Grassetto aperto, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario che sceglie il veloce Usain Toll
Grassetto di venerdì a Padova equlibrato e nel quale molto dipenderà dalla fase iniziale che si preannuncia infuocata; se va davanti ha le carte in regola per arrivare fino in fondo il regolare Usain Toll (4) che parte molto forte, ma se riuscisse a sfondare e si adattasse alla pista piccola (nella quale ha corso solo una volta sbagliando) il cavallo da battere diventerebbe il velocissimo e regolarissimo Dubhe Prav (6) che è sempre al palo. Grandissimo rispetto merita anche il duttile derbywinner Dimitri Ferm (2) che si adatta ad ogni schema ed è il più ricco del campo. Altri soggetti svelti che a seconda di come va la fase iniziale possono fare il colpaccio sono Zefiro D’Ete (3) che parte molto forte, è tornato in forma e se andasse davanti sarebbe il cavallo nascosto di quota e la detentrice del titolo Dali Prav (1). Di quelli in seconda fila il più che intriga è Atik Dl (7) che è tornato in forma e può restare in posizione da sparo. Di quelli alla ricerca del primo successo classico il più che stuzzica la fantasia è il regolarissimo Ernesto Spritz (9). E’ sempre al palo il regolarissimo Caronte Trebì (5) che però rischia di restare al largo anche se è specialista della pista piccola come anche Denver Gio (10) che non vince da oltre un anno. La regolare Dearrouge (8) è in forma ma a questi livelli non è mai stata una vincente.
PRONO: 4 – 6 – 2
- Dali Prav – René Legati (Fausto Barelli)
- Dimitri Ferm – Marco Stefani (Mauro Baroncini)
- Zefiro D’Ete – Gaetano Di Nardo (Sabato Bevilacqua)
- Usain Toll – Gennaro Amitrano (Mattia Orlando)
- Caronte Trebì – Roberto Vecchione (Holger Ehlert)
- Dubhe Prav – Santo Mollo (Santo Mollo)
- Atik Dl – Antonio Di Nardo (Walter Zanetti)
- Dearrouge – Filippo Gallo (Filippo Gallo)
- Ernesto Spritz – Andrea Farolfi (Andrea Sarzetto)
- Denver Gio – Pietro Gubellini (Fausto Barelli)
1 DALI PRAV (Renè Legati) – Veloce in partenza, ha vinto 12 volte, nel 2022 in 1.14.5 a Milano ottenendo strada dopo il lancio in 13.6 per allungare con seconda parte di gara in 59, in 1.14 a Padova da leader con lancio in 15 e secondo giro in 57.1, in 1.14.8 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.8 per allungare con mezzomiglio finale in 56.7, in 1.14.4 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.2 con arrivo in 14.4 dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.7, nel 2023 in 1.12.7 a Milano finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara esterna in 58.1, in 1.12.8 sul doppio km sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia della leader nel mezzomiglio conclusivo in 57.7, nel Continentale Filly in 1.12.5 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 42.7, l’anno scorso in 1.13 sul doppio km sferrata agli anteriori finendo in crescendo dopo impegno esterno nel mezzomiglio conclusivo in 57.7, sempre l’anno scorso nel Grassetto in 1.11 sferrata agli anteriori progredendo dalla coda nel secondo giro in terza ruota scoperta, a luglio nel Grassi in 1.12.3 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno in 1.10.1, ad agosto in una batteria del D’Angelo in 1.10.6 senza ferri davanti da leader con lancio in 13.7, in finale in 1.11.9 sferrata agli anteriori in avanti con lancio in 13.4 e 600 finali in 41; ha colto il proprio record di 1.10.2 a settembre quarta nel Gp del G7 finendo in crescendo dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 26 e aver trovato tardi l’aria; a novembre un errore nel Palio Dei Comuni quando era nel gruppo al largo, poi un terzo nelle Royal Mares in quota dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.4, un sesto in un gruppo 3 in Francia finendo in leggero crescendo dalla coda, un “np” nell’Encat finendo in crescendo dal gruppo nel secondo km esterno, in un gruppo 1 in Francia un errore al via, in una batteria del Lotteria un terzo da un capo all’altro in corda in quota nella seconda parte di gara in 55.1, in finale un errore al via, infine un “np” nel Repubblica comunque in quota in percorso esterno. Detentrice del titolo, rapida, in posizione da sparo se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 9,00
