25/08/2025

I partenti (9) del Città di Follonica Maschi, al 3 Free Time Jepson, al 4 Far West Bi, al 6 Feldenkrais Pal

di Mario Alderici

Dichiarati i partenti dei 2 gp Città di Follonica (Maschi e Femmine), gruppo 2 in programma domenica 31 sul selettivo doppio km allungato dell’ampia pista dei Pini che più di una volta ha fatto vittime illustri, pista della verità che non fa sconti a nessuno con arrivi spesso spettacolari; un tracciato, quello di Follonica, che se la pista fosse sempre ben mantenuta (cosa che purtroppo non è sempre avvenuta) e ci fosse un’adeguata programmazione sarebbe un patrimonio per l’ippica italiana dato che, quando è frequentata da soggetti qualitativi, offre tanto spettacolo e riesce al massimo ad esaltarne le doti, la potenza dei cavalli e la freddezza dei driver; pista selettiva con tracciato che ridimensiona lo schema, a Follonica si fa sempre a tempo a vincere o a perdere, un piccolo errore tattico o l’essere costretti ad anticipare lo spunto può costare la vittoria; nonostante i tatticismi quasi sempre tutti riescono a trovare il modo di correre e, di solito, viene sempre fuori il più forte. Il Città di Follonica trae le origini dal 1950 ed era l’appuntamento faro della breve stagione che si disputava in diurna all’ippodromo dei Pini, nel 1982 (quando vinse Flick Hanover con Vivaldo Baldi) è stato migliorato e arricchito trasformandolo in un invito per internazionali, è diventato prova di gruppo per i 4 anni dal 1990 (quando vinsero Lubro Gim e Andrea Baveresi in 1.17.7) e tra i vincitori ci sono stati Mint Di Jesolo, Tinak Mo, Uronometro, Varenne, Zambesi Flash e Ghiaccio Del Nord, dal 2009 si corre sulla pista da 1400 metri del nuovo ippodromo e si affermò Lisa America in 1.12.1, sulla distanza dei 2200 metri dal 2013 quando vinse Prussia (con Pippo Gubellini) in 1.12.1 ottenendo strada sulla prima curva e Prussia è stata per 6 anni (prima di Zacon Gio nel 2019) l’ultima a vincere questa classica da favorita e agendo in avanti. Nel 2014 si è affermata a sorpresa Radiofreccia Fi (con Federico Esposito) in 1.14.6 ma con ultimo km in 1.10.9 passando ai 600 finali, nel 2015 Santiago D’Ete (con Roberto Andreghetti) in 1.13.6 da secondo in corda dopo aver mandato via, nel 2016 a sorpresa la reginetta di Asdrubali (figlia del grande Nad Al Sheba) Tuscania Pal (con Tommaso Di Lorenzo) in 1.12.9 andando davanti dall’8 con lancio in 13.5 per mandare via e tornare a prevalere con mezzomiglio finale in 56.8, nel 2017 con gran finish in 1.13.8 Uma Francis (propiziando il ritorno al successo di Enrico Bellei in questa classica dopo 16 anni) sotto le urla degli appassionatissimi proprietari Christian Dell’Aquila e Roberto Bonvicini, nel 2018 ancora un Nad Al Sheba, Victor Ferm in 1.11.9 nelle mani di Andrea Guzzinati per il training di Milani e Baroncini, nel 2019 da favoritissimi Zacon Gio e Roberto Vecchione per il training di Holger Ehlert al record della corsa di 1.11 ottenendo strada dopo mezzomiglio, nel 2020 Grand Art e Santo Mollo per il training di Erik Bondo in 1.11.8 finendo bene dopo essere andato davanti e aver mandato via, nel 2021 da nettissimi favoriti Bepi Bi e Alessandro Gocciadoro (training e guida) in 1.12.1 dopo aver ottenuto strada, nel 2022 Charmant De Zack e Alessandro Gocciadoro (training e guida) in 1.11.7 in percorso esterno, nel 2023 Diamond Truppo e Antonio Simioli per il training di Alessandro Gocciadoro in 1.11.3 in percorso quasi interamente allo scoperto, l’anno scorso da favoriti Executiv Ek e Alessandro Gocciadoro (al quarto successo consecutivo da trainer) in 1.12.2 in percorso esterno.

Domenica in prima fila in corda il vincitore dell’Elwood Medium Frankie Lj che parte molto forte ma nelle ultime 10 uscite italiane ha sbagliato in 9 e resta non affidabile, al 2 il regolarissimo Fakir Roc che a questi livelli non è mai stato un vincente, al 3 il plurivincitore classico in Scandinavia Free Time Jepson, al 4 il plurivincitore classico Far West Bi che è imbattuto in due uscite sulla pista, al 5 il veloce plurivincitore classico Freyr Di Venere, al 6 il potente vincitore del Nazionale Feldenkrais Pal, al 7 il veloce e regolare plurivincitore classico Fortunadrago Font che non corre da quasi due mesi, al largo Fil Ek in ordine ma mai vincente a questi livelli, in seconda fila il regolarissimo Fabergè Bi che è sempre al palo ma mai vincente a questi livelli.

Ma in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.

1 FRANKIE LJ A. Di Nardo
2 FAKIR ROC S. Mollo
3 FREE TIME JEPSON A. Gocciadoro
4 FAR WEST BI R. Vecchione
5 FREYR DI VENERE Gp. Minnucci
6 FELDENKRAIS PAL L. Besana
7 FORTUNADRAGO FONT C. Piscuoglio
8 FIL EK P. Gubellini
9 FABERGE’ BI M. Cheli