PARTENTI Marangoni, AXL ROSE con l’1

di Mario “Amario” Alderici – Dichiarati stamani i partenti del Marangoni di Torino, gruppo 1 di assoluto rilievo nella strada verso il Derby, che torna dopo un anno di assenza. E’ intitolato a Carlo Marangoni, uno dei grandi artefici dell’ippica torinese con il passaggio dall’ippodromo di Mirafiori, ormai sofficato da ogni parte dallo sviluppo della città attorno al complesso Fiat, ai nuovi impianti di Vinovo (quello del trotto fu inaugurato l’8 settembre 1961), e memorial Fabio Jegher, che fu il fondatore nel 1946, insieme agli amici e colleghi giornalisti Geo Molo e Massimo Della Pergola, della Sisal che realizzò l’invenzione di quest’ultimo del concorso pronostici sul calcio, poi nazionalizzato nel 1948 e divenuto Totocalcio, rimpiazzato con un’altra felice intuizione, quella di un concorso pronostici di matrice ippica, il Totip. Persona assai eclettica Fabio Jegher, classe 1912, fu anche produttore cinematografico e scrittore ma fu soprattutto un grande appassionato del trotto come i fratelli Giorgio e Alfredo (Scuderia Adriatica), dei quali raccolse il testimone alla guida della Società di Corse Triestina di cui fu presidente dal 1972 al 1983, anni di grande fermento per il Montebello che ospitò tra l’altro, dopo 3 edizioni nel Nord America, il primo Campionato Mondiale Drivers vinto dall’asso norvegese Ulf Thoresen; inoltre le varie coppe frutto della sua creatività (Coppa Italia Totip, degli Assi, Montebello, del Mondo) portarono rtipetutamente a Trieste i più rinomati guidatori italiani e internazionali. Cimentatosi per breve tempo anche come gentlemen driver, Fabio Jegher fu un grande proprietario, non tanto nel numero quanto nella qualità dei suoi portacolori (il bianco – azzurro turchese della scuderia Capricorno con in sulky Ubaldino Baldi, Walter Baroncini e William Casoli), il campione più amato Lemon Dra, poi l’americano Classy Rouge a segno nel Lotteria 1986, l’altro americano Mad Speed e gli indigeni Salemi, Toto di Jesolo, Zigoni, Amarante e Galdiolo.
Nel 2014 hanno vinto da favoriti Sceicco e Andrea Guzzinati in 1.14.9 con buon finish, nel 2015 da favoriti Timone Ek e Federico Esposito in avanti in 1.14.8, nel 2016 a sorpresa Urlo Dei Venti e Manuele Matteini in 1.14 con notevole progressione dalla coda, nel 2017 a sorpresa Vash Top e Gabriele Gelormini al record della corsa di 1.13.1. In vetta all’albo d’oro Enrico Bellei con 5 vittorie su Marco Smorgon con 4.

Tredici al via domenica con occhi puntati tutti sul leader della generazione Axl Rose (al numero 1) che in Italia ha perso solo all’esordio e sembra un prospetto di un campione. Al 3 il compagno di allenamento, il veloce e regolare Al Capone Stecca che a Napoli fu secondo di Axl dopo aver saltato un lavoro a causa di una colica. Il nome nuovo proposto dal Società Terme, il regolare Argentovivo che fa bene la distanza è in seconda fila al 9 al pari di Antony Leone (al 10) che stracorse al largo e di Albatros Joy (all’8) che soffrì le piegate di pista piccola sbagliando, mentre saranno in prima al 5 Alrajah One che sta maturando e per l’occasione toglie i ferri davanti e al 7 Ayrton Treb che ritrova Andrea Farolfi e parte molto forte ma è reduce da 3 rp consecutivi, pur un po’ sfortunati. Al 6 Ananas Jet che nel Città di Napoli è tornato a fare percorso netto. In prima fila anche 2 femmine, al 2 A Sexygirl Par improvvisata da Roberto Vecchione e al 4 Ambra Grif per la quale non è stata ancora dichiarata la guida.  
Ma in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.