Marche Femmine, la volta buona per BAHAMIA? L’analisi, il prono e le quote di Amario

Quando ha provato a questi livelli ha sempre trovato numero e schema difficile la veloce Bahamia (3), la volta scorsa ha vinto a Bologna siglando il record della generazione in pista piccola di 1.12.7, stavolta ha sistemazione favorevole e può centrare la sua prima classica anche se dovrà vedersela con l’altrettanto svelta Bonneville Gifont (2) a segno nettamente al rientro nell’Elwood Medium Filly. Di quelle al salto di categoria la più che intriga è Babylonia Baba (4) che dopo il lockdown è cresciuta e si è sveltita. Nell’Elwood Medium hanno corso bene anche Bananarama Jet (6) che parte molto forte e in quell’occasione fu sfortunata (aveva dato strada a Bonne Nuit che poi ha ceduto) e la regolarissima Bica Dl (7) che è sempre al palo. Parte molto forte anche Bloody Mary (1) che però in pista piccola è a rischio di errore; a percorso netto da leader o da seconda in corda entrerebbe bene in partita. Le tre in seconda fila sono al salto di categoria; tra loro la più che stuzzica la fantasia dopo l’ultimo successo in 1.13 (però da leader) è Big Moon Lf (9). Barbara Jet (8) parte molto forte ed è in crescita esponenziale ma ha numero complicato e ha corso anche venerdì. Bijoux Bi (11) ha vinto entrambe le corse disputate in pista piccola ma ora il numero la penalizza, Bujumbura (10) avrebbe preferito pista grande, Belene Cis (5) è invece una specialista della pista ma sarà presumibilmente presa in velocità in partenza ed è fuori categoria.

PRONO: 3 – 2 – 4 

1 BLOODY MARY (Mario Minopoli)

2 BONNEVILLE GIFONT (Roberto Vecchione)

3 BAHAMIA (Alessandro Gocciadoro)

4 BABYLONIA BABA (Andrea Farolfi)

5 BELENE CIS (Davide Angeletti)

6 BANANARAMA JET (Cesare Ferranti)

7 BICA DL (Antonio Di Nardo)

8 BARBARA JET (Raffaele Palomba)

9 BIG MOON LF (Gaetano Di Nardo)

10 BUJUMBURA (Luca Lovera)

11 BIJOUX BI (Federico Esposito)

1 BLOODY MARY (Mario Minopoli) – Molto veloce in partenza, preferisce pista grande, ha vinto 3 volte, la penultima alla quartultima uscita in 1.16.6 sul doppio km mandando via dopo il lancio in 14.9 per tornare a prevalere con 600 finali in 44, la volta dopo al proprio record di 1.13.9 sferrata da leader con quarto iniziale in 28.3 e seconda parte di gara in 58.9, poi al rientro un posto d’onore in quota nel km finale in 1.12.2 con 600 conclusivi in 42.3 dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.6, infine nell’Elwood Medium Filly un errore al mezzo giro finale quando spostava dal gruppo. In pista piccola è a rischio di errore ma se la prende giusta sa partire molto forte, a percorso netto se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00

2 BONNEVILLE GIFONT (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, sicura sulle curve e nella camminata, ha vinto 3 volte, al debutto a settembre in 1.17.5 a Bologna passando sulla curva finale dopo aver seguito il leader per allungare con arrivo in 15.1, la volta dopo in 1.15.6 da leader con il quarto iniziale in 28.6 e quello finale in 29.3 facili, poi nell’Anact Femmine un errore sulla prima curva nel ripiegare dietro la leader nel lancio in 14.3, due quarti, il primo nel Mipaaf Filly finendo bene dalla scia dei primi, il secondo al rientro finendo in leggero crescendo dalla coda, infine al rientro un successo nell’Elwood Medium Filly al proprio record di 1.15 sul doppio km sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con 600 conclusivi in 44.3. Ottima al rientro togliendo i ferri davanti, può bissare.
Controfavorita. Quota: 2,25

3 BAHAMIA (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, bel modello e bella meccanica, dotata di cambio di marcia, ha vinto 4 volte, la seconda ad agosto in 1.16.4 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7 per allungare con 600 finali in 43.3, alla quartultima in 1.15 sul doppio km sferrata agli anteriori da leader con quarto iniziale in 30.9 e mezzomiglio finale in 57.3, all’ultima al proprio record di 1.12.7 a Bologna nel preferito percorso in avanti con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.5. Volante la volta scorsa siglando il record della generazione in pista piccola, ha chance di prima soprattutto se riesce ad attuare il preferito percorso in avanti.
Favorita. Quota: 1,80

4 BABYLONIA BABA (Andrea Farolfi) – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte su 8, ha colto il proprio record di 1.13.7 alla penultima al rientro seconda a Bologna finendo in crescendo dopo percorso esterno in una corsa a parziali invertiti, la volta dopo un successo in 1.14.6 a Bologna finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.1 dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel lancio in 14.9. Al salto di categoria, dopo il lockdown è cresciuta e si è sveltita, adatta alla pista piccola, può farcela.
Terza favorita. Quota: 7,00

