04/07/2020

Marche Maschi, BOLTIGEUR ERRE se non fa difese, analisi, prono e quote di Amario

di Mario Alderici

Prima classica sul miglio dell’anno il Marche (anzi, i 2 Marche, Maschi e Femmine) con grande importanza che assumerà l’adattamento alla partenza in racchetta. Tutti soggetti svelti ma nessuno che eccelle in prima fila e schema tattico tutto da definire in base a chi riuscirà a partire bene in racchetta. Chi resterà in posizione da sparo da cui far valere la propria frazione se esente da frenate di carattere è Boltigeur Erre (1) che quando si trova davanti è vittima di difese caratteriali e agirà quindi di rimessa; gli altri della prima fila sono al salto di categoria ma ci sono tre soggetti che hanno le carte in regola per vincere, soprattutto diventerà il cavallo da battere chi riuscirà a sfondare: Boys Stecca (4) in grande crescita, Belzebù Jet (5) che è alla prima uscita in pista piccola ma è duttile e Bramante Ors (6) che è praticamente imbattuto (non ha vinto solo una volta in una corsa in cui ha sbagliato) ma va visto sgambare perchè alle ultime sulle curve non era precisissimo. In seconda fila ci sono 4 soggetti che nonostante la sistemazione meritano grandissimo rispetto: il più che intriga è Bleff Dipa (9) che è alla prima in mezzomiglio e rientra ma sta bene e ha vinto entrambe le corse che ha disputato sul miglio, ma per la maggior attitudine alla pista piccola merita grandissimo rispetto Baresi Effe (12) che a Montecatini ha ceduto ma probabilmente per un temporaneo problema respiratorio e dopo eccellente sgambatura; Blasco Real (10) avrebbe preferito pista grande ma va forte al pari di Barone Gas (11) che deve riuscire ad evitare l’errore. Duro il salto di categoria per gli altri 4 tra i quali il più che stuzzica la fantasia se si adatta alla pista piccola che affronta per la prima volta è Bluez (7) che verrà presumibilmente preso in velocità in partenza ma ha vinto 5 volte su 7; Billy Pan (2) è migliorato in affidabilità e cercherà di prendere una piazza di posizione; Bellini Grif (3) in pista piccola è a rischio di errore; la sistemazione al largo sacrifica Brioss (8).

PRONO: 1 – 4 – 5   

1 BOLTIGEUR ERRE (Giampaolo Minnucci)

2 BILLY PAN (Edoardo Bacalini)

3 BELLINI GRIF (Antonio Velotti)

4 BOYS STECCA (Alessandro Gocciadoro)

5 BELZEBU’ JET (Vincenzo Luongo)

6 BRAMANTE ORS (Antonio Di Nardo)

7 BLUEZ (Giuseppe Pietro Maisto)

8 BRIOSS (Gennaro Pacileo)

9 BLEFF DIPA (Roberto Vecchione)

10 BLASCO REAL (Lorenzo Baldi)

11 BARONE GAS (Maurizio Cheli)

12 BARESI EFFE (Marco Volpato)

1 BOLTIGEUR ERRE (Giampaolo Minnucci) – Veloce in partenza, acerbo, segue tutte le andature, ha colto il proprio record di 1.13.5 a dicembre secondo a Milano calando in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.6; ha vinto 3 volte, a settembre in 1.16.1 beneficiando del distanziamento della leader che aveva mandato via nel quarto iniziale in 28.8, alla quartultima in 1.13.7 a Bologna sfondando con secondo paletto in 13.9 (28.2 il mezzo giro iniziale) per essere superato ai 500 finali e tornare a prevalere in retta, la volta dopo al rientro in 1.14.1 sul doppio km nell’Etruria Maschi andando davanti nel lancio in 14.7, mandare via e tornare a prevalere con 600 finali in 44 con arrivo in 14.5, poi un posto d’onore calando in retta dopo essere passato sulla currva finale dopo mezzomiglio allo scoperto, infine un “np” nel Marangoni seguendo nel gruppo in corda. Non è un soggetto facile perchè quando è davanti fa delle difese di carattere, segue tutte le andature, a suo agio in pista piccola, di rimessa se non fa difese è il cavallo da battere.
Favorito. Quota: 2,25

2 BILLY PAN (Edoardo Bacalini) – Veloce in partenza, migliorato in affidabilità, ha vinto 2 volte, la seconda alla penultima uscita in 1.15.7 da leader con lancio in 13.9, la volta dopo un posto d’onore al proprio record di 1.15.1 seguendo dal via il leader in quota nei 600 finali in 43.5. Tenta un non facile salto di categoria.
Molto difficile. Quota: 200,00

3 BELLINI GRIF (Antonio Velotti) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto una volta al debutto a luglio in 1.18.3 ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.3 per allungare con seconda parte di gara in 1.00.2; ha colto il proprio record di 1.14.5 a febbraio secondo a Follonica sferrato ai posteriori in percorso allo scoperto in quota nei 600 finali in 43; alla terzultima un terzo calando al mezzo giro finale dopo aver agito in avanti con lancio in 14.5, poi due prove viziate da errori, il primo sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, il secondo all’ingresso in retta quando spostava dalla scia del leader. Al salto di categoria e in pista piccola è a rischio di errore.
Outsider. Quota: 250,00

4 BOYS STECCA (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la seconda alla quartultima uscita in 1.14.6 sul doppio km a Follonica sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo aver filato il leader per allungare con 600 conclusivi in 44, la volta dopo al rientro un posto d’onore calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo 600 in 43.1, un successo al proprio record di 1.13.6 a Bologna sferrato agli anteriori progredendo dalla coda nel mezzo giro finale in una corsa a parziali invertiti, infine un terzo in quota nel mezzo giro esterno dopo essere stato superato dopo il lancio in 12.6. Al salto di categoria sulle ali della crescita, si è sveltito, se sfonda diventa il cavallo da battere.
Controfavorito. Quota: 4,00

