Nazionale, Barbaresco Grif record della generazione sul doppio km in Italia e eguaglia il record della corsa di Nad Al Sheba (1.12.1), accoppiata di Ehlert e del nostro pronostico

La principale sorpresa della corsa è stata la quota fissa di betflag di Barbaresco Grif a 6,20 mentre il compagno di allenamento Banderas Bi era offerto addirittura a 7,20 con Babirussa Jet che era finita palesemente sottoquota. In corsa (come avevamo previsto in sede di pronostico) accoppiata di Holger Ehlert, con sul podio più alto Barbaresco Grif al record della generazione sul doppio km in Italia e eguagliando il record della corsa di Nad Al Sheba, 1.12.1 che è record delle edizioni disputate alla Maura. Corsa venuta a pennello in posizione mentre in avanti Bolero Gar è stato preso sotto tiro da un eroico Banderas Bi che, con ultimo km allo scoperto, ha costretto Luongo a richiamare a fondo Bolero, il quale ha sbagliato sul finire dell’ultima curva quando era ancora in vantaggio (poi quarto sul palo ma giustamente squalificato per essersi rimesso dopo il paletto dei 200 finali). E’ così passato in retta Banderas battuto però dal finish più fresco del compagno di allenamento Barbaresco; eccellente però l’impressione del sauro di Ehlert e Vecchione con secondo km allo scoperto e andando a prendere Bolero Gar nel penultimo quarto in 28.1 (per la testa, meno per lui che veniva da dietro). Al terzo la sorpresa della corsa Bahia Pax, stavolta centrata di andatura (i mezzi non sono mai stati in discussione), così come ha confermato i progressi nella meccanica Bigbusiness Arc finito bene al quarto. Vittima delle solite difese caratteriali Boltigeur Erre dietro il quale è rimasta chiusa Babirussa Jet, poi quinta senza infamia e senza lode.  

Con questo successo Enrico Bellei affianca a 5 vittorie Finn e Antonellini e si pone alla caccia del leader dell’albo d’oro William Casoli (7 successi).

Barbaresco Grif e Blackflash Bar sono gli unici due ammessi di diritto al Derby con Barbaresco che deve sfatare la statistica, la quale vuole da 8 anni (dal 2012 di Pascià Lest) che chi vince il Nazionale non vince poi il Derby.

Barbaresco Grif è cresciuto con il training di Giuseppe Citarella e Giorgio D’Alessandro junior, allenato come detto da Holger Ehlert, lad Piia Heikkinen e guida (fortemente voluta dal proprietario Filippo Esposito) di Enrico Bellei, è allevato (come suggerisce la sigla) dal Grifone di Brischetto, ha genealogia americana con un 4 x 3 + 5 + 5 su Speedy Crown essendo figlio di Conway Hall e Maura Grif che è sorella piena di One Dream Grif che ha prodotto Zoe Grif Italia; la quinta madre Chasoin Holly ha prodotto il vincitore del Marangoni Park Ok e il vincitore del Criterium Arcoveggio Refrontolo Dra; la nona madre Highland Lassie ha prodotto il vincitore del Kentucky Futurity Harlan e il vincitore dell’American National 2yo e della Matron Stakes Final 3yo Halifax Hanover; la decima madre Fionne ha prodotto il vincitore del Campionato Europeo Mighty Fine.  Conway Hall ha produzione illustrata da Whishing Stone, Window’s Legacy, Algiers Hall, Alexia As, Oyster Kronos, Orione Degli Dei, Rodeo Drive Ok, Saphire Bi, Uno Italia, United Love, Vienvia Font, Vale Capar, lo sfortunatissimo Vampire Dany, Zabriskie Ok, Buffon Zs, Barbaresco Grif, Belen Hall Fas, eccetera.  

Al via Boltigeur Erre parte svelto dal largo, non si oppone Bolero Gar che ottiene lo scambio dopo un quarto in 29.8; terzo in corda Barbaresco Grif con al largo Bengurion Jet scavalcato da Babirussa Jet la cui scia è presa da Barolo Roc; così dopo un km in 1.13.6 Bolero precedeva Boltigeur e le pariglie Barbaresco – Babirussa, Bahia Pax – Barolo, Boys Stecca – Bengurion, Bardo Di Poggio – Bigbusiness Arc con in terza ruota Banderas Bi che è avanzato trascinandosi Bleff Dipa, in coda Billy Idol Jet mentre ha sbagliato sulla prima curva Bruccione Fas. Ai 700 finali ha mosso Boltigeur in anticipo su Banderas (costretto ancora in terza ruota scoperto) per poi arrestarsi con una difesa di carattere creando intralcio a Babirussa Jet e Barolo Roc che lo seguivano; Banderas ha preso così sotto tiro Bolero (nonostante il leader si era espresso in un penultimo quarto in 28.1) in scia al quale erano appostati Barbaresco e Bahia, poi il gruppo nel quale i più vitali erano Babirussa in corda e Bigbusiness a centro pista. Sul finire dell’ultima curva Bolero Gar è stato richiesto a fondo per reagire a Banderas Bi ma ha finito con lo sbagliare ed è così passato un eroico Banderas Bi ma su di lui è scattato con spunto più fresco il compagno di scuderia Barbaresco Grif che ha preso la meglio eguagliando il record della corsa di 1.12.1, siglando quello delle edizioni disputate alla Maura e il nuovo record della generazione sulla distanza in Italia. Secondo un ottimo Banderas Bi su Bahia Pax stavolta centrata nell’andatura, Bigbusiness Arc finito bene e Babirussa Jet.