5 BELENE CIS (Davide Angeletti) – Parte il giusto, ha vinto 3 volte,l’ultima alla quartultima in 1.16.2 sulla pista racchettizata di Montegiorgio finendo in crescendo nel giro finali in 1.00.8 dopo percorso manovrato; ha colto il proprio record di 1.14.7 alla terzultima quarta accusando in retta il km finale esterno; resta su un terzo seguendo in quota nel gruppo. Specialista della pista ma sarà presumibilmente presa in velocità in partenza ed è fuori categoria.
Estrema outsider. Quota: 300,00

6 BANANARAMA JET (Cesare Ferranti) – Molto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, la seconda (dopo un posto d’onore al proprio record di 1.15.5 a Milano seguendo dal via la leader in quota nei 600 finali in 42.5) alla terzultima uscita in 1.16.7 da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 45.2, la volta dopo al rientro un posto d’onore eguagliando il proprio record di 1.15.5 sul doppio km in quota nel mezzomiglio finale in 58.3 dopo aver mandato via dopo un quarto con i nastri in 31.4, infine nell’Elwood Medium Femmine uno sfortunato quarto ancora eguagliando il proprio record di 1.15.5 finendo in crescendo dopo aver subìto il calo della leader che aveva mandato via dopo mezzo giro in 28.1 dopo essere andata davanti nel lancio in 13.8. Molto rapida e cresciuta, sfortunata ma valida a Padova, si giocherà presumbilmente il tutto per tutto nel lancio, se andasse davanti da leader o da seconda in corda potrebbe anche fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 15,00

7 BICA DL (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 3 volte, l’ultima a gennaio in 1.15.9 andando davanti sull’errore di un avversario nel lancio in 14.5 per allungare con seconda parte di gara in 58.9; ha colto il proprio record di 1.14.1 alla terzultima quarta in quota in percorso manovrato, la volta dopo al rientro un posto d’onore nell’Etruria Filly perdendo contatto nei 600 finali in 43.9 dalla scia della leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 14.2, infine un terzo nell’Elwood Medium Filly finendo in leggero crescendo dal gruppo nel giro conclusivo esterno. Sempre al palo, ci sta ancora bene.
Sorpresa. Quota: 15,00

8 BARBARA JET (Raffaele Palomba) – Molto veloce in partenza, alla prima uscita in pista piccola, facile di andatura, ha vinto 5 volte su 8, la seconda a ottobre in 1.16.6 in percorso esterno con progressione nella seconda parte di gara in 1.00.6, a novembre in 1.15.5 ottenendo strada dopo mezzo giro, infine (dopo su un posto d’onore al rientro con primo km allo scoperto e in quota nella seconda parte di gara in 58.5 dopo essere stata respinta nel lancio in 13.8), alla terzultima in 1.14 in percorso manovrato quasi interamente al largo, la volta dopo in 1.13.9 da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 57.4 (28.5 l’ultimo quarto), infine un posto d’onore al proprio record di 1.13.6 superata al mezzo giro finale dopo aver agito in avanti con lancio in 13.9. In grande crescita ma alla prima uscita in pista piccola, se si adatta e non risente della corsa di due giorni prima può entrare in partita.
Difficile. Quota: 40,00

9 BIG MOON LF (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, facile di meccanica, ha vinto 3 volte, la seconda ad agosto in 1.15.1 ottenendo strada dopo un quarto in 30.8 per allungare con seconda parte di gara in 59.3, all’ultima al proprio record di 1.13 tirando via a parziali invertiti dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.6. Se resta in posizione se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 30,00

10 BUJUMBURA (Luca Lovera) – Parte il giusto, ha vinto 2 volte, l’ultima alla quartultima in 1.15.2 sul doppio km  sferrata agli anteriori con ultimi tre quartio di miglio in 1.29 passando ai 600 finali dopo mezzomiglio scoperto; alla penultima un “np” cedendo sulla curva finale dopo un giro allo scoperto, la volta dopo un posto d’onore in 1.13.8 a Milano sferrata agli anteriori calando in retta dopo aver sfondato dopo 600 in 43. Al salto di categoria, numero e pista piccola la sacrificano.
Outsider. Quota: 250,00

11 BIJOUX BI (Federico Esposito) – Molto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, la seconda al rientro alla terzultima uscita in 1.15.7 a Padova da leader con lancio in 15 e 600 finali in 43.9, la volta dopo un posto d’onore al proprio record di 1.15 in quota nel quarto finale in 28 (seconda parte di gara in 58.3) in scia alla leader alla quale aveva ripiegato nel lancio in 12.8, infine un errore sulla curva finale quando era leader dopo aver agito in avanti con lancio in 13. Al salto di categoria, imbattuto nelle due uscite in pista piccola ma ora la sistemazione la penalizza.
Molto difficile. Quota: 150,00