5 BELZEBU’ JET (Vincenzo Luongo) – Veloce in partenza, alla prima uscita in pista piccola, duttile, sa fare un po’ tutto, ha vinto 5 volte, la terzultima a novembre in 1.18.5 sul doppio km con km finale in 1.15.6 progredendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo, alla penultima al rientro in 1.14.9 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 14.6 per allungare con km finale in 1.12.2 e 600 conclusivi in 42.3, la volta dopo al proprio record di 1.13.5 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.8. In grande crescita ma alla prima uscita in pista piccola se si adatta e sfonda diventa il cavallo da battere.
Terzo incomodo. Quota: 4,50

6 BRAMANTE ORS (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, ha vinto 5 volte su 6, alla penultima in 1.15.5 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 finali in 44.3, la volta dopo al proprio record di 1.15.1 da leader con il quarto iniziale in 31.1 e quello finale in 27.9 (seconda parte di gara in 57.4). Al salto di categoria, quando non ha sbagliato ha vinto, va visto sgambare perchè alle ultime non era precisissimo di andatura sulle curve ma se è giusto di meccanica e se sfonda diventa il cavallo da battere.
Sorpresa. Quota: 5,00

7 BLUEZ (Giuseppe Pietro Maisto) – Parte il giusto, alla prima uscita in pista piccola, ha colto il proprio record di 1.14.4 alla terzultima secondo in quota in percorso allo scoperto; ha vinto 5 volte su 7, le ultime 2 consecutive, all’ultima in 1.14.8 ottenendo strada dopo 600 in 44. Al salto di categoria sulle ali della crescita ma da verificare alla prima in pista piccola e rischia di essere preso in velocità in partenza, ma va forte e se si adattasse entrerebbe in partita.
Difficile. Quota: 40,00

8 BRIOSS (Gennaro Pacileo) – Veloce in partenza, ha vinto una volta a gennaio in 1.17.6 ad Aversa andando davanti sull’errore del leader nel lancio in 15.4 per allungare con 600 finali in 44.1; ha colto il proprio record di 1.13.9 alla penultima quarto seguendo in quota i primi in corda, la volta dopo un posto d’onore per mancanza di avversari perdendo contatto nella seconda parte di gara in 57.8 (seconda parte di gara in 57.8) dal leader a cui aveva dato strada nel lancio in 14. A suo agio in pista piccola ma è al salto di categoria reso improbabile dalla sistemazione.
Estremo outsider. Quota: 300,00

9 BLEFF DIPA (Roberto Vecchione) – Molto veloce in partenza, al rientro, alla prima uscita in pista piccola, ha esordito con un successo al proprio record di 1.14.3 da leader con lancio in 13.2 e seconda parte di gara in 59, poi un deludente terzo accusando al mezzo giro finale la distanza dopo aver ottenuto strada dopo mezzo giro, un posto d’onore nella batteria Mipaaf progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, in finale un errore sulla prima curva dopo essere andato davanti nel lancio in 14.5, infine un successo in 1.15.5 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 43.1. Un po’ ardente e nervoso ma va forte, ha vinto entrambe le corse disputate sul miglio, rientra ma sta bene, se si adatta alla pista piccola che affronta per la prima volta se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 10,00

10 BLASCO REAL (Lorenzo Baldi) – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte, ad agosto da leader in 1.17.2 con quarto iniziale in 30.3 e 600 finali in 44.9, a settembre in 1.15.4 a Follonica in avanti con lancio in 13.5 e 600 finali in 44.6, a gennaio in 1.15.6 sferrato agli anteriori finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.6 dal leader a cui aveva ripiegato nel quarto iniziale in 30.1, alla quartultima al proprio record di 1.13.3 da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 57.2; resta su un posto d’onore stampato al termine di 600 finali in 43.1 con arrivo in 14 dopo aver ottenuto strada nel lancio in 14.9. Avrebbe preferito pista grande ma va forte e ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 25,00

11 BARONE GAS (Maurizio Cheli) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 4 volte, la penultima a dicembre in 1.15 finendo in crescendo dal gruppo nel quarto conclusivo in 29.4 (59.6 la seconda parte di gara), alla terzultima al proprio record di 1.13.9 da leader scambiando con un avversario dopo il lancio in 14.2 per allungare con seconda parte di gara in 57.6 (28.5 il quarto finale), la volta dopo al rientro un quarto nell’Etruria Maschi finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine nell’Elwood Medium Maschi un errore al via. Non sempre affidabile, se la prende giusta a percorso netto ci starebbe.
Difficile. Quota: 40,00

12 BARESI EFFE (Marco Volpato) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 3 volte, a luglio a Montecatini in 1.15.8 da leader con lancio in 15.4, ad agosto a Montecatini in 1.15.9 in percorso manovrato con 600 finali in 45.1; alla quintultima un quarto accusando logicamente in retta il percorso allo scoperto dopo breve errore al via, poi un quinto nell’Anact Maschi cedendo e dislocando il palato dopo un km esterno dopo aver subìto un intralcio in partenza, un successo nella batteria del Mipaaf in 1.15.5 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 59.6 (29.7 l’ultimo quarto) dopo aver mandato via in partenza, in finale un quinto al proprio record di 1.15.1 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo, infine al rientro nell’Etruria Maschi un “np” cedendo ai 600 finali dopo aver ottenuto strada dopo mezzo giro in 29.6 e aver mandato via. A suo agio in pista piccola, a Montecatini probabilmente ha accusato un problema respiratorio, se è al meglio se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 12,00