Marangoni, si rinnova lo scontro BANDERAS BI vs BRISTOL CR, il prono e le quote di Amario

Due file complete dietro l’autostart domenica a Torino in un equilibrato Marangoni nel quale si rinnova lo scontro tra i due primattori della stagione dei 2 anni, Banderas Bi (3) e Bristol Cr (2) ma sarà tutt’altro che un match perchè ci sono diversi rivali che nel frattempo sono cresciuti e per entrambi ci sarà da valutare la forma: il caratteriale allievo di Ehlert e Vecchione dopo il vittorioso rientro in Danimarca ha accusato qualche problema di respirazione che lo ha indotto a correre con prudenza a Padova, se fosse al meglio avrebbe chance di primissima, ma lo stesso discorso vale per il rientrante allievo di Bevilacqua, Squeglia e Di Nardo che ha carriera quasi immacolata con 7 primi in 8 uscite, è cresciuto fisicamente, sa fare un po’ tutto, è più duttile del rivale e potrebbe riuscire a sfilare davanti (nel qual caso diventerebbe il cavallo da battere), gli manca una corsa nelle gambe (ha qualche chilo di troppo) ma ha lavorato in 2.28.7 con ultimo km in 1.12 scarso e 600 finali in 42.7 (positivo considerando il fatto che in lavoro è pigro). Come detto però sarà tutt’altro che un match perchè possono vincere in tanti; di quelli alla ricerca del primo successo classico il più che stuzzica la fantasia è Bubble Effe (6) che è maturato fisicamente, ha ottimo parziale, sa agire in ogni schema, ha qualche problemino all’anteriore destro ma che togliendo per la prima volta i ferri davanti (mettendo le campanelle) e il freno ha vinto sulla pista con mezzomiglio finale in 56.4. Di quelli in seconda fila la più che intriga è la regolarissima Blackflash Bar (8) che ha vinto l’Etruria Filly da leader ma apparendo esplosiva senza ferri e che può sfruttare la scia dello svelto Barolo per restare in posizione da sparo da cui far valere il proprio ottimo parziale. Mirano con chance a centrare il primo successo di gruppo anche lo stesso Barolo Roc (1) che è piaciuto in Francia e in lavoro apparendo maturato sia fisicamente sia mentalmente, parte molto forte e può essere il piazzato di posizione con licenza di vincere e Babirussa Jet (5) che non teme i percorsi esterni e che a Padova si è innervosita ma dopo bella sgambatura. Le vittorie (però agendo in corda) nell’Elwood Medium Maschi e nell’Etruria Maschi mettono bene in corsa Bonjovi Mmg (9), a segno a Padova da leader ma con ultimo giro in 56.7, e l’acerbo Boltigeur Erre (10) che segue tutte le andature e ha ottimo parziale anche se quando si trova solo in avanti (ma questa non sarà l’occasione) è vittima di difese caratteriali, come all’ultima a Milano quando è stato battuto da un ottimo Bengurion Jet (11) che se ripete quella linea e filtra dalla scia della rapidissima Belen può giocarsela ancora. Baccani (13) rispetto a Padova potrà usare meno prudenza sulle curve anche se il numero lo penalizza. Se riesce a saltare Barolo e poi a mandarne via uno può piazzarsi la velocissima Belen Hall Fas (4) che però è su distanza lunga. Barbaresco Grif (7) è piaciuto nel rotolo in 2.27 dell’ultima ma il numero esterno lo penalizza. Da vedere al salto di categoria Birba Caf (12) che resta su 4 successi consecutivi ed è imbattuta sul doppio km. La sistemazione nella categoria sacrifica l’ardente Bullo Gec (14).

