Città di Cesena Femmine, Babirussa Jet al record per i 3 anni in pista piccola sul doppio km, la pagella di Amario
Nel Città di Cesena Femmine record dei 3 anni sul doppio km in pista piccola per Babirussa Jet che si è imposta in 1.13.4 con ultimo km in 1.11.4. Rispetto a Torino (dov’era sparaocchiata e con i ferri) stavolta l’allieva di Gocciadoro era con maschera, briglia chiusa e senza ferri davanti ed è partita sollecita dal largo ottenendo strada da Bella Winner e chiudendo lì la corsa. Alle sue spalle chi ha agito in corda: bene seconda guadagnando qualcosa nel km finale velocissimo Betta Zack, seria e duttilissima Borboletta, Bella Winner ha un po’ accusato in retta il lancio veloce e il fatto di tirare molto, Birba Pizz ha centrato anche stavolta il marcatore (mai fuori in 15 uscite), a disagio in pista piccola Berenice Bi, poco cattiva Birba Caf che con l’1 non è riuscita a scattare e non si è mai aggancciata alle guide (anche se va ricordato che ha comunque fatto 600 metri allo scoperto in 42.1 dal km ai 400 finali). In tutta la giornata con starter Montanari (a differenza di quanto avviene con Caiti) si partiva bene con i numeri alti a scapito di quelli bassi.
Babirussa Jet (allevata come suggerisce la sigla dalla Toniatti Giacometti, plasmata da Tiberio Cecere e allenata e guidata da Alessandro Gocciadoro per i colori di Paola Maria Agnello Monja) ha genealogia americana con un 4 x 3 su Super Bowl essendo figlia di Pine Chip e della pluripiazzata classica Nagasaki Jet (da Supergill); la terza madre Bermuda Red ha prodotto la vincitrice delle Royal Mares Orsiglia Red; la quarta madre Gru ha prodotto il vincitore di Italia, Giovanardi, Veneto e Città di Cesena Ansaldo Red; la sesta madre Deanna Hanover ha prodotto il vincitore dello Yonkers Trot John A Hanover; la nona madre Miss Bertha Dillon ha prodotto il vincitore del Kentucky Futurity Lawrence Hanover e Hanover’s Bertha, a segno anche lei nel Kentucky Futurity oltre che nell’Hambletonian e nella Matron Stakes Final 3yo. Pine Chip ha produzione illustrata da Ares Degli Dei, Beauty America, Daguet Rapide, Exelon Lb, Frullino Jet, Ghibellino, Gruccione Jet, Indù Jet, Ilaria Jet, Infinitif, Mercks Ok, Nephenta Lux, Opitergium, Occhione Jet, Pedro Bi, Shadow Gar, Tamia Jet, Totano Jet, Talisker Horse, Viscarda Jet, Banteng Jet, Babirussa Jet, eccetera.
BABIRUSSA JET – Molto concentrata con la maschera, briglia chiusa e senza ferri anteriori (a Torino era sparaocchiata e con i ferri), parte più sollecita del solito dal largo, ottiene strada nel lancio in 14.9, gradua, allunga con km finale in 1.11.4 al record per i 3 anni in pista piccola sul doppio km di 1.13.4; paciarotta la quota fissa di chiusura snai a 4,50. Voto: 9
BETTA ZACK – Quinta in corda, finisce bene in preferenziale. Voto: 8,5
BORBOLETTA – Seria e duttilissima, terza in corda, finisce in crescendo. Voto: 7,5
BELLA WINNER – Va davanti e manda Babirussa nel lancio in 14.9, ne perde contatto nel km finale in 1.11.4; tira un po’ troppo. Voto: 7
BERENICE BI – A disagio in pista piccola, quarta in corda, muove sull’ultima curva ma sbaglia; da rivedere in pista grande. Voto: 6,5
BIRBA CAF – Penalizzata dal lancio dell’autostart con la corda, non si aggancia mai alle guide, non scatta, nel gruppo in corda, muove allo scoperto al primo passaggio tiene bene nei 600 dal km ai 400 finali in 42.1, poi logicamente accusa. Voto: 6
BIRBA PIZZ – Quindicesima uscita senza uscire dal marcatore anche al salto di categoria, subisce l’avvio lento di Breila, nel gruppo in corda, resta in quota; un bancomat. Voto: 6
BONNE NUIT BI – Sfortunata, al largo, sulla penultima curva subisce il calo di chi la precede, non avanza. Voto: 5,5
BREILA DI CASEI – Lenta al via, in coda, la guarda da dietro. Voto: 4
BERNARDETTE JET – Al largo, sulla penultima curva chiama la mamma. Voto: 4
BELEN HALL FAS – Al largo, sulla penultima curva subisce il calo di chi la precede e sbaglia. Voto: s.v.