2 DIMITRI FERM (Marco Stefani) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 13 volte, nel 2022 la quinta in 1.13.5 finendo in crescendo dalla scia dei primi, nell’Etruria Maschi in 1.14.2 sul doppio km da leader con lancio in 14.4 e mezzomiglio finale in 57.3, nel Giovanardi in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.8, in 1.13.6 sul doppio km finendo bene dalla coda nel mezzomiglio conclusivo esterno in 56.5, nel Nazionale in 1.14 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 31.6 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, al rientro nel Marangoni in 1.12.6 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 13.8, nel Derby al proprio record italiano di 1.12.5 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.8 e mezzomiglio finale in 55.9, nel 2023 in 1.13.5 ottenendo strada nel quarto in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.9, nel Continentale in 1.13.4 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dalla scia del leader nel secondo km in 1.12.7, nel Biasuzzi eguagliando il proprio record di 1.12.5 senza ferri davanti ottenendo strada dopo il lancio in 13.3 per allungare con 600 finali in 41.6; ha colto il proprio record di 1.11 a novembre secondo sul doppio km in Francia; resta su un “np” nella consolazione del Lotteria accusando sulla curva finale l’impegno allo scoperto. Si adatta ad ogni schema, derbywinner, è il più ricco del campo, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 3,50
3 ZEFIRO D’ETE (Gaetano Di Nardo) – Molto veloce in partenza, ha vinto nel 2019 il Città di Cesena in 1.11.9 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 14 e km finale in 1.11.1 e 600 conclusivi in 42.3 e il Campionato 4 anni in 1.15.1 sul doppio km da leader con lancio in 14.4 e 600 finali in 42.9 con arrivo in 13.8; ha colto il proprio record di 1.10.6 nel 2023 terzo nel Freccia d’Europa nel preferito assetto senza ferri davanti finendo in crescendo dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13; ha vinto 27 volte, la sestultima nel 2022 in 1.12.3 sferrato agli anteriori ottenendo strada nel lancio in 13.5 per allungare con seconda parte di gara in 57, l’anno scorso in 1.12.6 senza ferri davanti in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.4, in C – D in 1.11.7 da leader con quarto iniziale con la racchetta in 26.5 per allungare con 600 finali in 41.9, in B – C in 1.11.6 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 13.8 e seconda parte di gara in 55.2, ad agosto in 1.12.3 sferrato agli anteriori da leader con quarto iniziale in 27.8 e 600 finali in 41.4, all’ultima in B – C in 1.11.2 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 13.8 e seconda parte di gara in 55.6. Parte molto forte ed è tornato in forma, se andasse davanti diventerebbe il cavallo nascosto di quota.
Sorpresa. Quota: 9,00
4 USAIN TOLL (Gennaro Amitrano) – Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.09.7 nel 2023 quinto a Solvalla sferrato; ha vinto 15 volte, l’ottava nel 2021 nella Coppa di Milano in 1.11.9 sferrato da leader con lancio in 12.9, sempre l’anno scorso in Francia in 1.14.6 sulla lunga distanza, nel 2022 in Francia in un gruppo 3 in 1.11.5 sul doppio km senza ferri finendo in crescendo dalla scia del leader, in 1.11.3 in Svezia sferrato da leader con il mezzo giro iniziale in 35.4 e quello finale in 34, in una prova del Campionato Europeo in 1.12.2 sferrato da leader con lancio in 14.3 e km finale in 1.10.8 con 600 conclusivi in 42.2, nel Duomo in 1.12.1 sferrato da leader con lancio in 13.4 e seconda parte di gara in 56.6 senza stappare e senza chiudere la briglia, nel 2023 in una batteria del Lotteria in 1.13.1 da leader con quarto finale in 27 (poi in finale un quinto al proprio record italiano di 1.09.9 in quota dopo aver mandato via dopo il lancio in 12.6), l’anno scorso in 1.11.1 sulla lunga distanza in Francia sferrato, alla quartultima al rientro in A – B – C in 1.11.7 senza ferri anteriori da leader con lancio in 13.7 e 600 finali in 41.4; resta su un posto d’onore nella Consolazione del Lotteria finendo in crescendo dalla scia dei primi. Segue tutte le andature, regolare, parte molto forte e se va davanti diventa il cavallo da battere.
Favorito. Quota: 2,50
5 CARONTE TREBI’ (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha colto il proprio record di 1.10.8 nel 2023 secondo senza ferri battuto al termine di una seconda parte di gara in 54.8 dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 28.4; ha vinto nel 2022 il Nastro d’Oro in 1.12.2 sferrato in percorso esterno quasi interamente scoperto con 600 finali in 41.7 e l’Andreani in 1.14.1 sul doppio km in percorso allo scoperto con km finale allo scoperto in 1.13.2 e 600 conclusivi in 43.4, nel 2023 la Coppa di Milano in 1.12.6 sferrato finendo in crescendo dalla scia del leader; ha vinto 23 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla penultima in B – C in 1.12.9 sferrato agli anteriori a Padova passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 43.4, la volta dopo un posto d’onore nell’Orlandi perdendo leggermente contatto dal leader nella seconda parte di gara in 55.8. Sempre al palo e specialista della pista piccola ma rischia di restare al largo.
