15/08/2025

Città di Cesena con la forma di Freyr Di Venere, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Città di Cesena con favori per il vincitore del Mediterraneo Freyr Di Venere (3) che ha il miglior record del campo. Se facesse percorso netto in avanti il cavallo da battere diventerebbe il poco affidabile vincitore dell’Elwood Medium Frankie Lj (2) che parte molto forte, è il più ricco del campo e quello con il miglior record sul doppio km ma nelle ultime 9 uscite italiane ha sbagliato in 8. Di quelli alla ricerca del primo successo classico i più che intrigano sono Floy Di Girifalco (5) che parte molto forte e l’appostata Fragola Di No (1). E’ vincitrice del Cacciari Fenice Del Ronco (6) che non vince da quel giorno di oltre un anno fa ma è tornata in forma e merita rispetto. Affrontano compagnia dura il regolare Fabergè Bi (7) e Fiamma Bfc (4) in forma.

PRONO: 3 – 2 – 5

01 FRAGOLA DI NO 2060 M.STEFANI
02 FRANKIE LJ R.VECCHIONE
03 FREYR DI VENERE A.GOCCIADORO
04 FIAMMA BFC D.CANGIANO
05 FLOY DI GIRIFALCO G.RICCIO
06 FENICE DEL RONCO A.DI NARDO
07 FABERGE’ BI M.CHELI

1 FRAGOLA DI NO (Marco Stefani) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, l’anno scorso la seconda l’anno scorso in 1.15 sul doppio km nel preferito assetto senza ferri davanti da leader con il quarto iniziale in 30 e quello finale in 29.3, in 1.13.5 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, in 1.14 senza ferri davanti a Cesena ottenendo strada dopo mezzo giro in 29.8 per allungare con 600 finali in 43 e arrivo in 13.9, poi a settembre un quinto nel Marangoni Filly al proprio record di 1.12.8 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla coda, nella batteria Oaks un successo in 1.13.1 senza ferri davanti finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.2 dopo impegno esterno, in finale un posto d’onore battuta al termine di 600 finali in 42.3 dopo aver agito in avanti, 2 “np”, nel Mangelli Filly desistendo a metà corsa dopo essere stata respinta nel lancio in 12.9 e impegno esterno, al rientro accusando sulla curva finale dopo un km allo scoperto l’impegno esterno, un quinto nel Firenze per mancanza di avversari calando in retta dopo essersi ritrovata davanti sull’errore di un avversario nel lancio in 13.4 e aver mandato dopo un quarto in 29.1, un posto d’onore nel Città di Padova seguendo il leader in quota nel km finale in 1.12.8, un terzo nella batteria Derby 4 anni in quota nel mezzomiglio finale esterno dopo aver seguito le prime, in finale un errore al via, un “np” nel Regione Campania Femmine accusando al mezzo giro finale dopo un km allo scoperto l’impegno esterno, un terzo nel Presidente della Repubblica perdendo leggermente contatto dal leader nel mezzo giro finale in 28.8, infine un errore al via. In posizione da sparo se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 6,00

2 FRANKIE LJ (Roberto Vecchione) – Molto veloce in partenza, poco affidabile, ha vinto 6 volte, la seconda nel 2023 nella batteria Anact in 1.15 tirando via a parziali invertiti dopo il lancio in 13.5, l’anno scorso in 1.13.5 sfondando dopo un quarto in 27.8 per allungare con 600 finali in 44, in 1.14.9 in avanti scambiando con un avversario nel lancio in 14 per allungare con seconda parte di gara in 57.9, sempre nell’Elwood Medium in 1.13.4 sferrato da leader con lancio in 14.1 e mezzo giro finale in 29.4, in 1.13.4 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo negli ultimi tre quarti di miglio in 1.26.7 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 30.1, poi a settembre nel Marangoni un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, nella batteria del Derby un terzo calando nel finale dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 30, in finale un errore al via, in una batteria del Mangelli un altro errore al via, la trasferta francese chiusa con un “np” cedendo in retta dopo aver seguito nel gruppo in corda, nella batteria del Derby 4 anni un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, un terzo finendo in crescendo dalla coda dopo errore al via, un successo al proprio record di 1.11.9 sul doppio km ottenendo strada nel primo quarto in 29.7 per allungare con mezzomiglio finale in 56.4, infine 3 prove viziate da errori, nell’Unione Europea sulla curva finale quando era nel gruppo in corda, nel Nello Bellei nel tentativo di fare partenza, nel Città di Taranto al via inseguendo platonicamente bene. Parte molto forte ed è il più ricco del campo e quello con il miglior record sul doppio km ma nelle ultime 9 uscite italiane ha sbagliato in 8 e resta non affidabile, se la prendesse giusta in avanti sarebbe il cavallo da battere.
Controfavorito. Quota: 4,00

