Società Terme, Goelicher St al salto di categoria fa centro da leader al record della corsa di 1.13.6, la pagella di Amario
Alla prima uscita in pista piccola e al salto di categoria ha fatto subito centro Goelicher St al record della corsa (che resisteva da 11 anni, l’1.13.8 di Stankovic Ok) di 1.13.6 guidando ad andatura costante con ultimi 600 in 43.5 e arrivo in 14.3 dopo aver ottenuto strada nel lancio in 14.5 da Giotto Ek che (improvvisato da Antonio Greppi in sostituzione dell’infortunato Pietro Gubellini) ha guadagnato qualcosa nel finale veloce al vincitore senza però mai minacciarlo. Con questa vittoria Goelicher St si è guadagnato l’accesso alla prima fila (come già aveva fatto Gimmy Top) al Marche di metà agosto. Per le vie brevi terzo e quarto a Go Big Effe e Gabri Cap (finita in spinta dalla coda), mentre l’unico nel marcatore di chi ha agito al largo è stato Gandhi Mail su Greadly Jet mai nel vivo e Ghepardo Vgl rimasto disperato scoperto e in crisi sull’ultima curva; hanno sbagliato Golfo D’Esi e Givenchy da rivedere nella preferita pista grande.
Nel lancio in 14.5 Goelicher St ottiene strada da Giotto Ek lasciando scoperto Ghepardo Vgl che ha in scia Gandhi Mail con all’interno Golfo D’Esi che dopo mezzo giro in 29.4 sbaglia sulla seconda curva lasciando terzo in corda Go Big Effe al largo del quale ha mosso Greadly Jet con in schiena Ghivency, in coda Gabri Cap. Dopo 600 in 45 accelera il leader arrivando al giro in 59.3 con un paletto in 14.3. Dopo un km in 1.14.4 sbaglia Givenchy mentre prosegue ad andatura costante Goelicher con il secondo passaggio in 14.7 per allungare, dopo la penultima curva in 15.6, con la retta opposta in 14.3 al termine della quale muove in terza ruota Gandhi. Sull’ultima curva in 14.9 cede Ghepardo Vgl creando la destra libera a Giotto Ek che prova su Goelicher St che però nell’arrivo in 14.3 si sottrae al record della corsa di 1.13.6. Terzo per le vie brevi Go Big Effe e per il quarto Gabri Cap rientra a Gandhi Mail.
Goelicher St, guidato da Marco Stefani per il training di Mauro Baroncini e i colori della Warriors, è allevato da La Torre di Stefano Stevanin e ha genealogia americana con un 4 + 5 x 5 + 5 su Speedy Crown e un 5 + 5 x 4 + 5 su Super Bowl essendo figlio di Nad Al Sheba e Venere Bar che nasce da Varenne. Nad Al Sheba iniziò la carriera con sei successi consecutivi e chiuse l’attività in pista nel breve arco temporale di nove mesi, da gennaio a settembre del 2010, durante il quale il cavallo vinse Elwood Medium, a media di 1.13.2, vertice europeo per i 3 anni in mezzo miglio, Giovanardi e Nazionale, a San Siro coronando il suo percorso solitario con il record del mondo (1.12.1) per un 3 anni sulla media distanza in pista da chilometro; l’allievo di Mauro Baroncini, infortunatosi in maniera grave nel Marangoni, non solo fu costretto a disertare il Derby, del quale sarebbe stato il favorito, ma a porre fine al suo percorso agonistico; sono comunque poi bastate poche stagioni di monta per consacrare Nad al Sheba come uno dei cardini del parco stalloni funzionante nel nostro Paese; è figlio di Windows’s Legacy (vincitore della Triplice Corona, Yonkers Trot, Hambletonian e Kentucky Futurity e padre dei vincitori classici Lucky Chucky, Bluegrass, Valley Victory e Thatnotmymane vincitrice a tempo di record del Marrie Annebelle 2010; ma in grande evidenza anche in Italia con Peredhil Baba madre della vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly Zona Da e con Solairesse madre del vincitore dell’Inverno