Molto difficile. Quota: 44,00
6 DUBHE PRAV (Santo Mollo) – Velocissimo in partenza, regolarissimo, ha vinto 12 volte, 9 su 17 nell’annata, la quartultima a dicembre in 1.12.8 sulla lunga distanza sferrato ottenendo strada dopo un km esterno per allungare con mezzomiglio finale in 57.2, poi un quinto nell’Encat calando in retta dopo essere andato davanti con primo quarto in 30.6, un successo in 1.12.3 sul doppio km senza ferri passando dalla coda dopo un km in 1.14.2 per allungare con mezzomiglio finale in 57.5, un terzo calando in retta dopo aver sfondato dopo il lancio in 12, un successo in una batteria del Lotteria in 1.10.5 sferrato finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.9, in finale un “np” calando in retta dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.3, infine un successo nell’Orlandi al proprio record di 1.10.2 sferrato ai posteriori da leader con lancio in 13.3 e seconda parte di gara in 55.8. Sempre al palo, nell’unica uscita in pista piccola ha sbagliato, se si adattasse al mezzomiglio e sfondasse diventerebbe il cavallo da battere.
Controfavorito. Quota: 2,50
7 ATIK DL (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto nel 2021 l’Orlandi in 1.11.4 sferrato agli anteriori ottenendo strada nel quarto iniziale in 27.7, sempre nel 2021 l’Abruzzo in 1.12 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 57.2, nel 2022 l’Encat in 1.12.1 sul doppio km finendo bene dalla scia dei primi nel km conclusivo esterno; ha colto il proprio record di 1.10.8 l’anno scorso vincendo in C – D sferrato da leader con lancio in 12.9 e seconda parte di gara in 54.9; ha vinto 26 volte, 3 nell’annata, le ultime due consecutive in C – D sferrato agli anteriori, all’ultima in C – D in 1.11.9 ottenendo strada dopo 600 in 42. Regolare e tornato in forma, in posizione da sparo se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 33,00
8 DEARROUGE (Filippo Gallo) – Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.3 a dicembre quarta in quota dopo essere scesa in scia al leader nel quarto iniziale in 27.4; ha vinto 14 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.11.6 da leader con lancio in 13 e seconda parte di gara in 56.3, a ottobre in 1.12.3 da leader con primo quarto in 28.6 e 600 finali in 42, dopo un posto d’onore (eguagliando il proprio record di 1.11.3 stampata dopo aver agito in avanti con primo quarto in 27.5) all’ultima ancora eguagliando il proprio record di 1.11.3 da leader con lancio in 13.1 e 600 finali in 42.1. Regolare e in forma ma a questi livelli non è mai stata una vincente.
Estrema outsider. Quota: 200,00
9 ERNESTO SPRITZ (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 14 volte, 6 nell’annata, ad agosto in 1.13 a Cesena con lancio in 13.9 e 600 finali in 42.7, sempre ad agosto al proprio record di 1.10.9 finendo in crescendo dalla scia del leader, a dicembre in 1.13 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri in 29 per allungare con secondo km in 1.10.8, poi 2 posti d’onore (il secondo finendo in crescendo dopo impegno esterno), 2 successi, il primo in 1.12.9 sul doppio km passando sulla curva finale dopo impegno esterno, il secondo in 1.14.7 sulla lunga distanza finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo in 1.11.5, un quarto finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 42.6, un successo in A – B in 1.12 finendo in crescendo dalla coda, infine un terzo nel Repubblica finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi in 42.3 con arrivo in 13.9. Regolarissimo, a questi livelli non è mai stato un vincente ma può piazzarsi.
Difficile. Quota: 40,00
10 DENVER GIO (Pietro Gubellini) – Veloce in partenza, regolare, caratteriale, ha colto il proprio record di 1.08.7 l’anno scorso terzo in un gruppo 1 a Solvalla sferrato; ha vinto 14 volte, nel 2022 la quarta in 1.15.5 a Milano ritrovandosi davanti sull’errore del leader a cui aveva ripiegato in scia nel quarto iniziale in 29.4 per allungare con seconda parte di gara in 1.00.1, in 1.12.9 da leader con lancio in 14 per allungare con seconda parte di gara in 58.1, nell’Italia Maschi in 1.14.8 sul doppio km passando dopo il lancio in 14.3 per allungare con secondo km in 1.14, nell’Elwood Medium in 1.14.4 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 27.8 per allungare con 600 finali in 44.3, l’anno scorso 2 successi nel preferito assetto sferrato agli anteriori, nell’Andreani in 1.13.5 sul doppio km sferrato agli anteriori passando dal gruppo dopo un giro in 58.7, nel Città di Padova in 1.11.5 da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 41.9, nel 2023 4 successi in Scandinavia, nel Città di Taranto al proprio record italiano di 1.10.3 sferrato ottenendo strada nel lancio in 12.9 per allungare con quarto finale in 26.6, l’anno scorso in una batteria del Lotteria in 1.10.7 sferrato da leader con lancio in 13.5 e seconda parte di gara in 55.9; a settembre un posto d’onore in una prova del Campionato Europeo finendo in leggero crescendo nei 600 conclusivi in 40.8 dalla scia del leader al quale aveva ripiegato nel lancio in 14, poi un “np” nel Gp del G7 finendo comunque in crescendo dalla scia dei primi nella quale aveva ripiegato nel primo quarto in 26, al rientro in una batteria del Lotteria un errore al via, infine un “np” nella Consolazione seguendo nel gruppo in corda. Specialista della pista piccola ma non vince da oltre un anno.
Outsider. Quota: 69,00