25/07/2020

Regione Campania Maschi, con Always Ek, Alrajah One e Adamo Dipa, l’analisi uno ad uno, il pronostico e le quote di Amario

di Mario Alderici

Dopo il bel successo nel Triossi in percorso esterno con ultimo km in 1.11 scarsi ci riprova con ottima chance il potente Always Ek (7) ma in avanti diventerebbe durissimo da battere per tutti il derbywinner Alrajah One (6) che parte molto forte e dopo il rientro volante di Padova non ha demeritato a Roma entrando in tutti gli strappi. Di quelli alla ricerca del primo successo classico il più che intriga è il veloce e regolarissimo Adamo Dipa (5) che è sempre al palo, ha scalato le categorie dalle reclamare e ha avuto sfortuna a Trieste trovando tardi l’aria. E’ maiden sul doppio km ma merita grandissimo rispetto Aramis Ek (2) che parte molto forte anche se non è molto sicuro sulle curve per qualche problema al piede sinistro e correrà con una ferratura più comoda. Di quelli in seconda fila il più che stuzzica la fantasia è il passista Antony Leone (9) tornato alla vittoria con ultimo km in 1.11.4 facili. Sono maiden sul doppio km ma meritano rispetto il regolare Alchemist Bi (3) che segue tutte le andature e resta su un successo con ultimi 600 in 41.9 e Aguacate (12) che sa fare un po’ tutto. Il regolarissimo Americio Jet (10) è sempre al palo ed è improvvisato da Antonio Di Nardo ma da dietro non ama passare i cavalli. Da vedere il salto di categoria sulle ali delle ottime ultime due uscite di Ariel Ferm (1). Dopo il vittorioso Società Terme di oltre un anno fa Argentovivo (13) non è più riuscito a ripetersi; Alnyvat Fks (11) è uno specialista della distanza ma è al salto di categoria reso improbabile dal numero. Non corrono Al Capone Stecca (4), Albatros Joy (8) e Adelante (14).

PRONO: 7 – 6 – 5

n.NomeDist.GuidatoreFerr.Allenatore
1ARIEL FERM2100M. MINOPOLI JR.F4TEAM MINOPOLI
2ARAMIS EK2100P. GUBELLINIF4A. GOCCIADORO
3ALCHEMIST BI2100A. GREPPIF4A. GOCCIADORO
AL CAPONE STECCANON CORRE  
5ADAMO DIPA2100R. VECCHIONEF4H. EHLERT
6ALRAJAH ONE2100E. BELLEIF4G. GRILLO
7ALWAYS EK2100A. GOCCIADOROF4A. GOCCIADORO
ALBATROS JOYNON CORRE  
9ANTONY LEONE2100G. DI NARDOF4S. BEVILACQUA
10AMERICIO JET2100A. DI NARDOF4S. BEVILACQUA
11ALNIYAT FKS2100F. MINOPOLIF4TEAM MINOPOLI
12AGUACATE2100A. SHMIDRAF4A. SHMIDRA
13ARGENTOVIVO2100V. LUONGOF4O. TOMMASELLI
ADELANTENON CORRE  

1 ARIEL FERM (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.4 l’anno scorso terzo finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 58.6 (28.8 l’ultimo quarto); ha vinto 5 volte, 2 nell’annata, l’ultima alla penultima uscita in 1.15.6 sul doppio km finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 59.3 dopo impegno esterno, la volta dopo un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 41.3. Sulle ali della forma al top tenta il salto di categoria. 
Molto difficile. Quota: 100,00

2 ARAMIS EK (Pietro Gubellini) – Molto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, la seconda l’anno scorso in 1.15.2 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio in percorso allo scoperto con 600 finali in 43.5, sempre l’anno scorso in 1.13.4 sferrato agli anteriori con km finale esterno e progressione nel mezzo giro conclusivo, a settembre in 1.13.6 a Cesena senza ferri anteriori finendo in crescendo dal gruppo, a ottobre in 1.12.4 sferrato in percorso esterno con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 57.2, infine (dopo un terzo nel Mangelli al proprio record di 1.11.9 perdendo leggermente contatto nei 600 finali in 42.5 dai primi a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 12.9) alla quintultima nel Mediterraneo in 1.13.1 finendo in crescendo dalla scia dei primi nel quarto conclusivo in 28.1 con arrivo in 13.6, poi nel Firenze un errore sulla penultima curva quando era leader dopo essere andato davanti nel lancio in 14.2, infine 2 posti d’onore, il primo in un gruppo 3 in Francia in quota dopo aver manovrato tra i primi, il secondo al rientro finendo in crescendo dopo aver mandato via dopo mezzo giro, infine nel Triossi un errore sulla curva finale quando era al largo dei primi. A volte deve essere preso in mano sulle curve per qualche problema al piede sinistro e correrà con una ferratura più comoda ma va molto forte, sa fare un po’ tutto e non teme i percorsi esterni, è maiden sul doppio km ma ci sta bene.
Sorpresa. Quota: Scud. (4,00)

