07/06/2018

Unione Europea Filly equilibrato senza una favorita, proviamo VENARIAREALE FONT

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Unione Europea Filly di domenica a Napoli: le 3 migliori femmine della generazione provano con chance il ricchissimo open e così la dozzina di aspiranti alla corsa in rosa propongono un campo molto omogeneo e equilibrato, non c’è una favorita a prova di bomba e non c’è nessuna a cui può essere preclusa la speranza di un piazzamento. Scelta della favorita soggettiva, proviamo Venariareale Font (7) che l’anno scorso sulla pista ha vinto di rimessa il Città di Napoli Filly, è molto piaciuta alle ultime due (a segno da seconda in corda alla prima, la volta dopo recuperando su una testa che chiudeva il secondo giro in 57.1), parte molto forte e se riuscisse a sfondare o a ritagliarsi spazio in corda avrebbe grandissima chance. In posizione da sparo dovrebbero agire la regolare passista Viscarda Jet (1) e la veloce Volcada Bar (2): l’allieva di Romanelli e Pisacane è su distanza breve ma sa fare tutto e ha ottimo finish, quella di Gennaro Casillo è molto piaciuta alle prime due con il nuovo training e sembra matura per il primo successo in una corsa di gruppo, obiettivo a cui aspira, con numero esterno più complesso, anche Vanatta (8) reduce da tre successi consecutivi. Due nomi nuovi a questi livelli possono essere quelli di Vitesse Play (4) e di Vivienne Effe (10): l’allieva di Lorenzo Baldi è rapida e regolare e all’ultima se l’è giocata a viso scoperto contro Vicario in percorso di testa chiuso in 1.12.5, quella di Alessandro Gocciadoro è reduce da 5 vittorie consecutive e ha lavorato bene. Ago della bilancia in chiave tattica può essere la rientrante Villa Santina Jet (5) che parte molto forte e può essere la leader iniziale con scelta se mandare o meno; dopo la sosta è probabile (ma non scontato) che agisca di rimessa, non vince da oltre un anno (quando si affermò in avanti nello Stabile) ma ha lavorato bene e in avanti o da seconda in corda se la gioca. Altra cavalla veloce e in crescita che può fare la sorpresa è Venere Breed (6) e non si possono trascurare neanche Valchiria Bar (3) che alla penultima ha corso bene scoperta e Vale Capar (9) che non corre da quasi due mesi ma torna sulla preferita distanza del miglio. Il numero sacrifica Victoria Luis (11) e Vittoria Gar (12) che però a livello di mezzi non sono molto distanti dalle altre.

PRONO: 7 – 1 – 2

 

Ippodromo di  Napoli – Data: 10/06/2018
GP UNIONE EUROPEA FILLY (GR2)      Distanza: 1600
N.P. Cavallo Guidatore R.B. R.L. Carr. Trim.
1 VISCARDA JET F.PISACANE 1"12"6 1"13"4 123.223 8.080
2 VOLCADA BAR XXX 1"13"3 1"13"5 73.923 4.522
3 VALCHIRIA BAR R.ANDREGHETTI 1"12"6 1"14"8 68.500 7.224
4 VITESSE PLAY LOR.BALDI 1"12"5 N/A 44.878 7.837
5 VILLA SANTINA JET VP. DELL'ANNUNZIATA 1"12"6 1"15"0 178.969 0
6 VENERE BREED M.MINOPOLI JR 1"13"1 1"14"1 56.333 11.628
7 VENARIAREALE FONT P.GUBELLINI 1"12"1 1"15"4 64.209 10.047
8 VANATTA R.VECCHIONE 1"12"0 1"14"0 83.659 14.756
9 VALE CAPAR A.DI NARDO 1"12"6 1"13"4 162.673 340
10 VIVIENNE EFFE A.GOCCIADORO 1"13"2 N/A 30.811 6.256
11 VICTORIA LUIS F.MINOPOLI 1"12"9 1"15"5 65.715 1.836
12 VITTORIA GAR C.MAIONE 1"13"8 1"18"6 21.903 3.730

