I partenti (10) del Due Mari, al 2 e al 4 al rientro il detentore del titolo Always Ek e il vincitore di due anni fa Bleff Dipa
Dichiarati i partenti (10) del Due Mari (gruppo 1 sul miglio in programma a Taranto domenica 27), appuntamento clou di tutto l’anno per l’ippodromo in una serata di festa che vede il ritorno del grande pubblico come è tradizione dell’ultima domenica del luglio tarantino. Quarantottesima edizione, si corre dal 1978, la prima edizione (vinta da Wayne Eden e Anselmo Fontanesi in 1.15) una settimana dopo l’inaugurazione dell’ippodromo (fortemente voluta da un imprenditore appassionato e impegnato come Donato Carelli a cui è intitolato il memorial della corsa, scomparso 13 anni fa e ora l’ippodromo è gestito dalle figlie Milva e Anita) del 29 luglio 1978 con 7mila persone (“file di macchine sono in colonna sulla strada che da Taranto porta all’ippodromo, dai cancelli affluisce la prima folla” commentava Guido De Bellis su Trottosportsman l’aria di festa e attesa) e grande entusiasmo con la prima corsa dell’ippodromo del Paolo Sesto vinta da Topolo e Antonio Di Donna sotto l’applauso della folla, mentre il primo centrale fu vinto da Domenico Petrucci e Amarante per i leccesi fratelli Lezzi.
Da segnalare la tripletta di Our Dream Of Mite e Edy Gubellini (che guida l’albo d’oro con 4 vittorie su Roberto Andreghetti con 3) dal 1980 al 1982. Solitamente il Due Mari non è vinto da chi agisce al largo. Nel 2014 si sono imposti da favoritissimi Mack Grace Sm e Roberto Andreghetti da leader in 1.11.8 con quarto finale in 26.8 su Louvre, nel 2015 Orsia e Gaetano Di Nardo da secondi in corda in 1.11.4, nel 2016 da favoriti Superbo Capar e Beppe Lombardo in avanti scambiando con un avversario in 1.12.4 con 600 finali in 41.7, nel 2017 da favoriti Tamure Roc e Santo Mollo in 1.11.9 con 600 finali in 41 dopo aver mandato via, nel 2018 Timone Ek e Federico Esposito per il training di Alessandro Gocciadoro in 1.10.7 finendo forte dalla scia dei primi, nel 2019 Sonia e Renè Legati per il training di Alessandro Gocciadoro in 1.10.6 sfondando dopo 600 metri, nel 2020 (disputato a fine anno per la pandemia) a sorpresa Virginia Grif e Massimiliano Castaldo per il training di Alessandro Gocciadoro in 1.12.2 finendo bene dalla scia del leader, nel 2021 da netti favoriti Zacon Gio e Roberto Vecchione per il training di Holger Ehlert in 1.10.9 in avanti scambiando con un’avversaria, nel 2022 a sorpresa Vaprio e Renè Legati per il training di Alessandro Gocciadoro in 1.12.1 in percorso esterno, nel 2023 da favoriti Bleff Dipa e Roberto Vecchione al record della corsa di 1.10.4 sfondando dopo 600 metri, l’anno scorso da netti favoriti Always Ek e Alessandro Gocciadoro (al quinto successo da trainer nelle ultime 7 edizioni) in 1.10.7 dopo aver ottenuto strada.
Domenica in prima fila in corda Deus Zack che non vince da oltre un anno, al 2 il detentore del titolo Always Ek che è al rientro così come (al 4) il vincitore di due anni fa Bleff Dipa, al 3 il veloce e regolare Usain Toll, al 5 il velocissimo Dany Capar, al 6 Zefiro D’Ete che parte molto forte, al largo il cresciuto Evandro Degli Dei al salto di categoria così come in seconda fila in corda Calima Di Poggio, al 9 il potente Encierro, al 10 Callisto che resta su 5 “np”.
Ma in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.