Prince Wind, in Svezia e in Finlandia; la linea di Window’s Legacy ha prodotto Chapter Steven e Walner funzionanto al tasso di monta di 50 mila euro) e Divina Dei (figlia di Diamond Way, mezza sorella del vincitore del Mattii Forbante Dei e madre, oltre a Nad Al Sheba, di Ora Pronobis, quarto nello Jegher), incrocia quindi 3 x 4 x 5 su Speedy Crown; Noble Gal, che a 3 anni, nel 1971, divenne la più veloce figlia di Noble Victory di allora vincendo il Kentucky Futurity Filly in 1.58.2, ai tempi vertice mondiale per una 3 anni, è stata la prima fattrice a dare 8 figli che hanno corso sotto i 2 minuti (tra cui l’ex primatista mondiale dei 2 anni Noxie Hanover, 1.55, il vincitore del San Paolo Newfi Hanover e Neil Hanover che fu buon razzatore in Italia), nonchè Super Way, che solo per pochissimo (2.00.1 il suo vertice) non si aggiunse alla eletta schiera dei fratelli, ma che poi da stallone ha prodotto quello che è considerato il più forte, assieme allo “storico” Permit, trottatore nato in Germania, Diamond Way,l’allievo di Heinz Wewering che sconfisse in strettissima foto Ercole Ac nell’Orsi Mangelli 1980, e Novella Hanover da cui il vincitore del Costa Azzurra Columnist e di Noble Hanover, quarta madre di Going Kronos che ha record di 1.09.9 e della vincitrice del World Trotting Derby Filly Lantern Kronos primatista assoluta dei 3 anni indigeni con record di 1.10 conseguito negli Usa nel 2008 nonché madre dello stallone The Bank, il padre di Caramel Club; Jean Gal, sorella piena di Noble Gal, è la quarta mamma di Twister Bi, vincitore dell’International Trot, ora stallone, e di Bepi Bi. Nad Al Sheba sta ricevendo il testimone dal leader degli stalloni Varenne, i suoi figli hanno vinto una settantina di gran premi, sia nel 2022 sia nel 2023 i suoi prodotti hanno vinto 15 corse di gruppo (tra cui 5 gruppo 1 nel 2022 e 3 nel 2023), nel 2024 è primo nella classifica degli anziani e ha produzione (ogni anno un soggetto di prima categoria) illustrata da Tuscania Pal, Taylor Roc, Uragano Trebì, Uvaggio, Velvet Gio, Victor Ferm, Vertigo Spin, Vandalo Gio, Viola Trio, Venivici Roc, Ziman, Zefiro Bell, Zoe Amg, Aramis Ek, Anubis, Alhambra Mail, Belmarino, Baltimora Trio, Brillant Ferm, Capital Mail, Chuky Roc, Caronte Trebì, Cher Ek, Callisto, Criss Cross, Chance Ek, Cointreau, il derbywinner Dimitri Ferm, Diamante Grif, Demon Dell’Est, Decimomeridio Gpd, Divina Trio, Dalia Di No, Dakovo Mail, Ector Francis, Estasi Di No, Elettra D’Esi, Francy Caf, Fragola Di No, Gandhi Mail, Gloria Italia, Goelicher St, eccetera.
GOELICHER ST – Alla prima uscita in pista piccola e al salto di categoria fa subito centro, ottiene strada nel lancio in 14.5, allunga con ultimi 600 in 43.5 e arrivo in 14.3 al record della corsa di 1.13.6; si assicura l’accesso alla prima fila nel Marche di metà agosto unendosi a Gimmy Top. Voto: 9
GIOTTO EK – Manda Goelicher nel lancio in 14.5, gli guadagna qualcosa nel finale veloce. Voto: 8
GABRI CAP – In coda, finisce in crescendo. Voto: 7
GO BIG EFFE – Nel gruppo in corda, guadagna per le vie brevi, resta in quota. Voto: 6,5
GANDHI MAIL – Al largo, resta in quota. Voto: 6
GREADLY JET – Quarto in corda, muove dopo mezzo giro, non avanza. Voto: 5
GHEPARDO VGL – Disperato scoperto, sull’ultima curva chiama la mamma. Voto: 5
GOLFO D’ESI – Terzo in corda, sbaglia sulla seconda curva; da rivedere nella preferita pista grande. Voto: s.v.
GIVENCHY – Nelle retrovie in corda, muove dopo mezzo giro, sbaglia dopo un km; da rivedere nella preferita pista grande. Voto: s.v.