1 VISCARDA JET (Ferdinando Pisacane) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, rende al meglio sulle lunghe distanze, ha vinto 5 volte, 3 nell’annata, la penultima ad agosto in 1.14.8 sul doppio km con km conclusivo esterno finendo in crescendo nell’ultimo quarto in 29.1, poi un quarto nella batteria delle Oaks al proprio record di 1.12.6 in quota dopo essere scesa in scia ai primi al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto, in finale un posto d’onore in linea con la vincitrice eguagliando quel limite finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.2 (28.4 l’ultimo quarto) dopo avvio sollecito dalla seconda fila e percorso esterno, un “np” nel Mangelli Filly finendo comunque in crescendo dopo impegno esterno, un successo in un gruppo 3 in Francia in 1.13.7 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo essere andata davanti e aver mandato via, al rientro un quarto nel Città di Torino in quota in corda al seguito dei primi, infine un quinto in un gruppo 3 in Francia in quota al seguito dei primi. In possesso di buon finish, regolare, sa fare tutto compreso agire al largo, la distanza è breve ma può restare in posizione da sparo e farcela.
Controfavorita. Quota: 4,50
2 VOLCADA BAR – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.3 ad agosto terza nel Marche finendo in crescendo dopo aver mandato via dopo il quarto iniziale in 27.5; ha vinto 9 volte, 2 nell’annata, l’ultima a novembre in 1.14.2 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57; alla penultima un terzo battuta nel finale dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 27.4; resta su due posti d’onore, all’ultima calando in retta dopo essere andata davanti con i nastri nel quarto iniziale in 29.9 e aver tentato di ribattere al vincitore nel mezzomiglio precedente l’ultimo quarto in 56.1. Piaciuta alle prime due uscite con Casillo, svelta, può farcela.
Terza favorita. Quota: 4,50
3 VALCHIRIA BAR (Roberto Andreghetti) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, una nell’annata al proprio record di 1.12.6 ottenendo strada nel quarto iniziale con la racchetta in 26.3; alla penultima un buon terzo in quota in percorso allo scoperto, la volta dopo un settimo in un gruppo 3 in Francia non riuscendo a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno. Piaciuta alla penultima, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 18,00
4 VITESSE PLAY (Lorenzo Baldi) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 8 volte, 5 nell’annata, l’ultima alla terzultima uscita in 1.14 a Bologna ottenendo strada dopo mezzo giro in 28.7 per allungare con 600 finali in 43.1; resta su un posto d’onore al proprio record di 1.12.5 battuta nel finale dopo aver agito in avanti con lancio in 12.9. Molto cresciuta, duttile e svelta, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00
5 VILLA SANTINA JET (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Molto veloce in partenza, non è una leonessa nel finale, al rientro, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.6 l’anno scorso seconda nel Cacciari guadagnando qualcosa nei 600 finali in 42.7 alla leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 27.2; ha vinto 4 volte, la penultima nel 2016 in 1.16.6 da leader scambiando con un avversario dopo il lancio in 13.5 per allungare con 600 finali in 43.6, l’anno scorso nello Stabile in 1.13.4 da leader con lancio in 14.7; alla terzultima un posto d’onore nel Mangelli Filly perdendo leggermente contatto nella seconda parte di gara in 57.5 dalla leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.4, la volta dopo un terzo nell’Andreani perdendo contatto nei 600 finali in 43.3 dalla leader a cui aveva dato strada dopo il lancio dal 6 in 14.4, infine un “np” nel Città di Padova cedendo al mezzo giro finale dopo aver ripiegato in scia ai primi nel lancio in 14.3. Rapidissima e seria, rientra ma ha lavorato bene, può essere la leader iniziale con scelta se mandare o meno, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 12,00
6 VENERE BREED (Mario Minopoli) – Veloce in partenza, ha vinto 10 volte, 4 nell’annata, la terzultima ad agosto in 1.14.1 sul doppio km sferrata progredendo nel mezzo giro finale esterno dalla scia dei primi nella quale era scesa nel lancio in 14.1, alla quartultima al proprio record di 1.13.1 sferrata con km conclusivo esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.3 con arrivo in 13.9, alla penultima in 1.14.4 sul doppio km nel preferito assetto senza ferri finendo bene dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 56.5, la volta dopo un posto d’onore con km conclusivo esterno finendo in crescendo negli ultimi 600 in 42.7. In crescita, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 15,00