PRONO: 3 – 2 – 6      

1 BAROLO ROC (Filippo Rocca)

2 BRISTOL CR (Gaetano Di Nardo)

3 BANDERAS BI (Roberto Vecchione)

4 BELEN HALL FAS (Andrea Guzzinati)

5 BABIRUSSA JET (Federico Esposito)

6 BUBBLE EFFE (Alessandro Gocciadoro)

7 BARBARESCO GRIF (Giorgio D’Alessandro junior)

8 BLACKFLASH BAR (Santo Mollo)

9 BONJOVI MMG (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata)

10 BOLTIGEUR ERRE (Giampaolo Minnucci)

11 BENGURION JET (Marco Smorgon)

12 BIRBA CAF (Enrico Bellei)

13 BACCANI (Antonio Di Nardo)

14 BULLO GEC (Gennaro Amitrano)

1 BAROLO ROC (Filippo Rocca) – Genealogia: Figlio di Filipp Roc (che ha prodotto United Roc, Zarina Roc, Anita Roc) e Prestige Roc; la seconda madre è Galantine (Criterium Partenopeo Femmine, Italia Filly, Elwood Medium Filly) sorella di Zucchero Roc; in linea femminile si risale a Promising Cash (1.55.3).
Molto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, ad agosto in 1.16.8 da leader con quarto iniziale in 30.2 e 600 finali in 43.9, a ottobre in 1.14.4 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno; ha colto il proprio record di 1.14.2 a ottobre a Bologna terzo nell’Anact Maschi perdendo contatto nell’arrivo in 13.9 (42.8 gli ultimi 600) dal leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 15.1; l’ultima corsa italiana alla quartultima un “np” arrivando con poco spazio dopo aver seguito i primi in corda, poi la trasferta francese con alla terzultima un posto d’onore in un gruppo 3 finendo in crescendo dopo aver seguito i primi in corda e aver trovato tardi l’aria; resta su un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia del leader. Piaciuto in Francia, ha lavorato bene, maturato sia fisicamente sia mentalmente, può essere il piazzato di posizione con licenza di vincere.
Sorpresa. Quota: 8,00

2 BRISTOL CR (Gaetano Di Nardo) – Genealogia: Figlio Di Owen Cr e di Rapsodia Cr (seconda nelle Aste Filly); la terza madre Urmia Cr è sorella di Savana Cr che ha prodotto Giulia Grif (1.11.4).
Piuttosto veloce in partenza, al rientro, sa fare un po’ tutto, dotato di ottimo cambio di marcia, ha vinto 7 volte su 8, le ultime 6 consecutive, alla quintultima in 1.15.8 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi per allungare con mezzomiglio conclusivo in 59, poi in 1.14.2 ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con 600 finali in 43.7, nella batteria del Mipaaf in 1.15.3 ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con quarto finale in 28.5 (58.3 il mezzomiglio conclusivo), in finale in 1.14.3 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 36.7 per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 e arrivo in 14.1, infine al proprio record di 1.13.6 passando dopo 600 in 44.3 per allungare con 600 finali in 43.8. Si adatta ad ogni schema, regolare e duttile, imbattuto sul doppio km ma rientra, è cresciuto fisicamente, ha lavorato in 2.28.7 con ultimo km in 1.12 scarso e 600 finali in 42.7 (positivo considerando che in lavoro è pigro), gli manca una corsa nelle gambe (ha qualche chilo di troppo) ma può vincere ancora, soprattutto se sfilasse davanti.
Controfavorito. Quota: 3,00

3 BANDERAS BI (Roberto Vecchione) – Genealogia: Figlio di Ganymede e Ida Grandi; la seconda madre Miss Baltic (Due Mari, Regione Sicilia, Città di Trieste, Città di Montecatini, Palio dei Comuni) ha prodotto Zambesi Flash (Orsi Mangelli, Triossi, Città di Follonica, Nello Bellei, Trinacria).
Parte il giusto, caratteriale, ha vinto 4 volte su 8, al debutto ad agosto a Montecatini in 1.16.3 con km finale in 1.14.7 e 600 conclusivi in 44.1 passando al mezzo giro finale dopo impegno in buona parte scoperto, dopo un terzo calando dopo essere passato all’ingresso in retta dopo un km scoperto a ottobre nell’Anact Maschi al proprio record di di 1.13.4 a Bologna ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.2 per allungare con km finale in 1.12.3 e 600 conclusivi in 42.8 con arrivo in 13.9 facili, la volta dopo nella batteria Mipaaf in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con mezzomiglio finale in 57.2, poi in finale un posto d’onore in quota in percorso allo scoperto, al rientro un successo in Danimarca in 1.14.7 sul doppio km progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto, infine un quinto nell’Elwood Medium Maschi in quota in percorso esterno. Al ritorno dalla Danimarca ha accusato un po’ di problemi respiratori e a Padova è stato impiegato con prudenza, se è tornato al meglio è il cavallo da battere.
Favorito. Quota: 2,25

4 BELEN HALL FAS (Andrea Guzzinati) – Genealogia: Figlia di Conway Hall e Show Grif Italia; la terza madre Uno Mattina ha prodotto i piazzati classici Italia Uno (1.12.4) e Lord Italia.
Velocissima in partenza, regolare, bella meccanica, dotata di cambio di marcia, ha vinto 4 volte su 8, la seconda a settembre al proprio record di 1.14.8 da leader con lancio in 13.2 e seconda parte di gara in 59.1, alla quintultima nella batteria Anact Femmine in 1.15.1 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 58.4, la volta dopo in finale a Bologna in 1.15.3 da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 44.6, poi un posto d’onore nella batteria Mipaaf con mezzomiglio finale in 59.6 (29.7 l’ultimo quarto) progredendo nel mezzo giro finale dopo essere andata davanti e aver mandato via, in finale un “np”accusando sulla curva finale la distanza dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.5, infine al rientro un terzo in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nel gruppo. Rapidissima ma su distanza lunga.
Molto difficile. Quota: 200,00

