha buon parziale, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 45,00
13 GESTODAMORE ROSA (Santo Mollo) – Velocissima in partenza, ha vinto 3 volte, l’ultima alla quartultima in 1.14.9 sferrata agli anteriori da leader con primo quarto in 29 e seconda parte di gara in 59.5, poi 2 terzi, il primo al proprio record di 1.13.2 nel preferito assetto senza ferri davanti seguendo in quota i primi in corda, il secondo da un capo all’altro in corda in quota nel mezzomiglio finale in 57.2, infine in Francia un errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi. Al salto di categoria reso duro dalla sistemazione.
Estrema outsider. Quota: 90,00