Città di Cesena Femmine, BIRBA CAF in pole, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

Come per la prova Maschi anche in quella delle femmine (intitolata alla memoria dell’avvocato Augusto Calzolari) due file complete dietro l’autostart e pronostico non facile. Parte molto forte Birba Caf (1) che è a suo agio sulla distanza e in pista piccola e che se resta davanti ha grossa chance di centrare il primo successo classico, obiettivo a cui aspira anche Babirussa Jet (6) che è meno svelta ma non teme i percorsi esterni e toglierà i ferri anteriori dopo aver già corso bene a Torino con i ferri. Ci sono poi una serie di cavalle al salto di categoria e alla prima in pista piccola ma che se si adattassero al mezzomiglio avrebbero le carte in regola per fare il colpaccio: tra loro la più che intriga è Berenice Bi (5) che la volta scorsa ha tolto i ferri e ha vinto bene di forza, ma ha il fascino dell’imbattuta (in 5 uscite) la veloce Borboletta (2) che toglie i ferri ed è potente Betta Zack (8) che a Roma è tornata bene dopo errore al via con rotolo misurato in 2.26. A schema favorevole possono entrare in partita anche la veloce Bella Winner (4) che si adatta un po’ a tutto, Buena Suerte Bi (7) che al rientro ha avuto sfortuna chiudendo con una ruota danneggiata e Bonne Nuit Bi (12) che è su distanza lunga ma per la quale fa poco testo la prova di Padova dove ha dislocato. La regolarissima Bernardette Jet (11) è sempre al palo e cercherà di cogliere l’ennesimo risultato positivo ad onta del numero, Breila Di Casei (3) si trova bene in pista piccola ma rischia di essere presa in velocità in partenza e nella sua scia si trova Belen Hall Fas (9) che così non potrà sfruttare la sua dote principale dello scatto iniziale ed è su distanza lunga; Birba Pizz (10) è sempre nel marcatore in carriera ma stavolta al salto di categoria sarà chiamata a fare gli straordinari.

PRONO: 1 – 6 – 5  

1 BIRBA CAF (Roberto Vecchione) – Molto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la penultima alla terzultima uscita al proprio record di 1.13.9 sul doppio km a Bologna sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 15 per allungare con 600 finali in 43.6 con arrivo in 14.2, la volta dopo in 1.15.9 sul doppio km a Bologna ottenendo strada nel lancio in 15.5 per allungare con km finale in 1.13 e 600 conclusivi in 43.5, infine un “np” nel Marangoni finendo comunque in crescendo dalla coda. A suo agio sul doppio km e in pista piccola, parte molto forte e se va davanti sarà durissima da battere.
Favorita. Quota: 2,30

2 BORBOLETTA (Giuseppe Pietro Maisto) – Veloce in partenza, imbattuta, ha colto il proprio record di 1.14.5 alla quartultima uscita vincendo a Siracusa pasando sulla curva finale dopo impegno esterno, ha vinto 5 volte su 5, all’ultima in 1.14.6 ottenendo strada dopo 600 in 45.4 per allungare con 600 finali in 43.3. Imbattuta, da verificare al salto di categoria e alla prima uscita in pista piccola, ma toglie i ferri e se si adatta al mezzomiglio e va davanti può arrivare fino in fondo.
Sorpresa. Quota: 6,00

3 BREILA DI CASEI (Giuseppe De Filippis) – Piuttosto lenta in partenza, ha vinto 6 volte, la penultima alla quintultima uscita in 1.14.7 finendo in crescendo dal gruppo, la volta dopo in 1.16.4 sul doppio km con ultimi tre quarti di miglio in 1.29.8 finendo in crescendo dalla scia del leader nel mezzo giro conclusivo esterno, poi un quinto nell’Etruria Filly seguendo in quota nel gruppo in corda, un “np” nell’Elwood Medium Filly non riuscendo a progredire dalle retrovie nell’ultimo giro e mezzo esterno, infine un quarto al proprio record di 1.14.5 in quota nella seconda parte di gara esterna in 57.7 (28.5 l’ultimo quarto). A suo agio in pista piccola ma rischia di essere presa in velocità in partenza.
Molto difficile. Quota: 200,00

5 BERENICE BI (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, la penultima a gennaio in 1.14.8 ottenendo strada dopo 600 iniziali in 45.1 per allungare con quelli finali in 43.7, poi un quarto per mancanza di avversari cedendo in retta dopo essere andata davanti sull’errore del leader nel lancio in 14.4, un errore ai 600 finali quando era nel gruppo al largo, al rientro un posto d’onore battuta al termine di 600 finali in 42.5 dopo essere andata davanti con i nastri nell’avvio in 15, un “np” non progredendo dopo aver seguito nel gruppo in corda, infine un successo al proprio record di 1.12.8 sferrata passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con seconda parte di gara in 56.4 con l’arrivo in 13.8. Alla prima uscita in pista piccola, la volta scorsa ha tolto i ferri e ha messo le ali, se si adatta al mezzomiglio può farcela.
Terza favorita. Quota: 4,50

