09/08/2020

Società Terme Maschi, prima classica per Belzebù Jet con ultimi 600 in 42.2

di Mario Alderici

Come nelle femmine anche nei maschi a vincere il Società Terme è stato un Jet, Belzebù Jet al primo successo classico da leader in 1.14.8 con lancio in 14 e ultimi 600 in 42.2 (stop and go alla Vivaldo Baldi a cui erano intitolati i 2 gp). I due rivali hanno sbagliato: Burt Rl dopo lo stacco quando era stato sopravanzato da Belzebù Jet e Bigbusiness Arc in maniera sfortunata al mezzo giro finale quando, chiuso in corda, ha tamponato Bolero Grif. Al secondo Bengurion Jet che non ha mai visto la corda e ha pagato ancora una volta un sorteggio sfavorevole, su Baccani che ha perso nel finale veloce la schiena del vincitore. Quarto, anche lui in percorso esterno, Bullo Gec su Book Wise As che dopo percorso scoperto ha salvato l’ultimo compenso di misura dal finish di Bondjamesbond Gar.

Allo stacco Belzebù Jet sopravanza Burt Rl che sbaglia e così con lancio in 14 Belzebù conduce su Baccani, Bolero Grif al largo con in terza ruota Book che al passaggio scavalca Bolero e avvicina la testa dopo mezzo giro in 29.4, poi le pariglie Bigbusiness Arc – Bengurion Jet, Byron Di Poggio – Bullo Gec e infine Bardo Di Poggio – Bondjamesbond Gar. 45.9 i primi 600, 1.00.2 il giro, 1.17.1 il primo km, poi un paletto in 15 per iniziare il secondo km e un 16 sulla penultima curva. Sulla retta opposta è iniziata la volata di 600 metri con l’allungo di Belzebù nella retta opposta in 14.1, Bengurion che scatta in terza ruota, Bruccione che sbaglia con Bolero che scende terzo in corda tamponato da Bigbusiness Arc a sua volta in errore. Utima curva in 14.5 per Belzebù in fuga inseguito al largo da Bengurion. Nell’arrivo in piena spinta in 13.6 (per ultimi 600 in un notevole 42.2) Belzebù Jet in 1.14.8 si è sottratto nettamente a Bengurion Jet con terzo Baccani su Bullo Gec mentre per l’ultimo compenso Book Wise As si salva di misura dal finish di Bondjamesbond Gar.

Belzebù Jet, guidato da Vincenzo Luongo per il training e i colori di Massimo Finetti, è allevato da Toniatti Giacometti e ha una genealogia americana con un 5 x 4 + 4 su Speedy Somolli essendo figlio di Wishing Stone e Otero Jet (da Pine Chip); la quarta madre Noble Sarah ha prodotto il campione Napoletano (plurivincitore classico con tra i gran premi vinti 2 volte il Finlandia-ajo, l’Elitloppet e il Kentucky Futurity); l’ottava madre Nervolo Belle ha prodotto il basilare Peter Volo (vincitore del Kentucky Futurity e della Matron Stakes Final 3yo); Wishing Stone ha produzione illustrata da Zerozerosette Gar, Zaffiro Jet, Avorio Jet, Antracite Jet, Belzebù Jet, eccetera.