09/09/2020

Campionato Europeo, Vernissage Grif senza race off, la pagella di Amario

di Mario Alderici

Poca storia nel Campionato Europeo (vinto per la terza consecutiva da Alessandro Gocciadoro nelle vesti sia di driver sia di trainer) con Vernissage Grif (molto bello a vedersi completamente spogliato con tappi, cuffino, due fasce dietro e un solo paraginocchi all’anteriore sinistro) a segno nella prima prova in 1.11.1 senza togliere i tappi e nella seconda in 1.11.6 con “rotolo” (dopo aver subìto l’avvio lento di chi lo precedeva) cronometrato in 1.53.6 con ultimi 600 in terza ruota in 41.7 con impressione visiva eccellente, anche se va detto che la pista è molto veloce (Audrey Effe in prova pubblica ha fatto gli ultimi 600 in 39.6), non c’erano al via soggetti attualmente da gruppo 1 e nella seconda prova Zaniah ha tirato via a parziali invertiti e davanti gli avversari erano in calo nel finale. Niente race off (l’ultimo a vincere entrambe le prove era stato Timone Ek nel 2017). Secondo nella classifica finale Deimos Racing, che prima o poi centrerà il suo primo gran premio italiano, sul solito commovente nonno Arazi Boko. Quarto e quinta Chief Orlando e Zaniah Bi che nella seconda prova hanno anche rischiato di agganciarsi “cercandosi” un po’ (il maschio viene un po’ su dalla preferenziale, la femmina scende un po’).

Prossimi programmi di Vernissage sono la Coppa di Milano e il Lotteria, nel quale forse avrà in sulky il proprietario Genny Riccio dato che Gocciadoro sarà su Vitruvio.

Vernissage Grif, di proprietà di Genny Riccio, esploso (il motore l’ha sempre avuto) con il training e la guida di Alessandro Gocciadoro e con il suo artiere quotidiano Andres Boldura e allevato (come suggerisce la sigla) dal Grifone di Brischetto, ha genealogia americana con un 3 x 3 su Speedy Somolli essendo figlio del grande Varenne e di Dalia Grif, una figlia di Park Avenue Joe mezza sorella del vincitore di Italia e Marangoni (e secondo nel Derby) Ricettatore; la terza madre Discussione ha prodotto il vincitore del Berardelli Labate; Varenne ha produzione illustrata da Lana Del Rio, Lisa America, Napoleon Bar, Olona Ok, Pascià Lest, Pancottina Bar, Red Rose America, Sharon Gar, Twister Bi, Trendy Ok, Tony Gio, Titty Jepson, Testimonial Ok, Trillo Park, Une Etoile Gar, Vernissage Grif, Vipera Killer Gar, Voyager Grif, Volnik Du Kras, Virginia Grif, Zirkuss, Zefir Gar, Zarenne Fas, Amelie Grif, All Wise As, Bigbusiness Arc, Bolero Gar, eccetera.

VERNISSAGE GRIF – E’ diventato duttile e adatto ad ogni schema, opposto a rivali inferiori ma l’impressione visiva è stata davvero notevole, nella prima prova, terzo in corda, muove e passa dopo un giro in 56.9, si isola senza togliere i tappi; nella seconda prova subisce in avvio la partenza lenta di Zaffiro, nelle retrovie, viene via ai 600 finali e passa su rivali in calo ma con rotolo in 1.53.6 con ultimi 600 in 41.7 in terza ruota; l’impressione visiva è stata eccellente, però non c’erano al via soggetti attualmente da gruppo 1 e nella seconda prova Zaniah ha tirato via a parziali invertiti; molto bello a vedersi completamente spogliato (tappi, cuffino, due fasce dietro e un solo paraginocchi all’anteriore sinistro). Voto: 9

DEIMOS RACING – Nella prima prova finisce in crescendo dopo percorso manovrato; nella seconda segue il leader, muove sull’ultima curva e finisce in crescendo; prima o poi riuscirà a centrare una classica in Italia. Voto: 7,5

ARAZI BOKO – Nella prima prova è respinto nel lancio in 13.8 da Ua Huka, la scavalca al mezzo giro finale, resta in quota. Voto: 7

CHIEF ORLANDO – Rispetto alle corse scandinave scatta meno al via (sarà da vedere in pista grande); nella prima prova in coda la guarda da dietro; nella seconda terzo in corda, finisce in crescendo (ripreso un attimo in mano a metà retta per non agganciarsi con Zaniah). Voto: 6

ZANIAH BI – Nella prima prova nel gruppo in corda, resta in quota; nella seconda va davanti nel lancio in 13.9, tira via a parziali invertiti, cala in retta. Voto: 6

ZAFFIRO TOP – Condizionato dalla lentezza iniziale ma va forte; in entrambe le prove finisce in crescendo dalle retrovie. Voto: 6

PROBO OP – Nella prima prova nel gruppo in corda, resta in quota; nella seconda in coda, non avanza. Voto: 5,5

VISA AS – Nella prima prova al largo, non avanza; nella seconda nel gruppo in corda, resta in quota. Voto: 5,5

ZLATAN – Nella prima prova sbaglia al via; nella seconda avanza presto allo scoperto, cede al mezzo giro finale. Voto: 5

STEPPING SPACEBOY – Le curve di pista piccola al momento non fanno per lui; nella prima prova secondo in corda, sbaglia sulla prima curva; nella seconda al largo, non avanza. Voto: 5

UA HUKA – Nella prima prova va davanti con lancio in 13.8, dopo un giro in 56.9 non si oppone a Vernissage, al mezzo giro finale chiama la mamma; saggiamente le viene risparmiata la seconda prova. Voto: 4,5

DONATELLO SISU – Quarto in corda, dopo un giro alza bandiera bianca per un problema fisico, non corre la seconda batteria, da rivedere ma non in questa categoria. Voto: 4,5