7 VENARIAREALE FONT (Pietro Gubellini) – Molto veloce in partenza, ardente, ha vinto a luglio nel Città di Napoli Filly in 1.12.6 finendo bene nei 600 finali in 43.6 dalla scia dei primi dopo aver mandato via nel lancio in 12.5; ha colto il proprio record di 1.12.1 a settembre vincendo una batteria delle Oaks da leader con quarto iniziale in 28.3 e seconda parte di gara in 56.4 senza forzare; ha vinto 9 volte, 5 nell’annata, l’ultima alla penultima uscita in 1.12.7 finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 56.1, la volta dopo un quarto finendo in crescendo dal gruppo nel secondo giro in 57.1. Ha eccezionale punta di velocità, potrebbe riuscire a sfondare, ma corre bene anche di rimessa, ottima alle ultime due, la scegliamo favorita.
Favorita. Quota: 3,50
8 VANATTA (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, si adatta ad ogni schema, ha colto il proprio record di 1.12 alla terzultima vincendo ottenendo strada dopo un quarto in 28.6 per allungare con seconda parte di gara in 57.5; ha vinto 7 volte, 5 nell’annata, le ultime 3 consecutive, all’ultima in 1.13.5 a Milano ottenendo strada dopo 600 in 44.1 per allungare con seconda parte di gara in 58. Sa fare un po’ tutto, resta su 3 successi consecutivi, nonostante il numero ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 6,00
9 VALE CAPAR (Antonio Di Nardo) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, nel 2016 nell’Anact in 1.13.6 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13 e 600 finali in 42.6, sempre nel 2016 nell’Allevatori Filly in 1.14.2 da leader con lancio in 13.3 e 600 finali in 44.1, l’anno scorso nell’Italia al proprio record di 1.12.7 finendo in crescendo nell’arrivo in 14.5 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 14.2; dopo due terzi (l’ultimo perdendo contatto nel miglio finale in 1.57 dalla leader a cui aveva dato strada dopo mezzomiglio in 1.00.8 dopo essere andata davanti nel lancio in 13.3) a settembre un buon posto d’onore nel Marangoni Filly finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.6 dalla scia della leader in cui aveva ripiegato nel lancio in 13.5, poi un successo nella batteria delle Oaks in 1.13.7 da leader scambiando con un’avversaria dopo il quarto iniziale in 28.4 per allungare con 600 finali in 42.6, in finale un terzo stampata al termine di una seconda parte di gara in 57.2 (28.4 il quarto finale) dopo aver agito in avanti con lancio in 13.6, nel Mangelli Filly un insolito errore al via, al rientro un successo nell’Andreani in 1.13.2 da leader scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 14.4 per poi allungare con 600 finali in 43.3 staccando bene quando le è stata abbassata la briglia, un quinto in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nel gruppo in corda, infine un “np” nel Città di Torino comunque in quota nel gruppo in corda. E’ duttile e torna sulla sua distanza ma non corre da quasi due mesi ed è ancora in seconda fila.
Molto difficile. Quota: 20,00
10 VIVIENNE EFFE (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 8 volte, 6 su 10 nell’annata, le ultime 5 consecutive, alla penultima in 1.13.6 a Bologna sferrata agli anteriori con ultimo giro e mezzo scoperta e km finale in 1.13.3, la volta dopo al proprio record di 1.13.2 sempre nel preferito assetto senza ferri davanti ottenendo strada dopo 600 in 43.6 per allungare con seconda parte di gara in 58.3. Al salto di categoria sulle ali della crescita continua, ha lavorato bene, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 12,00
11 VICTORIA LUIS (Ferdinando Minopoli) – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la penultima l’anno scorso in 1.13.4 sferrata in percorso esterno con seconda parte di gara in 58.6 dopo breve errore al via, sempre l’anno scorso in un gruppo 3 in Francia in 1.16.6 sulla lunga distanza finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha colto il proprio record di 1.12.9 al rientro alla terzultima terza sferrata perdendo contatto nella seconda parte di gara in 57.5 dalla leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 28.6, la volta dopo un quarto in quota in corda al seguito dei primi, infine un errore tra i nastri. Non vince da oltre un anno e con questo numero è difficile che rompa il ghiaccio.
Outsider. Quota: 30,00
12 VITTORIA GAR (Crescenzo Maione) – Molto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, l’ultima alla quartultima uscita in 1.15.3 progredendo dalla scia del leader nel mezzo giro finale dopo avvio sollecito dalla seconda fila, poi due posti d’onore il primo battuta nel finale dopo aver agito in avanti con lancio in 13.5, il secondo al proprio record di 1.13.8 in linea con la vincitrice in percorso esterno con ultimi tre quarti di miglio scoperta in 1.26.4, infine un errore al via. In grande crescita e ha stracorso alla penultima ma il salto di categoria con questo numero è improbabile.
Estrema outsider. Quota: 33,00