14/06/2019

Presidente della Repubblica con la forma ritrovata di ZACCARIA BAR, il prono di Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Presidente della Repubblica domenica a Trieste nel quale scegliamo lo specialista della pista piccola (imbattuto, 3 su 3) Zaccaria Bar (3) che parte molto forte ed è tornato al meglio vincendo a Roma con notevole progressione nei 600 finali in 41.8 per poi essere sfortunato nell’Unione Europea sbagliando nel tentativo di reperire un varco quando era carico ma chiuso. Di quelli alla ricerca del primo successo classico il più che intriga è Zefiro Bell (6) che quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla ma resta su una bella vittoria di forza in percorso esterno a Bologna in 1.12.2 e fa bene la distanza. Parte molto forte ed è tornata al meglio anche Zabriskie Ok (1) che in avanti graduando o da seconda in corda può sopperire alla distanza lunga. Con due partitori all’interno non sarà facile attuare il preferito percorso di testa al ritrovato Zigolo De Buty (4) che comunque si adatta un po’ a tutto ed è in forma. Di quelli al salto di categoria il più che piace è Zilath Jet (5) ottimo a Bologna pur in fallo in retta nel tentativo di uscire dalla scia del leader, mentre la forma non dovrebbe bastare per il salto di categoria a Zar Op (7) che però è presentato da Gocciadoro e per Zawadi (8) che comunque dopo due successi è piaciuta anche nell’inseguimento dell’ultima valutabile in meno di 1.56 dopo aver perso la partenza. Zola Budd (2) è regolarissima ma verrà presumibilmente presa in velocità in partenza e nella compagnia non sarà facile reinserirsi.