5 BABIRUSSA JET (Federico Esposito) – Genealogia: Figlia di Pine Chip e Nagasaki Jet; la terza madre Bermuda Red ha prodotto Orsiglia Red (Royal Mares).
Parte il giusto, ha vinto 2 volte, la seconda a settembre in 1.15.8 a Milano progredendo dal gruppo nella seconda parte allo scoperto in 58.7, poi 2 terzi, il primo finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 58.7, il secondo nell’Anact Femmine finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi in 44.6, un posto d’onore nella batteria Mipaaf progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, in finale un quarto al proprio record italiano di 1.15 sul doppio km in quota in percorso esterno, al rientro in Danimarca un posto d’onore al proprio record di 1.14.8 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, infine nell’Elwood Medium Filly un errore al via. Rischia di essere presa in velocità in partenza ma sa risalire al largo, a Padova si è innervosita ma dopo buona sgambatura, se sta calma ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 15,00

6 BUBBLE EFFE (Alessandro Gocciadoro) – Genealogia: Figlio di Nesta Effe e di New York Effe; la seconda madre è Dotty Effe che ha prodotto la plurivincitrice classica (tra cui il Lotteria) Island Effe; la terza madre è Dalona Brisco che ha prodotto il vincitore delle Aste Open Candid Effe e la vincitrice di Royal Mares e Mattii Glamour Effe; la linea femminile attraverso Self Possessed e Cantab Lobell risale al basilare Valley Victory.
Piuttosto veloce in partenza, sa agire in ogni schema, ha ottimo parziale, rende al meglio da fresco, ha vinto 5 volte su 10, la terzultima a ottobre al rientro in 1.14.2 a Milano sfondando dopo 600 in 42.2 per tirare via a parziali invertiti, a febbraio al rientro in 1.14.1 a Milano ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.4 per allungare con seconda parte di gara in 58.3, infine (dopo un quarto in un gruppo 1 in Svezia al proprio record di 1.12.7 in quota in percorso esterno) all’ultima al proprio record italiano di 1.13.9 sul doppio km sferrato agli anteriori ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.9 per allungare con mezzomiglio finale in 56.4. Ottimo all’ultima togliendo per la prima volta i ferri davanti (mettendo le campanelle) e il freno, ha ancora qualche problemino all’anteriore destro ma va molto forte, maturato fisicamente, sa agire in ogni schema, ha ottimo parziale, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 5,50

7 BARBARESCO GRIF (Giorgio D’Alessandro junior) – Genealogia: Figlio di Conway Hall e Maura Grif che è sorella piena di One Dream Grif che ha prodotto Zoe Grif Italia; la quinta madre Chasoin Holly ha prodotto Park Ok, Refrontolo Dra e Segusino Dra.
Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, la seconda a novembre in 1.16.6 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 37 per allungare con 600 finali in 43.9, poi un quarto nella batteria del Mipaaf finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno, in finale un terzo finendo bene dopo impegno esterno, al rientro un errore sulla curva iniziale quando seguiva in corda i primi, infine un posto d’onore al proprio record di 1.13.9 sul doppio km in percorso manovrato in quota nel mezzomiglio finale in 57.8. Piaciuto la volta scorsa ma penalizzato dal numero esterno.
Molto difficile. Quota: 200,00

8 BLACKFLASH BAR (Santo Mollo) – Genealogia: Figlia di Oropuro Bar e Marasque che è figlia della vincitrice di Berardelli Filly e Oaks che ha prodotto il vincitore del Berardelli Delgado e altri pluripiazzati classici.
Velocissima in partenza, regolarissima, dotata di ottimo parziale, ha vinto 5 volte su 9, la terzultima a settembre in 1.15 a Milano da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 59.1, alla terzultima in 1.15.3 a Milano in avanti con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.5 facili, la volta dopo uno sfortunato terzo al proprio record di 1.13.7 sferrata arrivando senza spazio nella seconda parte di gara in 57.7 dopo aver dato strada nel quarto iniiale in 29.3, infine un successo nell’Etruria Filly in 1.14 sul doppio km sferrata da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.9 con arrivo in 14.5 facili. Esplosiva senza ferri, ha ottima frazione, la scia dello svelto Barolo può consentirle di agire in posizione da sparo e giocarsela bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

9 BONJOVI MMG (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Molto veloce in partenza, ha vinto 7 volte su 10, le ultime 3 consecutive, la prima in 1.14.5 da leader con lancio in 14.6 e 600 finali in 42.5 con arrivo in 13.7, la seconda al proprio record di 1.13.6 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.3 per allungare con seconda parte di gara in 57.7, la terza nell’Elwood Medium Maschi in 1.15.5 sul doppio km da leader con lancio in 14.9 e giro finale in 56.7. Sa fare un po’ tutto, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: Scud. (18,00)