3 ALCHEMIST BI (Antonio Greppi) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.6 a gennaio al rientro terzo sferrato calando in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 27.8; ha vinto 3 volte, l’anno scorso in 1.15.4 tenendo andatura dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.9, alla terzultima in 1.13.8 a Montecatini sferrato agli anteriori ottenendo strada nel lancio dal 6 in 14.2 per allungare con 600 finali in 42.4, all’ultima in 1.14.6 a Montecatini senza ferri davanti ottenendo strada nel lancio in 14.7 per allungare con 600 finali in 41.9. Segue tutte le andature ed è duttile, è su distanza lunga ma è al top della forma e ci sta.
Sorpresa. Quota: 18,00

4 AL CAPONE STECCA – Non corre.

5 ADAMO DIPA (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, regolarissimo, ha colto il proprio record di 1.11.7 a febbraio secondo a Milano sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 56.2; ha vinto 9 volte, 8 nell’annata, la terzultima alla quintultima uscita in 1.12.3 a Bologna sferrato agli anteriori con km finale in 1.11.8 passando sulla curva conclusiva dopo impegno allo scoperto, alla quartultima al rientro in 1.12.2 senza ferri davanti da leader con il quarto iniziale in 29.4 e quello finale in 28.1 (56.6 la seconda parte di gara), alla penultima in 1.12.7 sul doppio km sempre nel preferito assetto senza ferri davanti passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con quarto conclusivo in 28.4 (57.1 l’ultimo mezzomiglio), la volta dopo un posto d’onore nel Città di Trieste Maschi finendo in crescendo dalla scia del leader dopo aver trovato tardi l’aria. Cresciuto molto dalle reclamare, sempre al palo, sa fare un po’ tutto, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 2,50

6 ALRAJAH ONE (Enrico Bellei) – Molto veloce in partenza, regolare, maturato, ha vinto 7 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.14.1 a Montecatini passando al mezzo giro finale dopo un giro esterno per allungare con 600 finali in 42.1, sempre l’anno scorso in 1.13.1 ottenendo strada dopo un quarto in 29.5 per allungare con mezzomiglio finale in 56.8, alla quintultima nel Derby in 1.12.6 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 57.2, infine (dopo un “np” nel Mangelli in percorso esterno) alla penultima al rientro nel Città di Padova Maschi al proprio record di 1.11.6 sul doppio km da leader con lancio in 13.8 e km finale in 1.10.9 e 600 conclusivi in 42.1, la volta dopo un posto d’onore nel Triossi calando in retta dopo aver agito in avanti scambiando con un avversario dopo il quarto iniziale in 28.2 e essersi difeso nel quarto precedente l’arrivo in 27.9. Maturato e al meglio dopo l’operazione alla gola, fa bene la distanza, a Roma ha pagato il fatto di essere entrato in tutti gli strappi, se sfonda diventa il cavallo da battere.
Controfavorito. Quota: 2,50

7 ALWAYS EK (Alessandro Gocciadoro) – Parte il giusto, ha vinto 12 volte su 20, 10 su 13 nell’annata, la sestultima a novembre in 1.12.4 a Milano progredendo dal gruppo nei 600 finali in 42.4, la volta dopo in 1.15.1 sulla lunga distanza a Milano ottenendo strada dopo l’avvio con i nastri in 14.4 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.27.3, poi un errore tra i nastri, 3 successi in Francia sulla lunga distanza sferrato agli anteriori, alla quartultima in 1.14.7 in avanti scambiando con un avversario, la volta dopo in un gruppo 3 in 1.15.6 da leader scambiando un paio di volte con gli avversari, poi al rientro un posto d’onore nel Città di Padova Maschi al proprio record di 1.12 sul doppio km perdendo contatto nei 600 finali in 42.1 dal leader in scia al quale era sceso sulla curva conclusiva dopo impegno allo scoperto, infine un successo nel Triossi in 1.12.5 sul doppio km in percorso esterno finendo uin crescendo nel km conclusivo in 1.11 scarsi. A suo agio sulla distanza, non teme i percorsi esterni, può bissare il successo del Triossi.
Favorito. Quota: 2,50