Prono: 3 – 6 – 1  

1 ZABRISKIE OK (Alessandro Gocciadoro) – Molto veloce in partenza, preferisce il miglio, ha vinto 8 volte su 13, le ultime 6 consecutive l’anno scorso, la quintultima in 1.12.8 a Milano da leader con lancio in 13.4 e 600 finali in 42.5, in Svezia al proprio record di 1.12.4 da leader con mezzo giro iniziale in 35.2, al rientro in 1.14.5 in avanti con lancio in 13.9 e 600 finali in 43.2, nella batteria delle Oaks in 1.12.5 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.7, in finale al proprio record di 1.12 tirando via a parziali invertiti dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.1, poi alla terzultima al rientro un errore al via (troppo nervosa) inseguendo bene, un “np” cedendo sulla curva finale dopo mezzomiglio scoperta, infine un posto d’onore nell’Unione Europea Filly in quota in percorso esterno. Tornata in forma, su distanza un po’ lunga ma può farcela.
Terza favorita. Quota: 2,50
2 ZOLA BUDD (Maurizio Cheli) – Parte il giusto, regolarissima, ha colto il proprio record di 1.13.1 a marzo seconda a Milano finendo in crescendo dalla coda e lo ha eguagliato sempre a marzo quarta a Bologna finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo in 1.11.9; ha vinto 3 volte, una nell’annata alla quartultima in 1.14 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito nel gruppo; resta su un “np” finendo comunque in leggero crescendo dalle retrovie. Duttile e in forma ma fuori categoria.
Outsider. Quota: 300,00
3 ZACCARIA BAR (Roberto Andreghetti) – Molto veloce in partenza, ha vinto 7 volte, l’anno scorso la quartultima al rientro in 1.18.1 a Bologna da leader con lancio in 14 e 600 finali in 44.7 con arrivo in 14.4, nel Nazionale in 1.13.6 sul doppio km finendo bene dal gruppo nel quarto conclusivo in 29.4, nell’Elwood Medium in 1.13.1 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 43.5; ad agosto un quarto in Svezia tornando bene dopo errore, poi 4 “np”, in Svezia accusando in retta il miglio finale esterno, nel Derby calando in retta dopo aver mandato via nel lancio in 13.8, nel Mangelli sfortunato arrivando senza spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda, al rientro un errore sulla seconda curva quando era in coda, un successo al proprio record di 1.12.5 con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi in 41.8, infine nell’Unione Europea uno sfortunato errore all’ingresso in retta nel tentativo di uscire dalla corda. Tornato al meglio, a Modena è rimasto chiuso ma è apparso carico, è imbattuto (3 su 3) in pista piccola, può andare davanti e arrivare fino in fondo.
Favorito: Quota: 2,00
4 ZIGOLO DE BUTY (Lorenzo Baldi) – Piuttosto veloce in partenza, si adatta ad ogni schema anche se preferisce quello in avanti, ha vinto 8 volte, l’anno scorso la quartultima in 1.14.7 sul doppio km da leader con lancio in 15.5 e 600 finali in 42.1, nell’Etruria in 1.13.1 ottenendo strada dopo un quarto in 28.8 per allungare nell’arrivo in 14.4, nello Stabile in 1.12.6 da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 42.6 con arrivo in 14 senza stappare e senza chiudere la briglia, a luglio nel Società Terme in 1.15 sul doppio km da leader con lancio in 15.5 e km finale in 1.12.3 con 600 conclusivi in 42.5 senza girare il frustino, senza chiudere la briglia e senza stappare; ha colto il proprio record di 1.12.4 ad agosto secondo nel Regione Puglia battuto al termine di 600 finali in 42.3 dopo aver ottenuto strada ma al prezzo di 600 iniziali in 41.6 e lo ha eguagliato a marzo buon quarto nel Città di Padova finendo bene dopo errore ai 500 finali; resta su 2 terzi, all’ultima in quota in percorso esterno. Rivisto in ordine, a suo agio sulla distanza, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 15,00
5 ZILATH JET (Cesare Ferranti) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13 a dicembre secondo a Milano con km finale scoperto in quota nella seconda parte di gara in 57.9 e lo ha eguagliato a gennaio ancora secondo a Milano calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.2; ha vinto 4 volte, la penultima a marzo in 1.13.4 sul doppio km progredendo nei 400 finali in 28 (56.9 il mezzomiglio conclusivo) dalla scia del leader che lo aveva respinto nei secondi in 27.9, alla quartultima eguagliando il proprio record di 1.13 sul doppio km passando sulla penultima curva per allungare con miglio finale in 1.55.7 e mezzomiglio conclusivo in 57.3; resta su due prestazioni viziate da errori, all’ultima sfortunato in retta nell’uscire dalla scia del leader in cui era sceso dopo mezzo giro in 28. Al sato di categoria sulle ali della forma al top, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 69,00
6 ZEFIRO BELL (Enrico Bellei) – Parte il giusto, ha vinto 4 volte, 3 nell’annata, ad agosto in 1.16.1 sul doppio km passando ai 600 finali dopo un km scoperto per allungare con i 600 conclusivi in 42.2, alla terzultima al rientro in 1.14 sul doppio km sferrato agli anteriori con mezzomiglio finale in 57.4 progredendo dalla coda nel miglio conclusivo allo scoperto, all’ultima al proprio record di 1.12.2 a Bologna senza ferri davanti in percorso esterno con ultimo giro e mezzo scoperto e 600 finali in 43.3. A questi livelli non ha ancora preso nulla ma l’ultima vittoria di forza è eloquente, sa girare al largo, fa bene la distanza, può farcela.
Controfavorito. Quota: 2,50
7 ZAR OP (Manuel Pistone) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 10 volte, 7 su 14 nell’annata, l’ultimo alla quartultima uscita al proprio record di 1.13.3 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 43.5, all’ultima in 1.13.7 a Milano nel preferirto assetto senza ferri davanti con seconda parte di gara in 58.2 progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali. Al salto di categoria sulle ali della forma al top, torna sulla sua distanza, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 200,00
8 ZAWADI (Antonio Greppi) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, 3 nell’annata, l’ultima alla penultima uscita al proprio record di 1.13.1 a Milano ottenendo strada nel lancio in 13.2, la volta dopo un “np” inseguendo bene dopo aver perso la partenza con rotolo valutabile in meno di 1.56. Dopo 2 successi è stata protagonista di un notevole inseguimento a Bologna ma è al salto di categoria e sistemazione e distanza la sacrificano.
Molto difficile. Quota: 250,00