18/08/2020

Il Città di Montecatini di Vernissage Grif, la pagella di Amario

di Mario Alderici

Duello tra grandi campioni quello della notte di ferragosto a Montecatini tra Vernissage Grif e Zacon Gio. A prevalere è stato Vernissage Grif che, dopo essere stato curato per una zoppia e una forte bronchite, è esploso con il training Gocciadoro, e ha fornito due corse altisonanti: in batteria con i ferri ha fatto il record della pista di 1.10.2, in finale sferrato davanti ha girato tutta strada allo scoperto del campione del mondo Zacon Gio che, dopo una cura per i problemi respiartori (virus e catarro) e un mese e mezzo di sosta, supera alla grande l’esame due prove, piacendo in sgambatura con ultimo mezzo giro in 27.8 e correndo benissimo sia in batteria aria in faccia sia in finale dove è costretto a primi 100 metri supersonici per saltare un partitore eccezionale come Arazi Boko. Sul ghig di Zacon Gio in sgambatura abbiamo rivisto con enorme piacere in pista il grande Holger Ehlert: bentornato Holgerone!

Una categoria sotto gli altri capeggiati dal suddetto intramontabile nonno Arazi che aveva vinto la sua batteria da leader con ultimi 600 in 42, avvicinato da Chief Orlando (e anche da Zlatan, bene allo scoperto) che poi in finale ha deluso nel poco gradito percorso esterno ma che dopo l’ambientamento in Italia sarà da attendere in progresso.  

Un feeling speciale lega Vernissage e Riccio alla Toscana: Vernissage vinse l’unico gran premio precedente a questo a Firenze 3 anni fa (l’Etruria), Genny in passato allenò anche al Sesana.

Prossimi obiettivi di Vernissage dovrebbero essere il Campionato Europeo (a cui dovrebbe prendere parte anche nonno Arazi) e poi il Lotteria.

Vernissage Grif, di proprietà di Genny Riccio, esploso (il motore l’ha sempre avuto) con il training e la guida di Alessandro Gocciadoro e con il suo artiere quotidiano Andres Boldura e allevato (come suggerisce la sigla) dal Grifone di Brischetto, ha genealogia americana con un 3 x 3 su Speedy Somolli essendo figlio del grande Varenne e di Dalia Grif, una figlia di Park Avenue Joe mezza sorella del vincitore di Italia e Marangoni (e secondo nel Derby) Ricettatore; la terza madre Discussione ha prodotto il vincitore del Berardelli Labate; Varenne ha produzione illustrata da Lana Del Rio, Lisa America, Napoleon Bar, Olona Ok, Pascià Lest, Pancottina Bar, Red Rose America, Sharon Gar, Twister Bi, Trendy Ok, Tony Gio, Titty Jepson, Testimonial Ok, Trillo Park, Une Etoile Gar, Vernissage Grif, Vipera Killer Gar, Voyager Grif, Volnik Du Kras, Virginia Grif, Zirkuss, Zefir Gar, Zarenne Fas, Amelie Grif, All Wise As, Bigbusiness Arc, Bolero Gar, eccetera.

VERNISSAGE GRIF – Super, nonostante sia alto si trova benssimo in pista piccola, in batteria con i ferri ottiene strada dopo il lancio in 14.2, allunga con 600 finali in 41.9 al record della pista e della corsa di 1.10.2; in finale toglie i ferri anteriori, tutta strada scoperto, passa con ultimi 600 in 42 con arrivo in 13.8. Voto: 9,5

ZACON GIO – Ottimo per la prima volta in una corsa con batterie e finale, non correva da un mese e mezzo e veniva da una cura, piace molto in sgambatura con mezzo giro finale in 27.8, in batteria scoperto, rifiata un attimo in scia a Vernissage sull’ultima curva, gli recupera qualcosa nell’arrivo veloce; in finale va davanti nel lancio in 13.9 ma con i primi 100 supersonici, costretto a tenere andatura, soccombe nel finale al rivale. Voto: 9

ARAZI BOKO – In batteria va davanti con lancio in 14.1, si difende con ultimi 600 in 42; in finale secondo in corda, perde leggermente contatto da Zacon negli ultimi 600 in 42. Voto: 8

VISA AS – In batteria manda via nel lancio in 14.2, si ritrova terza in corda, finisce in crescendo nel mezzo giro conclusivo esterno; in finale quarta in corda, sulla retta opposta all’arrivo subisce il calo di chi la precede, finisce in leggero crescendo. Voto: 7

DEIMOS RACING – In batteria nel gruppo in corda, finisce in crescendo; in finale al largo, scende terzo in corda ai 500 finali, resta in quota. Voto: 7

ZLATAN – In batteria in coda, muove allo scoperto dopo 300 metri, resta bene in quota; in finale in coda, muove in quarta ruota ai 500 finali, non avanza. Voto: 7

CHIEF ORLANDO – In batteria segue Arazi, gli guadagna qualcosa negli ultimi 600 in 42; in finale, nel poco gradito percorso esterno, non avanza; da attendere in progresso alla prossima. Voto: 6

VANESIA EK – Al largo, resta in quota. Voto: 5,5

ZAFFIRO JET – In batteria terzo in corda, resta in quota; in finale nel gruppo in corda, muove sulla seconda curva, non avanza. Voto: 5,5

VIRGINIA GRIF – Quarta in corda, resta in quota. Voto: 5

POCAHONTAS DIAMANT – Al largo, cala in retta. Voto: 5

VESNA – In batteria va davanti e manda via nel lancio in 14.2, cala al mezzo giro finale; in finale fa partenza dal 6, ripiega terza in corda nel lancio in 13.9, al mezzo giro finale chiama la mamma. Voto: 5

UNIQUE REK – Quarta in corda, resta in quota. Voto: 5

TRILLO PARK – In coda, non avanza. Voto: 4,5

VOYAGER GRIF – Al largo, sull’ultima curva alza bandiera bianca. Voto: 4,5

ZANTE BREED – In coda, sbaglia sull’ultima curva. Voto: 4,5