3 FREYR DI VENERE (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 11 volte, 7 nell’annata, la sestultima a novembre in 1.14.1 sferrato da leader con lancio con la racchetta in 12.9 e mezzo giro finale in 29, la volta dopo nel Mediterraneo in 1.11.8 in avanti con lancio in 13.3, poi nel Nastro d’Oro un errore al via, un successo in 1.16 ottenendo strada nel lancio in 14.4 per allungare con 600 finali in 43.1, un quarto nell’Andreani accusando in retta il secondo km allo scoperto, nel Firenze un errore sulla prima curva dopo essere andato davanti nel lancio in 13.4, un successo al proprio record di 1.11.4 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 13.3, nella batteria Derby 4 anni un posto d’onore perdendo contatto dal leader nel secondo km in 1.11.3, in finale un errore sulla seconda curva quando seguiva il leader, un quarto nel Regione Campania Maschi finendo in crescendo dal gruppo, un successo in 1.12.2 sferrato agli anteriori ottenendo strada ottenendo strada nel primo quarto in 27.9 per allungare con seconda parte di gara in 57.3, un “np” nel Triossi non avanzando dopo aver seguito i primi in corda, un successo in 1.12.9 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 14.6 per allungare con 600 finali in 42.1, infine un errore a Jagersro. Ha il miglior record del campo, data la poca affidabilità del rivale Frankie merita il ruolo di chiaro favorito.
Favorito. Quota: 1,50

4 FIAMMA BFC (Davide Cangiano) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la penultima nel 2023 nella batteria Anact Femmine in 1.15.8 finendo in crescendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara in 59.8, a settembre a reclamare in 1.15.8 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 59.5; ha colto il proprio record di 1.13.1 a maggio quarta a Bologna in quota da un capo all’altro, la volta dopo un terzo finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 44.1; resta su un quinto seguendo in quota nel gruppo in corda. Trova compagnia impegnativa.
Outsider. Quota: 40,00

5 FLOY DI GIRIFALCO (Gennaro Riccio) – Molto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, la sestultima nel 2023 in 1.15.7 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.4 dalla scia dei primi nella quale aveva ripiegato nel quarto iniziale in 28.2, l’anno scorso 2 successi sul doppio km e nel preferito assetto sferrato agli anteriori da leader, il primo in 1.14.4 con lancio in 14 e mezzomiglio finale in 57, il secondo in 1.15 con quarto iniziale in 31.2 e 600 finali in 42.8, a ottobre al proprio record di 1.12.1 sferrato da leader con lancio in 13.5 e 600 finali in 42, a novembre in 1.16.1 a Bologna sferrato agli anteriori da leader con lancio in 13.9 e mezzo giro finale in 28.6 con arrivo in 13.7, a febbraio in 1.13.1 da leader con lancio in 13.3 e seconda parte di gara in 57.3, la volta dopo in 1.13.2 sul doppio km passando sulla curva finale sull’errore del leader dopo aver ripiegato in scia ai primi nell’avvio con i nastri in 14.5, poi nel Città di Padova un errore sulla prima curva dopo essere andato davanti nel lancio in 13.9, nella batteria derby 4 anni un posto d’onore perdendo contatto nel secondo km in1.12.4 dal leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 30.2, in finale un “np” calando in retta dopo essere andato davanti con primo quarto in 29.9 ed essere stato superato dopo un km, 2 successi sferrato agli anteriori, il primo in 1.12.3 in avanti scambiando con un avversario dopo il lancio in 13.6 per allungare con 600 finali in 41.8, il secondo in 1.13.4 da leader con primo quarto in 30.2 e 600 finali in 41.9, un “np” nel Presidente della Repubblica accusando al mezzo giro finale l’impegno allo scoperto, infine un quarto calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.1. Parte molto forte, se va davanti può centrare il primo successo classico.
Terzo incomodo. Quota: 6,00

6 FENICE DEL RONCO (Antonio Di Nardo) – Parte il giusto, ha vinto 3 volte, la penultima nel 2023 in 1.16.5 sul doppio km progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto, l’anno scorso nel Cacciari in 1.12.2 sferrata agli anteriori finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.8 dopo impegno esterno; a settembre un “np” nel Marangoni accusando in retta l’impegno esterno con km finale allo scoperto, poi in una batteria delle Oaks un errore prima del via, nella consolazione un quarto finendo in leggero crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, nel Mangelli Filly un terzo al proprio record di 1.11.8 in quota in percorso esterno, 2 “np”, in un gruppo 3 in Francia calando in retta dopo aver seguito i primi in corda, al rientro nel Città di Padova accusando in retta il km finale allo scoperto, un quarto nella batteria Derby 4 anni finendo in crescendo dal gruppo, in finale un quinto seguendo in quota nel gruppo in corda, al rientro un “np” nel Carena seguendo in coda, un quinto nell’Unione Europea Filly finendo in crescendo dal gruppo, un posto d’onore in batteria finendo in crescendo dal gruppo, infine un “np” nel Campionato Femminile 4 anni accusando sulla curva finale dopo un km allo scoperto l’impegno esterno. Vincitrice del Cacciari, non vince da quel giorno di oltre un anno fa ma è tornata in forma e ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 12,00

7 FABERGE’ BI (Maurizio Cheli) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.5 l’anno scorso terzo in quota dopo aver mandato via dopo il primo quarto in 27.1; ha vinto 4 volte, 3 nell’annata, l’ultima alla quartultima eguagliando il proprio record di 1.12.5 a Bologna finendo in crescendo dalla scia dei primi, poi un quarto finendo in leggero crescendo dalla coda, un terzo in quota nei 600 finali in 42.1 dopo aver mandato via nel lancio in 14.6, infine un quarto nel Nello Bellei seguendo in quota nel gruppo in corda. Se resta in posizione può piazzarsi.
Difficile. Quota: 22,00