Sorteggio sbagliato a Montegiorgio nel Marche, non escludiamo che ci sia malafede altrimenti i disciplinari andrebbero scritti da persone con almeno la licenza elementare
Sul sorteggio dei numeri del Marche siamo stati i primi ad esporci appena è stata pubblicata la classifica dato che l’errore era evidente.
Fermo restando il primo sorteggio dei numeri dall’1 al 3 (e qui non ci piove) dei cavalli GIOTTO EK, GIOTTO GRIF e GOELICHER ST, in base alla classifica del secondo circuito dei gruppi 3 per cavalli di 3 anni, avrebbe dovuto esserci un altro sorteggio dal 4 al 6 riguardante i cavalli GINGER GIO, GIULIA PLAY e GIORGIA DEL RONCO e infine uno dal 7 al 12 riguardante i cavalli GOLIMPIO D’OR, GOODBYE KISS, GALILEO GRIF, GIMONDI, GINGEROGERSVIT e GREADLY JET.
Pur essendo evidente che i disciplinari siano scritti a cane è altrettanto evidente che il punto 2.5 del disciplinare è capibile allorquando dice “Nel caso in cui gli iscritti al Gran Premio Marche con accesso prioritario sulla base della precedente classifica fossero meno di 6, l’inserimento nel sorteggio per i posti residuali della prima fila degli altri iscritti verrà determinato in base alla classifica stilata per parametri (somme vinte in carriera e miglior moneta vinta nel semestre).”
In una giunga di disciplinari scritti probabilmente da un bambino di prima elementare quello era l’unico punto scritto in maniera chiara: “l’inserimento nel sorteggio per i posti residuali della prima fila” … Cosa c’è da interpretare? La prima fila, quindi Montegiorgio in pista tradizionale fino al 6.
L’ufficio tecnico di Montegiorgio probabilmente non ha colpe perchè ha più volte chiesto delucidazioni al Masaf.
Purtroppo l’ufficio tecnico dopo aver contattato la Signora Papiccio (non so se del Masaf o dell’Uet o di entrambi) ha dovuto procedere con il sorteggio come ordinatogli.
Mi ha poi chiamato Salvatore Mattii che, coadiuvato da un responsabile dell’ufficio tecnico e peraltro collega giornalista, mi ha ribadito che loro (correttamente e su questo sono d’accordo se hanno avuto direttive sbagliate dall’alto) hanno operato come ordinatogli e mi ha aggiunto che la Signora Papiccio (chiedo venia ma non so se del Masaf o dell’Uet) ha detto che entro le due file avevano sorteggiato nei gruppi 3 anche a Montecatini, Aversa ed Albenga.
E qui non va bene perchè o non si leggono i disciplinari (peraltro scritti male da loro) o c’è malafede.
I gruppi 3 di Montecatini, Aversa e Albenga erano prove del circuito che non hanno nulla a che fare con la finale di tale circuito, che è appunto il Marche di Montegiorgio.
A Montecatini, Aversa e Albenga sorteggiavano tutti quanti nelle due file dall’1 al 12 (al 14 nel caso di Albenga in cui partono in 7 per fila) e non c’è alcuna analogia con la finale di quel circuito nel quale a parte gli aventi diritto (3 che sorteggiavano i primi 3 numeri) i numeri residuali DELLA PRIMA FILA dovevano essere sorteggiati in ordine di classifica (nell’occasione Ginger Gio, Giulia Play e Giorgia Del Ronco).
A pensar male si fa peccato ma dopo che l’errore gli è stato segnalato per tempo e che invece di dire “Ci siamo sbagliati, succede, facciamo come dice il disciplinare” hanno optato per sorteggiare i numeri come pareva a loro e a questo punto (dato che c’era un disciplinare insolitamente chiaro in quel punto, “i numeri residuali della prima fila” cosa c’è da interpretare?) è possibile che ci sia malafede da parte di qualcuno.
Siccome ci sono altre parti del disciplinare non chiare (tipo la wild card del Marangoni Filly in cui è possibile che finiscano a pari punti cavalle con gli stessi piazzamenti del circuito senza vittorie, ad esempio Gabri Cap e Giulia Play potrebbero finire a pari punti e il disciplinare dice che si andrà per numero di vittorie o di piazzamenti, senza specificare se il numero di vittorie di piazzamenti si riferisce al circuito o alla carriera) sarebbe cosa buona e giusta che per gli anni a venire i disciplinari fossero scritti in italiano da persona con almeno la quinta elementare e controllati da una persona con almeno la terza media, vabbè forse basta anche la prima media, o con un minimo (dico un minimo eh) di competenze ippiche.
Così proprio no!
Non ricordiamo un periodo ippico come questo.
Speriamo che sia incompetenza, e che non ci sia addirittura la malafede …