Batteria C Derby, Gaudio vs Gaber Gio con terzo incomodo Ginger Gio, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario
Batteria C Derby con principale punto di interesse la prima italiana del recorder della generazione Gaudio (1). Dovrà vedersela con il veloce Gaber Gio (5) che ha il miglior record delle batterie sul doppio km e Ginger Gio (2) che è maiden sul doppio km ma è il più ricco di questa batteria. Parte molto forte e da leader o da secondo in corda può fare il colpaccio il vincitore dell’Italia Gandhi Mail (4). Merita poi grande rispetto il plurivincitore classico Galileo Grif (3) che ha carta di 6 primi in 11 corse. Sorpresa il regolare Ghibli Lux (6). Il numero esterno penalizza il veloce specialista del doppio km Giove Dell’Est (7). Gill Di Girifalco (8) è al salto di categoria e ha vinto solo una volta e in pista piccola.
PRONO: 1 – 5 – 2
01 GAUDIO 2100 D.TESSELAAR
02 GINGER GIO FR.FACCI
03 GALILEO GRIF P.GUBELLINI
04 GANDHI MAIL A.DI NARDO
05 GABER GIO A.GOCCIADORO
06 GHIBLI LUX V.LUONGO
07 GIOVE DELL’EST R.VECCHIONE
08 GILL DI GIRIFALCO L.BECCHETTI
1 GAUDIO (Dion Tesselaar) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la seconda alla terzultima al proprio record di 1.10.1 finendo in crescendo dalla scia del leader, all’ultima in 1.13 sul doppio km. Recorder della generazione, alla prima uscita italiana, se si adatta alla pista è il cavallo da battere.
Favorito. Quota: 2,25
2 GINGER GIO (Francesco Facci) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, al debutto l’anno scorso in 1.15.3 progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 1.00.1, poi 4 posti d’onore, il primo perdendo contatto dal leader nella seconda parte di gara in 57.4, il secondo a settembre perdendo contatto dal leader nel mezzomiglio finale in 59.6, il terzo nel Criterium Romano calando in retta dopo aver aguito in avanti con quarto iniziale in 26.5, il quarto nella batteria Anact battuto in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29, 2 quarti, in finale un quarto seguendo in quota i primi in corda, nel Masaf Maschi seguendo in quota nel gruppo in corda, un successo in 1.12.5 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 14.5 per allungare con seconda parte di gara in 57.1, nell’Etruria Maschi un errore sulla penultima curva quando era leader dopo essere andato davanti con lancio in 13.7, un terzo nell’Italia Maschi perdendo leggermente contatto dal leader nei 600 finali in 42.5, nel Giovanardi un errore prima del via, un posto d’onore nel Nazionale al proprio record di 1.12.3 sul doppio km seguendo il leader in quota nel secondo km in 1.11.6, un “np” nel Città di Napoli cedendo al mezzo giro finale dopo aver mandato via dopo un quarto in 29, un posto d’onore in linea con il vincitore finendo in crescendo dalla coda nel miglio conclusivo esterno, infine un “np” nel Marangoni accusando in retta l’impegno esterno. Dotato di buon parziale, è maiden sul doppio km ma è il più ricco di questa batteria, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 2,30
3 GALILEO GRIF (Pietro Gubellini) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 6 volte su 11, l’anno scorso al debutto in 1.16.3 da leader con lancio in 14.3 e seconda parte di gara in 59.8, sempre l’anno scorso in 1.18.2 a Cesena in avanti con lancio in 16.6 e 600 finali in 43.1 con arrivo in 14.2, a ottobre nel Criterium Romano Maschi in 1.18.3 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 33.1 e mezzomiglio finale in 57.3, un errore sulla prima curva quando seguiva il leader, un successo al proprio record di 1.14.3finendo in crescendo dalla scia dei primi finendo in crescendo dalla scia dei primi nella quale aveva ripiegato nel lancio in 13.5, nel Masaf Maschi un errore al via, 2 successi in 1.14.5 sul doppio km, al rientro in percorso in gran parte scoperto con mezzomiglio finale in 58, nel Saranno Famosi Maschi progredendo dalla scia dei primi nel miglio finale allo scoperto con mezzomiglio conclusivo in 57.2, al rientro un quarto nel Marche in quota in percorso esterno, infine nel Marangoni un errore al via. Plurivincitore classico con carta di 6 primi in 11 uscite, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 44,00