8 ALBATROS JOY – Non corre.

9 ANTONY LEONE (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, preferisce pista grande, ha vinto 6 volte, la penultima l’anno scorso in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo 400 in 30.5; ad agosto un posto d’onore nella batteria del Derby progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 42.6, poi in finale un terzo al proprio record di 1.13 sul doppio km sferrato agli anteriori in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nel gruppo, in una batteria del Mangelli un errore ai 600 finali quando seguiva in corda i primi, un posto d’onore nel Mediterraneo finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 28.1 con arrivo in 13.6, al rientro nell’Andreani un errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, al rientro un terzo seguendo in quota i primi in corda, un “np” nel Triossi comunque in quota nel miglio finale esterno, infine un successo in 1.13.2 sul doppio km sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 15.5 per allungare con km finale in 1.11.4 e 600 conclusivi in 42.3 facili. E’ un po’ dispersivo ma va forte e sa agire al largo, a questi livelli non è stato mai un vincente, rivisto al meglio all’ultima, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 12,00

10 AMERICIO JET (Antonio Di Nardo) – Velocissimo in partenza, regolarissimo, non ama i passaggi, ha colto il proprio record di 1.12.6 l’anno scorso vincendo da leader con lancio in 13.5 e 600 finali in 42.3; ha vinto 11 volte, 7 nell’annata, l’ultima alla penultima uscita in 1.14.1 sul doppio km sferrato da leader con lancio in 15 e mezzomiglio finale in 56.2, la volta dopo un deludente terzo nel Città di Trieste Maschi calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.3. E’ sempre al palo e molto svelto, non ama passare i cavalli, parte fortissimo ed è improvvisato da Antonio Di Nardo, ha deluso a Trieste e in seconda fila convince meno ma può cogliere l’ennesimo piazzamento.
Difficile. Quota: 69,00

11 ALNIYAT FKS (Ferdinando Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.7 a gennaio sferrato quarto per mancanza di avversari perdendo contatto dal leader nella seconda parte di gara in 56.8; ha vinto 3 volte sempre sul preferito doppio km, una nell’annata a febbraio in 1.15 senza ferri davanti finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.3 dopo percorso manovrato; resta su un terzo finendo in crescendo dalla scia dei primi. Specialista della distanza chiamato a un improbabile salto di categoria.
Estremo outsider. Quota: 300,00

12 AGUACATE (Afrim Shmidra) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.13.4 a Siracusa progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, a dicembre in 1.13.2 ottenendo strada dopo 600 in 43.5 per allungare con quarto finale in 28.9, poi un posto d’onore progredendo dal gruppo nel km finale scoperto in 1.13.1 con 600 conclusivi in 43.4, nel Nastro d’Oro un errore all’ingresso in retta quando si profilava sulla leader dopo averla seguita, un successo in 1.13.1 sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto, un posto d’onore in Francia finendo in leggero crescendo nel mezzo km finale in 35 dopo percorso manovrato tra i primi, un quarto nell’Andreani in quota nell’ultimo giro e mezzo esterno, al rientro un errore all’uscita dai nastri, un terzo nel Città di Padova Maschi al proprio record di 1.12.5 sul doppio km in quota in percorso manovrato, infine nel Città di Trieste Maschi un errore al via. Sa fare un po’ tutto, torna sulla preferita pista grande, ma è maiden sul doppio km e a questi livelli ma ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 30,00

13 ARGENTOVIVO (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 7 volte, l’anno scorso la terzultima in 1.16.1 sul doppio km passando sull’ultima curva dopo impegno esterno, in 1.13.1 ottenendo strada dopo 600 in 44.7 per allungare con seconda parte di gara in 57.7, nel Società Terme in 1.14.3 da leader con lancio in 14.2; ha colto il proprio record di 1.12.5 alla terzultima secondo sferrato agli anteriori in linea con la vincitrice con km finale allo scoperto; resta su un “np” comunque in quota nell’ultimo giro e mezzo esterno. E’ uno specialista della distanza ma dopo il Società Terme si è un po’ perso e non vince da quel giorno (oltre un anno fa).
Outsider. Quota: 250,00

14 ADELANTE – Non corre.