02/07/2020

Turilli, il devastante finish di Vivid Wise As, la pagella di Amario

di Mario Alderici

Vivid Wise As bissa il successo del Turilli dell’anno scorso con Alessandro Gocciadoro (che ha dedicato la vittoria a Mario Rivara) a segno da trainer 7 volte in giornata e 4 volte nelle ultime 6 edizioni di questa corsa. Dopo i problemi ad un anteriore in Svezia Vivid è tornato nelle mani dell’uomo in giallo che lo aveva fatto rinascere e con ultimi 600 in 41.3 ha battuto un rivale come Zacon Gio che in testa graduando sembrava in una botte di ferro.
Diciamo subito che siamo stati in grande difficoltà nel dare un voto a Zacon: fa gli ultimi 600 in 41.6 e se fosse stato un altro cavallo avremmo senza dubbio detto “ha corso bene”; trattandosi di Zacon Gio però è evidente che la prestazione sia sottotono rispetto al suo standard e alla volata di Padova; bene fino in retta con l’ultima curva volata in 13.4 in mano, negli ultimi metri Zacon Gio ha appannato lo slancio, una giornata no, capita anche ai migliori.
Terza in percorso esterno un’ottima Sharon Gar al top della forma sul solito nonno Arazi Boko, sempre al palo con ogni numero, e su Victor Ferm che è finito bene dopo aver trovato tardi l’aria, che non è stata invece trovata da uno sfortunato Vincerò Gar che nel cercare il buco ha finito con lo sbagliare. Ha capeggiato i battuti dopo percorso allo scoperto Zabul Fi apparso in ordine.   

VIVID WISE AS – Torna nelle mani di Gocciadoro e torna al meglio (anche di meccanica) dopo i problemi ad un anteriore in Svezia, sgamba con ultimo quarto in poco più di 27, parte forte e ripiega in scia Zacon, trova l’aria in retta e passa con un parziale secco con ultimi 600 in 41.3. Voto: 9,5

SHARON GAR – In seconda pariglia esterna, sposta in terza ruota sull’ultima curva, resta in quota. Voto: 8,5

ZACON GIO – Lo diciamo a chiare lettere: siamo in difficoltà a attribuire un voto a Zacon; quando un cavallo chiude gli ultimi 600 in 41.6 e perde ha corso bene, ma francamente da Zacon ci aspettavamo di più, ha corso non male ma senza dubbio sottotono rispetto al suo standard; rientra a Vivid e arriva già in rallentamento al primo quarto in 30.2, gradua, sull’ultima curva in 13.4 allunga in mano, in retta sembra padrone della situazione ma nei metri finali appanna lo slancio e non riesce a opporsi al secco finish di Vivid. Voto: 7,5

ARAZI BOKO – Sempre al palo con ogni numero, al largo, resta in quota. Voto: 7,5

VICTOR FERM – Nel gruppo in corda, trova tardi l’aria in retta, finisce bene. Voto: 7,5

VINCERO’ GAR – Sfortunato, quarto in corda, subisce un po’ il calo ai 700 finali di Deimos, recupera all’interno, in retta cerca il varco ma sbaglia quando appare carico. Voto: 7

ZABUL FI – Resta suo malgrado scoperto, in retta logicamente cala ma appare in ordine. Voto: 6

VINCENT FERM – Nelle retrovie, muove presto al largo, non avanza. Voto: 5

VANESIA EK – Al largo, non avanza. Voto: 5

VOYAGER GRIF – In coda, la guarda da dietro. Voto: 5

URSA CAF – Nelle retrovie, prova al largo, non avanza. Voto: 5

DEIMOS RACING – Terzo in corda, ai 700 finali chiama la mamma; prestazione troppo brutta per essere vera (sul rallentamento forse si è un po’affogato). Voto: 4