6 BABIRUSSA JET (Alessandro Gocciadoro) – Parte il giusto, ha vinto 2 volte, la seconda a settembre in 1.15.8 a Milano progredendo dal gruppo nella seconda parte allo scoperto in 58.7, poi 2 terzi, il primo finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 58.7, il secondo nell’Anact Femmine finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi in 44.6, un posto d’onore nella batteria Mipaaf progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, in finale un quarto in quota in percorso esterno, al rientro in Danimarca un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, nell’Elwood Medium Filly un errore al via, infine un quarto nel Marangoni alproprio record di 1.13.6 sul doppio km seguendo in quota nel gruppo in corda. Rischia di essere presa in velocità in partenza ma sa risalire al largo, bene a Torino con i ferri, sferrata agli anteriori può farcela.
Controfavorita. Quota: 3,50

7 BUENA SUERTE BI (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, piccolina ma fatta molto bene, dotata di buon cambio di marcia, regolare, ha vinto 5 volte su 8, la terzultima a settembre in 1.16 a Cesena finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.8 con arrivo in 14.7 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 15.1, la volta dopo in 1.16 in percorso esterno quasi interamente allo scoperto con 600 finali in 45.7 dopo essere stata respinta nel quarto iniziale in 27.9, poi un posto d’onore nell’Anact Femmine finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.6 dalla scia della leader, uno sfortunato errore prima del via battendo contro l’ala dell’autostart, un successo nel Mipaaf Filly al proprio record di 1.14.9 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7 per allungare con seconda parte di gara in 58.2, infine al rientro uno sfortunato “np” nell’Elwood Medium Filly terminando con una ruota danneggiata dopo aver seguito nel gruppo in corda. Sfortunata al rientro, può sfruttare la scia della svelta Birba per giocarsela in posizione da sparo.
Grossa sorpresa. Quota: 15,00

8 BETTA ZACK (Andrea Guzzinati) – Veloce in partenza, alla prima uscita in pista piccola, ha colto il proprio record di 1.13.3 alla quartultima vincendo a Milano ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare con mezzomiglio finale in 57.3; ha vinto 4 volte su 8, l’ultima alla penultima uscita in 1.16.3 sul doppio km a Milano ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.8 per allungare con quello finale in 29.1 (58.7 la seconda parte di gara), la volta dopo un buon posto d’onore finendo bene negli ultimi tre quarti di miglio esterni in 1.29 dopo errore al via con rotolo cronometrato in 2.26. Cresciutissima ma al salto di categoria e alla prima in pista piccola, se si adatta al mezzomiglio se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 12,00

9 BELEN HALL FAS (Vincenzo Luongo) – Velocissima in partenza, regolare, bella meccanica, dotata di cambio di marcia, ha vinto 4 volte, la seconda a settembre al proprio record di 1.14.8 da leader con lancio in 13.2 e seconda parte di gara in 59.1, a ottobre nella batteria Anact Femmine in 1.15.1 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 58.4, sempre aottobre in finale a Bologna in 1.15.3 da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 44.6, poi un posto d’onore nella batteria Mipaaf con mezzomiglio finale in 59.6 (29.7 l’ultimo quarto) progredendo nel mezzo giro finale dopo essere andata davanti e aver mandato via, in finale un “np”accusando sulla curva finale la distanza dopo aver mandato via dopo il lancio in 14.5, al rientro un terzo in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nel gruppo, infine nel Marangoni un “np” accusando ai 600 finali la distanza dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.5. Rapidissima e a suo agio in pista piccola ma su distanza lunga e la sistemazione la sacrifica.
Outsider. Quota: 250,00

10 BIRBA PIZZ (Maurizio Cheli) – Velocissima in partenza, regolarissima, ha vinto 2 volte, la seconda a dicembre in 1.16.8 a Bologna finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.16.3 dopo aver mandato via dopo il lancio in 15.2; ha colto il proprio record di 1.14.2 alla penultima al rientro quarta a Bologna da un capo all’altro in corda perdendo contatto dai primi tre nei 600 finali in 43, la volta dopo un posto d’onore perdendo contatto nei 600 finali in 43.5 dalla leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 15.5. Rapidissima specialista della pista piccola sempre al palo ma qui al salto di categoria con numero che la sacrifica.
Estrema outsider. Quota: 300,00

11 BERNARDETTE JET (Roberto Andreghetti) – Molto veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 3 volte, l’ultima alla terzultima uscita al proprio record di 1.14.8 sferrata da leader con lancio in 13.8 e 600 finali in 44, la volta dopo al rientro un terzo in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 58.4, infine un posto d’onore nell’Elwood Medium Filly finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno. E’ sempre al palo, può piazzarsi ancora.
Difficile. Quota: 150,00

12 BONNE NUIT BI (Andrea Farolfi) – Molto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la seconda alla quintultima uscita al rientro in 1.15.7 a Bologna da leader con lancio in 13.9 e km finale in 1.15.3, la volta dopo sempre a Bologna in 1.15.8 passando al mezzo giro finale dopo un giro intermedio allo scoperto in 59.1, poi nel Mipaaf Filly un errore al via, al rientro nell’Etruria Filly un terzo al proprio record di 1.15.2 sul doppio km in quota dopo essere scesa in scia ai primi dopo un miglio esterno in gran parte scoperta infine un “np” nell’Elwood Medium cedendo ai 500 finali dislocando dopo aver sfondato dopo mezzo giro in 28.1. A suo agio in pista piccola e adatta a più schemi, a Padova ha dislocato, forse la distanza è un po’ lunga ma può piazzarsi.
Difficile. Quota: 18,00