4 GANDHI MAIL (Antonio Di Nardo) – Molto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la seconda a dicembre in 1.16.1 da leader con lancio in 13.8; ad aprile un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 58.4, poi nell’Etruria Maschi un errore quando lottava per il comando nel lancio in 13.7, un successo nell’Italia Maschi in 1.14 sul doppio km da leader con lancio in 14.2 e secondo km in 1.12.1 con ultimi 600 in 42.5, un posto d’onore battuto nel finale dopo aver agito in avanti con lancio in 16.3, un quinto nel Giovanardi finendo in crescendo dalla coda, nel Nazionale un errore quando stava ripiegando dietro al leader nel primo quarto in 30.1, un quarto nel Città di Napoli al proprio record di 1.12.8 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, un quinto nel Società Terme in quota in percorso esterno, infine un “np” nel Marangoni non riuscendo a progredire dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno. Vincitore dell’Italia Maschi, parte molto forte, da leader o da secondo in corda se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 33,00
5 GABER GIO (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, ha vinto 5 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.17.7 a Bologna da leader con lancio in 15.1 e 600 finali in 45.8; ad aprile un terzo progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto con mezzomiglio conclusivo in 58.8, poi un posto d’onore nell’Elwood Medium finendo bene dalla coda nei 600 conclusivi in 43.5, un successo in 1.14 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 29.3 per allungare con 600 finali in 42.6, un quinto in un gruppo 1 a Solvalla, un successo al proprio record italiano di 1.12.4 ottenendo strada nel lancio in 14 per allungare con 600 finali in 42.3, nel Città di Napoli un errore al via, un terzo a Jagerso al proprio record di 1.11 in un gruppo 2, infine un quarto nel Marangoni calando in retta con primo quarto in 29. Ha il miglior record delle batterie sul doppio km, veloce, può farcela.
Controfavorito. Quota: 2,25
6 GHIBLI LUX (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 3 volte, a gennaio al proprio record di 1.14.1 da leader con lancio in 13.8 e seconda parte di gara in 57.9, a marzo in 1.14.2 sul doppio km sferrato progredendo nel mezzomiglio finale in 58.4 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel primo quarto in 28.1, poi un posto d’onore nell’Etruria Maschi in quota in percorso manovrato, un quarto nell’Italia Maschi in quota nel miglio finale esterno, un successo in 1.15 sul doppio km senza ferri anteriori andando davanti con i nastri nel quarto iniziale in 31.3 per allungare con 600 finali in 42, un quarto al rientro nel Giovanardi perdendo contatto dal leader nei 600 finali in 42.5, al rientro un errore al via quando lottava per il comando, infine un “np” nel Marangoni accusando sulla curva finale l’impegno esterno. Regolare, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 50,00
7 GIOVE DELL’EST (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.4 a marzo quarto in quota dopo aver ripiegato in scia ai primi dopo il lancio in 13.6; ha vinto 6 volte, la penultima alla terzultima in 1.16.3 a Montecatini in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.9 con arrivo in 14.1, la volta dopo nel Regione Liguria un errrore in retta quando era in quota dopo aver mandato via nel lancio in 13.9, infine un successo in 1.13.6 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nel miglio conclusivo esterno con ultimo mezzomiglio in 58. Specialista del doppio km ma il numero esterno lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 200,00
8 GILL DI GIRIFALCO (Lucio Becchetti) – Veloce in partenza, ha vinto una volta a ottobre in 1.18.2 sul doppio km a Bologna ottenendo strada dopo il lamncio in 16 per allungare con km finale in 1.16.2; ha colto il proprio record di 1.13.9 alla penultima secondo in quota dopo aver mandato via dopo il primo quarto con la racchetta in 27.8, la volta dopo un errore al via arrivando platonicamente terzo dopo impegno allo scoperto. Al salto di categoria, ha vinto solo una volta e in pista piccola.
Outsider. Quota: 300,00