10 BOLTIGEUR ERRE (Giampaolo Minnucci) – Genealogia: Figlio di Voltigeur De Myrt e Lilli Degli Ullivi; la quarta madre Meadow Ellie ha prodotto Evann C.
Veloce in partenza, acerbo, segue tutte le andature, ha colto il proprio record di 1.13.5 a dicembre secondo a Milano calando in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.6; ha vinto 3 volte, a settembre in 1.16.1 beneficiando del distanziamento della leader che aveva mandato via nel quarto iniziale in 28.8, alla terzultima in 1.13.7 a Bologna sfondando con secondo paletto in 13.9 (28.2 il mezzo giro iniziale) per essere superato ai 500 finali e tornare a prevalere in retta, la volta dopo al rientro in 1.14.1 sul doppio km nell’Etruria Maschi andando davanti nel lancio in 14.7, mandare via e tornare a prevalere con 600 finali in 44 con arrivo in 14.5, infine un posto d’onore calando in retta dopo essere passato sulla currva finale dopo mezzomiglio allo scoperto. Non è un soggetto facile perchè quando è davanti fa delle difese di carattere, segue tutte le andature, la scia del non veloce Banderas non lo agevola ma per la frazione che ha merita rispetto.
Grossa sorpresa. Quota: 22,00

11 BENGURION JET (Marco Smorgon) – Genealogia: Figlio di Maharajah e Love Me Tender che ha prodotto Santiago D’Ete (Marche, Città di Padova, Città di Follonica e Nello Bellei) e Tessy D’Ete (Heraclite e Perraux in Francia) ed è figlia di Viola D’Amore (Aste Filly) che ha prodotto Newyork Newyork (Presidente della Repubblica e Città di Cesena).
Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte la prima ad agosto in 1.17.9 da leader con il quarto iniziale in 30.1 e quello finale in 30.6; alla terzultima un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, la volta dopo al rientro nell’Etruria Maschi un “np” comunque in quota nel gruppo in corda, infine un successo al proprio record di 1.13.1 a Milano sferrato agli anteriori tornando a prevalere dopo essere andato davanti con lancio in 12.6 e aver mandato dopo 600 in 43.5. Ottimo la volta scorsa, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 25,00

12 BIRBA CAF (Enrico Bellei) – Molto veloce in partenza, ha vinto 4 volte consecutive alle ultime uscite, alla penultima al proprio record di 1.13.9 sul doppio km a Bologna sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 15 per allungare con 600 finali in 43.6 con arrivo in 14.2, la volta dopo in 1.15.9 sul doppio km a Bologna ottenendo strada nellancio in 15.5 per allungare con km finale in 1.13 e 600 conclusivi in 43.5. Al salto di categoria sulle ali della grande crescita, imbattuta sul doppio km ma a questi livelli con questa sistemazione non avrà compito facile.
Outsider. Quota: 250,00

13 BACCANI (Antonio Di Nardo) – Genealogia: Figlio di Ideale Luis (con il quale si risale a Lemon Dra e quindi a Sharif Di Jesolo in terza generazione) e Butler’s Choice che ha prodotto 12 cavalli in corsa su 12 tra cui il pluripiazzato classico Idduva (1.12.6) per la gioia dell’allevatore Piero Baccani (da cui il nome al puledro).
Veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la seconda a settembre in 1.15.5 a Montecatini finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 44, a ottobre in 1.15.8 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7 per allungare con seconda parte di gara in 58.6, poi 3 prestazioni viziate da errori, un successo al proprio record di 1.13.6 a Milano progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.6, un quarto in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 57.7, un quinto nell’Etruria Maschi finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine un posto d’onore nell’Elwood Medium Maschi perdendo leggermente contatto nel giro finale in 56.7 (usando prudenza sulle curve) dal leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 14.9. Rispetto a Padova ha il vantaggio della pista grande ma non del numero, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 44,00

14 BULLO GEC (Gennaro Amitrano) – Veloce in partenza, ardente, ha vinto 3 volte, l’ultima alla quintultima uscita in 1.16.6 da leader con quarto iniziale in 31.5 e 600 finali in 42.9, poi due posti d’onore, il primo in quota dopo essere stato respinto nel quarto iniziale in 27.6, il secondo in quota al seguito dei primi, un terzo nell’Etruria Maschi al proprio record di 1.14.4 sul doppio km calando in retta dopo aver sfondato dopo 600 in 45.1 e aver preso la mano nel paletto successivo in 13.9, infine un “np” nell’Elwood Medium Maschi non riuscendo a progredire dal gruppo nel giro finale esterno. Il numero nella categoria lo relega a ruolo secondario.
Estremo outsider. Quota: 300,00